Mese
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Giorno
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Santo
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Gennaio
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1
gennaio
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Maria Santissima Madre di Dio
Maria figlia di Adamo, acconsentendo alla parola divina, diventò madre di
Gesù e, abbracciando con tutto l'animo e senza peso alcuno di peccato la
volontà salvifica di Dio, consacrò totalmente se stessa quale Ancella del
Signore alla persona e all'opera del figlio suo, servendo al mistero della
redenzione sotto di Lui (LG, 56). Nel Concilio di Efeso (431), dove venne
affermata la natura umana e divina dell'unica persona del Verbo in Gesù
Cristo, venne affermata anche la maternità divina di Maria.
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Febbraio
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1
febbraio
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Santa Brigida d'Irlanda (di Cell
Dara)
Fochairt, Irlanda, 452 circa ¿ 524 circa
San Brigida fu fondatrice e badessa di uno dei primi monasteri irlandesi,
presso Kildare, nonché prosecutrice dell'opera di evangelizzazione dell'isola
intrapresa dal vescovo San Patrizio. La sua leggendaria figura costituisce
una sorta di anello di congiunzione tra il mondo pagano celtico ed il
cristianesimo appena agli esordi.
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Marzo
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1 marzo
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Sant’Albino di
Vercelli, Vescovo
Vercelli, V secolo
Albino, visse verso la fine del V secolo. Divenne vescovo di Vercelli nel
452, l'anno in cui il generale Ezio sconfisse gli Unni e i Goti che avevano
ovunque devastato. Sulle rovine della Basilica edificata da S. Eusebio e
sulla tomba del martire S. Teofrasto, Albino ricostruì la nuova chiesa della
città.
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Aprile
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1
aprile
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Sant' Ugo di Grenoble, Vescovo
Châteauneuf-sur-Lers, Delfinato (Francia), 1053 - Grenoble, 1 aprile 1132
Nacque da nobile famiglia francese di conti. Il padre, Odilone di
Chateauneuf, era un soldato; si sposò due volte ed Ugo nacque appunto dal
secondo matrimonio. La madre conduceva una vita molto ritirata, educando i
figli ad una vita di elemosina, di preghiera e di digiuno A 27 anni iniziò
per lui una vita combattuta tra due tendenze tipiche di quegli anni: un
incredibile ardore al servizio del potere temporale della Chiesa e insieme un
desiderio immenso di Solitudine, di contemplazione, di ritorno al
"deserto". Si spense circondato dai Certosini da lui tanto
amati."
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Maggio
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22
maggio
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Santa Rita da Cascia,
religiosa
Roccaporena, presso Cascia, Umbria, c. 1381 – 1447
La tradizione ci racconta che, portata alla vita religiosa, fu data in sposa
ad un uomo brutale e violento che, convertito da lei, venne in seguito ucciso
per una vendetta. I due figli giurarono di vendicarlo e Rita, non riuscendo a
dissuaderli, pregò Dio farli piuttosto morire. Quando ciò si verificò, Rita
si ritirò nel locale monastero delle Agostiniane di Santa Maria Maddalena.
Qui condusse una santa vita con una particolare spiritualità in cui veniva
privilegiata la Passione di Cristo. Durante un'estasi ricevette una speciale
stigmata sulla fronte, che le rimase fino alla morte. La sua esistenza di
moglie di madre cristiana, segnata dal dolore e dalle miserie umane, è ancora
oggi un esempio.
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Giugno
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1 giugno
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San Giustino, martire
Flavia Neapolis (attuale Nablus, Palestina), inizio II secolo - Roma, ca. 164
Laico, filosofo, appassionato ricercatore della verità, trovò nella fede di
Cristo alla vera sapienza. Gli elementi cristiani che lo convinsero furono
l'autentica religiosità, e la fermezza durante le persecuzioni, la pietà
sincera e il desiderio di servire Dio e il prossimo. Giustino vide tracce
della sapienza divina anche nei filosofi pagani. Fece opera di
evangelizzazione verso le classi più colte e a Roma aprì una scuola Di lui
arrestano preziosi documenti rappresentativi della tradizione sub-apostolica:
le due apologie e il Dialogo con Trifone. Nella prima apologia si legge la
più antica descrizione della celebrazione eucaristica. Suggellò il suo
insegnamento con il martirio, che subì a Roma a sotto Marco Aurelio
(163-165).
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Luglio
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1 luglio
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Sant' Aronne, Fratello di Mosè
La Bibbia è l'unica fonte su di lui. Nato in Egitto nel XIII secolo prima di
Cristo, era fratello di Mosé e come lui per aver dubitato di Dio, non entrò
nella Terra Promessa e morì sul monte Hor. Il suo ministero fu strettamente
legato a quello del fratello. Insieme a Mosé guidò gli Ebrei fuori
dall'Egitto nella peregrinazione verso la Terra Promessa. Con lui iniziò il
ministero sacerdotale presso il popolo ebraico. Dio lo disegnò coadiutore di
Mosé perché la sua eloquenza supplisse alle carenze del fratello nel
esprimersi. La sua condotta durante la sua lunga vita non fu priva di
debolezze ma, nonostante gli errori commessi, egli fu, comunque, sempre
fedele al fratello e interprete della volontà di Dio. Dalla sua discendenza
nacque il precursore di Gesù, Giovanni Battista.
