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esperienza,
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CAFFE'
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CAFFEINA Clicca
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inoltre è un
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ZUCCHERO: dannoso e
tossico come il
CAFFE', l'ALCOOL
ed il TABACCO Clicca
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Per la definizione degli "ALIMENTI ESSENZIALI"
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/alimentiessenziali.htm
Tutto sul MAGNESIO
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/magnesiobase.htm
Tutto sulla vitamina D
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/vitaminadbase.htm
La scoperta più significativa è che questo
ACIDO CITRICO
attenua il gusto orrendo del
CLORURO DI MAGNESIO "ALIMENTO ESSENZIALE"
rendendolo bevibile,
tra i più importanti per il corpo animale, sopratutto per quello umano.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/magnesiobase.htm
Sarà un caso che esso è contenuto anche dal
LATTE oltre che dal
LIMONE? Leggilo
nel qui sotto.
Per il consiglio completo per lavare gli importantissimi tuoi CAPELLI
http://acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/capellibicsodioa.htm
L'ACIDO CITRICO, il BICARBONATO DI SODIO e questo SALE GROSSO (da
NON INGOIARE), sono un toccasana per la NOSTRA SALUTE.
Metti 200 gr. di sale grosso in un angolo della casa o su un mobile. Ecco cosa
succede
Spesso gli strumenti di pulizia più efficaci sono i più semplici. In tutte le
case si trova un prodotto strabiliante per le pulizie domestiche e il bucato,
una vera risorsa, una panacea naturale per le faccende di casa che non tutti
conoscono in questa veste e ad un costo veramente accessibile: impariamo come
pulire con il sale!
Pulire con il sale: un’arte antica, economica e davvero efficace
1 – Per igienizzare i pavimenti potete mescolare all’acqua una manciata di sale
grosso disciolto con dell’aceto bianco, luciderà anche le superfici.
2 – Il sale è ben noto per le sue proprietà di assorbire l’umidità per prevenire
la muffa su muri e pareti. Potete anche creare un deumidificatore assolutamente
naturale e fai-da-te mettendo in un contenitore circa 200 gr di sale grosso e
ponendolo in un angolo della casa o sopra un mobile. Se aggiungete anche un
cucchiaio di bicarbonato sarà un valido assorbi odori a costo irrisorio e senza
sostanze nocive.
Potete anche usare una manciata di sale e bicarbonato per eliminare gli odori
persistenti all’interno delle scarpe, lasciate agire un’intera notte e poi
spazzolate bene.
3 – Puoi pulire con il sale gli oggetti in argento, ottone o rame anneriti.
Mescola del sale con farina e aceto e strofina, poi risciacqua con acqua tiepida
e asciuga per la lucidatura finale.
4 – L’ideale è pulire con il sale e il limone l’acciaio del lavello e dei piani
di lavoro, splenderà come nuovo.
5 – Se hai delle pentole con il fondo annerito o bruciato, provate a pulire con
il sale e l’aceto mescolati ad un po’ di succo di limone e farina. E’ u n vero
trattamento di bellezza per le pentole in acciaio. Potete usare del sale anche
per pulire la piastra del ferro da stiro usurata o sporca.
Pulire con il sale: il bucato vi ringrazierà!
6 – Pulire con il sale è ottimo anche nel settore bucato: se i colori dei vostri
vestiti vi sembrano sbiaditi dal tempo e dai lavaggi, immergendoli in acqua
fredda, sale grosso e aceto bianco, otterrete capi come nuovi con colori vivaci
e brillanti.
La stessa cosa potete farla anche per eliminare il giallo su tessuti bianchi di
cotone o lino: possibilmente lasciare a bagno una notte intera.
Infine potete anche utilizzare questa pozione magica quando volete fissare dei
colori nuovi ai vostri vestiti o quando i bambini vi confezionano degli
strofinacci o delle magliette dipinti con i colori per le varie ricorrenze.
7 – La magia del sale è anche da provare sulle macchie! Basterà mettere sulla
macchia un cucchiaio di sale per assorbire l’unto, poi strofinare e sciacquare
con acqua calda! Ottimo metodo anche sulle macchie di vino!
