Episodio 5
"Un'indagine alla
rovescia"
Prima trasmissione televisiva:
mar 5 giugno 1973, programma nazionale, ore 20,30
Personaggi e
interpreti:
Agata Mainardi - Isabella Riva
Luca Moggi - Gianfranco De Angelis
Angela Ceneri - Annabella Andreoli
Guardiano asilo - Aleardo Ward
Direttrice asilo - Lia Curci
Gabriella - Emanuela Rossi
Voce operatore - Bruno Scipioni
Amministratore - Manlio Guardabassi
Trattore - Adolfo Geri
Michelangelo - Daniele Tedeschi
Cliente mago - Franca Lumachi
|
|
|
|
Solmi e Matteo si stanno finalmente
imbarcando per quella escursione in barca che progettavano da tempo. Ma
il maresciallo Attardi intercetta Solmi prima della partenza: il dovere
lo chiama anche questa volta. Carraro lo sta aspettando a bordo di un
motoscafo della Polizia Fluviale: il corpo di un uomo, chiuso in un
sacco, è affiorato su una sponda del Tevere, e alcuni segni sul
corpo indicano che è stato ucciso a coltellate.
Giunti sul luogo del ritrovamento, De Maria comunica loro che a una
cinquantina di metri dall’uomo si trova un secondo sacco, questo vuoto,
ma con all’interno molti capelli lunghi e biondi che indicano
chiaramente l’esistenza di un secondo cadavere. Probabilmente il corpo
della donna è stato portato via dalla corrente del fiume.
Ma chi sono le vittime? Perchè sono state uccise e buttate nel
Tevere? E come mai nessuno ne denuncia la scomparsa, neppure nei giorni
successivi? Se non si riesce a dare loro un nome, sarà
molto più difficile risalire all’assassino...
|
QUOTES
Lancia: Delitto premeditato o occasionale?
Carraro: Io
penso occasionale. Come la maggior parte dei delitti che accadono a
Roma. Criminalità da dilettanti. La più difficile da
colpire...
Lancia:
Già. I delitti premeditati hanno una struttura, una cifra...
***
Lancia: Fra
noi non ci sono problemi. Vero, Carraro?
Carraro:
Dovremmo farli nascere. Senza attriti non nascono scintille!
|
|