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Agosto
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1 agosto
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Sant'Alfonso Maria de' Liguori, Vescovo e dottore della
Chiesa
Napoli, 1696 - Nocera de' Pagani, Salerno, 1 agosto 1787
Già avvocato del foro di Napoli, lasciò la toga per la vita ecclesiastica.
Vescovo di sant'Agata dei Goti e fondatore dei Redentoristi (1732), attese
con grande zelo alle missioni al popolo, si dedicò ai poveri e ai malati, fu
maestro delle scienze morali, che ispirò a criteri di prudenza pastorale,
fondata sulla sincera ricerca oggettiva della verità, ma anche sensibile i
bisogni e alle situazioni delle coscienze. Compose scrittiascetici di vasta
risonanza. Apostolo del culto all'Eucaristia e alla Vergine, guidò i fedeli
alla meditazione dei novissimi, alla preghiera e alla vta sacramentale.
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Settembre
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1 settembre
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Sant' Egidio, abate
sec. VI-VII
E' impossibile determinare i dettagli della sua vita. Qualcuno, infatti, lo
identifica con l'abate Egidio inviato presso papa Simmaco da S. Cesario di
Arles. Altri pensano che Egidio sia vissuto al tempo del re goto Wamba. Altri
ancora pongono la sua esistenza all'ottavo secolo. Il centro del suo culto é
la Provenza, dove la sua tomba é stata ritrovata in un'antica abbazia presso
Nimes. Essa potrebbe essere stata costruita al tempo dei Merovingi, anche se
l'iscrizione é del X secolo. In quel secolo, del resto, é stata composta la
sua Vita dove si ritrovano una cronologia e degli elementi leggendari. San
Egidio era uno dei santi Ausiliatori e lo si invocava, anche in Belgio e in
Olanda, contro il delirio della febbre, la follia e la paura.
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Ottobre
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8
ottobre
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San Giovanni Calabria
Verona, 8 ottobre 1873 - Verona, 4 dicembre 1954
Nacque da genitori molto poveri, ma per vie mirabili la divina Provvidenza lo
aiutò a percorrere gli studi in Seminario, interrotti da tre anni di servizio
di leva all'Ospedale militare di Verona. Consacrato sacerdote l'11 agosto
1901, fu Curato per sei anni a Santo Stefano, poi Rettore a San Benedetto al
Monte, in città.
Il 26 novembre 1907 iniziò la "Casa dei Buoni Fanciulli", dapprima
a San Giovanni in Valle, poi a San Zeno in Monte nel novembre 1908. Per
l'assistenza dei giovani fondò la Congregazione dei "Poveri Servi della
Divina Provvidenza", formata da Sacerdoti e Fratelli. Approvata dal
Vescovo Mons. Girolamo Cardinale nel 1932, la Congregazione divenne di
diritto pontificio nel 1949. Istituì anche la Congregazione delle
"Povere Serve della Divina Provvidenza", con lo scopo di portare al
mondo la fede in Dio Padre e la fiducia nella divina Provvidenza, dedicandosi
ai più poveri.
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10
ottobre
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San Daniele Comboni, Vescovo
Limone del Garda (Brescia), 15 marzo 1831 - Khartum (Sudan), 10 ottobre 1881
Il 31 dicembre del 1854 viene ordinato sacerdote a Trento, nella cappella del
palazzo vescovile, da Monsignor Giovanni Nepomuceno de Tschiderer. Prima che
gli sia possibile partire per l'Africa passano quasi tre anni, ma intanto ha
modo di perfezionarsi nell'arte medica. Nel veronese, difatti, scoppia
un'epidemia di colera, con centinaia dl vittime. Destinato al paese di
Buttapietra, Comboni vi esercita una tale generosa assistenza, da prete e da
infermiere, che il commissario imperiale gli riserva un solenne encomio, dichiarando
che Comboni "ha dato tutto se stesso a tutti". Era un buon
tirocinio."
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14
ottobre
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S. Callisto I, Papa
m. 222
Callisto, successore del Papa Zefirino (217), di cui era diacono, legò il suo
nome alle catacombe romane e al culto dei martiri. Difese la fede trinitaria
contro alcune deviazioni e subì il martirio a Roma (222) nel luogo dove sorge
l'omonima chiesa.
