Il Presepe Vivente di Gesualdo è nato nel dicembre del '91. Con questa iniziativa abbiamo inteso valorizzare uno tra i più suggestivi centri storici dell'Irpinia, ovviamente è anche il nostro modo di vivere il Natale nella maniera più degna possibile. L'organizzazione del presepe richiede oltre tre mesi di lavoro che servono per l'allestimento. I personaggi vestono abiti dell'anno zero rendendo le stradine e le abitazioni ricche di vita che ci riportano indietro di duemila anni. L'iniziativa ha subito dal '91 ad oggi una serie di miglioramenti, perchè ha incontrato, nel corso degli anni, una massiccia partecipazione, sia da parte dei protagonisti sia da parte dei visitatori. Il bambinello è interpretato da un neonato e con i rispettivi genitori, che rappresentano San Giuseppe e la Madonna, mentre la persona più anziana ha settanta anni. Siamo partiti nel '91 con circa 110 persone coinvolte fino ad arrivare a oltre 300. Quest'anno è prevista l'affluenza di migliaia di visitatori, che verranno anche da fuori regione. Tra le novità abbiamo pensato di affiancare al presepe l'allestimento di due mostre, una che riguarda le fotografie antiche di Gesualdo, l'altra che si occupa dell'artigianato locale.