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Per sapere cosa è il PRIMO FLAGELLO umano che si chiama CAFFE'
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Per la definizione degli "ALIMENTI ESSENZIALI"
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/alimentiessenziali.htm

Tutto sul MAGNESIO
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/magnesiobase.htm

Tutto sulla vitamina D
http://acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/vitaminadbase.htm

Ecco l'informazione che ci dà Linus Paulig a proposito dello zucchero e le MALATTIE CARDIOVASCOLARI.

http://acidoascorbico.altervista.org/prova03/Immagini/zuccheroictus.htm

 

per il COLESTEROLO

http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/colesteroloa.htm

 

Ciao, prima il CAFFE', poi la COCA COLA ed ora lo ZUCCHERO BIANCO, ha dimenticavo la FARINA BIANCA 00. Colpi bassi, un vero attentato alla nostra salute, ma di cosa possiamo ancora fidarci?

Semplice dire "ma se rinuncio a questo cosa mi resta ancora?" rispondo "LA SALUTE", e sembra poco? ma la salute "VERA". Quella che ha ogni animale al mondo che non ingoia questi prodotti elaborati dalle nostre INDUSTRIE che pensano solo al LUCRO e NON alla nostra VITA. Anzi più abbiamo malattie e più ci guadagnano. Quindi mi dispiace ma posso solo dartene informazione. Al resto devi pensarci TU. Sotto trovi un video col relativo link, ti consiglio di vederlo in modo che l'informazione ti sia completa......

Per altri articoli:

http://acidoascorbico.altervista.org/prova03/Immagini/zuccherovelenobianco.htm

e  

http://acidoascorbico.altervista.org/prova03/Immagini/zuccherobiancoa.htm

e  

http://acidoascorbico.altervista.org/prova03/Immagini/zuccherovelenobiancoa.htm

e  

http://acidoascorbico.altervista.org/prova03/Immagini/zuccherofruttosio.htm

e  

http://acidoascorbico.altervista.org/prova03/Immagini/zuccheroictus.htm

e  

http://acidoascorbico.altervista.org/prova03/Immagini/zuccherobianco.htm

e  

http://acidoascorbico.altervista.org/prova03/Immagini/farina001.htm

e  

http://acidoascorbico.altervista.org/prova03/Immagini/farina00.htm

 

Il link del video:   http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=M4s_arxdREk

Gli ADDITIVI, Se proprio non riusciamo a evitarli, almeno conosciamoli...
http://acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/conservanti.htm

Tra le DROGHE: TE' e CAFFE', la farina 00, gli "AROMI" o gli "AROMI NATURALI" e il GLUTAMMATO MONOSODICO, abbiamo una situazione molto poco ROSEA per il nostro futuro, ma sopratutto quella di nostri figli.
Dato che è praticamente impossibile invertirla come potremo OVVIARE a questo?
Semplice, evitarli ora che li conosciamo, ma sopratutto eliminare gli eventuali involontariamente ingoiati, ingoiando COSTANTEMENTE l'ACIDO ASCORBICO di cui Linus Pauling ci riporta detto da Irwin Stone:
"pagina 107/340------dice Irwin: 1) battericida, 2) disintossica, 3) controlla, 4) è innocuo
Irwin Stone (1972) ha descritto l'ACIDO ACORBICO in relazione alle malattie batteriche nel modo seguente:
1) E' battericida o batteriostatico e uccide o previene la crescita di organismi patogeni.
2) Disintossica e rende innocui le tossine batteriche ed i veleni.
3) controlla e mantiene efficace la fagocitosi.
4) E' innocuo ed atossico, senza danno per il paziente, gli effetti sopramenzionati.

http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/originalelp.pdf

Gli aromi alimentari sono sostanze che vengono aggiunte durante la preparazione di cibi e di piatti per conferire un profumo e un sapore determinati. Gli aromi non vengono consumati da soli ma solo aggiunti in modiche quantità ai vari alimenti. Ne esistono numerosi sia nelle preparazioni salate che dolci, per fare alcuni esempi: aroma burro, aroma gorgonzola, aroma caprino, aroma pesto, aroma oliva, aroma fragola, aroma limone, aroma cioccolato, aroma cognac, aroma caffè, aroma creme brulè, e anche aroma panettone e aroma pandoro.