Per le macchie di sudore potete usare aceto bianco da versare sulla macchia,
lasciare a mollo poi con 2 cucchiai di sale grosso, strofinare e risciacquare
con cura.
8 – Per pulire i tappeti e la moquette potete usare una spazzola e usare acqua,
sale, e aceto. Ottimo anche per eliminare gli acari se proprio non si possono o
non si vogliono eliminare i tappeti!
Pulire con il sale in cucina
9 – E’ di vecchia data la diatriba fra chi lava la moka e chi sostiene che il
sapone ne rovini irrimediabilmente l’uso intaccando l’aroma del caffé. Io sono
di questa idea e dunque per pulire ogni tanto la caffettiera per poterla
igienizzare verso 3 cucchiai di sale e sfrego le pareti con l’aiuto di una
spugnetta inumidita con del succo di limone. Mi raccomando di risciacquare bene
il tutto.
10 – Per pulire bene frutta e verdura aggiungete del sale grosso all’acqua
corrente per eliminare residui superficiali tossici e polveri. Inoltre questo
trattamento previene l’annerimento della frutta.
11 – Se fate una bella grigliata non dimenticate di spolverizzare la griglia o
la padella con del sale grosso per ridurre l’emissione del fumo e riduce un po’
la fiamma senza diminuire la temperatura della griglia.
12 – Pulire con il sale gli oggetti arrugginiti li farà tornare nuovi mescolando
sale, acqua calda e limone o aceto, una vera soluzione anche per ingranaggi
arrugginiti, chiavi e cerniere. Lasciate a bagno e strofinate.
13 – Mettete a bagno con dell’acqua fredda e sale le spugne del bagno o della
cucina per igienizzarle, deodorarle e farle durare per più tempo!
14 – Potete pulire con il sale le tazze macchiate di té e caffé per sbiancarle.
Potete fare lo stesso anche per pulire le bottiglie a fondo anche dove non
arriva la mano: aiutatevi eventualmente con un pulisci bottiglie, mettete una
bella manciata di sale, un po’ di aceto, scuotete la bottiglia tenendola chiusa
con una mano e risciacquate più volte.
15 – Se volete togliere dalle mani l’odore di pesce o aglio potete strofinarle
con sale e aceto, ottimo anche per sgrassarle.
16 – Se volete tenere lontane le formiche basterà spolverizzare del sale sulla
soglia di porte e finestre.
A tutto ciò possiamo anche aggiungere un tocco esoterico, cioè la credenza
secondo la quale il sale abbia anche un potenziale benefico che possa
allontanare il malocchio, gli influssi negativi, assorba proprio la negatività
che ci circonda e rilasci energia purificata.
Naturalmente non parliamo di qualcosa di scientifico e comprovabile e ognuno è
libero di crederci o meno ma senz’altro, probabilmente, tutto ciò è anche legato
all’arte antica di pulire con il sale che ha le proprietà pulenti di cui abbiamo
parlato.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/salegrossoeacetobianco.htm
L'acido citrico E330 e' cancerogeno?
L'acido citrico non e' cancerogeno. Se lo fosse, tutte le nostre cellule
sarebbero trasformate in cellule tumorali, poiche' questo acido e' presente in
tutte le cellule ed e' localizzato vicino al DNA (codice genetico).
Contrariamente l'acido citrico e' uno dei piu' sicuri additivi usati
nell'industria alimentare. E' completamente sicuro (anche se non piacevole)
mangiare 100 grammi in una singola dose.
Se l'acido citrico a ha qualcosa a che fare con il cancro e' che piuttosto
l'acido citrico ha proprieta' anti cancerogene....
Perche' alcune persone sostengono che l'acido citrico e' cancerogeno?