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15
ottobre
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Santa Teresa di Gesù (d'Avila), Vergine e dottore della
Chiesa
Avila, Spagna, 1515 - Alba de Tormes, 15 ottobre 1582
Donna di eccezionali talenti di mente e di cuore, entrò a vent'anni nel
Carmelo di Avila, dove concepì e attuò la riforma che prese il suo nome. Unì
alla più alta contemplazione un intensa attività come riformatrice
dell'Ordine carmelitano. Dopo il monastero di San Giuseppe in Avila, con
l'autorizzazione del Generale dell'Ordine si dedicò appassionatamente ad
altre fondazioni e poté estendere la riforma anche al ramo maschile. Fedele
alla Chiesa, nello spirito del Coniclio di Trento, contribuì al rinnovamento
dell'intera comunità ecclesiale. Lasciò nella sua autobiografia e nei suoi
scritti di spiritualità un documento di profonda esperienza mistica. Paolo VI
la riconobbe Dottore della Chiesa (27 settembre 1970).
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16
ottobre
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Sant' Edvige, Religiosa e Duchessa di Slesia e di
Polonia
Baviera, 1174 - Trzebnica, 15 ottobre 1243
Duchessa di Slesia e Polonia e madre di sette figli, visse la sua esperienza
familiare nella pratica intensa della fede, della preghiera e della carità.
Dopo la morte di sei figli e del marito, lasciò il mondo ed entrò fra le
cistercensi di Trzbenica, dove era abbadessa sua figlia.
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17
ottobre
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Sant' Ignazio di Antiochia, Vescovo e Martire
m. 107 circa
Ignazio, secondo successore di Pietro come vescovo di Antiochia, e
espressione del fervore delle comunità subapostoliche. Condannato alle fiere
al tempo di Traiano (98-117), nel suo viaggio verso Roma subì le angherie dei
soldati e fu confortato dalle rappresentanze delle comunità ecclesiale. Nelle
sue sette lettere, documento vivo della sua dottrina e della sua
sollecitudine pastorale, vibra la sua anima eroica di appassionato imitatore
di Cristo fino al martirio. E' testimone di una Chiesa incentrata nell'Eucarestia
che, intorno al vescovo e al suo presbiterio, forma come una sinfonia di
perfetta unità e concordia. La sua memoria é celebrata dai Siri il 17
ottobre, giorno in cui é ricordata in un breviario della fine del secolo IV.
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18
ottobre
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San Luca, Evangelista
Antiochia di Siria - Roma (?) - Primo secolo dopo Cristo
Luca, evangelista e autore degli Atti degli Apostoli, é chiamato "lo
scrittore della mansuetudine del Cristo". Paolo lo chiama "caro
medico", compagno dei suoi viaggi missionari, confortatore della sua
prigionia. Il suo vangelo, che pone in luce l'universalità della salvezza e
la predilezione di Cristo verso i poveri, offre testimonianze originali come
il vangelo dell'infanzia, le parabole della misericordia e annotazioni che ne
riflettono la sensibilità verso i malati e i sofferenti. Nel libro degli Atti
delinea la figura ideale della Chiesa, perseverante nell'insegnamento degli
Apostoli, nella comunione di carità, nella frazione del pane e nelle
preghiere."
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19
ottobre
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San
Paolo della Croce, Sacerdote
Ovada (Alessandria), 3 gennaio 1694 - Roma, 18
ottobre 1775
E' uno dei santi suscitati in un periodo di trapasso storico e culturale.
Dopo un periodo di vita eremitica, favorito da speciali doni mistici, si
dedicò alla predicazione popolare in forma di missione, incentrando il suo
messaggio sulla Passione di Cristo, rivissuta e predicata. Fondò la
Congregazione dei Chierici Scalzi della Santa Croce e Passione di nostro Signore Gesù Cristo
(Passionisti) aprendo una via, che unisce la contemplazione dei dolori del
Crocifisso all'opera di evangelizzazione. Negli scritti e nelle lettere di
direzione spirituale lascia una testimonianza di fiducia e di gioia, attinte
dal mistero della croce.
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20
ottobre
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Santa Maria Bertilla Boscardin,
Vergine
Gioia di Brendola (VI), 6 ottobre 1888 - Treviso,
20 ottobre 1922
Di famiglia contadina, con l'aiuto del parroco entrò nelle suore Maestre di
San Dorotea e, divenuta infermiera, lavorò presso l'ospedale di Treviso, dove
si dedicò al compito di servire i malati nel corpo nello spirito,
infaticabile anche nell'aiutare le consorelle. Nonostante
fosse stata colpita dal cancro, continuò con impegno il proprio lavoro, reso
più faticoso dalla prima guerra mondiale in corso. Mandata presso Como,
soffrì molto per l'incomprensione di qualche medico e della propria superiora
senza mai lamentarsi o protestare. Tornata a Treviso,
riprese il suo lavoro in ospedale nonostante l'aggravarsi della malattia.
La sua grandezza spirituale sta nell'aver cercato di passare inosservata mentre raggiungeva, nella fatica nell'umiltà,
un'unione con Dio sempre più profonda.