Ogni ingrediente, ogni piatto tipico, ogni spezia, ogni frutto possono essere ridotti ad aroma dall'industria degli aromi, che, a partire dagli anni Cinquanta, ha assunto un'importanza sempre più fondamentale nella produzione di cibi da parte dell'industria alimentare.
Classificazione degli aromi secondo la normativa europea vigente

La normativa vigente attualmente alla quale anche l'Italia fa riferimento è la 1334 del 2008 della Comunità Europea.

Secondo questa legge gli aromi, o meglio le sostanze aromatizzanti, sono sostanze chimiche definite con proprietà aromatizzanti. Gli aromi non devono, in base ai dati scientifici disponibili, presentare un rischio per la salute dei consumatori e il loro uso non deve indurre in errore il consumatore.

Possiamo trovare tre tipi di indicazioni sull'etichette dei prodotti alimentari:

aromi (o aroma);
aroma naturale (o aromi naturali);
aroma naturale di + alimento o categoria di alimenti o materiale di base alimentare.

Gli aromi possono essere ottenuti per sintesi chimica o isolati a mezzo di procedimenti chimici; oppure tramite procedimenti fisici, enzimatici o microbiologici da un materiale di origine vegetale, animale o microbiologica.

Nel primo caso, se gli aromi sono ottenuti con procedimenti chimici ricostruendo le cellule di un ingrediente esistente in natura in laboratorio, sull'etichetta si deve riportare la generica dicitura "aromi".

Nel secondo caso, se cioè l'aroma è ottenuto con procedimenti fisici a partire da un elemento esistente in natura o da una sua parte, si può riportare la dicitura "aromi naturali".

Se la sostanza dal quale è estratto l'aroma, sempre con procedimenti fisici, è per il 95% costituita da un solo alimento o da una famiglia di alimenti, si può indicare anche l'indicazione specifica del tipo di aroma (es aroma di frutta o aroma di vaniglia).

http://acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/aromisostanze.htm

Gli aromi nei cibi fanno male? Fanno venire il cancro? Come sono fatti gli aromi?

Alla fine di questo articolo direte addio alla scamorza affumicata, al salmone affumicato e a tutti i prodotti artificiali contenenti tra gli ingredienti la voce "AROMI".

Gli aromi artificiali fanno male e sono prodotti chimicamente.

Cosa sono gli aromi? Quella famosissima dicitura presente nella maggior parte dei prodotti confezionati e che dice tutto e niente allo stesso tempo? Ricordiamoci che, come nel caso dell'aspartame, non significa il fatto che sia menzionato tra gli ingredienti (e quindi approvato dal ministero della salute), che non sia nocivo o cancerogeno, come dimostrato nel caso dell'aspartame, il dolcificante presente in tutti i prodotti come gomme e caramelle, e che sostituisce il tradizionale zucchero, o sciroppo di glucosio.

Il problema degli aromi, è che se non c'è scritto espressamente "aromi naturali", questi sono SEMPRE artificiali, e quindi costruiti chimicamente in laboratorio, con ingredienti terribilmente lontani dal mondo alimentare e in molti casi nocivi.

Gli aromi artificiali ed i consigli del Dott. Berrino.

A cura di Mammut Elisa
Nel mio viaggio intrapreso recentemente alla riscoperta dei sapori autentici della nostra tradizione alimentare ma anche con l'apporto di preziose innovazioni e "contaminazioni" provenienti dal continente asiatico e non solo (vedasi cucina macrobiotica), non poteva mancare un cenno sui famigerati aromi.

