Per sapere il motivo di queste integrazioni, oltre la mia
esperienza,
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Per sapere cosa è il PRIMO FLAGELLO umano che si chiama
CAFFE'
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Leggi quanto riporta il sito PAGINE
MEDICHE "area medica" della
CAFFEINA Clicca
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inoltre è un
INSETTICIDA Clicca
QUI e lo
ZUCCHERO: dannoso e
tossico come il
CAFFE', l'ALCOOL
ed il TABACCO Clicca
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Per tutta la documentazione in nostro possesso
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Per la definizione degli "ALIMENTI ESSENZIALI"
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/alimentiessenziali.htm
Tutto sul MAGNESIO
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/magnesiobase.htm
Tutto sulla vitamina D
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/vitaminadbase.htm
Alla fine della pagina trovi l'articolo sul caffè di CICORIA,
quello che ti propongo di bere sostituendolo alla CAFFEINA di cui in questa
pagina trovi molti articoli VERITIERI che ti danno la giusta informazione dei
danni che ti causa UNA TAZZINA DI CAFFE' al giorno.
Avendo CERTEZZA che la CAFFEINA è una DROGA-INSETTICIDA e che piano piano nel
tempo si sono alzati i consumi di CAFFE', ma nel contempo sono anche aumentate le morti
per tumore, non è possibile non collegare le due cose.
Nel contempo però, con l'aumentare dell'inserimento degli "AROMI" o
"AROMI NATURALI" nei CIBI e con l'aumentare dei PRODOTTI CHIMICI
circolanti nelle case e per la pulizia della persona, senza contare poi i
FARMACI CHIMICI di cui ormai la pubblicità ne è zeppa, come non possiamo capire
del perchè di tumore si muore ormai ad una qualsiasi età e non più solo gli
anziani i cui corpi hanno accumulato piani piano nel tempo questi VELENI.
Certo, ormai questi VELENI sono talmente tanti che vengono proposti anche ai
bambini con la COCA-COLA ed i CIBI a loro dedicati contenenti gli "AROMI" o
"AROMI NATURALI", usando poi le mamme tutte quelle invenzioni CHIMICHE per
profumare, pulire e DISINFETTARE i loro bambini credendo nella PUBBLICITA'
SPAZZATURA, che poi si stupiscono che ben presto se li ritrovano pieni di
malattie se non da tumori.
Difatti il video lo dichiara chiaramente e quindi si può rilevare che:
"nel 1900 i casi di questa malattia erano di una persona su 20, nel 1940 una su
16, nel 1970 una su 10, nel 2000 una su 3, che aumentano ancora ogni anno che
passa".
http://www.youtube.com/watch?v=1RUrIO3Emws&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=2HUkgEhF1UQ
a 20 minuti parla dei dottori che si corrompono già alle
università.
Quindi EVITARE il CAFFE' e TUTTI i prodotti che lo contengono vuol dire
MANTENERSI LA SALUTE a mantenerla ai propri figli, quindi se non si può fare a
meno, bere il caffè di CICORIA come da informazioni in fondo pagina.
Ora due parole su questi PRODOTTI CHIMICI inseriti in OGNI CIBO, sia per piccini
che per gli adulti.
La pagina recita:
"Svelato il segreto più gelosamente custodito dalle multinazionali alimentari
Tutte le aziende alimentari custodiscono gelosamente UN PICCOLO SPORCO SEGRETO e
oggi voglio rivelartelo mettendo a nudo tutta la questione!
Molte persone parlano degli additivi chimici utilizzati come ingredienti, questo
però non è il solo problema: le aziende alimentari inseriscono qualcos'altro
negli alimenti, qualcosa che sfugge alle regolamentazioni qualcosa di DAVVERO
MESCHINO.
Il problema principale di ogni azienda alimentare è vendere di più spendendo di
meno.
Per far ciò le aziende nell'ultimo secolo si sono sempre più modernizzate,
implementando sistemi di produzione ad alta resa e bassa spesa.
Questi sistemi di produzione sono stati applicati all'agricoltura, agli
allevamenti e tutta la produzione successiva.
Procedimenti altamente tecnologici producono enormi quantità di cibo in
pochissimo tempo.
Tutto ciò però ha contribuito a far crescere un problema: il cibo industriale
NON E' SAPORITO, PERDE TUTTO IL SUO SAPORE NATURALE le diverse fasi di
lavorazione: la lavorazione è diventata iper-tecnologica, ma LA VERDURA, LA
FRUTTA, LA CARNE, IL LATTE. I LATTICINI e le materie prime non sono risultate
adatte per essere sottoposte a questo tipo di stress meccanico e chimico,
risultato il cibo che esce dalla filiera ad alta tecnologia non ha più sapore, è
cattivo, e nessun uomo lo accoglierebbe come cibo in quello stato.
Ma un momento! Il cibo che troviamo al supermercato è gustoso, pieno di sapore,
eppure proviene da procedimenti industriali: come è possibile tutto ciò?
La risposta è semplice:
CHIMICA!
Questo è il segreto delle aziende alimentari, tutto il sapore dei loro cibi
proviene da quell'unica piccola parolina sul fondo della lista degli
ingredienti:
“AROMI”.
Dietro a questa semplice e onnipresente scritta si può celare di tutto.
E non farti ingannare dal termine “Aromi naturali”: la differenza con il
semplice termine
“Aromi” è davvero minima e di naturale c'è ben poco (potremmo dire niente!).
Gli aromi costituiscono un mercato fiorente gestito da poche compagnie di punta
in tutto il
mondo.
Si parla addirittura di servizi segreti del cibo.
I servigi di queste aziende produttrici di inganni, (Aromi), sono rilasciati
sotto stretto riserbo, non sia mai che l'opinione pubblica venga a conoscenza
che lo yogurt alla fragola presente in tutti i supermercati contiene:
amil-acetato, amil-butirato, amil-valerato, anetolo, ecc.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/aromia.htm
ATTENZIONE, l'articolo parla di "LATTE DI SOIA".
Consiglio a tutte le persone che ingoiano "LA SOIA" in qualsiasi prodotto, di
controllare negli INGREDIENTI, che se trovano la parola "AROMI" o "AROMI
NATURALI", consiglio di NON INGOIARLI PIU'.
Ma poi questo mio è SOLO UN CONSIGLIO, ad ognuno invece le sue decisioni.
Ed ora ecco che sulla pagina trovi tutto ciò che è la nostra documentazione
riguardante il CAFFE'.
Stò rilevando con piacere che ogni giorno che passa, dopo un
secolo di silenzio, anzi direi di inganno, sempre più persone scrivono le verità
su questo PRIMO FLAGELLO umano che si chiama
CAFFE'
di cui sono stato uno dei primi a parlarne e darle questa azzeccata definizione,
data la mia esperienza NEGATIVA con questa chiamata "BEVANDA", che
personalmente definisco "DROGA VELENOSA". Quindi per me questo è un onore immenso.
Non devi sapere che esiste l’omocisteina: perché? Un
amminoacido che smaschera il business.
Chi dice questo è un dottore, il dottor Angelo Bona il quale
spiega molto dettagliatamente quali danni può causare la OMOCISTEINA e ne cita
molti studi fatti al riguardo:
"Ciao, ieri ho visto un paziente che ha subito un infarto un anno fa e al quale
hanno inserito uno “stent”. Dicesi stent un tubicino espandibile che viene
posizionato in una arteria coronarica per ripristinare il flusso sanguigno.
Ho chiesto che mi portasse una serie di esami clinici tra cui l’OMOCISTEINA. Il
valore era molto alto: 50 µmol/L. Sapendo che non deve superare i 10 µmol/L,
soprattutto nei disturbi cardiovascolari ho chiesto se dopo l’infarto il
cardiologo avesse richiesto questo importantissimo esame.
La risposta del paziente è stata naturalmente negativa. Chiediamoci come mai.
Cosa è l’omocisteina?
Le DROGHE CAFFE', TE' e TABACCO le prime cause.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova03/Immagini/omocisteina.htm
Le DROGHE CAFFE', TE' e TABACCO le prime cause di morte
prematura.
La OMOCESTEINA la SOLA CAUSA DI ICTUS ED INFARTI, controllatela con questo
semplice esame del sangue:
vitamina D
PARATORMONE
CALCIO
POTASSIO
FERRO
FOSFOREMIA
vitamina B12
MAGNESIO
OMOCISTEINA
e sono certo che oltre che avere il COLESTEROLO ALTO hai anche CARENZA di
vitamina D, poichè questi due sono legati l'uno all'altro e sono inversamente
proporzionali.
Se invece hai la OMOCISTEINA alta sei a rischio infarto o ictus, quindi alle
malattie cardiovascolari legate.
Questa OMOCISTEINA è nei cibi, ma sopratutto è aumentata dalle DROGHE come il
TABACCO ed il CAFFE'. Quindi evitarle è TANTA SALUTE.
Una vitamina e precisamente la vitamina B9 (ACIDO FOLICO) è quello che te la fà
abbassare. Questo ACIDO FOLICO è nei vegetali, sopratutto nelle verdure a foglia
verde che vanno ingoiate CRUDE.
La prima concausa di TUTTE LE MALATTIE UMANE, la "CAFFEINA" in quanto "DROGA-INSETTICIDA". La riprova? Chi non sà che il fondo del CAFFE' messo nei vasi uccide tutti gli animaletti che minacciano le piante? E chi non sà che per uccidere le ZECCHE o le PULCI dei cani e dei gatti basta mettere il CAFFE' macinato da fare per 4-5 mattine sul pelo della schiena per debellando cosi gli intrusi? Non solo, ma dove lo producono NON LO BEVONO! Vi sarà pure in valido motivo, vero?
Il CAFFE' DROGA-INSETTICIDA. Questo io titolo del loro video di informazione
come è fatto per il bugiardino e le scritte sulle sigarette:
"Una droga legale: il caffé (VIDEO)"
che è TUTTO UN PROGRAMMA, vero?
http://www.guidafinlandia.it/informazioni/curiosita-finlandesi/video-finlandia/caffe-video/
da questa pagina:
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/caffevideo.htm
ed ora il video intitolato:
LA TRAPPOLA DEL CAFFE'
https://youtu.be/JS8IXyr6cww
Causa certa di tutte le nostre MALATTIE.
Quindi continuare e perseverare nel berlo, nel tempo, è assolutamente MALATTIA
CERTA.
Ed ora prima di iniziare vorrei portarti a conoscenza di un ragionamento che
spiega TUTTO quanto mi stà succedendo in relazione alla mia SALUTE, che è
spiegata dal fatto che
NELLA SALUTE, NESSUN ESSERE VIVENTE E' DIPENDENTE DA UN SUO SIMILE TRANNE L'HOMO
SAPIENS. NON TI PARE STRANA LA COSA? sono certo che Madre Natura o la EVOLUZIONE
NON possano punire solo l'Homo Sapiens, quindi
per conferma ti chiedo:
"Mi sai dire anche una sola specie animale della quale un individuo si reca da
un altro individuo suo simile per la salute?"
NOOOO!?!?!?!?!
Quindi abbiamo visto che i medici sono anche loro dei COMPAGNI DI MERENDA per
dividere la torta,
Ma allora come potrà questo CAFFE' DROGA-INSETTICIDA dare alla nostra SALUTE
quei benefici descritti sulla varie pagine dall'articolo citate?
Fin'ora, mancandoci delle necessaria informazione, non avevamo alcun mezzo per sapere se questi articoli sono veri o falsi,
MA ORA INVECE DELLE CHIACCHIERE, NOI ABBIAMO IN MANO UNO STRUMENTO PER UNA DIAGNOSI PRECOCE,
CHE SERVE PER VERIFICARE SE BEVENDO QUESTO INDICATO
CAFFE' OTTENIAMO QUELLA BASE NECESSARIA A QUESTI BENEFICI DI CUI LA OTTIMA
SALUTE O MENO.
Si, questa DIAGNOSI PRECOCE ce l'ha indicata il dottor Angelo Bona: il valore della
OMOCISTEINA
difatti egli con un video ci informa che::
"OMOCISTEINA e malattie cardiovascolari
L'OMOCISTEINA è Un intermedio metabolico
nel ciclo dona Metionina, dei Folati e della Transulfatazione
Quando l'OMOCISTEINA è Bassa
significa
che il ciclo della mationina, dei folati e della via della TRANSULFATAZIONE va
bene
ed il rischio vascolare
è basso
I Valori Normali di OMOCISTEINA
sono inferiori a 13 micromoli/L
Valori moderatamente elevati di OMOCISTEINA
Oscillano tra i 13 ed i 60 micromoli/L
Ma quando l'OMOCISTEINA nel sangue supera i 60 micrimoli/L
Aumenta il rischio di Incidenti cardiovascolari
quali
Ictus, Infarti
e trombosi Venose profonde
Ma perchè l'OMOCISTEINA Alta aumenta il rischio cardiovascolare?
