Per sapere il motivo di queste integrazioni, oltre la mia
esperienza,
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Per sapere cosa è il PRIMO FLAGELLO umano che si chiama
CAFFE'
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Leggi quanto riporta il sito PAGINE
MEDICHE "area medica" della
CAFFEINA Clicca
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inoltre è un
INSETTICIDA Clicca
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ZUCCHERO: dannoso e
tossico come il
CAFFE', l'ALCOOL
ed il TABACCO Clicca
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Per tutta la documentazione in nostro possesso
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Per TUTTI gli articolo correlati:
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/malattiecardivascolari.htm
Con mia grande sorpresa ecco la mia CARENZA di
vitamina D riscontrata nel 2014 con valore 22.9
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/esame14.htm
In seguito a ricerche fatte con i nostri contatti è risultato
che chi è CARENTE di questa vitamina D è in eccesso di COLESTEROLO.
Sembra che il corpo che NON E' STUPIDO e dato che si AUTOPRODUCE entrambi dica:
"...io ti produco più COLESTEROLO, tu ESPONITI AL SOLE che HO BISOGNO DI
vitamina D", poichè questa è l'AUTOPRODUZIONE di questa vitamina.
COLESTEROLO + RAGGI UV = vitamina D
Personalmente ne sono un esempio lampante con questi valori datati 21 gennaio
2014 di cui:
VITAMINA D TOTALE (25-OH D)
22.9 valori di
riferimento [30.0 - 74.0]
COLESTEROLO TOTALE
223
valore ottimale 110-200 mc/dl
rilevabili dall'esame sopra.
Sulla vitamina D legata a questo COLESTEROLO
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/alimentiessenziali.htm
Una spiegazione logica e reale fatta su facebook sul COLESTEROLO FALSO
http://acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/colesterolofalso.htm
"Ciao, prima di tutto vorrei fissare delle BASI CERTE per proporti poi un
ragionamento molto importante ed inizio col farti una domanda:
"Come ritieni il tuo corpo? FURBO o STUPIDO?"
E' vero che la prima risposta è STUPIDO, poichè consideri nel suo complesso
CORPO e CERVELLO, ma
ti specifico che mi riferisco al SOLO CORPO.
Ecco che allora ti correggi e mi rispondi
"E' FURBO"
Non posso che appoggiartelo pienamente, ma non solo, ecco che a conferma
ci cito addirittura la storia che nessuno può contestare, con le tre erre ed una lupa:
Romolo
e Remo
di Roma
ai quali è bastato che un essere vivente diverso dalla specie, ed addirittura da
una lupa, quindi senza appoggio nè affettivo nè mentale, li alimentasse con un
CIBO NATURALE anche se diverso da quello materno, ed ecco che il loro corpo è
cresciuto SANO e RIGOGLIOSO fino al giorno in cui il loro CERVELLO ha iniziato a
gestire questo loro corpo.
Questo è incontestabile, vero?
Ma ecco che a questo punto convieni con me che da quel momento per il loro corpo
sono iniziati i guai, poichè pare normale che questo CERVELLO voglia provare di
tutto, come di solito si dice, "VIVERE":
FUMARE, BERE, ingoiare AVIDAMENTE di TUTTO, bere CAFFE', DROGARSI ecc., ma
questo è un discorso che con quanto voglio proporti, al momento non è
pertinente.
A noi è bastato accertare senza ombra di dubbio che il nostro corpo come quello
di OGNI ESSERE VIVENTE è FURBO.
Questa BASE CERTA dovremo tenerla presente in ogni occasione poichè il corpo di
OGNI ESSERE VIVENTE è stato progettato per coniugare due parole:
AUTOGUARIGIONE ed
EVOLUZIONE
parole INDISPENSABILI che coniuga il corpo di ogni essere vivente per la SUA
SALUTE senza dover ricorrere all'intervento del suo simile MAI, in NESSUNA
OCCASIONE fino alla morte.
Ora abbiamo informazione da più decenni dalla medicina ortodossa che l'Homo
Sapiens, secondo i parametri INVENTATI da questa medicina, superandoli
considera il COLESTEROLO ALTO e quindi MOLTO PERICOLOSO, anzi pericolosissimo per la salute e
specialmente per l'apparato circolatorio che di conseguenza può provocare gli
infarti e quindi la morte.