Queste sostanze vengono usate nella preparazione degli alimenti che tutti noi consumiamo giornalmente e con grande appagamento del gusto, ma se ci fermassimo un attimo a controllare ciò che è scritto nelle etichette, a volte ci vuole veramente la lente di ingrandimento per capire, dovremmo farci venire qualche dubbio.

Il dott. F. Berrino sconsiglia, ad esempio, lo yogurt alla frutta, infatti la frutta per lo più è completamente inesistente, ma il suo aroma c'è tutto, e che aroma!
(ricordiamo invece che YOMO è uno yogurt naturale al 100% senza aromi, altro che Muller, fate l'amore con l'aroma!)

Allora andiamo a vedere questo video, impareremo tantissimo sui profumi e gli allettanti aromi che ogni giorno inconsapevolmente ingurgitiamo, con quali danni?

Molti aromi per dare il gusto dell'affumicatura potrebbero essere cancerogeni

Cibi affumicati a rischio: secondo l'ultimo rapporto dell'Autorità Europea per la sicurezza alimentare (EFSA) molti degli aromi utilizzati per dare il gusto dell'affumicatura potrebbero essere cancerogeni. Primo indiziato, l'aroma conosciuto dagli esperti con il nome di 'AM 01' che si ottiene dal legno di faggio e raffinato chimicamente.

In questo caso l'analisi dell'Efsa parla di "possibile genotossicità" e di "effetti mutageni sul Dna delle cellule", fattori che sostanzialmente provocano il cancro. L'EFSA ha esaminato 11 tra i più comuni aromi utilizzati in Europa per l'affumicatura di carni, pesce e formaggi e ha dichiarato che per la maggior parte si tratta di sostanze con livelli di tossicità vicini a quelli considerati pericolosi.

Aromi affumicati cancerogeni fanno male alla salute.

In particolare, l'analisi ha determinato che due sugli 11 aromi sono sicuri, otto preoccupanti, uno sotto controllo e uno non valutabile per la mancanza di dati sufficienti. Partendo dai dati delle analisi Efsa la Commissione europea stilerà a breve un elenco di prodotti considerati sicuri. Gli aromatizzanti per affumicature sono solitamente aggiunti agli alimenti per dare loro il gusto di 'affumicato' in alternativa al fumo tradizionale. Klaus-Dieter Jany, presidente del Panel Efsa sugli aromi, ha spiegato che “il gruppo ha basato le sue conclusioni sui dati limiti attualmente disponibili e sulle stime di apporto di queste sostanze”.

Le preoccupazioni riguardano quegli aromi per cui questo apporto potrebbe avvicinarsi a livelli nocivi per la salute. Tuttavia, ha puntualizzato l'esperto, “ciò non significa necessariamente che le persone che consumano questi alimenti siano a rischio, poiché si prendono in considerazione stime superiori al reale consumo”.
http://acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/aromiartificiali.htm

Nei cibi conservati delle grande distribuzione è una presenza assidua, palese o occulta... si chiama "in gergo" E621 ma lo troviamo camuffato anche con altri nomi apparentemente più innocenti: “idrolizzato proteico”, “proteine vegetali”, “isolato proteico di soia”, “proteina concentrata di soia”, “aromi naturali”, “enzimi”, “autolisato di estratto di lievito” e “lievito”.

Nella sostanza non cambia la solfa: è un grave danno alla nostra salute e di lui si sospetta seriamente che tra i reali effetti collaterali ci siano anche malattie degenerative , cardiovascolari, disturbi del comportamento, diabete, glaucoma e… sovrappeso. Negli ultimi decenni è stato oggetto di molte ricerche dai risultati davvero sconcertanti, come ci ricorda il Dr Perugini Billi in una recente intervista su La Stampa:

“È noto ormai da 50 anni che per provocare un rapido soprappeso in un animale basta creare danni puntiformi nell’ipotalamo. Il glutammato è in grado di fare la stessa cosa. Il problema è che gli esseri umani sono 5 volte più sensibili alla tossicità del glutammato del più sensibile degli animali da laboratorio e i lattanti sono 4 volte più sensibili degli adulti. Secondo alcuni esperti, è la precoce esposizione al glutammato una della cause dell’aumento di obesità tra le nuove generazioni.