Il Motivo dipende dal fatto
che quando l'OMOCISTEINA è Alta
il SAMe detto S-adenosil-metionina
risulta BASSO
e quindi
I vasi sanguigni
fanno fatica ad esprimere un enzima Salva Vita
che si chiama
eNOS
eNOs
in caso di qualsiasi occlusione Vascolare
produce istantaneamente
Ossido Nitrico
che provoca una rapida Vasodilatazione del vaso sanguigno
SBLOCCANDOLO
e prevenendo quindi
l'incidente vascolare
Non a caso
in caso di infarto
gli operatori sanitari
somministrano NITROGLICERINA
allo scopo di formare Ossido Nitrico nei vasi
e quindi
provocare una vasodilatazione
al fine di sbloccare l'ostruzione vascolare
Quindi un eccesso di OMOCISTEINA nel sangue
aumenta il rischio di Incidenti Vascolari
e disfunzioni endoteliali
Per mancata espressione di eNOS
l'Enzima Salvavita che vi sblocca i vasi sanguigni
mediante produzione di Ossido Nitrico
In caso di Occlusione Vascolare è
l'OMOCISTEINA ALTA
può essere tenuta sotto controllo
con 5 VITAMINE
VITAMINE B6, B9, B12, BETAINA
e sopratutto
ACIDO ASCORBICO
e lo ZINCO
e RIDUCENDO
il consumo di
Carni Rosse e caseine ricche di Metionina
Zucchero ed amidi raffinati
Perchè questi ultimi bloccano mediante l'Insulina
la via della TRANSULFATAZIONE
e bisogna eliminare anche
l'uso di CAFFEINA FUMO DI SIGARETTA e TEINA
Ma sopratutto ingoiare giornalmente ACIDO ASCORBICO e gli altri "ALIMENTI
ESSENAZIALI"
perchè nessun animale soffre di Malattie Cardiovascolari.
Ce lo dice il dr. Mathias Rath con questo video
http://www.perche-gli-animali-non-sono-soggetti-ad-attacchi-cardiaci.org/
Questo fatto è perchè ogni essere vivente questo ACIDO ASCORBICO se lo
AUTOPRODUCE dal concepimento alla morte, mentre l'Homo Sapiens NO."
http://acidoascorbico.altervista.org/prova03/Immagini/omocisteinavideo.htm
Ed ora a riprova ecco il mio esame del sangue fatto in data 27-11-2015 dove il
valore della
OMOCISTEINEMIA BASALE
17.14 pg/ml
(0.00-20.00)
http://acidoascorbico.altervista.org/prova03/Immagini/esameomocist15.htm
Naturalmente personalmente NON BEVO CAFFE' da molti anni, e tu?
Quindi col valore della TUA OMOCISTEINA potrai determinare senza ombra di dubbio
quali BASI ti stà creando e quali BENEFICI FUTURI potrai ottenere dal CAFFE'
consigliato.
E se mi posso permettere, mentre ti fai fare quel semplice esame
del sangue, richiedi al tuo medico i valori di quelli che ti indico sotto ed
avrai la fotografia della tua attuale SALUTE. Mentre ci sei poi, richiedi al tuo
medico, anche il valore dei "PRINCIPI ATTIVI" dei FARMACI (VELENO PURO) che lui
ti ha prescritto per la tua malattia. Sono certo che sorriderà, ma NON te li
richiede, ma sai perchè? perchè questi "PRINCIPI ATTIVI" nel tuo sangue NON CI
DEVONO STARE, ma se non ci devono stare nel tuo sangue, COSA FARANNO MAI NEL TUO
CORPO? Chiedilo a lui perchè NON DEVONO ESSERCI, LUI LO SA'!!
http://acidoascorbico.altervista.org/prova03/Immagini/caffeharvard.htm
Se a questo CAFFE' aggiungiamo anche la farina 00 o gli
"AROMI" o "AROMI NATURALI" facciamo proprio IL PIENO.
"Svelato il segreto più gelosamente custodito dalle multinazionali alimentari
Tutte le aziende alimentari custodiscono gelosamente UN PICCOLO SPORCO SEGRETO e
oggi voglio rivelartelo mettendo a nudo tutta la questione!
Molte persone parlano degli additivi chimici utilizzati come ingredienti, questo
però non è il solo problema: le aziende alimentari inseriscono qualcos'altro
negli alimenti, qualcosa che sfugge alle regolamentazioni qualcosa di DAVVERO
MESCHINO.
Il problema principale di ogni azienda alimentare è vendere di più spendendo di
meno.
Per far ciò le aziende nell'ultimo secolo si sono sempre più modernizzate,
implementando sistemi di produzione ad alta resa e bassa spesa.
Questi sistemi di produzione sono stati applicati all'agricoltura, agli
allevamenti e tutta la produzione successiva.
Procedimenti altamente tecnologici producono enormi quantità di cibo in
pochissimo tempo.
Tutto ciò però ha contribuito a far crescere un problema: il cibo industriale
NON E' SAPORITO, PERDE TUTTO IL SUO SAPORE NATURALE le diverse fasi di
lavorazione: la lavorazione è diventata iper-tecnologica, ma LA VERDURA, LA
FRUTTA, LA CARNE, IL LATTE. I LATTICINI e le materie prime non sono risultate adatte per essere
sottoposte a questo tipo di stress meccanico e chimico, risultato il cibo che
esce dalla filiera ad alta tecnologia non ha più sapore, è cattivo, e nessun
uomo lo accoglierebbe come cibo in quello stato.
Ma un momento! Il cibo che troviamo al supermercato è gustoso, pieno di sapore,
eppure proviene da procedimenti industriali: come è possibile tutto ciò?
La risposta è semplice:
CHIMICA!
Questo è il segreto delle aziende alimentari, tutto il sapore dei loro cibi
proviene da quell'unica piccola parolina sul fondo della lista degli
ingredienti:
“AROMI”.
Dietro a questa semplice e onnipresente scritta si può celare di tutto.
E non farti ingannare dal termine “Aromi naturali”: la differenza con il
semplice termine
“Aromi” è davvero minima e di naturale c'è ben poco (potremmo dire niente!).
Gli aromi costituiscono un mercato fiorente gestito da poche compagnie di punta
in tutto il
mondo.
Si parla addirittura di servizi segreti del cibo.
I servigi di queste aziende produttrici di inganni, (Aromi), sono rilasciati
sotto stretto riserbo, non sia mai che l'opinione pubblica venga a conoscenza
che lo yogurt alla fragola presente in tutti i supermercati contiene:
amil-acetato, amil-butirato, amil-valerato, anetolo, anisil-formato,
benzil-acetato, benzile-isobutirato, acido butirrico, cinnamil-isobutirato,
cinnamil-valerato, olio essenziale di cognac, díacetíle, dipropil-chetone,
etil-acetato, etil-amilchetone, etil-butirato, etil-cinnamato, etil-eptanoato,
etil-eptilato, etil-Iactato, etil-metilfenilglucidato, etil-nitrato,
etil-propionato, etil-valerato, eliotropina, idrossifreniP2-butanone (soluzione
al dieci percento in alcol), alfa-ionone, isobutil-antranilato,
isobutil-butirato, olio essenziale di limone, maltolo, 4metilacetofenone,
metil-antranilato, metil-benzoato, metil-cinnamato, carbonato di metil-eptina,
metil-naftil_chetone, metilsalicìlato, olio essenziale di menta, olio essenziale
dì neroli, nerolina, neril-isobutirato, burro di giaggiolo, alcol fenetilico,
etere di rum, gamma-undecalactone, vanillina e solvente.
Tutto questo elenco di ingredienti dietro la piccola scritta “Aromi”
Fra questi ingredienti troviamo un estere (anisil-formato) dell'acido formico,
nonché esteri
(metil-antranilato, metil-benzoato, metil-cinnamato) dell'alcole metilico: nel
corpo gli esteri in genere vengono "smontati" (non al 100%), ossia nel caso
specifico si liberano appunto, a seconda della sostanza, alcole metilico ed
acido formico che sono entrambi assai velenosi!
Senza gli aromi il cibo industriale risulterebbe pessimo e quindi invendibile.
Gli aromi sono un inganno colossale che ogni giorno ci portiamo a casa sulle
nostre tavole. Esistono migliaia di aromi e nessuno sa che tipo di interazioni
possono verificarsi all'interno del corpo umano:non esistono studi in tal senso,
questo per due motivi:
1. Sarebbero davvero molto lunghi e costosi.
2. Le multinazionali alimentari non ne vogliono sapere di uno studio di questo
tipo, un'eventuale bocciatura senza appello degli aromi farebbe crollare
l'intera industria.
Buona parte del cibo che ti porti a casa ogni giorno contiene un inganno e mina
la tua salute in modo che nemmeno immagini."
http://acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/aromia.htm
Dato che è praticamente impossibile invertirla come potremo OVVIARE a questo?
Semplice, evitarli ora che li conosciamo, ma sopratutto eliminare gli eventuali
involontariamente ingoiati, ingoiando COSTANTEMENTE l'ACIDO ASCORBICO di cui Linus Pauling ci riporta detto da Irwin
Stone:
"pagina 107/340------dice Irwin: 1) battericida, 2) disintossica, 3) controlla,
4) è innocuo
Irwin Stone (1972) ha descritto l'ACIDO ACORBICO in relazione alle malattie
batteriche nel modo seguente:
1) E' battericida o batteriostatico e uccide o previene la crescita di organismi
patogeni.
2) Disintossica e rende innocui le tossine batteriche ed i veleni.
3) controlla e mantiene efficace la fagocitosi.
4) E' innocuo ed atossico, senza danno per il paziente, gli effetti
sopramenzionati.
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/originalelp.pdf
Sapevate che la farina panificabile che arriva nelle panetterie
comuni può contenere fino a 109 additivi diversi? La farina biologica, invece,
non contiene assolutamente alcun additivo. Questo articolo riguarda non solo il
pane, ma tutti i prodotti fatti con la farina bianca, ovvero dolci, pizze, ecc.
La porcheria che si consuma sotto il sinonimo di pane, è una combinazione di
sostanze chimiche che sono utili solo per chi vende il pane ma che danneggiano
chi lo consuma.
Tutti abbiamo sentito dire che anticamente si sopravviveva a volte con solo pane
e cipolla, ma chi pretende di fare una cosa simile oggi, sarebbe un suicida.
Il pane che oggi ingeriamo, è una pasta di amido che non nutre, anzi,
sovraccarica di calorie vuote e porta all’obesità e alla perdita di minerali.
Chi non sa che il pane bianco produce stitichezza? Quello che non tutti sanno è
che produce molte altre malattie tra le quali:
Obesità
Cancro al colon
Mancanza di minerali (osteoporosi, artrosi, etc.)
Emorroidi
ecc.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/farinaperpane.htm
Devo far notare quale sia la VERA CAUSA dei REFLUSSI ed i
BRUCIORI DI STOMACO, GASTRITI e ACIDITA' DI STOMACO :
e molte altre conseguenze anche importanti che NON ASSOCIERESTI MAI
ALL'ASSUNZIONE DI CAFFE'!!!!
"Il caffè essendo una bevanda particolarmente ”grezza”, ha una composizione che
reca particolarmente fastidio al ph dell’organismo.
L’assunzione troppo frequente di caffè porta a quella sensazione di bruciore di
stomaco con effetti collaterali quali gastriti, reflussi gastrici e molte altre
conseguenze anche importanti che non associeresti mai all’assunzione di caffè.
Infatti è difficile che appena assunto il caffè tu prova sensazioni sgradevoli,
la caffeina è assimilabile ad una ”droga”, è come la nicotina, quando fumi il
piacere che provi supera la sensazione di intossicazione che provano i tuoi
polmoni.
E’ importante però che tu sia consapevole sulle reazioni del tuo corpo da li a
qualche ora dopo l’assunzione di caffè!"
Leggilo nell'articolo sotto.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/caffebrucioristomaco.htm
Questo CAFFE' stà proprio in TUTTE le alimentazioni vanificando ogni sforzo
per eliminare gli alimenti che si pensa possano far perdere la salute. Ma questo
CAFFE' entra in punta di piedi pubblicizzato in modo subdolo e disinformando
tutte le persone di qualsiasi ceto possano essere. Difatti lavazza chi lo beve,
lo manda direttamente in PARADISO levandogli la vita. L'articolo sotto invece
mette come oggetto la polenta e come complemento il CAFFE' mentre, a ragion
veduta ne cambio i ruoli e cioè mettendo al'oggetto il subdolo CAFFE' ed in
secondo luogo gli altri alimenti che da SEMPRE sono mangiati, ma i tumori sono
aumentati solo dal 1900 in poi.