Vediamo ora insieme se questo può essere vero?
Abbiamo certezza che a produrre questo COLESTEROLO è il fegato e si dice che ne
produca per circa l'80%.
Il restante 20% si dice che il corpo se lo estragga dal cibo ingoiato.
Inserisco il "SI DICE", in quanto chè se l'individuo per un periodo ingoia
cibi da cui non è possibile al corpo estrarre quel 20%, la produzione autonoma
diventa di conseguenza il 100%.
Questo è altrettanto incontestabile, vero?
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/colesteroloecorpofurbo.htm
Chiedo scusa ma avendo certezza che la CAUSA DELLA PRIMA MORTE AL MONDO sono
gli:
INFARTI
ICTUS
avendo capito l'inghippo così ben architettato e così ben coperto da chi ha lo
scopo di ridurre la popolazione da SETTE MILIARDI a DUE MILIARDI, guadagnando,
se possibile, un mucchio di denaro, che sinceramente non riesco a capre cosa
possano farsene se non leggere delle cifre spaventose su dei resoconti bancari,
carta straccia.
Ma non voglio fiscalizzarmi su quanto di più degradante possa esserci al mondo:
di un tipo di carta che sono certo neppure i topi mangerebbero, in quanto un
PRODOTTO CHIMICO.
A questo punto, chiedo scusa se mi permetto, ma per farvi capire come la penso
riporto una frase del Dalai Lama che recita:
“Quello che mi ha sorpreso di più degli uomini dell’occidente è che
perdono la salute per fare i soldi e poi
perdono i soldi per recuperare la salute.
Pensano tanto al futuro che
dimenticano di vivere il presente, in modo tale che
non riescono a vivere né il presente né il futuro.
Vivono come se non dovessero morire mai e
muoiono come se non avessero mai vissuto”.
Un detto molto significativo e che condivido pienamente.
Ora, prima di tutto riguardo ai miliardi di popolazione da ridurre, vorrei
riportare quanto scrive il grande Maurizio Blondet:
"""ELIMINARE 4 MILIARDI DI UOMINI
Scopri dalle tue analisi del sangue che il livello del colesterolo è a
300. Ti viene il panico mentre ascolti le istruzioni del tuo medico riguardo la
necessità di abbassare immediatamente il livello dell’LDL, il colesterolo
“cattivo”! Medicine? Esiti, perché hai sentito parlare degli effetti negativi
delle statine sulla salute, ad esempio sul cuore, sul fegato, poi della perdita
di memoria ….. forse dovresti evitare di mangiare le uova ed i grassi saturi,
poi forse andrà meglio….? Magari pensi di dover prendere anche degli integratori
che abbassino il colesterolo.
La realtà è che questa convinzione deve FINIRE ! Dopo tutto, si tratta della TUA
SALUTE. Al centro della questione non ci deve essere né il tuo medico, nè
l’industria alimentare nè le aziende farmaceutiche. I dati scientifici riguardo
al colesterolo testimoniano una storia diversa da quella che hai probabilmente
sentito dal tuo medico. Ecco ciò che è più importante sapere quando hai il
livello di colesterolo alto:
“ La questione è: perché il sangue di alcune persone contiene più colesterolo
rispetto al sangue di altre persone e perché i livelli di colesterolo delle
prime variano più volte durante la giornata ? Perché i livelli cambiano secondo
le stagioni ? Perché in inverno i livelli salgono ed in estate scendono ? Perché
il livello del colesterolo sale a dismisura nei pazienti appena dopo
un’operazione chirurgica ? Perché il livello di colesterolo sale quando è in
atto un infezione ? Perché sale dopo un trattamento dentale ? Perché sale quando
siamo sotto stress ? Perché si normalizza quando siamo rilassati e ci sentiamo
bene ?
La risposta a tutte le domande è la seguente: Il colesterolo è un agente
curativo prodotto dal corpo.” (Natasha Campbell–McBride)
Il legame tra colesterolo e infiammazione
Il corpo produce più colesterolo di riflesso quando insorge una infiammazione.