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21
ottobre
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San
Gaspare Del Bufalo, Sacerdote
Roma, 6 gennaio 1786 - Roma, 28 dicembre 1837
Ordinato sacerdote e si dedicò con fervore all'apostolato verso le classi
popolari e contadine. Quando il Papa fu
imprigionato, rifiutò fedeltà a Napoleone e fu incarcerato per quattro anni.
In seguito, Pio VII e Leone XIII, gli diedero
l'incarico di occuparsi delle missioni popolari per la restaurazione
religiosa e morale dell'Italia. Fondò la Congregazione dei Missionari del
Preziosissimo Sangue e fu definito "terremoto spirituale ", per
l'entusiasmo con cui si dedicava la sua missione. Sostenne una lotta accanita
contro le società segrete, prima fra tutte la Massoneria,
riuscendo a convertire intere logge massoniche. Si dedicò anche ad arginare,
con la parola e con la carità, il fenomeno del banditismo intorno a Roma.
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22
ottobre
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Sant' Abercio di Geropoli, Vescovo
Sec. II
Fu vescovo di Gerapio, in
Frigia. La tradizione su di lui é talmente leggendaria che
a lungo si dubitò della sua esistenza. Nel 1882 presso l'antica Hieropolis, capitale della Frigia Salutare, un archeologo
William Ramsay, scoprì i frammenti di un epitaffio
che venne interamente ricostruito. Donato al papa
Leone XIII, si trova oggi nella Galleria Lapidaria del Museo Lateranense a Roma. Il suo testo, definito " la
regina delle iscrizioni cristiane ", é uno dei documenti più preziosi
per la storia del Cristianesimo, in quanto ne attesta
alcune caratteristiche dogmatiche e liturgiche in un'epoca precedente al III
secolo. L'epitaffio attesta come il vescovo Abercio
sia andato a Roma per ragioni di fede e si sia, in
seguito, recato in Siria e in Mesopotamia portando
con sé la dottrina di San Paolo.
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23
ottobre
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San
Giovanni da Capestrano, Sacerdote
Capestrano, L'Aquila, 1386 - Tarvisio, Villach, Austria, 23 ottobre 1456
Giovanni, convertito all'ideale francescano dopo travagliate vicende
nell'ambito forense e politico, iniziò quel incessante
ministero della predicazione che lo portò dalla Terra Santa, ai Paesi Bassi,
alle regioni germaniche e slave, così da essere chiamato l'apostolo
dell'Europa. Spirito intransigente, organizzò i Minori Osservanti, fu
consigliere di papi e svolse la sua opera per la difesa della fede e per il
rinnovamento dei costumi anche in Italia. Animò la resistenza della città di
Belgrado assediata dai Turchi. Concluse la sua
testimonianza di missionario itinerante per una malattia contratta in guerra
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24
ottobre
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Sant' Antonio Maria Claret, Vescovo
Sallent (Catalogna, Spagna), 23 dicembre 1807 - Fontfroide (Francia), 24 ottobre 1870
Poliedrica figura di apostolo del Vangelo, fu
parroco in Catalogna, missionario nelle Isole Canarie, arcivescovo a Santiago
di Cuba, confessore della regina di Spagna, fecondo scrittore popolare,
educatore di anime. Fondò la Congregazione dei Missionari del Cuore
Immacolato di Maria (Clarettiani, 1849). Strenuo difensore degli oppressi,
soffrì a sua volta persecuzioni e attentati, a cui
oppose la sua intrepida fede. Grande uomo d'azione, accettò di mettere a
frutto i doni ricevuti da Dio.
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25
ottobre
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Santi
Crispino e Crispiniano di Soissons,
Martire
m. circa 285
Due calzolai intenti al loro lavoro: così sono raffigurati i santi Crispino e
Crispiniano, perché la storia del martirio
attribuisce loro questo mestiere. Da secoli, per questo, i calzolai li
venerano come loro patroni in tante parti d'Europa; e con essi
i sellai, i guantai e i conciatori. La Chiesa li ricorda come martiri: uccisi
per la fede nella Gallia romana, ad Augusta Suessionum, l'attuale Soissons.
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26
ottobre
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27
ottobre
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28
ottobre
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Santi Simone e Giuda, apostoli
Sec. I
Simone, da Luca soprannominato Zelote, forse perché
aveva militato nel gruppo antiromano degli Zeloti,
da Matteo e Marco é chiamato Cananeo (Mt 10, 4; Mc 3,18).
Giuda é detto Taddeo o Giuda di Giacomo. Nell'ultima cena rivolse a Gesù la domanda: "Signore come é accaduto che devi
manifestarti a noi e non al mondo?". Gesù gli
rispose che l'autentica manifestazione di Dio é riservata a chi lo ama e osserva la sua parola. Una lettera del Nuovo
Testamento porta il suo nome.
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29
ottobre
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Santo
Stefano Minicillo, Vescovo e confessore
Macerata Campania, 935 - Caiazzo 29 ottobre 1023
Stefano nasce nel 935 da umili genitori che vivono dei proventi derivanti da
un forno di loro proprietà. Educato ai valori cristiani, a sette anni entra
nella badia di S. Salvatore Maggiore in Capua. Quì diviene sacerdote, quindi
abate della comunità nel 965. Rimasta vacante la sede
episcopale di Caiazzo, nel 979 ne é eletto vescovo,
rimanendovi fino al 1023, anno della sua morte.