Il ciclo dell'acido citrico e' anche conosciuto come ciclo di Krebs, dal nome
del suo scopritore il Dr. Krebs che scopri' il ciclo nel 1930. Krebs e' anche il
nome tedesco per indicare il cancro. Questo perche' nel 1970 un gruppo di
studiosi ha mal interpretato la scoperta del Dr. Krebs, come indicato nella
seguente sequenza di associazioni:
Ciclo di Krebs = ciclo del cancro = ciclo dell'acido citrico, quindi l'acido
citrico e' molto cancerogeno. Questo acido e' stato in seguito incluso in una
lista di additivi pubblicato dal (falso) ?Ospedale di Parigi?. In realta'
l'acido citrico non ha niente a che fare con il cancro.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/acidocitricoc.htm
Acido citrico
In natura il succo di limone ne contiene il 5-7%, quell d’arancia
l'1% circa, ma si trova anche nel resto della frutta in percentuali diverse e
nel regno vegetale anche nei funghi, nel legno, nel vino e nel latte. L’acido
citrico ha una grande importanza a livello del metabolismo di tutti noi, infatti
a livello biochimico rientra nel famoso ed essenziale ciclo di Krebs. Dal punto
di vista nutrizionale, l'acido citrico è importante perché favorisce
l'assorbimento del FERRO ed ostacola la formazione di CALCOLI RENALI, ecco
perché si usa spremere il succo del limone sopra la carne o il pesce, si abbina
bene per il palato, ma è anche utile.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/acidocitricoa.htm
Acido citrico
CITRICO, ACIDO (tedesco Citronensäure). - In piccole quantità si ritrova
libero o salificato in molte piante. In maggiore quantità si ritrova nei frutti
delle piante del genere Citrus, specialmente nei limoni, dai quali fu ricavato
per la prima volta dallo Scheele nel 1784. E contenuto anche nel latte (1-2‰).
In pratica l'acido citrico si ottiene dai limoni, e anche per azione di certe
muffe sul glucosio, sulla mannite e sulla glicerina (v. sotto).
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/acidocitrico.htm
Il fatto più importante riguardo a questo ACIDO CITRICO è che
essendo contenuto nel LATTE MATERNO, lo è anche nel latte della balena, della
delfina o della leonessa.
Ma come farà mai ad esserci se fuorchè la femmina umana, nessuna di loro ingoia
ed ingoierà mai agrumi dai quali l'uomo lo estrae.
Inoltre è il miglior ANTIDOLORIFICO al mondo cui il dr. Pantellini nel 1948 ne
era perfettamente informato, ma i dottori di oggi cosa avranno mai studiato?
Ciao Andrea Andulea, GRAZIE, hai fatto una giusta spiegazione. Anche questa
volta mi hai convinto a provare e ne ho avuto con gli amici cui ci riforniamo
insieme, dei benefici. A parte che l'ACIDO CITRICO, come hai già detto, è del
LIMONE e di questo LIMONE non dobbiamo dimenticarci che nel 1948 la moglie del
cliente di Pantellini col consiglio del dottore per lenirgli la SOFFERENZA,
quindi DOLORI, causati da un tumore allo stomaco con 3 mesi di vita, ha guarito
in pochi mesi il marito. Ma se Pantellini, come dottore, lo ha consigliato alla
signora, vuol dire che sapeva che il LIMONE gli avrebbe calmato i dolori, in
quantochè a quei tempi esistevano ben poche medicine a tale scopo. Ma questo
LIMONE oggi NON è mai consigliato da nessun dottore, e noi se lo sapevamo ce ne
siamo dimenticati. Sono certo che molti di voi ha sentito parlare della famosa
cura dei sette giorni e sette limoni, sia in salita che in discesa per certi
problemi. Quindi dobbiamo conto che nel LIMONE vi è l'ACIDO ASCORBICO, ma oltre
questo c'è anche l'ACIDO CITRICO. Come detto, ha funzionato talmente bene che ha
anche guarito il malato di tumore. Ora, quanta parte di merito avrà l'uno e
quanta parte l'altro nella guarigione del malato dal tumore? dato che chi dovrebbe farlo
non si sogna neppure di fare le ricerche SCIENTIFICHE dovute e logiche in tale
senso, queste ce le facciamo da
noi. Questo perchè quanto stiamo già facendo NON C'E' NULLA DI SCIENTIFICO, ma se
siamo quì TUTTO FUNZIONA, vero? Ora in merito a questo ACIDO CITRICO, posterò la
testimonianza del nostro amico Bruno Borgarino, che ora è in Australia, e della
sua mancata operazione all'anca, tanto di moda ai giorni nostri. Senza
contare che questo ACIDO CITRICO, messo nel liquido con gli altri e specialmente
il CLORURO DI MAGNESIO, ne cambia completamente il gusto rendendo il gusto di
tutto amabile. L'ho provato personalmente con Franca ed altri.