Nel 1957 alcuni ricercatori stavano cercando di capire se un amminoacido molto comune nel nostro corpo, l’acido glutammico, era in grado di riparare i danni retinici. Nutrirono dei topi con questo amminoacido, nella particolare forma di glutammato monosodico (MSG). Quello che scoprirono fu scioccante. Tutte le cellule della retina erano state letteralmente spazzate via, semplicemente non c’erano più.
Circa 10 anni più tardi il Dr John Olney, neuroscienziato e ricercatore americano, decise di utilizzare questo sistema di distruzione della retina per studiare le connessioni tra visione e cervello. Scoprì che il MSG non solo danneggiava la retina, ma anche alcune aree specifiche del cervello, principalmente l’ipotalamo.
Inoltre, scoprì che provocava una sovreccitazione dei neuroni talmente forte che alla fine queste cellule morivano. Chiamò questo fenomeno “eccitotossicità.
Da allora sono stati condotti numerosi studi e oggi sappiamo che l’acido glutammico è uno dei più comuni neurotrasmettitori presenti nel cervello e che influenza funzioni come l’ attenzione, l’apprendimento, la memoria, il controllo del sistema endocrino e l’emozioni.

Questo amminoacido tuttavia non distrugge le cellule nervose, perché un sistema di controllo tiene entro certi limiti i suoi livelli nel cervello. La stessa cosa però non avviene con il MSG, che è libero di provocare danni cellulari anche gravi.
Si sospetta infatti che il consumo di questa sostanza sia associato ad alcune malattie degenerative del sistema nervoso (Alzheimer, Parkinson, neuropatie, schizofrenia, depressione, disturbi del comportamento e dell’apprendimento, autismo ecc.), al diabete, alle malattie cardiovascolari, al glaucoma e alla degenerazione maculare".

Dunque OCCHIO ALLE ETICHETTE nel fare la spesa!
http://acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/glutammatomonosodico.htm