Forse a molti parrà esagerato da parte mia l'aver denominato questo CAFFE'
"il PRIMO FLAGELLO
umano", ma questo Roberto Defez, primo ricercatore Consiglio Nazionale Ricerche,
Istituto di Genetica e Biofisica del Cnr Napoli. dichiara:
"Defez ha poi ricordato studi pubblicati che indicano
Pordenone, dove la polenta rientra nelle abitudini alimentari locali, come la
terza città in Europa per alta correlazione di tumori all'esofago, ma gli autori
degli studi indicano anche come fattori di rischio le grappe, IL CAFFE', e la polenta
specie se è bollente."
Voglio sottolineare la parte che dice:
"può nascondere rischi legati alla presenza di fumonisine, delle tossine che
possono indurre il cancro all'esofago. Pordenone, una delle zone dove l'alimento
è più diffuso e utilizzato, è al terzo posto in Europa per numero di tumori in
quella parte del corpo..." ma cita anche il CAFFE'
"Il fattore di rischio è stato presentato, scrive il
Gazzettino, in occasione del convegno organizzato dalla Fondazione per lo
Sviluppo sostenibile e dal Pontificio Consiglio Giustizia e Pace, Roberto Defez,
primo ricercatore Consiglio Nazionale Ricerche, Istituto di Genetica e Biofisica
del Cnr Napoli. Nel suo intervento dedicato allo "sviluppo sost-edibile", Defez
ha ricordato che nel 2007 il Regolamento 1126 ha introdotto un tetto delle
fumonisine nei prodotti alimentari, differenziando il valore nell'alimentazione
destinata agli adulti da quella dei bambini. Secondo una analisi effettuata dal
ricercatore Cnr "su 77 polente in commercio, la composizione di quelle da
agricoltura biologica avrebbe un valore di fumonisine due volte superiore alla
media. Chiedo un'etichetta trasparente - ha detto Defez - con indicazioni delle
fumonisine di quello specifico campione in commercio". Defez ha poi ricordato
studi pubblicati che indicano Pordenone, dove la polenta rientra nelle abitudini
alimentari locali, come la terza città in Europa per alta correlazione di tumori
all'esofago, ma gli autori degli studi indicano anche come fattori di rischio le
grappe, il caffè, e la polenta specie è bollente.Il fattore di rischio è stato
presentato, scrive il Gazzettino, in occasione del convegno organizzato dalla
Fondazione per lo Sviluppo sostenibile e dal Pontificio Consiglio Giustizia e
Pace, Roberto Defez, primo ricercatore Consiglio Nazionale Ricerche, Istituto di
Genetica e Biofisica del Cnr Napoli. Nel suo intervento dedicato allo "sviluppo
sost-edibile", Defez ha ricordato che nel 2007 il Regolamento 1126 ha introdotto
un tetto delle fumonisine nei prodotti alimentari, differenziando il valore
nell'alimentazione destinata agli adulti da quella dei bambini. Secondo una
analisi effettuata dal ricercatore Cnr "su 77 polente in commercio, la
composizione di quelle da agricoltura biologica avrebbe un valore di fumonisine
due volte superiore alla media. Chiedo un'etichetta trasparente - ha detto Defez
- con indicazioni delle fumonisine di quello specifico campione in commercio".
Defez ha poi ricordato studi pubblicati che indicano Pordenone, dove la polenta
rientra nelle abitudini alimentari locali, come la terza città in Europa per
alta correlazione di tumori all'esofago, ma gli autori degli studi indicano
anche come fattori di rischio le grappe, il caffè, e la polenta specie se è
bollente."
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/caffepolenta.htm
Molte persone eliminato il CAFFE' bevono con soddisfazione il caffè di ORZO che viene servito anche nei bar. Oppure il Caffè di Cicoria dei nostri nonni.
Mi permetto di riportare esattamente quanto dichiara il
nostro membro Giuseppe Scarpino nel nostro gruppo "Acido Ascorbico
"ALIMENTI ESSENZIALI", dopo aver provato a spargere il CAFFE'
macinato nel pelo del suo cane seguendo le istruzioni di una
dottoressa su un programma RAI.
Devo far notare che fino ad oggi ho avuto 17 condivisioni poichè ritengo
che questa scoperta sia tra le più INTERESSANTI riguardo a questa
DROGA-INSETTICIDA "CARREINA".
TOCCATEMI TUTTO FUORCHE' LA VISTA.
Abbiamo certezza che per avere dei danni da una definita CAUSA, per molte
persone è necessario che questa CAUSA sia di un certa entità, mentre invece
per moltissime altre questa CAUSA le danneggia
con una entità anche piccolissima.
OGNUNO E' A SE.
Detto questo vuoi correre il rischio di ammalarti di GLAUCOMA?
Nel fondo pagina trovi l'articolo che attribuisce il GLAUCOMA al bevitore di
CAFFE', vuoi essere uno di questi?
Per così poco, per UNA DROGA, correre prima o poi questo rischio, è PAZZESCO.
Questi sono solo una parte di cosi detti STUDI SCIENTIFICI che lo provano, molti
altri sotto.
Da questa pagina:
http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=2&cad=rja&ved=0CDcQFjAB&url=http%3A%2F%2Fresearchfaculty.brighamandwomens.org%2FBRIProfile.aspx%3Fid%3D1110&ei=AebGUt3BJq3n7AaI1oCAAQ&usg=AFQjCNF-EafWss7GiowkKN__d5Cr4FjKMw&bvm=bv.58187178,d.Yms
http://acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/caffecausaglaucoma.htm
16/08/2013 - di Redazione
E voi, quanto ne bevete?
Le 4 tazze di caffè al giorno che aumentano i rischio di morte precoce
I ricercatori americani hanno scoperto che le persone sotto i 55 anni che bevono
più di 4 tazze di caffè al giorno hanno maggiore probabilità di morire
precocemente, con un incremento del 50% della mortalità, mentre invece non si
sarebbe riscontrato nessun problema per i grandi consumatori di caffè sopra i 55
anni, secondo quanto riportato dalla rivista Mayo Clinic Proceedings. La notizia
è stata riportata dal Telegraph.
LO STUDIO - In America, oltre il 60% degli adulti beve caffè ogni giorno con un
consumo che si aggira intorno alla media di 3 tazze. Il sospetto è che questo
consumo elevato possa essere collegato a una serie di condizioni di salute che
potrebbero contribuire all’insorgenza di malattie cardiovascolari. Per la
ricerca sono state analizzate circa 45 mila persone tra il 1979 e il 1998, 2.512
delle quali sono morte e nel 32% dei casi si trattava di malattie
cardiovascolari. Chi consuma una maggiore quantità di caffè (sia uomini che
donne) è più propenso a fumare e quindi ha una capacità cardiorespiratoria
inferiore. I più giovani hanno un rischio di mortalità più alto, che diventa
però significativo quando di supera la soglia delle 28 tazze a settimana. Il
dottor Steven Blair della University of South Carolina sostiene però che “i
risultati ottenuti non rivelano alcuna relazione tra il consumo di caffè e il
tasso di mortalità tra uomini e donne. E’ anche importante notare che la
quantità di caffè bevuta non ha avuto effetti significativi sul tasso di
mortalità dovuto a malattie cardiovascolari”. Blair ha concluso poi dicendo che
il caffè è una miscela complessa di migliaia di componenti, tra i quali vi sono
degli antiossidanti che possono partare benefici, ma può anche stimolare il
rilascio di adrenalina, inibire l’attività dell’insulina e aumentare la
pressione sanguigna.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/caffe4tazze.htm
Non sempre il caffè abbassa il rischio di incorrere nel diabete
alimentare, come dimostrato fino ad oggi. Una nuova ricerca, condotta da
ricercatori italiani e presentata oggi al congresso dell’European society of
cardiology in corso a Barcellona, dimostra che chi lo beve è più a rischio di
sviluppare il diabete di tipo 2, se già iperteso e predisposto geneticamente. La
scoperta è stata fatta su 639 soggetti ipertesi, facenti parte del progetto
HARVEST (Hypertension and Ambulatory Recording VEnetia Study), dai 18 ai 45 anni
di età, diretto da Lucio Mos dell’ospedale San Daniele, Friuli.
Il 74% beveva il caffè e di questi il 13% più di 3 tazze al giorno. Gli studiosi
hanno sottoposto il campione al test del genotipo CYP1A2, enzima che metabolizza
la caffeina, scoprendo che il 58% dei soggetti metabolizzava lentamente la
bevanda. Il lento consumo del composto comporta un aumento del glucosio nel
sangue e, a distanza di 6 anni, al 24% del campione è stata diagnosticata una
forma di pre-diabete (cioè un aumento del glucosio nel sangue). Chi beveva da 1
a 3 tazze di caffè al giorno aveva il 34% di rischio in più, mentre nei forti
bevitori che speravano le 3 tazze il rischio è risultato doppio.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/caffediabetetipo2.htm
Dieci motivi per evitare il caffe'.
2) Il caffè è teratogeno, per cui causa difetti genetici alla
futura prole. Molti esperimenti dimostrano che è troppo spesso causa di
malformazioni e difetti agli arti dei neonati.
5) Il caffè contiene caffeina, uno tra i 20 veleni più pericolosi del pianeta,
un alcaloide tossico che irrita il sistema nervoso, sbilancia il sistema
simpatico e causa aritmie cardiache.
9) Il caffè produce una restrizione dei vasi sanguigni, alta pressione,
irregolare circolazione coronarica, insufficienza renale, ulcere gastriche,
ronzio alle orecchie, tremito muscolare, irrequietezza, sonni agitati, diabete
nei neonati, irritazioni gastrointestinali, sconvolgimenti nel glucosio del
sangue (spinge il pancreas a secernere più insulina).
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/caffediecimotivi.htm
I raggiri e le menzogne sul caffè.
Il RAGGIRO e le MENZOGNE che ci dicono sul CAFFE' NON HANNO
FINE ed è per questo che vorrei dimostrare invece quanto sia BRUTTA la REALTA'
nascosta, talmente BRUTTA che sono INIMMAGINABILI i danni che portano alla
nostra SALUTE e di conseguenza alla nostra QUALITA' DI VITA, e non solo, ma anche alla DURATA di questa.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/cafferaggiro.htm
Il superlavoro ed il CAFFE' e gli Hunza:
Una dimostrazione in più che al superlavoro TUTTI possono
resistere, ma alla VERA CAUSA di questa morte NO.
Altra conferma è che:
"Gli Hunza, la popolazione più longeva al mondo
E’ il popolo degli Hunza: questa popolazione non solo vive in media 130-140
anni ma non conosce neppure le nostre tanto temute patologie degenerative, il
cancro, malattie del sistema nervoso, ecc.."
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/caffesuperlavoro.htm
Una delle abitudini più sane che possiamo avere è quella di
gestire lo zucchero nel sangue, riducendo le cause che spingono il livello
glicemico verso l’alto. Se ti dicessi che il caffè è una di queste? Sai perché
succede? Al suo interno ha un’incredibile collezione di composti biologicamente
attivi. Come ogni sostanza alimentare simile, ha effetti di larga portata sul
nostro organismo.
Motivi per smettere di bere caffè, ecco perché evitarlo
La caffeina aumenta gli ormoni dello stress, aumentando di conseguenza
l’auto-generazione di insulina. Questa aumenta il rischio di infiammazioni e ti
fa sentire come fossi uno straccio. La caffeina inoltre inibisce un enzima
necessario a mantenere l’equilibrio ottimale degli eicosanoidi, ecco perché è un
grande nemico ormonale: alti livelli di insulina alterano completamente
l’equilibrio estrogenico, sconvolgendo il quadro ormonale femminile in modo
continuativo, se beviamo caffè ogni giorno.
L’assuefazione alla caffeina riduce la sensibilità all’insulina e rende
difficile il lavoro delle cellule che non riescono a bilanciare lo zucchero nel
sangue. E come ben sai, gli alti livelli di zucchero portano al deterioramento
delle arterie e a varie malattie cardiovascolari.
Se pensi che il caffè filtrato abbia un più alto livello di antiossidanti, hai
ragione, ma contribuisce anche a un maggior rilasciamento di diterpeni. Che cosa
sono? Sono collegati agli alti livelli di colesterolo e trigliceridi.
Il caffè è mutageno. Una tazzina contiene 250 mg di pericolose sostanze mutagene
e altamente tossiche come l’acido clorenico, l’actractylasides, il glutathione
transferase inducers, causa di mutazioni genetiche (rotture molecolari del Dna)
che portano al cancro.
