Il giorno 13 Novembre 2001 è venuta a mancare la cara Maria. Questa notizia ha riempito il mio cuore di infinita tristezza. Sono molto rammaricato in quanto l'ho conosciuta di recente e speravo di approfondire il nostro rapporto nel corso dei mesi a venire. Per questo motivo non sono in grado di fare un degno excursus della sua vita. Posso ricordare, però, la mia visita al Palazzo Castracane, il suo entusiasmo, il suo amore per questa casa di cui ne era la regina. Io la ringrazio per aver saputo conservare questo patrimonio storico, artistico, unico per Villa. Negli ultimi anni il numero di persone che hanno visitato il palazzo sono aumentate di molto, soprattutto nel periodo estivo in cui lei soleva soggiornare in paese. Lei ha aperto le sue porte a tutti, sempre con la stessa disponibilità, lo stesso entusiasmo, lo stesso amore, mai stanca di illustrare la storia del palazzo e della sua famiglia, sempre prodiga di spiegazioni e di aneddoti.

La generosità di Maria è andata oltre il modo con cui ha ricevuto gli amici nella sua casa, e con un atto di estremo amore, ha donato i suoi organi a diverse persone che grazie a lei hanno ripreso a vivere. Non posso dire altro che "Grazie", Signora Maria.

Roma, 30/11/2001