Quindi il problema non è il colesterolo: è invece la soluzione che sta usando il
corpo per cercare di guarirsi. Il vero pericolo è l’infiammazione delle pareti
delle arterie e se questo viene ignorato, crea gonfiore che potrebbe ostacolare
il flusso del sangue verso il cuore o verso il cervello, cosa che puo’ causare
un attacco cardiaco o un’ictus.
Quali sono le fonti di infiammazione nel corpo ?
Quando nel corpo c’è un livello alto di ossidazione, contemporaneamente si
avvia, nei tessuti, l’attività dei radicali liberi. Il colesterolo LDL si ossida
nel corpo per via del consumo di grassi artificiali, oli parzialmente
idrogenati, oli vegetali, cibi geneticamente modificati, una dieta con molti
zuccheri raffinati , alcool e tabacco. Il colesterolo dannoso si trova nelle
uova polverizzate, latte polverizzato (aggiunto al latte scremato per creare
densità) e nelle carni e grassi cotti ad alte temperature attraverso friggitura
o altri procedimenti ad alta temperatura. Livelli elevati di colesterolo LDL
possono essere anche causati da tossicità da metalli pesanti, da tossicità o
stress epatico, ipotiroidismo e malfunzionamento dei reni.
Onde evitare certe mode devo riportare la esperienza di Giuseppe Luigi Mastromattei fatta con l'ACQUA DI RUBINETTO e l'ACIDO ASCORBICO. Da tenere bene e mente prima di fare una qualsiasi valutazione di filtrazione dell'ACQUA.
Mi permetto di riportare questo articolo in quanto è l'unico che ho trovato sul
web che specifichi bene il concetto dell'acqua nei corpi degli esseri viventi.
Per il resto mi permetto di collegarlo di quanto è VERITA' sulle filtrazioni di
quest'acqua:
...ti appoggio in pieno, ma devo anche essere realista e, come il solito,
guardarmi intorno e vedere cosa succede a pochi metri da me.
Osservando deduco che un qualcosa NON FUNZIONA, e NESSUNO me lo può contestare:
Mi rendo conto che l'UNICO ANIMALE al mondo, che ha bisogno di acqua, cosi detta
POTABILE", è l'HOMO SAPIENS.
Sì perchè noi facciamo parte del REGNO ANIMALE, VERO?
Come è possibile questo? ci deve pur essere un motivo di base, vero?
Chissà cosa o chi preserva TUTTI questi animali che bevono nelle pozzanghere,
nei fossi sporchi, nelle paludi o nei rivoletti che si formano sotto la pioggia
SENZA che a LORO venga meno la SALUTE, anche perchè se così fosse si sarebbero
già ESTINTI da chissà quanto tempo.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/acquafacebook.htm
Quanto è importante l'acqua per le MALATTIE?
Il dottor F. Batmanghelidj ce lo spiega sul suo libro di cui una parte dice:
Pagina 4/13 che dell'originale è 8/262
L’incubo della vita e della morte in quel buco infernale perseguitava tutti e
mise alla prova il coraggio e la resistenza sia dei forti che dei deboli. Fu
allora che il corpo umano mi rivelò alcuni dei suoi maggiori segreti, segreti
mai compresi dalla scienza medica.
Per la maggior parte dei prigionieri, di età dai 14 agli 80 anni, la pressione
di questa vita eccezionalmente dura causò molto stress e malattie. Il destino
deve avermi scelto per essere lì ad aiutare parte di questa gente disperata. Una
notte, dopo circa due mesi dalla mia reclusione (avevo cominciato con 6
settimane di isolamento), quel destino si rivelò.
Erano circa le ore 23. Mi svegliai e mi resi conto che un mio compagno di cella
soffriva di terribili dolori allo stomaco. Non riusciva nemmeno a camminare da
solo. Gli altri lo stavano aiutando a stare in piedi. Egli soffriva di un’ulcera
peptica ed aveva bisogno di un medicinale. Rimase malissimo quando gli dissi che
non mi era stato permesso di portare con me in prigione scorte di medicinali.
Allora l’evento sorprendente si verificò !
Gli detti due bicchieri d’acqua.
Il dolore scomparve in pochi minuti ed egli poté stare in piedi da solo. Il suo
sorriso andava da un orecchio all’altr
o. Non potete immaginare la gioia che provò per il sollievo, perfino in una
situazione del genere.