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Novembre
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1 novembre
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Tutti i Santi
La Chiesa é indefettibilmente santa: Cristo l'amata come sua sposa e ha dato
se stessa per lei, al fine di santificarla; perciò tutti nella Chiesa sono chiamati
alla santità. La Chiesa predica il mistero pasquale nei santi che hanno
sofferto con Cristo e con lui sono glorificati, propone ai fedeli i loro
esempi che attraggono tutti al Padre per mezzo Cristo e implora per i loro
meriti i benefici di Dio. Oggi in un'unica festa si celebrano, insieme ai
santi canonizzati, tutti i giusti di ogni lingua, di ogni razza e di ogni
nazione, i cui nomi sono scritti nel libro della vita. Si iniziò a celebrare
la festa di tutti i santi anche a Roma, fin dal sec. IX.
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2 novembre
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Commemorazione
di tutti i fedeli dedunti
Fino a quando il Signore Gesù
verrà nella gloria, e distrutta la morte gli saranno sottomesse tutte le
cose, alcuni suoi discepoli sono pellegrini sulla terra, altri che sono
passati da questa vita stanno purificandosi, altri infine godono della gloria
contemplando Dio. Tutti però comunichiamo nella stessa carità di Dio.
L'unione quindi di coloro che sono in cammino con i
fratelli morti non é minimamente spezzata, anzi é conservata dalla comunione
dei beni spirituali. La Chiesa fin dai primi tempi ha coltivato con grande pietà la la memoria dei
defunti e ha offerto per loro i suoi suffragi. Nei riti funebri la chiesa
celebra con fede il mistero pasquale, nella certezza che quanti sono
diventati con il Battesimo membri del Cristo
crocifisso e risorto, attraverso la morte, passano con lui alla vita senza
fine. Si iniziò a celebrare la Commemorazione di
tutti i fedeli defunti, anche a Roma, dal sec. XIV.
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3 novembre
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San
Martino de Porres,,
DOmenicano
Lima, Perù, 9 dicembre 1579 - 3 novembre 1639
Per guadagnarsi la vita, fu messo dalla mamma come apprendista presso un
barbiere, dove apprese anche l'arte chirurgica, certo molto rudimentale, ma
che in seguito l'avrebbe reso un valido infermiere. Desideroso di consacrarsi
tutto al servizio di Dio e del prossimo, vestì l'Abito di Oblato
e Terziario nel Convento Domenicano del SS.mo Rosario in Lima, ritenendosi indegno anche del
nero scapolare di Converso. Ma Colui che esalta gli
umili, profuse in lui tanta copia di grazie, da uguagliarlo ai pi? grandi taumaturghi. Insieme a
quello dei miracoli splendettero in lui meravigliosi doni, come la profezia,
la scienza infusa, la bilocazione. Tutte queste ricchezze Martino le profuse per gli altri, vero
eroe della cristiana carità. Non contento di essere
l'instancabile infermiere dei suoi confratelli, e di tutti i dipendenti del
Convento, seppe, lui, povero e disprezzato, soccorrere tutte le miserie di
Lima, miserie sia morali che materiali, riuscendo perfino a edificare un
grandioso collegio, primo esempio nel Nuovo Mondo, per l'educazione dei
fanciulli.
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4 novembre
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5 novembre
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6 novembre
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San Leonardo di Noblac, Eremita
Leonardo nacque
in Gallia al tempo dell'imperatore Anastasio da
nobili franchi, amici del re Clodoveo che volle fargli da padrino al
battesimo.
In gioventù rifiutò di arruolarsi nell'esercito e si mise al seguito di S.
Remigio, arcivescovo di Reims. Avendo
questi ottenuto dal re di poter chiedere la liberazione dei prigionieri che
avesse incontrato, anche Leonardo, acceso di carità, chiese e ottenne lo
stesso favore e liberò, di fatto, un gran numero di questi infelici.
Diffondendosi la fama della sua santità, egli rifiutata la dignità vescovile
offertagli da Clodoveo si diresse a Limoges;
attraversando la foresta di Pavum soccorse la
Regina sorpresa dalle doglie del parto. La preghiera del santo
le concesse di superare i dolori e di dare alla luce un bel bambino.
Clodoveo riconoscente gli concesse una parte del bosco per edificarvi un
monastero. Il Santo costruì un oratorio in onore della Madonna e dedicò in
altare in onore di S. Remigio; scavò poi un pozzo che si riempì
miracolosamente d'acqua e al luogo diede il nome di nobiliacum in ricordo della donazione di Clodoveo. Il
Santo sarebbe morto il 6 novembre di un anno imprecisato, nella metà del VI
secolo.