Il caffè è cancerogeno per il suo materiale combusto e per il contenuto in
methilglyoxal (mutagenic pyrolisis product), la sua tostatura inoltre produce
acrilammide nota sostanza cancerogena.
Il caffè contiene caffeina, uno tra i 20 veleni più pericolosi del pianeta, un
alcaloide tossico che irrita il sistema nervoso, sbilancia il sistema simpatico
e causa aritmie cardiache.
Gli utili acidi clorogenici che possono ritardare l’assorbimento del glucosio
nell’intestino hanno anche dimostrato di essere in grado di aumentare i livelli
di omocisteina la quale indica un elevato rischio di malattie cardiovascolari.
Secondo il Dottor Sinatra, noto cardiologo, anche piccoli dosaggi di caffeina
possono modificare in modo permanente il ritmo cardiaco in soggetti sani, ma
sensibili a questa sostanza, soprattutto in presenza di un fegato che necessita
di essere ripulito in quanto non svolge la fase due della depurazione in modo
salubre, rimettendo in circolo le tossine della caffeina.
Il caffè è carico di acido ossalico che vincola e sequestra il calcio, e causa
calcoli ai reni e in altre parti del corpo.
Il caffè è carico di acido urico. Acidifica il corpo e causa osteoporosi.
Sovverte la digestione e il sonno.
Il caffè, sia a pasto che dopo pasto, fa da innaturale acceleratore digestivo
causando malassorbimento degli alimenti e rallentamento della peristalsi
intestinale.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/caffeinsulina.htm
Questa donna beveva 3 l di acqua ogni giorno per quattro
settimane. Gli effetti sono veramente impressionanti!
Sarah Smith è una donna di 42 anni che soffre di emicrania da diverso tempo.
Tutti quelli che hanno avuto un emicrania prolungata, sanno che la loro vita
diventa un inferno.
La donna, dopo aver fatto degli esami, ha saputo che la causa dell’emicrania è
l’eccessivo consumo di caffè.
I medici le hanno fatto sapere inoltre, che beveva troppo poca acqua e quindi
hanno deciso di fare un esperimento. Le hanno consigliato di bere 3 l di acqua
ogni giorno e di lasciare in pace il caffè.
La donna ha accettato il consiglio dei medici e per quattro settimane ha bevuto
tutta quell’acqua. I risultati sono stati veramente sorprendenti.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/caffeinsulina.htm
Dall'articolo sotto, cosa sarà mai questa dimetilformammide?
"la dimetilformammide, uno dei principali solventi usati nelle
reazioni chimiche e l'idrazina, che fra i vari utilizzi ha anche quello di
propellente per alcuni tipi di razzi."
BUON VIAGGIO, CHISSA' CHE ANDANDO COSI' IN ALTO NON CI SI
RIMANGA COME AUSPICA LA PUBBLICITA' ALLA TV:
IN PARADISO.
Dopo insaccati, wurstel e carne rossa, adesso tocca al caffè. La
popolare bevanda è finita tra le sostanze "sotto investigazione" da parte dell'Iarc,
l'agenzia dell'Oms per la ricerca sul cancro. Secondo il sito dell'agenzia le
prossime monografie in programma riguarderanno una serie di sostanze chimiche
usate nell'industria e poi, a fine maggio 2016, appunto "il caffè e altre
bevande calde".
Il primo meeting, previsto nella settimana tra il 2 e il 9 febbraio 2016,
riguarderà un elenco preliminare di sette molecole tra cui una della classe dei
bisfenoli, già conosciuti perché interferiscono con alcuni ormoni umani, la
dimetilformammide, uno dei principali solventi usati nelle reazioni chimiche e
l'idrazina, che fra i vari utilizzi ha anche quello di propellente per alcuni
tipi di razzi.
Tra il 24 e il 31 maggio 2016 verrà affrontato invece dagli esperti dell'Iarc il
tema Caffè, Mate e altre bevande molto calde'. Per questa monografia la fase di
raccolta dati, in cui chiunque puo' segnalare studi scientifici riguardanti la
cancerogenicità, si chiuderà il prossimo 22 aprile, mentre la ricerca degli
esperti che faranno la valutazione si è chiusa lo scorso 25 settembre.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova03/Immagini/cafferazzi.htm
Undici motivi per evitare il caffè
1) Il caffè è una droga caustica che causa assuefazione e forti crisi di
astinenza. Anche chi prende un solo caffè al giorno trova oltremodo difficile
liberarsi da tale schiavitù. Il caffè può essere considerato una versione legale
della cocaina.
2) Il caffè è teratogeno, per cui causa difetti genetici alla futura prole.
Molti esperimenti dimostrano che è troppo spesso causa di malformazioni e
difetti agli arti dei neonati.
3) Il caffè è mutageno. Una tazzina contiene 250 mg di acido clorenico, di
actractylasides
(estremamente tossico) e di glutathione transferase inducers (cafestol
palmitates).
4) Il caffè è cancerogeno per il suo materiale combusto e per il contenuto in
methilglyoxal (mutagenic pyrolisis product), ed è associato a tumori alle ovaie,
alla vescica, al pancreas, allo stomaco e all’intestino.
5) Il caffè contiene caffeina, uno tra i 20 veleni più pericolosi del pianeta,
un alcaloide tossico che irrita il sistema nervoso, sbilancia il sistema
simpatico e causa aritmie cardiache.
6) Il caffè e torrefatto ed amaro. Corrompe l’alito, ingiallisce i denti, irrita
lo stomaco e danneggia pesantemente il fegato. Come se non bastasse, ha effetti
distruttivi sul sistema renale. Una tazza di caffè mette 21 ore per passare
attraverso i reni e il sistema urinario. Bastano 8 tazzine al giorno per fare di
una persona sana un cliente probabile alla dialisi e al trapianto.
7) Il caffè è carico di acido ossalico che vincola e sequestra il calcio, e
causa calcoli ai reni e in altre parti del corpo.
8) Il caffè è carico di acido urico. Acidifica il corpo e causa osteoporosi.
Sovverte la digestione e il sonno. E’ causa di emicrania, di fiacchezza e di
depressione nelle inevitabili fasi di carenza.
9) Il caffè produce una restrizione dei vasi sanguigni, alta pressione,
irregolare circolazione coronarica, insufficienza renale, ulcere gastriche,
ronzio alle orecchie, tremito muscolare, irrequietezza, sonni agitati, diabete
nei neonati, irritazioni gastrointestinali, sconvolgimenti nel glucosio del
sangue (spinge il pancreas a secernere più insulina).
10) Il caffè, sia a pasto che dopo pasto, fa da innaturale acceleratore
digestivo in quanto obbliga il cibo a lasciare lo stomaco, ed anche l’intestino,
troppo rapidamente, causando malassorbimento degli alimenti e rallentamento
della peristalsi intestinale. Il latte nel caffè è un ulteriore errore
alimentare, col tannino del caffè che va in fermentazione e causa irritazioni
intestinali.
11) Il caffè riduce del 50% l’assimilazione del ferro ingerito con gli alimenti.
Il paradosso è che ti dicono di mangiare carne mentre invece la soluzione è più
semplice: il caffè ha la capacità di limitare le nostre capacità di assorbimento
di vitamine e minerali indispensabili all’organismo come ad esempio ferro, zinco
e calcio.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/caffeundicimotivi.htm
Ciao, E’ CANCEROGENO E L’ABBIAMO BEVUTO TUTTI IN DIVERSE OCCASIONI, ECCO DI
COSA SI TRATTA! (FATE GIRARE) 7 Ottobre 2015
C’è un pericolo nel caffè in capsule, è il Furano, un ossido cancerogeno che
potrebbe causare tumori oltre una certa dose. Pericolo per chi beve troppi
caffè.
Consumare caffè in capsula aumenta il rischio di ingerire furano, ossido tossico
e cancerogeno, generalmente considerato un inquinante organico persistente,
presente soprattutto quando cibi e bevande vengono sottoposti a trattamento
termico.
Javier Santos, docente di chimica analitica all’Università di Barcellona, ha
deciso di studiare attentamente la presenza di sostanze pericolose nel caffè.
Con un team di esperti ha quindi redatto il rapporto “Occurrence of furan in
coffee from Spanish market: Contribution of brewing and roasting”, con il quale
sono state messe in luce alcune criticità nella produzione e distribuzione del
caffè nel mercato spagnolo, equiparabili alla situazione italiana.
Lo studio dell’Università di Barcellona, pubblicato sulla rivista scientifica
Food Chemistry, ha analizzato le diverse modalità di somministrazione della
famosa bevanda: in polvere, solubile e in capsule, rilevando come nel caffè in
capsule le dosi di furano siano più elevate rispetto ad un caffè fatto in
maniera tradizionale. Stilando una classifica approssimativa di contenuto di
furano per le diverse tipologie di caffè, si ottiene: · caffè in capsule,
117-244 nanogrammi per millilitro; · caffè preparato con macchinetta
tradizionale, 20-78 ng/ml; · decaffeinato, 15-65 ng/ml; · caffè solubile, 12-35
ng/ml. Secondo il Professor Santos «la ragione di questi alti livelli è dovuta
al fatto che le capsule ermeticamente sigillate impediscono che il furano, che è
altamente volatile, si disperda». Nonostante i dati preoccupanti, il team di
studiosi rassicura gli amanti del caffè, dato che i livelli di sostanze nocive
riscontrate sarebbero tali da non essere ritenuti dannosi per la salute umana.
Resta comunque il fatto che, insieme al black gold, il corpo assorba, in dosi
variabili, furano. Ciò potrebbe orientare i più assidui bevitori a scegliere
l’opzione più sicura possibile. Questa opzione, a mio avviso, è quella di
evitare l’uso del caffè che, tra l’altro, contiene caffeina, una sostanza
medicinale della quale il nostro organismo NON ha necessità di assumere
quotidianamente e magari ripetutamente. So che molte persone usano il caffè per
“risorgere” al mattino dalla stanchezza che NON dovrebbero provare dopo una
notte di sonno ristoratore… ma questo è un discorso legato allo stile di vita,
alle abitudini, anche alimentari. Come sottolineato più volte, soprattutto in
merito alle dosi di cibo radioattivo che una persona può ingerire in “tutta
sicurezza”, il dubbio sorge in merito alla possibilità di accumulo di queste
sostanze nel nostro organismo: se i tecnici sono certi che, per essere
pericoloso, il furano dovrebbe essere ingerito in quantità molto elevate (circa
20 caffè al giorno), ben poco ci dicono sul rischio di accumulo. Vediamo la
definizione di furano presa da Wikipedia: Il furano, altresì conosciuto come
furfurano o ossido di divinilene, è un composto organico eterociclico AROMATICO,
ottenibile per sintesi e per distillazione del legno, in particolar modo del
pino.
Il furano è un liquido chiaro e incolore, molto volatile ed altamente
infiammabile, con un punto di ebollizione vicino alla temperatura ambiente. È
tossico e può essere cancerogeno, viene infatti generalmente considerato un
inquinante organico persistente. I dibenzofurani policlorurati, come il TCDF,
sono composti derivati del furano assimilati alle diossine.”
Benché lo studio, a quanto pare, metta in allarme solo per il caffè contenuto
nelle cialde, a me pare che anche un comune espresso contenga una quantità di
furano (43-146 ng/ml) vicina a quella delle cialde: questo vuol dire che il
furano è presente in tutta la produzione di caffè. Aggiungo che non sappiamo
quanto di questa sostanza tossica il nostro organismo possa tollerare o almeno
non sono riuscito a trovare ricerche in tal senso.
Mi sorge spontanea una domanda: ma da dove accidenti arriva questo furano, che
ci fa nel caffè? Cioè, deriva dai metodi produttivi anche se sono corretti (es.
tostatura) o non dovrebbe esserci in ogni caso?
FATE GIRARE, AVVISATE TUTTI
Quale sarà quindi il vero scopo di questo FURANO?
dare un GUSTO, in quanto AROMATICO, ma se è così allora anche il CAFFE' contiene
gli "AROMI";
oppure:
aumentare la dipendenza al bevitore,
o quale altro scopo occulto ha questa MICIDIALE aggiunta?
Si parla sempre di TOLLERANZA a certi valori, e quindi della non pericolosità,
ma a quale corpo si sono riferiti per stabilire questo massimo.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova03/Immagini/caffefurano.htm
Qui sotto lo studio citato sopra, che tradotto in italiano, recita:
Presenza di furano nel caffè dal mercato spagnolo: Contributo di birra e
tostatura.
Altaki MS 1, Santos FJ 2, Galceran MT 1.