L'articolo sotto parla della "farina 00" usata per il pane, ma e per i biscotti, le brioss, i dolci ed i dolcetti tanto invitanti, che troviamo sia nei supermercati che nei bar in bellavista ed il più delle volte posti per l'acquisto di "impulso" vicino alle casse.
Sono certo che il contenuto è il medesimo con l'aggiunta degli AROMI o AROMI NATURALI quindi è ancora peggio, in quanto un insieme di prodotti CANCEROGENI che poi alla fine sono coperti dalla COMPLICE classe medica con la parola EREDITARIETA'.                               
Non sai cosa sono gli AROMI o AROMI NATURALI?                               
Un IMBROGLIO tra i peggiori non te lo perdere. La pagina recita:                               
"Svelato il segreto più gelosamente custodito dalle multinazionali alimentari
Tutte le aziende alimentari custodiscono gelosamente UN PICCOLO SPORCO SEGRETO e oggi voglio rivelartelo mettendo a nudo tutta la questione!
Molte persone parlano degli additivi chimici utilizzati come ingredienti, questo però non è il solo problema: le aziende alimentari inseriscono qualcos'altro negli alimenti, qualcosa che sfugge alle regolamentazioni qualcosa di DAVVERO MESCHINO.
Il problema principale di ogni azienda alimentare è vendere di più spendendo di meno.
Per far ciò le aziende nell'ultimo secolo si sono sempre più modernizzate, implementando sistemi di produzione ad alta resa e bassa spesa.
Questi sistemi di produzione sono stati applicati all'agricoltura, agli allevamenti e tutta la produzione successiva.
Procedimenti altamente tecnologici producono enormi quantità di cibo in pochissimo tempo.
Tutto ciò però ha contribuito a far crescere un problema: il cibo industriale NON E' SAPORITO, PERDE TUTTO IL SUO SAPORE NATURALE le diverse fasi di lavorazione: la lavorazione è diventata iper-tecnologica, ma LA VERDURA, LA FRUTTA, LA CARNE, IL LATTE. I LATTICINI e le materie prime non sono risultate adatte per essere sottoposte a questo tipo di stress meccanico e chimico, risultato il cibo che esce dalla filiera ad alta tecnologia non ha più sapore, è cattivo, e nessun uomo lo accoglierebbe come cibo in quello stato.
Ma un momento! Il cibo che troviamo al supermercato è gustoso, pieno di sapore, eppure proviene da procedimenti industriali: come è possibile tutto ciò?
La risposta è semplice:
CHIMICA!
Questo è il segreto delle aziende alimentari, tutto il sapore dei loro cibi proviene da quell'unica piccola parolina sul fondo della lista degli ingredienti:
“AROMI”.
Dietro a questa semplice e onnipresente scritta si può celare di tutto.
E non farti ingannare dal termine “Aromi naturali”: la differenza con il semplice termine
“Aromi” è davvero minima e di naturale c'è ben poco (potremmo dire niente!).
Gli aromi costituiscono un mercato fiorente gestito da poche compagnie di punta in tutto il
mondo.
Si parla addirittura di servizi segreti del cibo.
I servigi di queste aziende produttrici di inganni, (Aromi), sono rilasciati sotto stretto riserbo, non sia mai che l'opinione pubblica venga a conoscenza che lo yogurt alla fragola presente in tutti i supermercati contiene:
amil-acetato, amil-butirato, amil-valerato, anetolo, anisil-formato, benzil-acetato, benzile-isobutirato, acido butirrico, cinnamil-isobutirato, cinnamil-valerato, olio essenziale di cognac, díacetíle, dipropil-chetone, etil-acetato, etil-amilchetone, etil-butirato, etil-cinnamato, etil-eptanoato, etil-eptilato, etil-Iactato, etil-metilfenilglucidato, etil-nitrato, etil-propionato, etil-valerato, eliotropina, idrossifreniP2-butanone (soluzione al dieci percento in alcol), alfa-ionone, isobutil-antranilato, isobutil-butirato, olio essenziale di limone, maltolo, 4metilacetofenone, metil-antranilato, metil-benzoato, metil-cinnamato, carbonato di metil-eptina, metil-naftil_chetone, metilsalicìlato, olio essenziale di menta, olio essenziale dì neroli, nerolina, neril-isobutirato, burro di giaggiolo, alcol fenetilico, etere di rum, gamma-undecalactone, vanillina e solvente.
Tutto questo elenco di ingredienti dietro la piccola scritta “Aromi”
Fra questi ingredienti troviamo un estere (anisil-formato) dell'acido formico, nonché esteri
(metil-antranilato, metil-benzoato, metil-cinnamato) dell'alcole metilico: nel corpo gli esteri in genere vengono "smontati" (non al 100%), ossia nel caso specifico si liberano appunto, a seconda della sostanza, alcole metilico ed acido formico che sono entrambi assai velenosi!
Senza gli aromi il cibo industriale risulterebbe pessimo e quindi invendibile.
Gli aromi sono un inganno colossale che ogni giorno ci portiamo a casa sulle nostre tavole. Esistono migliaia di aromi e nessuno sa che tipo di interazioni possono verificarsi all'interno del corpo umano:non esistono studi in tal senso, questo per due motivi:
1. Sarebbero davvero molto lunghi e costosi.
2. Le multinazionali alimentari non ne vogliono sapere di uno studio di questo tipo, un'eventuale bocciatura senza appello degli aromi farebbe crollare l'intera industria.
Buona parte del cibo che ti porti a casa ogni giorno contiene un inganno e mina la tua salute in modo che nemmeno immagini."
http://acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/aromia.htm                           
                               