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18 novembre
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Dedicazione
delle basiliche dei Santi Pietro e Paolo
I Principi degli Apostoli, Pietro e Paolo, sono sempre associati nella
liturgia della Chiesa Romana. Le due basiliche, trofei del martirio di Pietro
e Paolo, furono erette sul sepolcro dei due apostoli. Meta di
ininterrotto pellegrinaggio attraverso i secoli, sono segno dell'unità
e della apostolicità della Chiesa di Roma.
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19 novembre
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Beato
Giacomo Benfatti di Mantova, Vescovo
Mantova - Mantova, 19 novembre 1338
Nato a Mantova, verso la metà del XIII secolo, vestì il Sacro Abito
Domenicano nel Convento della sua città natale. Una solida formazione
dottrinale, unita ad un'intensa vita di pietà, indussero Niccolò Boccasini, prima Maestro Generale dell'Ordine, poi Pontefice
col nome di Benedetto XI, a chiamare al suo fianco, come consigliere, il
confratello mantovano Giacomo, che nel 1304 nominò Vescovo di Mantova. Nei
lunghi anni d'episcopato rifulsero in Giacomo le virtù del vero pastore:
tutela vigilante della fede, efficace opera di pacificazione tra le famiglie
cittadine, assistenza generosa ed eroica ai sofferenti e agli appestati. Morì
il 19 novembre 1332, dopo ventotto anni
d'episcopato. Il corpo del Beato, dal 1823, si venera nella Cattedrale di
Mantova. Il Beato Papa Pio IX il 22 settembre 1859 ha confermato il culto
reso già immemorabile.
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20 novembre
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Santi Avventore, Ottavio e Solutore
fine sec. III
I santi Avventore, Ottavio e Solutore, vissuti intorno al II secolo facevano
tutti quanti parte della legione Tebea e in un
primo momento sfuggirono al massacro. In seguito però furono uccisi. Ottavio
ed Avventore furono trucidati a Torino, Solutore fu
decapitato sulle riva della Doria Riparia. Su di essi si hanno poche notizie e non si sa chi fossero
esattamente, di sicuro si può affermare che sulle loro tombe fu costruita una
cappella poi divenuta Basilica.
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21 novembre
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Presentazione
della Beata Vergine Maria
Memoria mariana di origine devozionale,
si collega a una pia tradizione attestata dal protovangelo
di Giacomo. La celebrazione liturgica, che risale al secolo VI in Oriente e
al secolo XIV in Occidente, dà risalto alla prima donazione totale che Maria fece di sé, divenendo modello di ogni
anima che si consacra al Signore
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29 novembre
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San
Francesco Antonio Fasani
Lucera, 6 agosto 1681 - Lucera,
29 novembre 1742
Ancor giovane fu accolto tra i Minori Conventuali. Si distinse subito per la
sua vita integerrima e fu esempio di austerità e
zelo sacerdotale. Eletto Ministro Provinciale promosse le
regolare disciplina in tutta la Provincia. Propagò la devozione alla
Vergine Immacolata, e per circa 40 anni si rese famoso nelle Puglie per la sua ardente parola e per la grande carità verso i poveri, gli orfani e i carcerati. Fu
canonizzato da Giovanni Paolo II il 13 aprile 1986.
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30 novembre
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Sant' Andrea, Apostolo
Bethsaida di Galilea - Patrasso
(Grecia), ca. 60 dopo Cristo
Andrea, già discepolo di Giovanni Battista, fratello di Pietro, gli comunicò
la scoperta del Messia. Entrambi furono chiamati dal
Maestro sulle rive del lago per diventare 'pescatori di uomini'.
Nel prodigio della moltiplicazione dei pani segnala a Gesù
il fanciullo dei cinque pani e dei due pesci. Egli
stesso insieme a Filippo riferisce che alcuni Greci
vogliono vedere Gesù. Crocifisso
a Patrasso secondo la tradizione, é particolarmente
venerato nella Chiesa greca
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Dicembre
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1 dicembre
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Sant' Eligio, Vescovo
Chaptelat
(presso Limoges, Francia), 588-590 - Olanda, 1 dicembre (?) 660
Di famiglia Gallo-Romana, secondo la leggenda Clotario II gli commissionò un
trono ed egli ne fece due con la quantità di metallo prezioso fornitogli per
uno. Clotario lo nominò, così, suo orefice e monetiere. Tesoriere del re
Dagoberto II, fondò il monastero di Solignac nel 632 e costruì ospizi e molti
altri monasteri; alla morte del re, Eligio fu nominato vescovo e fece
numerosi viaggi nelle Fiandre e nelle isole Frison. Eligio é il patrono degli
orefici, dei maniscalchi e dei contadini.
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2 dicembre
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Santa
Bibiana, Martire
Sec. IV
Secondo la leggenda pare sia stata martirizzata insieme ai genitori e alla
sorella. Sebbene subì numerose torture ella non
rinnegò mai la sua fede. Sul luogo della sua sepoltura é stata costruita una
basilica. Il suo culto si diffuse sempre più verso il 1625
quando sulle rovine della vecchia basilica eretta dal Papa Simplicio
ne fu costruita una nuova, ancora oggi presente.