Informazioni Autore
1 Departament de Química Analítica, Universitat de Barcelona, ??Avda. Diagonal
647, 08028 Barcellona, ??Spagna.
2 Departament de Química Analítica, Universitat de Barcelona, ??Avda. Diagonal
647, 08028 Barcellona, ??Spagna. Indirizzo elettronico: javier.santos@ub.edu.
Astratto
In questo lavoro, abbiamo valutato la presenza di furano negli infusi ottenuti
da regolare, decaffeinato, e il caffè solubile e commerciale capsule
confezionate. A questo scopo, un microestrazione in fase solida metodo
precedentemente sviluppato spazio di testa automatizzata accoppiato
cromatografia-spettrometria di massa di gas (HS-SPME-GC-MS) è stato utilizzato.
Inizialmente, l'influenza delle condizioni HS-SPME sulla formazione furano è
stata valutata. Inoltre, è stato anche studiato l'effetto di condizioni di
tostatura (temperatura e tempo) utilizzati per i chicchi di caffè sulla
formazione di furano. Abbiamo trovato che bassa temperatura e tempo lungo
tostatura (140 ° C e 20 min) diminuisce il contenuto di furano finale. Le
concentrazioni di furano nei normali birre caffè macinato da una macchina per
caffè espresso erano più alti (43-146ng / ml) rispetto a quelli ottenuti da una
macchina da caffè a casa a goccia (20 e 78ng / ml), mentre birre caffè
decaffeinato da una macchina per il caffè a casa a goccia (14 -65ng / ml) ha
mostrato una concentrazione furano simile a quella ottenuta dal caffè normale.
Relativamente basse concentrazioni di questo composto (12-35ng / ml) sono stati
trovati in infusi di caffè istantaneo, mentre capsule di caffè confezionato
commerciali hanno mostrato la più alta concentrazione (117-244ng / ml). Infine,
l'assunzione giornaliera di furano attraverso il consumo di caffè a Barcellona
(Spagna) (0.03-0.38µg / kg di peso corporeo) è stato stimato.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova03/Immagini/caffefuranostudio.htm
Il caffè come la cocaina?
Ogni giorno milioni di persone assumono la droga più popolare del mondo
per aiutarsi ad iniziare la giornata. “Quella droga – spiega James Bibb,
assistente professore di psichiatria al Southwestern Medical Center
dell'Università del Texas, a Dallas – è la caffeina”. Bibb è uno degli autori di
uno studio che spiega come la caffeina eserciti la sua azione stimolante
alterando la biochimica del cervello. I risultati sono stati pubblicati sulla
rivista “Nature”. “La caffeina – continua Bibb – è la droga auto-somministrata
più diffusa nel mondo. E conosciamo ancora poco su come essa agisca all’interno
del cervello. Sappiamo solo che dona soddisfazione, può migliorare le facoltà
intellettive e le prestazioni e allo stesso tempo induce dipendenza”.
Gli effetti del caffè mattiniero come quelli della cocaina? Certo, pochi
sarebbero disposti ad ammetterlo, ma la ricerca sta mostrando che i due
stimolanti alterano in maniera simile una specifica attività di segnalazione nel
cervello. I ricercatori hanno usato topi modificati privati del gene DARPP-32,
che codifica per una proteina nota per il suo ruolo nella dipendenza dalle
droghe, allo scopo di esplorare gli effetti stimolanti della caffeina. Topi
normali, a cui è stata distribuita una dose di caffeina pari a 7,5 milligrammi
per chilogrammo di peso corporeo, hanno manifestato un notevole aumento nella
locomozione e nella mobilità per periodi fino a 100 minuti. La dose è
l'equivalente di circa tre tazze di caffè (americano) per un uomo di 65
chilogrammi. Quando i ricercatori hanno fornito la stessa dose ai topi
geneticamente modificati, l'effetto è stato molto piccolo. Solo raddoppiando la
dose è stato possibile osservare effetti di intensità paragonabile.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/caffecocaina.htm
Caffeina: gli effetti collaterali
Se però il sistema immunitario è già debilitato da una qualche patologia
di cui se ne soffre inconsapevolmente ecco che l'aggiunta di anche solo una
tazzina può portare alla morte.
Una donna mia conoscente è morta mentre beveva un CAFFE'. Sò per certo che
questo è successo a molte persone. Ad una zia di anni 85, causa la tachicardia
causata dal CAFFE' dopo il ricovero è andata in coma e dopo un mese con c'era
più.
Effetti cardiovascolari
A dosi molto più alte, la caffeina può provocare convulsioni, che possono avere
esito mortale. Per quanto riguarda gli effetti collaterali della caffeina a
livello cardiovascolare, questa sostanza può avere effetto cronotropo ed
inotropo positivo (aumento della forza e della frequenza cardiaca): di
conseguenza si possono verificare situazioni come aumento della gittata
cardiaca, tachicardia ed aumento della pressione (seppur lieve alle dosi normali
di consumo).
Si è visto che in certi soggetti l'abitudine al consumo di caffè ha portato,
come effetto avverso, a leggere aritmie.
OCCHI = Visione offuscata
CERVELLO = Sonnolenza, Diminuzione ed aumento dell'appaetito, Sete, Ansietà,
Confusione, Irritabilità, Insonnia
OCCHI = Visione offuscata
ORECCHIO Senso dell'equilibrio = Vertigini
BOCCA = Secchezza
PELLE = Vampate di calore, Sudore freddo, Pallore
SISTEMICI = Iperglicemia
APPARATO MUSCOLARE = Tremori
APPARATO RESPIRATORI = Alito fruttato, Difficoltà respiratorie
APPARATO URINARIO = Aumento della diuresi, Ketoni nelle urine
INTESTINO = Diarrea
Garantisco che il vedere la foto che riporta le diciture rende maggiormente
l'idea.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/caffeinacollaterali.htm
Per tornare alla normalità, l’unico modo è quello di smettere di bere
caffè per almeno un mese, in moda di disintossicare il nostro fisico.
Tutti noi pensavamo il contrario, ma le ultime ricerche mostrano come la
caffeina inibisca la nostra intelligenza emozionale, rendendoci meno produttivi.
Il caffè al mattino è un rito ormai solido in molti paesi del mondo, con quel
gesto che segna l’inizio di un nuovo giorno, ci carichiamo di energia e di
voglia di fare. Almeno questo è quello che credevamo. Infatti, le ultime
ricerche dimostrano esattamente il contrario. Secondo i risultati degli
esperimenti effettuati presso la Johns Hopkins Medical School, l’aumento di
prestazioni dopo l’assunzione della caffeina, sono solo a breve termine e
osservando le reazioni dei soggetti in un lasso temporale più lungo, si nota un
calo di energia e dunque delle stesse prestazioni, in assenza di caffeina.
Insomma, è come se il nostro fisico si abituasse a quella sostanza, non
riuscendo più ad essere performante in sua assenza.
Per tornare alla normalità, l’unico modo è quello di smettere di bere caffè per
almeno un mese, in moda di disintossicare il nostro fisico, un po’ come si fa
quando si è dipendenti da una droga.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/caffeinauccide.htm
Associazione di bere il caffè con la mortalità
Questo studio vuol dimostrare un BENEFICIO (come il
solito, SOLO i BENEFICI) del CAFFE', e cioè,
che BERE IL CAFFE' NON E' CAUSA DI MORTE.
Con questo cosa si vuole dimostrare? Non mi pare che si sia mai detto questo, in
quanto sappiamo benissimo che le DROGHE non
causano la morte, ma le MALATTIE DEGENERATIVE,
che devono durare nel tempo, in modo che a noi la MALATTIA = SOFFERENZA + RINUNCIA
(sai cosa è? leggilo sul link.)
http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/malattia.htm
ed a loro molto LUCRO il più a lungo possibile ma che infine
PORTANO ALLA MORTE.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/caffestudiomorte.htm
Come si sà la CAFFEINA è la parte attiva del CAFFE'.
Come sappiamo la RED BULL è a base di CAFFEINA, dedicata sopratutto ai giovani e
bambini, ed ora si scopre che lo è anche una bevanda molto conosciuta e
pubblicizzata per i giovani:
la COCA-COLA.
Ed ecco perchè dopo la terza riga la maggior parte dei lettori
non riesce a seguire i miei scritti.
La causa?
Lasciate la DROGA, lasciate la CAFFEINA e ritornerete CONNETTIVI, non per
leggere le pagine che scrivo, ma PER SALVAGUARDARVI LA VOSTRA VITA....
Coca-Cola, 6 effetti in 60 minuti con una sola lattina. A
svelarli un ex farmacista
Niraj Naik ha pubblicato sul suo blog uno studio sulla bevanda descrivendo le
reazioni che provoca nell'organismo: "L'ho fatto dopo aver visto tante persone
che soffrono di obesità con malattie cardiache o diabete"
La Coca-Cola avrebbe effetti devastanti sul nostro organismo, a dirlo è l’ex
farmacista inglese Niraj Naik sul suo blog. “Dopo aver visto così tante persone
che soffrono di obesità con malattie cardiache o diabete, ero fortemente
motivato a cercare ciò che effettivamente induce la gente a diventare obesi“, ha
spiegato. E il risultato di questo studio mostrerebbe che la causa è “il
fruttosio sotto forma di sciroppo di fruttosio, una particolare sostanza
presente in molti alimenti trasformati e bevande” come la Coca-Cola di cui “la
maggior parte delle persone è totalmente inconsapevole della sua pericolosità”.
Come riporta Dagospia.com, secondo questo studio che ripercorre cosa accadrebbe
nel giro di un’ora all’organismo di chi ha bevuto una lattina della bevanda
gasata, dopo i primi 10 minuti “sono stati assunti 10 cucchiaini di zucchero (il
100% della dose giornaliera raccomandata), l’unica cosa che vi impedisce di
vomitare per l’eccessiva dolcezza è l’acido fosforico che altera il sapore della
Coca-Cola, permettendovi di ingerirla”.
Venti minuti più tardi “la quantità di zucchero nel vostro sangue è ai massimi e
state producendo quanta più insulina possibile per farvi fronte, allo stesso
tempo il vostro fegato risponde a questa situazione di emergenza trasformando
tutto lo zucchero che può in grasso”. Passati quaranta minuti “tutta la caffeina
è stata assorbita, le pupille si dilatano, la pressione del sangue sale e il
fegato risponde pompando più zucchero nel sangue”. A questo punto dopo un’ora
precisa ecco, secondo Naik, che “le proprietà diuretiche della caffeina iniziano
a farsi sentire e sentite il bisogno di fare la pipì. In questo momento
espellerete elementi importanti per le vostre ossa come calcio, magnesio e
zinco, oltre a acqua ed elettroliti ancor prima che il vostro corpo potesse
estrarre gli elementi indispensabili per idratarvi”.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/caffecocacola.htm
STORIA:
Questa bevanda fu creata da Dietrich Mteschitz, un imprenditore di origini
austriache che la scoprì per caso in un viaggio ad Hong Kong, quando lavorava
per
un impresa che fabbricava spazzolini da denti.
Il liquido basato su una formula che contiene CAFFEINA e taurina, faceva furore
in
questo paese; quindi pensò al successo che questa bevanda avrebbe avuto in
Europa,
dove tuttavia non esisteva, e in più vide un opportunità di diventare
imprenditore.
PERO’ LA VERITA’ SU QUESTA BEVANDA E’ UN ALTRA!!
In Francia e Danimarca l’hanno appena proibita per essere un cocktail di morte,
(fonte EE5610 de la Bibliothèque Nationale de France), dovuto ai suoi componenti
di vitamine mischiate a GLUCURONOLACTONE, agente chimico
altamente pericoloso, sviluppato dal Dipartimento di Difesa degli Stati Uniti,
durante gli anni 60 per stimolare il morale delle truppe mandate in VIETNAM, il
quale era come una droga allucinogena che calmava lo stress della guerra. Però i
suoi effetti nell’organismo furono devastanti, e fu causa di tante emicranie,
tumori celebrali e malattie del fegato che colpirono i soldati che lo
consumarono.
E oltre a ciò, nella lattina di Red Bull si leggono i suoi componenti:
GLUCURONALACTONE, catalogato come stimolante. Però quello che NON DICE la
lattina
di Red Bull, sono le conseguenze della sua assunzione, che obbligherebbero a
aggiungere una serie di GRAVI AVVERTENZE:
1. E pericoloso berlo se poi non si fa esercizio fisico, visto che la sua
funzione
energizzante accelera il ritmo cardiaco e può causare INFARTO FULMINANTE.
2. Può causare EMORRAGIE CEREBRALI, dovute al fatto che Red Bull contiene
componenti che diluiscono il sangue per far si che il cuore lo pompi più
velocemente, e così poter far uno sforzo fisico con meno fatica.