“Che accade se il dolore ritorna?” mi chiese.
“ Bevi due bicchieri d’acqua ogni 3 ore”, risposi.
Fu libero dal dolore e dalla malattia per il resto della sua detenzione. La sua
“cura dell’acqua” in quell’ambiente così inospitale mi stupì come medico.
Sapevo di essere stato testimone di un potere curativo dell’acqua che non mi era
stato insegnato alla Scuola di Medicina. Mi sentii sicuro che una simile
osservazione non era mai stata fatta nell’ambito della ricerca medica.
Se l’acqua poteva curare l’attacco di una malattia dolorosa in un ambiente così
stressante, certamente ciò richiedeva ulteriore ricerca. Mi resi conto che il
mio destino di terapeuta mi aveva condotto in quel “laboratorio di stress umano”
per insegnarmi un nuovo approccio alla medicina e per rivelare molti altri
segreti nascosti riguardanti il corpo umano. Aprii gli occhi.
Istintivamente mi resi conto del motivo per cui ero finito in prigione.
Smisi di pensare a me stesso ed incominciai a concentrarmi sulla ricerca medica.
Iniziai a identificare i numerosi problemi di salute causati dallo stress della
prigionia. Nella maggior parte dei casi essi implicavano dolori di natura
ulcerosa. Io trattai quelli che venivano da me con ciò che aveva dimostrato
essere il miglior “elisir naturale”: l’acqua. Scoprii che l’acqua poteva
trattare e sanare più malattie di qualunque altra medicina che conoscevo.
Riusciva a curare persino qualcuno che stava letteralmente morendo di dolore !
Erano di nuovo le ore 23 circa.
Stavo andando da un compagno malato quando udii un lamento proveniente da una
cella in fondo al corridoio. Seguii il suono e trovai un giovane arrotolato sul
pavimento della sua cella. Sembrava totalmente incosciente ed emetteva
profondi, laceranti lamenti.
Gli chiesi cosa avesse. Non reagì.
Dovetti scuoterlo, prima che fosse in grado di rispondere che la sua ulcera lo
stava uccidendo.
“Che cosa hai fatto per placare il dolore?”, gli chiesi.
Mi spiegò esitando.
“Sin dall’una...quando è iniziato, ho preso tre Tagamesh... un’intera bottiglia
di antiacido... ma il dolore non ha fatto che peggiorare”. ( In quel periodo i
prigionieri potevano ottenere medicinali dall’ospedale del carcere).
A quel punto avevo idee molto più chiare sul dolore da ulcera peptica. Ciò di
cui non mi ero reso conto fino ad allora era la gravità che poteva raggiungere
quando neppure forti calmanti riuscivano a fermarlo. Dopo aver esaminato il suo
addome per verificare possibili complicazioni, gli detti due bicchieri di acqua
del rubinetto – all’incirca mezzo litro. Lo lasciai per visitare
un altro compagno malato e tornai dopo dieci minuti. Le grida di dolore non
risuonavano più nel corridoio.
“Come ti senti?” gli chiesi
“Molto meglio”, rispose, “ma provo ancora un po’ di dolore”.
Gli diedi un terzo bicchiere d’acqua ed il dolore cessò completamente entro
quattro minuti.
Quest’uomo era stato semi-incosciente in punto di morte; aveva assunto un’enorme
quantità di medicine per l’ulcera senza alcun risultato ed ora, dopo aver bevuto
tre soli bicchieri di acqua del rubinetto, era senza dolori, in grado di stare
seduto e di socializzare con gli amici.
Che scoperta umiliante! Ed io che credevo di aver ricevuto la migliore
preparazione medica del mondo, a Londra!
http://acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/corpoeacquabr.htm
Un articolo sotto recita:
"Il corpo umano
Ma quanta acqua c’è nel nostro corpo?
L’acqua presente nell’essere umano mostra differenze notevoli secondo l’età, la
costituzione, il tipo di alimentazione. Inoltre gli organi e i tessuti sono
idratati in modo diverso uno dall’altro. Da giovani siamo decisamente più ricchi
d’acqua, soprattutto nei tessuti molli, nella pelle e nei tessuti connettivi e
sottocutanei. Crescendo il tenore d’acqua si riduce progressivamente da una
media del 75% del bambino piccolo a circa il 50% nella terza età."