https://www.facebook.com/groups/acidoascorbico/permalink/550694475023285/
Acido citrico "alimento
essenziale"sostituisce i prodotti CHIMICI: 10 modi per utilizzarlo in casa
e dove trovarlo
Ecco alcuni dei suoi possibili impieghi domestici, per la pulizia della
casa e per la cura della persona.
1) Ammorbidente per il bucato
ammorbidente
Un ammorbidente casalingo per il bucato può essere preparato semplicemente
disciogliendo all'interno di un contenitore di plastica pulito, in cui si
saranno versati 50 gr di acido citrico e 500 ml d'acqua. E' consigliabile
utilizzare un flacone con tappo, in modo da poterlo agitare prima dell'utilizzo.
Calcolate di impiegare circa 100 ml del prodotto ottenuto per ogni lavaggio in
lavatrice, versando l'ammorbidente nell'apposito scomparto.
2) Anticalcare fai-da-te
anticalcare-fai-da-te
L'acido citrico può essere utilizzato per la preparazione di un anticalcare da
utilizzare su tutte le superfici lavabili, sui sanitari e sulle piastrelle
(escludendo marmo e legno). Sarà sufficiente preparare una soluzione al 15% di
acido citrico, corrispondente a 150 gr di prodotto da disciogliere in un litro
d'acqua. E' consigliabile trasferire l'anticalcare così ottenuto in un
contenitore spray per facilitarne l'utilizzo.
3) Disincrostante per la lavatrice
La stessa soluzione al 15% preparata per l'anticalcare può essere utilizzata
come disincrostante per la lavatrice. Sarà necessario versare l'intero litro
d'acqua nel cestello della lavatrice ed effettuare un lavaggio ad alta
temperatura. Il trattamento dovrebbe essere ripetuto una volta al mese.
4) Brillantante per la lavastoviglie
Una soluzione di acqua e acido citrico al 15% preparata come sopra può essere
utilizzata come brillantante per la lavastoviglie. Il brillantante all'acido
citrico dovrà essere versato nell'apposita vaschetta della lavastoviglie, che
potrà essere avviata normalmente.
5) Dopo-shampoo
Chi utilizza shampoo ecologici privi di siliconi per la cura dei capelli
potrebbe ritrovarsi, almeno inizialmente, a lottare contro i capelli crespi. Per
risolvere il problema si consiglia di effettuare un risciacquo acido dopo lo
shampoo, diluendo in un litro d'acqua uno o due cucchiai di aceto di mele oppure
un pizzico di acido citrico. I capelli risulteranno molto più lucidi e
disciplinati.
Per questo segui questo link per le dosi.
http://lola.mondoweb.net/viewtopic.php?f=21&t=1016&start=200&mobile=on
6) Gallette da bagno frizzanti
L'acido citrico può essere utilizzato per la preparazione di gallette da bagno
frizzanti da disciogliere nell'acqua della vasca. Unite in una ciotola 100 gr di
bicarbonato, 50 gr di amido di mais e 50 gr di acido citrico, spruzzate con
dell'acqua e lavorate con l'aiuto di un cucchiaio fino a quando il composto non
risulterà tanto compatto da poter essere trasferito in stampini (sono perfetti i
barattoli dello yogurt) all'interno dei quali comprimerlo strato dopo strato con
l'aiuto di un cucchiaino. Lasciate riposare le gallette per almeno un paio d'ore
prima di estrarle dai contenitori ed in seguito lasciatele asciugare all'aria
ancora per un po'.