3. E’ proibito mischiare la Red Bull con alcolici, perche il risultato è una
‘bomba
mortale’ che ATTACCA DIRETTAMENTE IL FEGATO, facendo si che la zona colpita non
si
rigeneri mai più.
4. Uno dei componenti principali di Red Bull è la vitamina B12, utilizzata in
medicina per recuperare pazienti che si trovano in coma etilico (coma causato
dal
consumo di alcool); e per lo stato di eccitazione che si prova dopo averla
bevuta,
come se fossi ubriaco, senza aver bevuto nessuna bevanda alcoolica.
5. Il consumo regolare di Red Bull provoca la comparsa possibile di una serie di
malattie nervose e neurologiche irreversibili (non esiste recupero!)
Se leggeste queste indicazioni sulla lattina di una bevanda la berreste mai????
CONCLUSIONE: E’ una bevanda che dovrebbe essere proibita nel mondo intero.
Venezuela, Repubblica Dominicana, Puerto Rico e altri paesi dei Caraibi, già
stanno
allertando le altre nazioni, soprattutto perchè il miscuglio di questa bevanda
con
alcool è una bomba per il corpo umano, principalmente per gli adolescenti ma
anche
per adulti.
Questa bevanda si vende nei supermercati e nei negozi del nostro paese quindi
non
bevetela e dissuadete gli altri dal berla specialmente i bambini… può essere
MORTALE!!!!
SPARGI LA VOCE soprattutto a chi ha bambini!!!
http://acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/cafferedbul.htm
Il caffè: "Neanche l'aggiunta di latte
rende sana questa bevanda calda, il caffelatt...e caldo dà origine a un
composto, il tannato di albumina, che è difficilmente digeribile. Lo stesso.....avviene
nel te. Nel caffelatte del bar, poi, l'alta temperatura del vapore acqueo
aggiunto fà degenerare la caseina del latte, danneggiando, a lungo andare , il
fegato.
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/caffe.htm
A Stimolanti minori: caffeina e nicotina
Aspetti clinici (caffeina)
Gli effetti fisici e psicologici della caffeina
Come stimolante la caffeina ha effetti cardiovascolari e sul SNC:
*aumento della frequenza e gittata cardiaca e ipertensione
*costrizione vascolare cerebrale
*aumento del metabolismo basale
*rilasciamento della muscolatura liscia viscerale e contrazione della
muscolatura scheletrica
*ansietà, insonnia, depressione
*affaticamento
L' intossicazione acuta da caffeina
I caffeinomani accaniti presentano fini tremori delle estremità in
particolare alle mani, riportano storie di ulcera, bruciori di stomaco,
gastriti, diarrea. A costoro è necessario dare alcuni consigli: il
riposo, l'astensione da ulteriori ingestioni di sostanza, il limitarsi a
massimo 3 tazze di caffè al giorno.
L’assunzione di almeno 250 mg di caffeina è accompagnata da:
*irrequietezza, nervosismo, insonnia
*diuresi
*eloquio incoerente
A dosaggi maggiori abbiamo:
*agitazione psicomotoria, eccitamento e instancabilità
*flusso disordinato del pensiero e del linguaggio
*tremori, contrazioni muscolari
*nausea
*ipervigilanza
*tachicardia ed extrasistole
*turbe gastrointestinali
*ronzii nelle orecchie
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/caffesintomi.htm
Quando la caffeina è troppo elettrizzante di Eric C.
Strain e Roland R. Griffiths
Il grado di intossicazione dipende dalla relazione tra la
dose di caffeina assunta ed il livello di tolleranza raggiunto
dall’individuo. Infatti, se l’assunzione è regolare l’individuo tende a
sviluppare tolleranza ai suoi effetti, per cui col tempo la stessa
quantità di caffeina produce effetti inferiori. Nella comparsa di una
sindrome da intossicazione da caffeina vanno considerate anche le
differenze interindividuali nella sensibilità ai suoi effetti. Così una
persona particolarmente sensibile può presentare segni e sintomi di
intossicazione in risposta ad una dose relativamente bassa (ad esempio
quella contenuta in un tipica tazza di infuso di caffè, pari a 100 mg),
mentre una persona che consuma quotidianamente dosi elevate di caffeina,
e che quindi ha sviluppato tolleranza ai suoi effetti, per una dose
simile non presenterà segni evidenti di intossicazione. Il meccanismo
d’azione principale della caffeina consiste nel suo antagonismo per l’adenosina.
L’adenosina produce una grande varietà di effetti fisiologici che
comprendono depressione del sistema nervoso centrale, vasodilatazione
cerebrale, inibizione del rilascio di renina ed effetto antidiuretico,
inibizione della secrezione gastrica e depressione respiratoria. In
quanto antagonista dell’adenosina, molti degli effetti della caffeina
rappresentano l’opposto degli effetti prodotti dalla adenosina.
Le caratteristiche fondamentali della intossicazione da caffeina sono
quelle riportate dal DSM-IV (Diagnostic and Statistical Manual of Mental
Disorders, fourth edition) (tabella1). In aggiunta a questi sintomi, si
possono osservare febbre, irritabilità, tremori, disturbi sensoriali,
tachipnea e cefalea. I sintomi più comuni sono comunque l’ansia,
l’insonnia, i disturbi gastrointestinali, i tremori, la tachicardia e
l’agitazione psicomotoria. In casi di intossicazione estrema può
comparire uno stato confusionale (delirium). L’overdose da caffeina può
essere letale. Nel paziente non tollerante alla caffeina, data la sua
breve emivita (3-6 ore), l’intossicazione si risolve rapidamente con la
cessazione dell’uso. In un paziente nel quale invece l’intossicazione si
sovrappone ad un uso cronico, l’improvvisa sospensione può condurre ad
una sindrome astinenziale. Poiché i sintomi della astinenza possono
parzialmente sovrapporsi a quelli della intossicazione (es., ansia e
nervosismo), il tempo necessario per la risoluzione del quadro clinico
sarà maggiore, durando da pochi giorni ad oltre una settimana.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/caffesintomia.htm
La psicopatologia dell’addiction
Solo nel 1980, con la terza edizione del DSM, la American
Psychiatric Association riconosce la tossicodipendenza come disturbo
mentale. In precedenza l’uso e l’abuso di sostanze era considerato un
problema sociale, morale, legale, eventualmente medico, ma non
certamente psichiatrico. Curiosamente nello stesso anno, il Kaplan &
Sadock, trattato di riferimento della psichiatria occidentale, riporta
per l’ultima volta che “…usata non più di due o tre volte alla
settimana, la cocaina non crea problemi seri. Nell’uso giornaliero di
elevate quantità può produrre disturbi psicologici minori. L’abuso
cronico di cocaina normalmente non rappresenta un problema medico”.
Nelle edizioni successive del Kaplan, la dipendenza da cocaina diventa
un chiaro problema psichiatrico.
Alla base del riconoscimento della tossicodipendenza come disturbo
mentale vi sono gli avanzamenti della ricerca di base e i suoi riflessi
sulla clinica. La scoperta dei circuiti neuronali e dei processi
molecolari sottostanti ai comportamenti di addiction, l’identificazione
nel cervello dei recettori degli oppiacei (e poi delle altre sostanze
d’abuso) e dei neuromediatori endogeni dei quali le sostanze d’abuso
mimano gli effetti, l’individuazione dei sistemi cerebrali coinvolti
negli effetti delle sostanze hanno consentito di gettare le basi per la
costruzione della fisiopatologia dei comportamenti tossicomanici.
Tuttavia, l’interesse scientifico per l’area delle dipendenze si è
storicamente mosso in un ambito di ricerca poco collegato a quello delle
altre malattie mentali, ambito rimasto per lungo tempo separato anche
laddove le affinità neurobiologiche e cliniche emergenti indicavano
l’esistenza di processi fisiopatologici e psicopatologici comuni. Il
risultato di questo andamento è che a tutt’oggi la nosografia
psichiatrica offre dell’addiction una descrizione strettamente
comportamentale, che prescinde dall’interessamento di altre sfere della
vita psichica, come quelle affettiva e cognitiva. La povertà
psicopatologica del disturbo che ne consegue obbliga l’attribuzione di
coesistenti ulteriori manifestazioni di interesse psichiatrico ad altre
categorie diagnostiche, invocabili quali forme di comorbidità.
In realtà, l’accumularsi di evidenze provenienti dalla ricerca
neurobiologica, epidemiologica e clinica, spinge fortemente verso il
superamento dell’approccio categoriale alle malattie mentali e per
l’introduzione di elementi di dimensionalità che possano restituire il
carattere di unitarietà ai quadri clinici psichiatrici. Il problema
riguarda fortemente il campo delle dipendenze, dove la presenza di
doppie e triple diagnosi, peraltro di dubbia validità, costituisce la
regola, piuttosto che l’eccezione, e dove, tra le franche forme di
comorbilità e quelle nelle quali l’addiction di per sé può giustificare
il quadro clinico complessivo, esiste un’ampia gamma di condizioni
psicopatologiche la cui definizione diagnostica viene di fatto lasciata
alla discrezionalità del clinico. A distanza di quindici anni dal numero
di Medicina delle Tossicodipendenze dal titolo “Psicopatologia e Droga”
(Dicembre 1996, n. 11/12), dedichiamo un nuovo numero della nostra
rivista agli avanzamenti nel campo della psicopatologia e in particolare
alle evidenze e al dibattito riguardanti l’area grigia di confine tra l’addiction
e le altre patologie psichiatriche.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/caffedipendenzaa.htm
Gli energy drink che non danno energia
Aumenta il consumo di queste bevande anche fra i giovanissimi. E
l’abuso influisce non soltanto sul rischio di malattie metaboliche ma può
interferire anche con il sistema nervoso
Gli energy drink, bevande reintegratrici di sali e vitamine, secondo l’ultimo
rapporto Istat sono entrati a far parte del paniere degli italiani: ne fanno uso
soprattutto i giovani tra i 18 e i 35 anni, ma il loro consumo è in rapido
aumento - salito al 60% - anche fra gli adolescenti. Sotto accusa l’elevato
quantitativo di caffeina e guarana, responsabile di importanti effetti
collaterali.
LA BEVANDA – Sono passati di moda i succhi di frutta, oggi a farla da padrone
sono i ‘reintegratori energetici’. Bevuti indistintamente da adulti e giovani,
come una qualsiasi altra bevanda analcolica, ignari dei rischi che corrono se il
quantitativo ingerito è superiore a una lattina. «I livelli di caffeina
contenuti in una confezione o in una bottiglia di energy drink - spiega Giovanni
Corsello, Presidente della Società Italiana di Pediatria (Sip) e Ordinario di
Pediatria all’Università di Palermo - possono variare da circa 80 a più di 500
milligrammi (mg). Valori che sono al limite per gli adulti, la cui dose
giornaliera di caffeina non deve eccedere i 400 mg, ma assolutamente nociva per
i giovani dove i livelli si abbassano a 100 mg».
Il massimo è il consiglio da parte di questo sito
di due tazzine alla gestanti, ma allora alle persone normali quante
tazzine sono ammesse? Non mi risulta che ci siano limiti per i giovani
dai 15 anni in su. Ma da quanto rilevato dall'articolo basta un solo CAFFE' per averne dei danni
IMMEDIATI, ed allora come si può ammettere che 2-3 tazzine al giorno non portano
danno consigliandoli? Ma si è responsabili di quanto si dichiara o ci si perde
per strada non ricordandosi più di cosa si era consigliato prima? Questo è segno
di una malattie DEGENERATIVA chiamata "Alzheimer". Quindi, a parere mio, su
questo sito un qualcosa NON FUNZIONA!!!
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/caffeinadrink.htm
Analgesici e dipendenza: un circolo vizioso: La teoria
dice che l’assunzione regolare di analgesici riduce la soglia del
dolore. Di solito vengono percepiti come dolore anche gli impulsi non
dolorosi e si prendono ancora più analgesici. L’assunzione di medicinali
lenisce il dolore, ma questo ritorna ancora e ancora.
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/caffeanalgesici.htm
Ecco l'Acrilammide ed altri elementi cancerogeni prodotti
della tostatura: Ora però riporto quanto recita
una tesi di laurea di Paolo Bulleri dell'Anno Accademico 2006/2007,
all'Università degli Studi di Siena che parla di questi elementi
CANCEROGENI peggio di quelli contenuti nel tabacco e di cui fino al 2002
NON SI CONOSCEVA NE' L'ESISTENZA NE' LA PORTATA, come si leggerà sulla
pagina.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/caffeacrilammide.htm
Acrilammide: L’acrilammide è un composto chimico che si forma negli
alimenti, solitamente nei prodotti amidacei, durante la cottura
(frittura, cottura al forno e alla griglia) ad alta temperatura. Si
forma a partire da alcuni zuccheri e da un aminoacido, entrambi presenti
naturalmente negli alimenti. La presenza di acrilammide è stata rilevata
in prodotti quali patatine, patate fritte a bastoncino, pane, biscotti e
caffè. Fu scoperto per la prima volta negli alimenti nell’aprile del
2002, ma è probabile che vi sia sempre stato presente.