...quindi ritengo che bere ACQUA, meglio se DI RUBINETTO, sia molto importante,
anzi importantissimo.
Purtroppo però si beve sempre troppo poco, ecco che allora mi permetto di
sottoporre un articolo che elenca in modo chiaro dei segnali possono dirci senza
ombra di dubbio che si è CARENTI di ACQUA.
La sete è il sintomo più evidente, ma come si può capire se si beve
abbastanza acqua? Prestare attenzione a questi segnali è una preziosa
indicazione.
L’idratazione è indispensabile per stare bene, d’altronde il corpo è composto in
gran parte da acqua. Per capire se ne state bevendo abbastanza acqua, fate caso
a questi 5 segnali.
Mal di testa e stanchezza
La sete è sicuramente il primo segnale che non state bevendo a sufficienza, ma
esistono dei sintomi più difficilmente collegabili alla disidratazione come
l’insorgere di mal di testa, la sensazione di stanchezza, la difficoltà di
concentrazione e i capogiri. Ciò avviene perché se il quantitativo di acqua
introdotto è insufficiente, il sangue viene irrorato con più difficoltà ed è
meno ossigenato e il cervello, composto principalmente di acqua, ne fa le spese,
come anche l’intera efficienza dell’organismo.
Pelle opaca e disidratata
Avete labbra screpolate e pelle secca? Bevete di più. L’acqua che ingerite va
come prima cosa ad irrorare gli organi, poi a soddisfare il bisogno di
idratazione della pelle. Se il quantitativo d’acqua bevuto è limitato la pelle
non riuscirà ad avere un’adeguata idratazione e quindi apparirà secca.
Stitichezza
Non è un caso che si dica a chi soffre di stipsi di beve tanta acqua, l’acqua
contribuisce alla corretta motilità intestinale a tutto beneficio della
regolarità. Se siete stitici o se avete le feci molto dure è il caso di bere di
più.
Colore scuro dell’urina
Fate mai caso al colore della vostra urina? Che sia scura la mattina al
risveglio è normale, ma che continui ad esserlo anche nel corso della giornata,
dopo aver bevuto, significa che non avete introdotto abbastanza acqua dal
momento che risulta comunque molto concentrata. L’acqua la diluisce facendola
diventare di un colore più tenue.
Crampi
Anche i crampi sono collegabili alla disidratazione. A questo sintomo devono
fare particolare attenzione gli sportivi, soprattutto in estate, quando per via
del sudore perdono molti liquidi e con essi preziosi sali minerali. Nel loro
caso diventa fondamentale non solo bere acqua ma integrare i sali minerali
persi.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/acquaidratazione.htm
Ormai siamo abituati a bere acqua da bottiglie in plastica,sia per
comodità,sia perchè ci viene maggiormente proposta. Ecco La verità che si
nasconde dietro.
Quante volte siete fuori e pensate: “Vorrei proprio bere dell’acqua adesso”. Per
cui entrate in un negozio e ne comprate una bottiglia, in genere una di quelle
leggere in PET, anche perché spesso non se ne trovano altre. È semplice
portarsele dietro mentre si corre o si viaggia. E proprio su queste bottiglie
l’organizzazione Storyofstuff ha realizzato un video informativo. Viene fuori
abbastanza chiaramente quale sia l’impatto delle bottiglie di plastica sulle
nostre vite. Di seguito i punti salienti:
Una situazione che conosciamo molto bene e che possiamo definire l’altro lato
della medaglia: un paesaggio meraviglioso come quello di una spiaggia, pieno di
rifiuti e bottiglie di plastica. Un ambiente pericoloso anche per gli animali,
che possono soffocare a causa di questi scarti abbandonati in giro.
Perché mai beviamo l’acqua nelle bottiglie di plastica? Al giorno d’oggi sono in
molti a sapere che i residui di olio che si usano per produrre la plastica sono
dannosi per la salute. Durante un test a Detroit, negli Stati Uniti, è stato
scoperto che le costose bottigliette da 2$ contengono in realtà una qualità
d’acqua inferiore a quella erogata dal rubinetto e persino il sapore è più
scadente. Ma allora come mai la gente continua a preferirle?