7) Pulizia dei vetri
Per la pulizia dei vetri e degli specchi è possibile preparare un prodotto spray
disciogliendo un cucchiaino di acido citrico in un litro d'acqua, a cui
aggiungere anche un cucchiaino di detersivo per i piatti ecologico. Sarà
sufficiente agitare il tutto all'interno di un contenitore spray per essere
pronti per le pulizie.
8) Pulizia degli scarichi
Sia in caso di scarichi ingorgati, che per il loro normale mantenimento, l'acido
citrico può rappresentare un valido aiuto. Versate nello scarico 100 gr di
bicarbonato di sodio e preparatevi a versare subito dopo una soluzione ottenuta
disciogliendo in 200 ml d'acqua 30 gr di acido citrico.
9) Pulizia delle pentole
Se il fondo interno di una pentola presenta aloni di calcare difficili da
rimuovere, preparate una soluzione all'acido citrico versandone 25 gr in 500 ml
d'acqua e lasciate agire dopo averla versata nella pentola per tutta la notte.
Il calcare scomparirà come per magia.
10) Pulizia del WC
pulizia_wc
Per facilitare la pulizia del WC, versate al suo interno una soluzione preparata
con 50 gr di acido citrico ed un litro d'acqua. Agitate il tutto all'interno di
una bottiglia o di un flacone, versate nel WC e lasciate agire per tutta la
notte. Si tratta di un rimedio davvero semplice per rimuovere le tracce di
calcare senza fatica.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/acidocitricoincasa.htm
L’aceto, fra i suoi tanti usi, è anche un ottimo ammorbidente per
il bucato in lavatrice
Pochi lo sanno, ma aggiungere l’aceto durante il bucato in lavatrice può aiutare
ad ottenere un pulito maggiore e un risultato strabiliante. Gli ammorbidenti
disponibili in commercio infatti presentano una serie di svantaggi che possono
essere facilmente sopperiti dall’uso dell’aceto. Questi prodotti, oltre ad
essere particolarmente inquinanti, non ammorbidiscono i tessuti, ma rilasciano
una patina oleosa che si deposita sulle fibre, creando una sensazione di
morbidezza. Quest’ultima può provocare allergie nelle persone più sensibili, ma
soprattutto costringe a lavare i panni più spesso.
La soluzione migliore per ovviare a questi problemi è quella di utilizzare
l’aceto quando si fa il bucato. Tutti gli aceti infatti contengono l’acido
acetico, una sostanza che rende i capi più morbidi, ravviva i colori ed elimina
gli odori. Usatelo nella lavatrice inserendolo al posto dell’ammorbidente e il
risultato sarà strabiliante.
L’aceto infatti, oltre a igienizzare i capi, rimuove direttamente i residui di
detersivo sugli indumenti e libera le fibre dai minerali che si trovano
nell’acqua del lavaggio. I vantaggi nell’utilizzo di questo tipo di ammorbidente
sono tantissimi, prima di tutto il fatto che non contiene sostanze tossiche ed è
molto più economico degli altri prodotti. Quando la lavatrice avrà terminato il
ciclo, sarà sufficiente stendere i panni all’aria. Inizialmente odoreranno di
aceto, ma niente paura: l’odore se ne andrà non appena saranno asciutti. In
alternativa, se si desidera che il bucato sia profumato, si può aggiungere
qualche goccia di olio essenziale all’aceto (bastano circa 50 gocce).
Il migliore da utilizzare è quello bianco distillato, che si trova facilmente al
supermercato e ha un prezzo inferiore agli altri tipi di aceto. Ricco di
proprietà e utile sia a tavola che in casa, l’aceto possiede tantissime
proprietà che lo rendono un alleato perfetto per la salute. Ottimo per condire
insalate e verdure, è perfetto anche come sgrassatore e nelle pulizie, in più è
un ottimo lucidante per i capelli opachi, da usare nell’ultimo risciacquo subito
dopo lo shampoo.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/boraceedacetobianco.htm
Il borace è un cristallo naturale che igienizza a fondo i panni
sbiancando il bucato ed eliminando i cattivi odori
home Lifestyle
Il borace, nome scientifico tetraborato di sodio, è un cristallo di boro che
trova largo impiego in diversi settori industriali e fra i più disparati
prodotti commerciali.