Il gruppo di esperti scientifici dell’EFSA sui contaminanti nella catena
alimentare (gruppo CONTAM) sta conducendo una valutazione completa del
rischio derivante dall’acrilammide presente negli alimenti. Gli esperti
dell’EFSA hanno effettuato tale valutazione in via provvisoria nel
luglio 2014. Il gruppo ha eseguito una valutazione della tossicità dell’acrilammide
per gli esseri umani e ha fornito un aggiornamento della propria
precedente stima dell’esposizione dei consumatori tramite la dieta. L’EFSA
si è consultata pubblicamente sulla propria bozza di parere scientifico
alla metà del 2014. L’EFSA terrà una riunione di verifica e
aggiornamento con le parti interessate per discutere dei commenti
ricevuti durante la consultazione online. I riscontri pervenuti tramite
la consultazione pubblica saranno di ausilio agli esperti del gruppo
scientifico per la stesura conclusiva del parere, la cui pubblicazione è
prevista per la prima metà del 2015.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/acrilammide.htm
I raggiri e gli inganni sul CAFFE'
Mi ricordo il primo caffè che ho bevuto.
Avevo 14 anni e mi trovavo al bar della piazza con mio zio, un preside di scuola
media.
Il barista lo salutò: “Buongiorno Signor Preside!” sorridendo e mettendo enfasi
su “Signor Preside” con l’attenzione riservata ai clienti di riguardo.
Aggiunse:”…Caffè?”
Mio zio: “Sì grazie”… poi rivolgendosi a me: “E tu cosa vuoi?…la Coca Cola o il
Chinotto?”
E io: “Voglio anch’io il caffè!”
“Ma sei sicuro?…Guarda che è amaro…non so se ti piace….e poi non fa bene ai
ragazzi giovani..”
Sì sì, voglio il caffè!"
E così ebbi il mio primo caffè, non mi piacque,
era amaro anche con la bustina di zucchero, e mi “legava” la lingua. Il mio
istinto lo rifiutava, era un veleno, ma la mia determinazione a voler entrare a
far parte del mondo dei grandi prevalse sull’istinto. Poi divenne un’abitudine,
bere il caffè come i “grandi”.
Viene da dire: “Beh certo, tutto quel caffè che
bevevi non ti faceva bene di sicuro, ma se bevuto con moderazione è un ottima
bevanda energizzante…”
"Ed è qui dove sta la trappola!
Caffè, Vero e Falso
Tutto quello che viene detto sul caffè riguardo
al suo far bene non è assolutamente vero per niente!
E’ tutto falso, tutto quello che dice la
pubblicità, e qui non ci vuole un genio per capire che “più ne mandi giù e più
ti tira su è una emerita bugia.
Ma è tutto falso anche quello che dicono i
dottori, i dietologi, che non si espongono troppo dicendo che “con
moderazione” il caffè fa bene, aiuta la digestione, da una spinta di
energia, ecc.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/cafferaggiro.htm
Il CAFFE' ED IL COLLAGENE
"Diversi fattori possono nuocere ed allo stesso tempo ridurre la
produzione di collagene nell’organismo, tra cui il tabagismo, il consumo
importante e regolare di alcolici, il CAFFE', lo stress e l’intenso allenamento
fisico. Inoltre, le infezioni, l’inquinamento, le avverse condizioni climatiche
e l’assunzione di diversi farmaci debilitano ugualmente l’organismo.
Dovremmo considerare ogni tipo di complemento alimentare in grado di
aumentare la ricostruzione e la cura del corpo."
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/caffecollagene.htm
Troppo caffè fa male al cuore: Cuore ballerino? Può darsi
che stiate bevendo troppo caffè o che abbiate dimenticato i sani
principi della dieta mediterranea:
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagiini/caffebastonecarota.htm
L'OMOCISTEINA ed il caffè: "Se
presente in eccesso nel circolo sanguigno (iperomocisteinemia o HHcy)
l'OMOCISTEINA CAUSA DANNI ADDIRITTURA SUPERIORI RISPETTO AL
COLESTEROLO"................ingoi le STATINE per abbassare il
COLESTEROLO?
"L'omocisteina viene considerata un fattore di RISCHIO INDIPENDENTE
poiché DA SOLA E' IN GRADO di aumentare l'incidenza di MALATTIE
CARDIOVASCOLARI indipendentemente dalla presenza di altri fattori
predisponenti. Già valori superiori a 10-12 µmoli per litro si correlano
ad un aumentato rischio di aterosclerosi, ictus ed infarto del
miocardio.
Così come il COLESTEROLO l'OMOCISTEINA si associa ad un aumentato
rischio di MALATTIE CARDIOVASCOLARI, ma a differenza di questo AUMENTA
IL RISCHIO di molte altre patologie sia del SISTEMA CIRCOLATORIO
(TROMBOSI VENOSA, EMBOLIA POLMONARE) che non (malformazioni fetali,
decadimento mentale, ALZAHAIMER, FRATTURE SPONTANEE)."
"Fattori che aumentano i livelli di omocisteina
sesso maschile (+)---------------------------------questo non lo posso
EVITARE
invecchiamento (+)................................neanche questo
aumento della massa muscolare (+)..........neanche questo
fumo (+)..............................................ognuno fà come
vuole
CAFFE'
(+)................NON CI SONO PAROLE, visto che ci sono articoli
che parlando del CAFFE' dichiarano il contrario, ma NON appoggiati da
alcuno STUDIO, vero?..............quindi PUBBLICITA' INGANNEVOLE.....
deficit di folati (+++)
Fattori che diminuiscono i livelli di omocisteina
dieta equilibrata ricca di alimenti di origine vegetale (-)
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/caffeomocisteina.htm
Caffè e osteoporosi
Il caffè è da tempo noto per i suoi effetti perniciosi, e in
particolare per la sua connessione con malattie cardiovascolari e
problemi di ipertensione. Una nuova ricerca ha però mostrato che esso è
ancora più pericoloso del previsto per le persone anziane, perché
contribuisce a far diminuire la densità delle ossa e porta quindi
all'osteoporosi. Questo è il risultato ottenuto dai ricercatori del, che
hanno studiato varie donne divise in due classi, con alti e bassi
consumi di caffè. Nelle donne, specialmente dopo la menopausa,
l'osteoporosi rappresenta un problema, e la ricerca ha dimostrato che la
caffeina può contribuire a renderlo ancora più grave. Le 96 donne
studiate hanno in media 71 anni e non prendono nessun supplemento di
calcio.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/caffeosteoporosi.htm
Tossicodipendenti leggeri e tossicodipendenti
pesanti!!! Le forze politiche ed il governo paiono però non considerare
questo elemento dell'individuo, corroborato dai dati della ricerca
scientifica, sovvenzionata a volte dallo stesso governo. Anzi "le droghe
leggere" racchiudono bacini elettorali facilmente coinvolgibili, ... ma
la Clinica non può scendere a compromessi. Il materiale che propongo al
lettore è un fedele adattamento della discussione all'interno del Corso.
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/caffedipendenza.htm
Gli ictus: Voglio far notare che i
due articoli sono di date recentissime e parlano entrambi di CAFFE' ed
ICTUS....
Quindi come non si può capire che dati gli eventi degli ictus non si giochi
sulla pubblicità onde approfittare di questi momenti per incassare? chi con un
pò di sale in testa può dimostrarmi il contrario?
Senza contare che da mesi ormai ci stiamo battendoci per ribadire e far
capire alla massa di consumatori che il CAFFE' è DROGA e anche
INSETTICIDA.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova4/Immagini/caffeictus.htm
La caffeina:
La caffeina è uno stimolante del sistema nervoso centrale
e viene utilizzata in ambito medico e ricreazionale in caso di
sonnolenza. È importante notare che la caffeina va utilizzata solo
occasionalmente e dosi di caffeina non possono rimpiazzare il sonno.
L'utilizzo prolungato di caffeina porta a tolleranza. Viene
completamente assorbita nello stomaco e nel tratto iniziale
dell'intestino nei primi 45 minuti dopo l'ingestione, quindi viene
distribuita lungo tutto il corpo nei fluidi corporei.
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/caffeina.htm
I danni della caffeina:
Avevo sentito dire soltanto che la caffeina era un leggero stimolante e
le sua correlazione con i disturbi di salute non era provata. Avevo
anche sentito dire che la caffeina non dava assuefazione. Poiche’ seppi
dalla mia dolorosa esperienza personale che era vero il contrario,
ritenni di essere probabilmente stato raggirato sull’intero argomento.”
“Mi sono rapidamente reso conto che ognuno e’ stato raggirato –
ricercatori, dottori, giornalisti, e in particolar modo il pubblico.
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/caffeinadanni.htm
La micidiale caffeina: Il caffè contiene un alcaloide del gruppo delle purine:
la caffeina pertanto dovrebbe essere usata come un farmaco, non come
bevanda (la caffeina è imparentata con le droghe stupefacenti: nicotina,
morfina e mescolina). Invece il suo consumo diffusissimo dà luogo anche
a fenomeni di assuefazione e di tossicodipendenza notevoli.
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/caffeinamicidiale.htm
I pericoli nascosti nel caffè: Troppe persone ignorano
gli effetti che esercita il caffè sul loro fisico e sulla loro mente,
condizionando le loro giornate e la loro vita. Masse di drogati di caffè
convinti che a loro il caffè non faccia nulla, continuando così a berne
fuori misura.
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/caffenulla.htm
Caffè e pericoli per la salute: Premesso questo, non me ne vogliono i consumatori di
caffè, quello che mi appresto a dire non è frutto della mia fantasia ma
di quello che risulta documentato e scientificamente provato; mi
riferisco ai danni che il caffè, nel tempo, può causare alla salute di
chi ne fa uso quotidianamente. Questa aromatica e calda bevanda oggi è
molto usata più che altro come abitudine di vita a cui molti non
riescono proprio a rinunciare, ignari dei danni che, potenzialmente a
lungo andare, il consumo di questo "non alimento" può provocare
all'organismo.
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/caffepericoli.htm
Devo far rilevare che tra tutti i CIBI elencati
nella tabella allegata il prodotto che contiene più ACRILAMIDE è il CAFFE'
"DROGA INSETTICIDA".
Questo perchè mentre gli altri possono contenerne anche un minimo di 0, perchè non è detto che ne contengano il massimo,
mentre per il CAFFE' il minimo è 175 quindi un valore MOLTO ALTO, SEMPRE.
Lo giustifica il fatto che il CAFFE' è tostato ad una temperatura di 250 gradi
centigradi, quindi grazie a questa enorme temperatura è un CONCENTRATO DI
ACRILAMIDE CANCEROSA che causa anche la INFERTILITA' come sotto descritto.
L’acrilammide, una sostanza presente nei cibi fritti e
tostati, sarebbe cancerogena, pertanto l’EFSA ha lanciato l’allarme. Vediamo
perché
E’ l’EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare) a lanciare l’allarme,
sulla base degli esiti di alcuni studi scientifici condotti sugli animali. L’acrilammide
entra rapidamente nell’organismo e si distribuisce, una volta metabolizzata, in
tutti gli organi e i tessuti, aumentando il rischio di sviluppare neoplasie
maligne. Ma di che sostanza stiamo parlando?
In effetti si è molto facile riconoscerne la presenza. L’acrilammide è si
sviluppa nei cibi amidacei, quindi carboidrati, cotti ad alte temperature (oltre
i 120°), che sviluppano la classica doratura, quella che ci piace tanto. Pane
tostato, patatine fritte e arrosto, crackers, grissini, biscotti (inclusi quelli
per bambini) e fette biscottate, torte e pane, e persino il caffè (tostato,
appunto), sono fonti di acrilammide.
Più il prodotto appare dorato (e quindi croccante e saporito), più è pericoloso.
Sebbene gli studi sugli effetti nocivi dell’acrilammide siano stati condotti
sugli animali, mentre per quanto riguarda le conseguenze sull’uomo i pareri sono
ancora discordanti, è legittimo preoccuparsi. Le autorità europee e nazionali
hanno da tempo raccomandato le industrie alimentari di ridurre al minimo la
presenza di acrilammide nei loro prodotti, in particolare quelli destinati alla
prima infanzia, la fascia d’età più vulnerabile.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/acrilammideinfertilita.htm
LE TOSTATRICI: LE MODIFICHE SONO GRADUALI E SONO INFLUENZATE
DALL'INNALZAMENTO DELLA TEMPERATURA.