I produttori vendono le bottiglie d’acqua a un prezzo di mercato che è 2.000
volte superiore al costo dell’acqua del rubinetto. Chi pagherebbe 10.000€ per un
panino solo perché è confezionato nella plastica? Negli anni Settanta le società
che ottenevano i ricavi maggiori in questo mercato erano quelle che vendevano
bibite analcoliche, come la Coca Cola.
Ma quando si scoprì che queste bevande non facevano bene, si riprese a bere
l’acqua del rubinetto. Per far fronte a questo cambiamento nel comportamento di
consumo, queste stesse società iniziarono a vendere acqua in bottiglia. Ma la
reazione non fu delle migliori, alla gente sembrava che provassero a mettere in
vendita l’aria. Per cui la domanda venne creata artificialmente. Si iniziò a
insinuare il dubbio che bere acqua del rubinetto non fosse salutare e che l’uso
migliore restasse quello per l’igiene della casa e della persona. Poi vennero
associate al prodotto immagini piene di colori, con montagne incontaminate.
Foto che suggeriscono la purezza dell’acqua. Da notare il paradosso, essendo
quella in bottiglia, semplicemente acqua del rubinetto filtrata. Per non parlare
del contenitore in cui viene venduta: la plastica è uno dei fattori di maggior
rischio per l’ambiente. Non può essere distrutta. Il problema principale sta
nella produzione delle bottiglie. Le grandi quantità di petrolio richieste
corrispondono a quelle necessarie per le automobili negli Stati Uniti. La
diffusione a livello internazionale è poi un altro fattore, viene fuori un
numero pazzesco se si considera che si usa una bottiglia ogni 2 minuti.
Il problema successivo è lo smaltimento: anche se c’è un simbolo per il riciclo
sulle bottiglie, questi prodotti non vengono rigenerati poi così spesso.
L’80% delle bottiglie finisce nella spazzatura e ci vogliono circa 1.000 anni
prima che si decompongano. Nel caso vengano bruciate si creano ulteriori
disastri ambientali. Quando i resti vengono gettati nei cassonetti per il
riciclo, succede che interi carichi di bottiglie vuote vengano trasportate fino
all’India e restino in cumuli insieme ad altre. Anziché essere riciclate,
vengono declassate a prodotti di qualità più bassa che, ovviamente, in un
secondo momento, finiranno a loro volta nei cassonetti.
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Chi usa le bottiglie di plastica lo deve fare seguendo questi 3 passaggi: paura,
tentazione e disinformazione. In molti posti, l’acqua del rubinetto (la peggior
nemica dell’industria delle bibite) non si può bere, ma questo è causato, in
parte, anche dalle fabbriche dove si processa l’imbottigliamento dell’acqua
stessa. Eliminano i liquidi di scarto nei fiumi. Come si può fronteggiare quest’industria?
http://acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/acquavelenosa.htm
Dell'articolo sotto mi permetto di correggere la parte citata,
poichè è scritta da una ditta di purificazione dall'acqua, ma che è
perfettamente indicato per le persone SCORBUTICHE quindi in CARENZA di ACIDO
ASCORBICO, che dice:
"Nella ricerca dell'acqua pura si devono considerare tutti questi fattori tenendo
presente che meno componenti indesiderati si trovano in essa, migliore sarà la
qualità della stessa.
Analisi
Quindi per trovare un'acqua il più pura possibile sarebbe opportuno eseguire le
seguenti analisi:
a) microbiologica, per determinare la presenza di batteri, virus e funghi;
b) organica per determinare la presenza di erbicidi, insetticidi, ecc.
(derivanti in gran parte dall'agricoltura);
c) chimico fisica, per determinare le sostanze inorganiche ed i metalli pesanti;
d) radioattiva;
e) energetico-bioelettronica, per determinare la quantificazione energetica.
Generalizzando potremmo dire che tanto più bassi saranno i valori ottenuti tanto
più alta sarà la qualità dell'acqua in esame. Bisogna precisare inoltre che
l'acqua sana può essere solo quella naturale di sorgente e non quella trattata."
e lo faccio SOLO per chi ingoia ACIDO ASCORBICO nella quantità
sufficiente al fabbisogno del suo corpo, e lo faccio perchè TUTTI gli animali
bevono l'acqua della palude, delle pozzanghere ecc. senza alcun danno mai, cosa
che è fatta all'uomo SCORBUTICO gli rimangono solo tre giorni di vita.