Qui vogliamo concentrarci sulle sue proprietà igienizzanti che vi permetteranno
di ottenere un lavaggio del bucato perfetto. L’aggiunta del borace deterge a
fondo i tessuti e ridona brillantezza ai panni.
Sei benefici del borace
Prima di tutto va specificato che il borace riporta i bianchi al loro colore
originario (senza far ricorso a prodotti aggressivi come la candeggina). Il
cristallo converte alcune delle molecole di idrogeno dell’acqua che sono i veri
agenti sbiancanti.
In secondo luogo, l’acqua diventerà più dolce e verranno eliminate le tracce di
calcare che fanno diventare i tessuti ruvidi. Il borace porterà il PH dell’acqua
a 8 (rispetto al suo valore naturale di 7).
Il composto rimuove le tracce di sapone che potrebbero rimanere fra le maglie
del tessuto anche dopo il risciacquo.
Il quarto vantaggio è la neutralizzazione dell’odore del bucato bagnato.
Eliminando i funghi che spesso si creano negli ambienti umidi, il prodotto aiuta
a conservare l’odore fresco dei panni appena lavati.
Più in generale, il borace disinfetta i vestiti da diversi batteri.
Infine, il composto aumenta il potere smacchiante dei detergenti. Il Ph basico
del borace elimina le macchie di acide più difficili.
Il borace: curiosità e precauzioni
Mezzo misurino di cristallo a ogni lavaggio è sufficiente per ottenere risultati
sorprendenti. Il Borace è un minerale naturale che è stato usato per centinaia
di anni prima di essere superato dai nuovi prodotti commerciali. Può essere
trovato in drogheria, in lavanderia o nei grandi supermercati.
Il prodotto deve essere tenuto lontano dalla disponibilità di bambini e animali
domestici perché, se ingerito, diventa tossico per l’organismo: meno di 5 grammi
possono essere fatali per un essere vivente di piccole dimensioni; mentre, per
un adulto o un animale con mole superiore è pericoloso dai 15 grammi in su.
Quest’ultima precauzione va tenuta in considerazione specialmente se si usa il
cristallo come antiparassitario spargendolo per casa. Il suo potere igienizzante
funziona infatti anche per la pulizia degli ambienti e per tenere lontani gli
insetti, ma è sempre bene farne un uso cauto.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/boraceboro.htm
Se vuoi fare la doccia utilizzando un sapone 100% naturale e
privo di sostanze chimiche è possibile ed è davvero semplice da realizzare!
ECCO COSA TI SERVE:
1) una barra di sapone
2) una grattuggia da cucina
3) latte di cocco
4) una brocca d'acqua
5) una penntola
6) una bottiglia di plastica
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/saponeliquidonaturale.htm
Vuoi lavarti i capelli e mantenerli in SALUTE?
EVITA COME LA PESTE I PRODOTTI CHIMICI che ti causano i TUMORI ed altre 1000
(mille) malattie, usa il BICARBONATO DI SODIO, che è un "ALIMENTO ESSENZIALE"
contenuto nel liquido seminale di ogni maschio animale al mondo insieme
all'ACIDO CITRICO, nel quale sono
stato GENERATO, quindi come potranno causarmi danni se sono scritti nel mio DNA?
Inoltre ricordati che su ogni parte del tuo corpo egli si AUTOPRODUCE quelle
DIFESE IMMUNITARIE necessarie alla conservazione della sua salute, quindi NON
DEVI ABUSARE a levale poichè IN CASO i problemi glieli crei TU facendolo troppo
sovente.
PULITI SI' MA IN SALUTE.