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3 dicembre
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San
Francesco Saverio, Sacerdote
Xavier, Spagna, 1506 - Isola di Sancian, Cina, 3
dicembre 1552
Studente a Parigi conobbe sant'Ignazio di Loyola e fece parte del nucleo di fondazione della
Compagnia di Gesù. E' il grande
missionario dell'epoca moderna. Portò il Vangelo a contatto con le grandi
culture orientali, adattandolo con sapiente senso apostolico all'indole delle
varie popolazioni. Nei suoi viaggi missionari toccò l'India, il Giappone, e morì mentre si accingeva a diffondere il messaggio di
Cristo nell'immenso continente cinese.
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7 dicembre
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Sant' Ambrogio, Vescovo e dottore della Chiesa
Treviri, Germania, c. 340 - Milano, 4 aprile 397
Di famiglia romana cristiana, governatore delle province del nord Italia, fu acclamato vescovo di Milano il 7 dicembre
374. Rappresenta la figura ideale del vescovo, pastore, liturgo
e mistagogo. Le sue opere liturgiche, i commentari sulle Scritture, i trattati ascetico-morali
restano memorabili documenti del magistero e dell'arte di governo. Guida
riconosciuta nella Chiesa occidentale, in cui trasfonde anche la ricchezza
della tradizione orientale, estese il suo influsso in tutto il mondo latino.
In epoca di grandi traformazioni culturali e
sociali, la sua figura si impose come simbolo di
libertà e di pacificazione. Diede particolare risalto pastorale ai valori
della verginità e del martirio. Autore di celebri testi liturgici, é
considerato il padre della liturgia ambrosiana
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8 dicembre
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Immacolata
Concezione della Beata Vergine Maria
Già celebrata dal sec. XI, questa solennità si inserisce
nel contesto dell'Avvento-Natale, congiungendo
l'attesa messianica e il ritorno glorioso di Cristo con l'ammirata memoria
della Madre. In tal senso questo periodo liturgico deve essere considerato un
tempo particolarmente adatto per il culto della Madre del Signore. Maria é la
tutta santa, immune da ogni macchia di peccato, dallo Spirito Santo quasi
plasmata e resa nuova creatura. Già profeticamente
adombrata nella promessa fatta ai progenitori della vittoria sul serpente, Maria é la Vergine che concepirà e partorirà un figlio il
cui nome sarà Emmanuele. Il dogma dell'Immacolata Concezione fu
proclamato da Pio IX nel 1854.
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10 dicembre
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Beata Vergine Maria di Loreto
Il Santuario di Loreto é sorto nel luogo in cui, secondo la leggenda, la
dimora di Maria Vergine sarebbe stata trasportata
prodigiosamente dagli Angeli. Questo santuario risale al IV
secolo, ed é uno dei pi? antichi. Anche oggi questa
basilica é meta di continui pellegrinaggi, e considerata la ìLourdes italiana. La convinzione di questa
miracolosa traslazione ha spinto papa Benedetto XV a costituire la Beata
Vergine di Loreto Patrona principale presso Dio di tutti gli aeronautici
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11 dicembre
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San Damaso I, Papa
Roma, 305 - Roma, 384
Nacque a Roma nel 305 circa, e divenne papa dal 366 al 384. Fu diacono di
papa Liberio. Quando divenne papa, fu ostacolato da varie
eresie sullo Spirito Santo. Dopo il Concilio di Costantinopoli, ne indisse
uno a Roma. A papa Damaso si deve la creazione di
una biblioteca e di varie basiliche.
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12 dicembre
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Madonna di Guadalupe
L'apparizione, il 9 dicembre 1531, della "Morenita"
all'indio Juan Diego, a Guadalupe,
in Messico, é un evento che ha lasciato un solco profondo nella religiosità e
nella cultura messicana. L'evento guadalupano fu un
caso di ìinculturazioneî miracolosa: meditare su questo evento significa oggi porsi alla scuola di Maria, maestra di umanita' e di
fede, annunciatrice e serva della Parola, che deve risplendere in tutto il
suo fulgore, come l'immagine misteriosa sulla tilma
del veggente messicano, che la Chiesa ha di recente proclamato santo.
Altri santi: Sant’Alessandro martire
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13 dicembre
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Santa
Lucia, Vergine e martire
Siracusa, III secolo - Siracusa, 13 dicembre 304
Santa Lucia, dal nome evocatore di 'luce', martirizzata probabilmente a
Siracusa sotto Diocleziano (c. 304), fa parte delle sette donne menzionate
nel Canone Romano. Il suo culto universalmente diffuso é già testimoniato dal
sec. V. Un'antifona tratta dal racconto della sua passione la saluta come
"sponsa Christi".