Il motivo di questo ce lo indica Irwin Stone che ci informa scritto da Linus
Pauling:
"pagina 107/340------dice Irwin: 1) battericida, 2) disintossica,
3) controlla, 4) è innocuo
Irwin Stone (1972) ha descritto l'ACIDO ACORBICO in relazione alle malattie
batteriche nel modo seguente:
1) E' battericida o batteriostatico e uccide o previene la crescita di organismi
patogeni.
2) Disintossica e rende innocui le tossine batteriche ed i veleni.
3) controlla e mantiene efficace la fagocitosi.
4) E' innocuo ed atossico, senza danno per il paziente, gli effetti
sopramenzionati."
http://acidoascorbico.altervista.org/Immagini/originalelp.pdf
Il corpo umano
Ma quanta acqua c’è nel nostro corpo?
L’acqua presente nell’essere umano mostra differenze notevoli secondo l’età, la
costituzione, il tipo di alimentazione. Inoltre gli organi e i tessuti sono
idratati in modo diverso uno dall’altro. Da giovani siamo decisamente più ricchi
d’acqua, soprattutto nei tessuti molli, nella pelle e nei tessuti connettivi e
sottocutanei. Crescendo il tenore d’acqua si riduce progressivamente da una
media del 75% del bambino piccolo a circa il 50% nella terza età.
Del resto lo si vede bene: negli adulti e negli anziani la pelle si presenta più
secca e meno elastica, i tessuti sono meno lisci e tesi, il segno di una
pressione esercitata dal pollice sulla pelle rimane più visibile a lungo. L’età
biologica della pelle di tutto l’organismo si determina facilmente dal suo stato
di idratazione. Anche le ossa contengono acqua anche se in misura molto minore
rispetto ai tessuti molli. Dal 40% al 50% della nostra acqua corporea è
contenuta all’interno delle cellule e costituisce il cosidetto liquido
intracellulare. Il 20% restante si trova negli interstizi tra le cellule: è il
liquido extracellulare.
La distinzione è significativa anche perchè la composizione degli ioni disciolti
è diversa. La differenza è data dall'abbondanza di potassio nell'ambiente
intracelulare e di sodio in quello extracellulare. Il giusto equilibrio di
questa pila naturale è indispensabile per la vita e per il corretto svolgimento
delle funzioni metaboliche.
L'acqua è per sua natura un solvente. Essa ha la funzione di disciogliere e
trasportare i principi nutritivi in tutte le cellule, di promuovere la
digestione, di garantire la termoregolazione (mediante la sudorazione, anche
impercettibile) di trasportare le scorie fuori del nostro organismo per mezzo
degli organi emuntori ed secretori.
L'acqua svolge inoltre una certa funzione di ammortizzatore nei confronti degli
organi più delicati quali l'occhio, l'orecchio interno ed il cervello.
Probabilmente le funzioni vitali che abbiamo qui elencato non ne rappresentano
nemmeno la totalità, per il fatto che alcune delle attività importantissime
svolte dall'acqua siano ancora semi sconosciute: quella di fare da antenna e da
trasmettitore di informazioni oppure quella dell'essere una specie di serbatoio
di memoria o di pila capace di ricaricare le nostre energie vitali. Insomma,
l'acqua che beviamo non ci disseta o ci rinfresca solamente, bensì svolge un
grande numero di funzioni insostituibili e per alcuni versi ancora sconosciute.
La composizione dell'acqua
L'acqua è rappresentata dalla formula chimica H2O, composta cioè da due atomi di
idrogeno e uno di ossigeno. Ma come ben sappiamo l'acqua dolce che troviamo
sulla terra (pozzi, fiumi, sorgenti, laghi, ecc.) non è costituita solamente da
molecole pure di questo genere per il fatto che in essa saranno disciolti
innumerevoli sali minerali ma anche metalli pesanti, sostanze inquinanti in
genere, idrocarburi, oltre a forme di vita come batteri e microorganismi.
Questo è dovuto al fatto che l'acqua durante il suo ciclo naturale viene a
contatto con rocce, piante, animali, terreni inquinati, onde elettromagnetiche,
sostanze radioattive ecc.