Lavare i capelli col bicarbonato dà risultati ‘favolosi’
Dopo la storia della blogger Lucy Read vi raccontiamo quella di Margaret Badore
e Katherine Martinko, che hanno ottenuto ottimi risultati per i suoi capelli
semplicemente abbandonando lo shampoo a favore del bicarbonato di sodio. Anche
lei ha provato il metodo “no poo”, cioè abbandonare i prodotti per i capelli e
utilizzare al massimo estratti naturali. Per i primi 31 giorni Margaret ha
semplicemente lavato i suoi capelli con dell’acqua, ma i suoi capelli erano
grassi, perciò stava per ritornare allo shampoo.
Prima di tornare indietro, però, Margaret ha provato a lavare i capelli col
bicarbonato, e ha funzionato. Ha semplicemente mischiato del bicarbonato con
dell’acqua e l’ha usato sotto la doccia. Foto sotto: a sinistra Margaret dopo 20
giorni senza usare shampoo. A destra: i suoi capelli dopo aver utilizzato il
bicarbonato.
margaret_badore_no_shampoo.jpg.662x0_q100_crop-scale
Lavare i capelli col bicarbonato e l’aceto: la variante di Katherine
Katherine, oltre al bicarbonato, ha utilizzato l’aceto: “Il bicarbonato ha fatto
un favoloso lavoro di pulizia dei miei capelli, erano splendenti, sgrassati“.
Sotto potete vedere una foto dei suoi capelli dopo l’esperimento: “Quando usavo
lo shampoo avevo una palla di capelli ricci molto più grande, ora sono molto più
facilmente trattabili“, spiega Katherine.
Lavare i capelli col bicarbonato e le uova ogni 3-4 giorni: la ricetta di Lucy
Lucy Read, invece, ha deciso di abbandonare i prodotti per i capelli dopo aver
letto uno studio che spiegava che ogni giorno le donne versano 515 sostanze
chimiche sul proprio corpo. Oggi si lava i capelli con acqua ogni 3-4 giorni e
ogni due settimane utilizza uova o del bicarbonato. Sul suo blog, Lucy dà tutti
i consigli che possono tornare utili a chi vuole provare questo trattamento.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/capellibicsodio.htm
Acido citrico
Dal punto di vista nutrizionale, l'acido citrico favorisce l'assorbimento
del ferro ed ostacola la formazione di calcoli renali di istina, xantine ed
acido urico; espleta inoltre una blanda azione battericida ed antiartritica. Un
eccessivo consumo di acido citrico può ledere lo smalto e facilitare l'erosione
dentale; per questo motivo i dentisti raccomandano di attendere qualche minuto
prima di lavarsi i denti dopo aver bevuto bevande acide.
L'acido citrico viene impiegato anche nella preparazione di prodotti
farmaceutici, come le polveri e le compresse effervescenti, o in generale come
agente conservante.
L'acido citrico è un ottimo alcalinizzante urinario, può quindi essere
utilizzato per potenziare l'attività terapeutica dell'uva ursina in presenza di
infezioni urinarie, e nella prevenzione della calcolosi urinaria da acido urico.
Se l'italiano è la tua lingua leggi sotto.
Se hai cliccato sul traduttore e vuoi leggere la pagina
nella tua lingua clicca sulla riga.
il link è: http://www.my-personaltrainer.it/nutrizione/acido-citrico.html
Sai cosa è il
CLORURO DA MAGNESIO
? vai su
http://acidoascorbico.altervista.org/prova30/index.html
Ecco invece i siti che potrebbero cambiarti
la VITA
www.dr-rath-foundation.org
www.massimopietrangeli.net
www.aerrepici.org/forum/forum.asp?FORUM_ID=1
I link che NON ti devi perdere sono: cliccaci sopra poi te li leggi con comodo.
http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/lapelle.htm
http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/lettura.htm
http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/esperienze.htm
Se NON hai ancora visitato il nostro sito ti consiglio di visitarlo e
per capire cosa è l'ACIDO ASCORBICO devi leggere le pagine più importanti
che sono:
CHI SIAMO,
LA DONNA,
SITO SECONDO,
SITO TERZO,
SITO QUARTO,
SITO SESTO,
SITO DECIMO.
Quindi
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di più sull'ACIDO
ASCORBICO