• A 50°C iniziano le modifiche del tessuto interno
• A 60°C comincia il processo di evaporazione
• A 100°C avvengono le prime modifiche del colore
• Dai 150 ai 180°C si ha lo stadio definito “light roast”
• Dai 200 ai 230°C si ottiene un grado ottimale di tostatura
• Dai 215 ai 220°C si sviluppa una tostatura “light”
(che produce un tostato più acido e meno amaro)
• Dai 220 ai 225°C si sviluppa una tostatura media
• Dai 225 ai 230°C si sviluppa una tostatura “dark” (che produce un
tostato più amaro e meno acido).
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/cafferagionamento.htm
Il reflusso: La caffeina va quindi assunta con moderazione in caso di:
esofagite e reflusso gastrico(oltre ad aumentare il potere lesivo dei
succhi gastrici la caffeina rilassa lo sfintere esofageo, una specie di
valvola che impedisce la risalita del contenuto gastrico nell'esofago)
ulcera allo stomaco.
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/caffereflusso.htm
Vampate di calore in menopausa: Quando
si parla di questa "bevanda" tutti associano il caffè alla caffeina,
pochi approfondiscono, e nessuno ci spiega che non c'è solo caffeina ma
tantissime altre tossine... tutti ignoriamo, come mai?... Mi riferisco
alle altre centinaia di tossine che il caffè contiene. E' anche doveroso
precisare che il caffè non ha niente di alimentare, non è altro che il
risultato finale di lavorazioni industriali che ne fanno tutt'altro che
un prodotto sano e nutriente. In sostanza la bevanda che si ottiene è
poco più che un concentrato di elementi aromatici estratti da grani
pressoché carbonizzati. Il caffè è un vero e proprio anti-alimento,
contiene 2 Kcal a tazzina, al cui interno vi si trovano anche più di
duecento (200) sostanze tossiche, elenchiamone alcune e i loro effetti:
teofillina e teobromina (metilxantine, come la caffeina o sostanze
nervine), betamina e tannino: danneggiano il sistema nervoso, altre il
sistema vascolare e gli organi digestivi, altre ancora sono all'origine
di sintomi quali le palpitazioni, le vampate di calore, le angosce, le
oppressioni cardiache, aumentano il ritmo cardiaco, gli scompensi della
pressione sanguigna, causano tremori e persino le nevrastenie.
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/caffevampate.htm
Vampate di calore in menopausa: Contro vampate e
sudorazione possono essere prese diverse precauzioni; utile, per
esempio, un vestiario costituito da più strati di indumenti sottili e
traspiranti, così come un temporaneo allontanamento dalla propria dieta
di cibi piccanti, spezie e bevande calde, come tè e caffè.
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/caffevampate1.htm
Caffè, droga ed insetticida: Quanto riporto sotto è ricavato dalla ORIGINALE
PUBBLICITA' del link sopra, che riporta la GRANDE VERITA' MAI NASCOSTA
anche se non dichiarata, di cosa sia in effetti la beneamata CAFFEINA in
NATURA, un "INSETTICIDA" ma che in effetti NON SI VUOLE VEDERE e
SOPRATUTTO SAPERE, e che quindi NON MI SONO INVENTATO NULLA. Questa
pubblicità, come si nota è diretta al lavoratore che ne è DA SEMPRE: il
target finale diretto dell'HOMO SAPIENS.
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/caffevideo.htm
Il caffè fa bene alla salute, basta non abusarne
Questo recita un articolo di
paginemediche.it senza rendersene conto che PURTROPPO hanno solo parlato
di EFFETTI BENEFICI ma non hanno parlato di quali EFFETTI NEGATIVI O
POSITIVI può avere il CAFFE' sulla salute pubblica. Ecco l'articolo:
"A Milano, nelle settimane scorse, una tavola rotonda ha messo a
confronto numerosi esperti per parlare delle proprietà benefiche del
caffè. Molte ricerche scientifiche, infatti, hanno indagato sugli
effetti che il caffè ha sulla salute e la maggior parte di esse è giunta
alla conclusione che il caffè, purché venga assunto in dosi moderate, fa
bene all’organismo."
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/ilcaffefabene.htm
Calcio e salute delle ossa - il caffè
Molti fattori di rischio predispongono all'osteoporosi. Alcuni di
questi sono congeniti e, come tali, non modificabili (sesso femminile,
razza bianca, corporatura longilinea, familiarità, età e menopausa). Per
i fattori ambientali o comportamentali, invece, si può fare molto:
immobilità forzata (ingessatura di un arto, astronauti ecc.) esistono
terapie specifiche per accelerare la rimineralizzazione ossea);
Alimentazione povera di calcio, Vitamina C (interviene nel processo di
maturazione del collagene) e D (aumenta l'assorbimento intestinale del
minerale).
Sedentarietà (il movimento facilita la deposizione di calcio nelle
ossa);
Eccesso di esercizio fisico (specie se non accompagnato ad un'adeguata
assunzione di macro e micronutrienti, può accelerare la decalcificazione
ossea);
Dieta iperproteica (troppe proteine promuovono l'ipecalciuria, cioè
un'eccessiva eliminazione di calcio con le urine); va comunque precisato
che in diversi studi le diete iperproteiche hanno dimostrato di
aumentare l'assorbimento intestinale di calcio, compensando le aumentate
perdite urinarie del minerale; inoltre, una dieta molto ricca di
proteine sembra favorire la sintesi di ormoni con effetto anabolico
sull'osso (come l'IGF-1), riducendo la sintesi di paratormone; allo
stato attuale, quindi, le diete iperproteiche NON sono considerate
dannose per la salute delle ossa; anche una dieta povera di proteine,
per contro, potrebbe rappresentare un fattore di rischio per
l'osteoporosi.
Abuso di alcol e caffè
Fumo
Uso prolungato di alcuni farmaci (come i cortisonici)
http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/caffecalcio.htm
CAFFE': la più grande dipendenza da sempre.....: Gli alberi, ovviamente, non hanno nè volontà nè sensibilità, e originariamente
hanno sviluppato la caffeina
a proprio beneficio. La caffeina è un insetticida che paralizza o uccide in modo
efficace gli insetti
che masticano la pianta del caffè.
Non è noto se gli insetti escano di scena per un'overdose di caffeina, ...e con
l'HOMO SAPIENS come si comporterà? pare che neanche questo sia noto.
Sapendolo ora ti chiedo: vale la pena rischiare per una tazzina di caffè
al giorno?
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/caffevideoa.htm
Per molti di noi la mattina non è tale se non comincia con un buon
caffè. Specialmente d'inverno il pensiero di alzarsi in una giornata
fredda ed uggiosa ci fa rabbrividire ma il il solo immaginare il profumo
di un buon caffè ci dà la volontà necessaria a rimetterci in piedi.
La consuetudine italiana vuole che lo sprint ci venga da un caffè
tradizionale, fatto con la moka o con la macchinetta per l'espresso ma
questa non è l'unica alternativa. In questo articolo parleremo in fatti
del CAFFE' DI CICORIA che, assieme ai fratelli preparati con tarassaco
ed orzo, è una valida alternativa alla bevanda del mattino.
La cicoria, che appartiene alla famiglia delle Composite, è una pianta
erbacea presente in tutto il mondo, dall'America all'Africa, dall'sia
all'Europa specialmente in climi temperati. Cresce spontaneamente nei
prati e fin da tempi immemori la sua radice, che si raccoglie
preferibilmente in autunno ed in piante di almeno due anni di età, è
utilizzata per preparare un infuso energizzante e dalle molteplici
proprietà.
Proprietà e Benefici del Caffè di Cicoria
La cidoria, come molte altre piante spontanee che la natura ci mette a
disposizione, è ricca di moltissimi elementi utili al benessere del
nostro corpo, Primo fra fra tutti la cicoria o acido cicorico, che è
anche la responsabile del gusto tipicamente amarognolo e che rende il
caffè di cicoria un interessante surrogato dell'omonima bevanda
tradizionale.
Ma non fiorisce quì! Nella cicoria, e di conseguenza del suo infuso,
troviamo le vitamine C, P e K, sali minerali (sodio, potassio, magnesio,
calcio, ferro, rame, fosforo) ma anche resine, oli essenziali e pectine.
Questi elementi, sprigionati dal decotto in acqua calda, diventano dei
potenti alleati in caso di sonnolenza ed astenia ma sono sopratutto
indicati nella depurazione e disintossicazione del fegato e della
cistifellea.
Alla cicoria vengono inoltre attribuite proprietà digestive e diuretiche
e la stimolazione che effettua nei confronti del pancreas aiuta a
regolare la quantità di glucosio nel sangue ed a mantenere, di
conseguenza, accettabili livelli di glicemia e colesterolo agendo da
"spazzino" del nostro sistema circolatorio.
Controindicazioni del Caffè di Cicoria
Proprio per le caratteristiche fin quì esposte, il caffè di cicoria (e
la cicoria in altre forme) non è consigliato alle donne in gravidanza
per via della sua azione di stimolante dell'utero e la sua assunzione va
regolata su consiglio medico in soggetti che soffrono di colecisti o di
calcoli renali. Inoltre sempre grazie alle sue particolari proprietà
digestive può presentare un accentuato effetto lassativo e quindi il suo
dosaggio va calibrato in maniera personale a seconda della necessità. In
ultimo, la leggenda narra che abbia anche proprietà afrodisiache, il che
sicuramente non guasta!
Come Fare il Caffè di Cicoria i Casa
Ora che abbiamo capito quali meravigliosi vantaggi abbia il caffè di
cicoria cerchiamo di capire come farlo in casa. I più intraprendenti
potranno fare un passeggiata nei campi e cogliere le radici, lavarle,
tagliarle a rondelle, lavarle nuovamente e metterle a seccare su delle
griglie in un luogo caldo ed asciutto.
In alternativa nel forno a 50 gradi con lo sportello, per mezz'ora al
giorno fino a quando saranno completamente essicate. A quel punto
andranno macinate ed useremo il composto ottenuto sia nella moka
tradizionale (avendo la cura di riempire il filtro solo per metà) o nel
dispositivo per caffè americano o alla turca.
Per chi invece non avesse il tempo o la pazienza necessari a questa
procedura è possibile acquistare il macinato in erboristeria, nei
supermercati più forniti oppure on line. In questo caso un altro modo di
prepararlo consiste nel mettere la quantità desiderata in un pentolino
con l'acqua (circa 1 cucchiaino di macinato per 300 ml, di acqua),
portarlo ad ebollizione, abbassare la fiamma e lasciare in infusione per
qualche minuto per poi filtrare e gustare la bevanda ottenuta sia calda
che fredda.
Se prediligiamo questo tipo di preparazione potremo anche aggiungere una
stecca di cannella durante la ebollizione per rendere l'infuso più
piacevole e , nel caso in cui proprio non riusciremo a berlo al
naturale, possiamo aggiungerlo per esempio ad una tazza di latte. Ancora
una volta una pianta umile ed a volte poco considerata può diventare
un'amica quotidiana ed aiutarci a vivere in maniera sana ed equilibrata.
Mi permetto di ricordare ancora degli "AROMI" O "AROMI NATURALI" dichiarati negli INGREDIENTI della SOIA di cui ti ritrovi la informazione all'inizio pagina.
Se l'italiano è la tua lingua leggi sotto.
Se hai cliccato sul traduttore e vuoi leggere la pagina
nella tua lingua clicca sulla riga.
il link è: http://vivere-armoniosamente.it/caffe-di-cicoria/
ss
c
Sai cosa è il
CLORURO DA MAGNESIO
? vai su
http://clorurodimagnesio.altervista.org/
Ecco invece i siti che potrebbero cambiarti
la VITA
www.dr-rath-foundation.org
www.massimopietrangeli.net
www.aerrepici.org/forum/forum.asp?FORUM_ID=1
I link che NON ti devi perdere sono: cliccaci sopra poi te li leggi con comodo.
http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/lapelle.htm
http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/lettura.htm
http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/esperienze.htm
Se NON hai ancora visitato il nostro sito ti consiglio di visitarlo e
per capire cosa è l'ACIDO ASCORBICO devi leggere le pagine più importanti
che sono:
CHI SIAMO,
LA DONNA,
SITO SECONDO,
SITO TERZO,
SITO QUARTO,
SITO SESTO,
SITO DECIMO.
Quindi
clicca per
SAPERNE
di più sull'ACIDO
ASCORBICO