Nella ricerca dell'acqua pura si devono considerare tutti questi fattori tenendo
presente che meno componenti indesiderati si trovano in essa, migliore sarà la
qualità della stessa.
Analisi
Quindi per trovare un'acqua il più pura possibile sarebbe opportuno eseguire le
seguenti analisi:
a) microbiologica, per determinare la presenza di batteri, virus e funghi;
b) organica per determinare la presenza di erbicidi, insetticidi, ecc.
(derivanti in gran parte dall'agricoltura);
c) chimico fisica, per determinare le sostanze inorganiche ed i metalli pesanti;
d) radioattiva;
e) energetico-bioelettronica, per determinare la quantificazione energetica.
Generalizzando potremmo dire che tanto più bassi saranno i valori ottenuti tanto
più alta sarà la qualità dell'acqua in esame. Bisogna precisare inoltre che
l'acqua sana può essere solo quella naturale di sorgente e non quella trattata.
L'estrazione chimica o fisica di elementi inquinanti non purifica l'acqua in
quanto le informazioni negative di quei componenti rimangono comunque
memorizzate in essa.
Le acque trattate, inoltre, perdono la loro forza vitale originaria di sorgente,
che è una delle componenti principali nella valutazione della qualità della
stessa.
Il concetto di acqua come H2O pura è quindi un'illusione, data la molteplicità
di sostanze microbiologiche o chimiche in essa contenute. Con ogni sorso d'acqua
oltre agli atomi di idrogeno ed ossigeno immettiamo anche una pluralità di
sostanze chimiche e minerali che soltanto in rari casi possono fungere da
sostanze nutritive. Nella maggior parte dei casi tali elementi agiscono
sull'organismo come stimoli che provocano delle reazioni, perciò quando le
sostanze non possono venire decontaminate all'interno dell'organismo ed espulse
possono insorgere patologie specifiche come la gotta, i calcoli
renali,l'invecchiamento precoce, l'arteriosclerosi, le calcificazione articolari
ecc.
Acqua, la principale componente del corpo umano
Già in precedenza dicevamo che il corpo umano è come "immerso" nell'acqua, dalla
più piccola cellula all'organismo nella sua interezza.
Il corpo di una persona adulta la cui presenza in acqua si attesti attorno al
65% vorrà dire che ne sosterrà 40-50 litri, La percentuale più alta di acqua si
ha nella blastocisti presente subito dopo la fecondazione (90% in acqua) poi
nell'embrione (85%) ed a seguire nel neonato (dal 75% all'85%). In un
quarantenne la percentuale d'acqua si attesta tra il 60 ed il 70%.
A causa della ridotta capacità di smistamento degli impulsi sensoriali
diminuisce anche la sensazione della seta nell'età avanzata. Questo rischia di
provocare una certa disidratazione in quanto l'attività cellulare rallenta a
causa della carenza di apporto di acqua. Se il contenuto di acqua nella cellula
scende sotto il 50% i processi vitali si paralizzano, spesso anche in modo
irreversibile. Congiuntamente per l'insufficiente assunzione di acqua le
sostanze tossiche vengono espulse solo parzialmente e sovente, in età avanzata,
questo procura l'innalzamento della pressione degli zuccheri e del colesterolo
nei vasi, rendendoli meno elastici.
E' facile allora intuire l'importanza dell'acqua sia dal punto di vista
quantitativo che qualitativo per un perfetto funzionamento e delle strutture
organiche.
Tutti i sistemi organici sono in contatto con l'acqua:
-circolatorio
-urogenitale
-respiratorio
-digestivo
-nervoso
-sensoriale
Ognuno di di essi è a suo modo dipendente dall'acqua, ma anche il tessuto
dipende da essa così come ogni singola cellula è acqua-dipendente.
I liquidi corporei più acquosi sono il liquido cerebrale ed il midollo osseo (al
99%), il plasma sanguigno (al 85%) ed il cervello (al 75%).
Altri dati interessanti di evidenziare sono: il latte materno con l'87%, i reni
con l'83%, il cuore è del 79%.
Solamente questi valori ci dovrebbero convincere sull'importanza che ha sulla
nostra salute un'acqua pura e libera da sostanze tossiche.
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