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14 dicembre
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15 dicembre
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16 dicembre
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17 dicembre
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San
Giovanni de Matha, Sacerdote
Faucon (Alpes-de-Haute-Provence
- Francia), 1154 - Roma, 17 dicembre 1213
Provenzale, docente di teologia a Parigi, prete a 40 anni, Giovanni de Matha (1154-1213) lasciò la cattedra per dedicarsi a
quella che un sogno gli aveva rivelato essere la sua vera missione: liberare
gli schiavi cristiani in Africa. Si ritirò in campagna per meditare
sull'impresa e fondò con quattro eremiti l'Ordine della Santissima Trinità,
dall'austera regola. Ottenuta l'approvazione di Innocenzo
III, partì per il Marocco. Iniziarono così i primi riscatti di schiavi. Il
tema era allora molto sentito, tanto che san Pietro Nolasco fondò nel 1218,
con lo stesso scopo, i Mercedari. Giovanni morì a
Roma - dove il Papa gli aveva donato la chiesa di San Tommaso in Formis sul Celio -, ma nel
Seicento il suo corpo venne portato a Madrid. Senza il suo ordine
la letteratura non avrebbe avuto un capolavoro: tra le migliaia di
salvati nei secoli, infatti, nel 1580 un Trinitario liberò da un pirata
albanese Miguel de Cervantes,
futuro autore del Don Chisciotte.
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18 dicembre
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San
Malachia, Profeta
Sofa, Palestina, ca. 519 al 425 a.C.
San Malachia è l'ultimo dei profeti minori della Bibbia, che gli ebrei
chiamano per questo "Sigillo dei profeti". Poco o nulla si sa della
sua vita, era della tribù di Zabulon e nacque a Sofa; visse certamente dopo l'esilio babilonese (538
a.C.), durante la dominazione persiana, tuttavia non si può determinare con
certezza se le sue profezie siano anteriori, contemporanee o posteriori al
ritorno di Esdra in Palestina (sommo sacerdote
ebreo, codificatore del giudaismo, V-IV secolo a.C.).
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19 dicembre
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20 dicembre
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21 dicembre
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22 dicembre
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23 dicembre
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24 dicembre
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25 dicembre
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Natale
del Signore
Con il Natale tutti i cristiani celebrano la nascita del Figlio di Dio che si
fece uomo. L'Incarnazione del Verbo di Dio segna l'inizio degli ìultimi tempiî, cioé la Redenzione dell'Umanità da parte di Dio.
Rallegratevi, oggi é nato il Salvatore.
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26 dicembre
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Santo
Stefano, Primo martire
Sec. I.
Primo martire cristiano, e proprio per questo viene
celebrato subito dopo la nascita di Gesù. Fu
arrestato nel periodo dopo la Pentecoste, e morì lapidato. In lui si realizza
in modo esemplare la figura del martire come imitatore di Cristo; egli
contempla la gloria del Risorto, ne proclama la divinità, gli affida il suo
spirito, perdona ai suoi uccisori. Saulo testimone
della sua lapidazione ne raccoglierà l'eredità spirituale diventando Apostolo
delle genti.
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27 dicembre
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San
Giovanni, Apostolo ed evangelista
sec. I
L'autore del quarto Vangelo e dell'Apocalisse, figlio di Zebedeo e fratello
di Giacomo maggiore, venne considerato dal Sinedrio
un incolto. In realtà i suoi scritti sono una vetta
della teologia cristiana. La sua propensione pi? alla
contemplazione che all'azione non deve farlo credere, però, una figura
"eterea". Si pensi al soprannome con cui Gesù
- di cui fu discepolo tra i Dodici - chiamò lui e il fratello: ´figli del tuonoª. Lui si
definisce semplicemente ´il discepolo che Gesù amava. Assistette alla Passione con Maria. E con lei, dice la tradizione, visse a Efeso. Qui morì tra fine del I e
inizio del II secolo, dopo l'esilio a Patmos.
Per Paolo era una ´colonnaª della Chiesa, con
Pietro e Giacomo
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28 dicembre
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29 dicembre
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30 dicembre
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31 dicembre
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Santa Caterina Labouré
Fain-les-Moutiers, Borgogna, 2 maggio 1806 - Parigi, 31 dicembre 1876
Caterina Labouré visse i suoi primi 24 anni in una famiglia numerosa (10
fratelli) nella fattoria dei genitori,
presso Chatillon (Francia). Nel 1830 entrò tra le Figlie della carità di Parigi.
Erano le suore nate dal carisma di san Vincenzo e di santa Luisa de Marillac.
Ebbe delle visioni soprannaturali riguardanti san Vincenzo e soprattutto la
Madonna, che le predisse avvenimenti francesi futuri (rivoluzioni del 1830 e
1848) e le affidò dei messaggi. In particolare le chiese di coniare una
«Medaglia miracolosa», dispensatrice di grazie. Caterina spese 45 anni di
servizio agli anziani nell'ospizio di Enghien in un sobborgo della capitale
francese, dove morì.
Altri santi - S.Silvestro I, Papa
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