Sapevate che la farina panificabile che arriva nelle panetterie comuni può contenere fino a 109 additivi diversi? La farina biologica, invece, non contiene assolutamente alcun additivo. Questo articolo riguarda non solo il pane, ma tutti i prodotti fatti con la farina bianca, ovvero dolci, pizze, ecc.
La porcheria che si consuma sotto il sinonimo di pane, è una combinazione di sostanze chimiche che sono utili solo per chi vende il pane ma che danneggiano chi lo consuma.
Tutti abbiamo sentito dire che anticamente si sopravviveva a volte con solo pane e cipolla, ma chi pretende di fare una cosa simile oggi, sarebbe un suicida.
Il pane che oggi ingeriamo, è una pasta di amido che non nutre, anzi, sovraccarica di calorie vuote e porta all’obesità e alla perdita di minerali. Chi non sa che il pane bianco produce stitichezza? Quello che non tutti sanno è che produce molte altre malattie tra le quali:
Obesità
Cancro al colon
Mancanza di minerali (osteoporosi, artrosi, etc.)
Emorroidi
Colesterolo
Diverticoli
Gli additivi che per legge sono aggiunti alle farine sono l’acido ascorbico (E300), la L-cisteina (E920) e l’acido fosforico e i suoi fosfati (E338 – E452). Inoltre nell’estratto di malto contenuto ci sono additivi con effetto conservativo (E270, 280) e addittivi antiossidanti (E325, 326, 327). Questi additivi aumentano la forza della farina o la diminuiscono, e sono usati come agenti lievitanti e per panificare. Nei pani speciali ve ne sono molti di più perchè vengono aggiunti al latte in polvere. allo strutto, agli oli, ecc. per la conservazione, per il colore, per l’emulsione ecc.
I mulini industriali usano prodotti chimici differenti per lo sbiancamento come: l’ossido di azoto, diossido di cloro e nitrosyl e perossido di benzoile miscelato con sali chimici vari.
Un agente sbiancante, il diossido di cloro, combinato con le proteine qualunque siano, ancora rimaste nella farina, produce allossana. L’allossana è velenosa, ed è stata utilizzata per produrre il diabete in animali da laboratorio. Il diossido di cloro serve anche ad allungare la durata di conservazione della farina, ma non è propriamente salutare, infatti può uccidere la flora intestinale ed è usato anche nei detergenti.
Il pane bianco e i falsi pani integrali (fatti con farina bianca e un po’ di crusca, lievito artificiale e prodotti chimici, e non ha importanza che la marca sia famosa), contengono molte delle seguenti sostanze chimiche:
gesso bianco
monogliceridi e digliceridi
stearoil-2-lactilato di sodio
azodicarbonamido
acido tartarico
diacetilo
glicol propileno
muschio d’Irlanda
farina di riso
pappa di amido
soia in polvere (residui di estratti di olio)
diossido di cloro
farina di pesce
farina di ossa
dose di calcio
fosfato de ammonio
bromato di calcio
azodicarbonato
polisorbato 60 e certo molto sale…
Credete che tutto questo è aggiunto per il bene della vostra salute?
Il gesso bianco, detto solfato di calcio, non è aggiunto per togliere le crepe dal vostro stomaco, ma perché è più facile impastare la massa da infornare pari a 250 Kg. in macchine gigantesche.
Inoltre, nel processo di raffinazione che porta alla farina bianca, vengono persi all’incirca:
la metà dei preziosi acidi grassi polinsaturi (si perdono nel processo di fresatura)
quasi tutte le vitamine
il 98% del magnesio
l’80% del ferro
il 75% del manganese
il 70% del fosforo
il 50% del calcio
il 50% del potassioCome risultato, il resto della farina del pane bianco che si acquista, contiene solo proteine di scarsa qualità ( 9-13%) e amido modificato.
L’osservazione di questi dati ci dice che consumare alimenti prodotti con farina integrale (meglio da agricoltura biologica) come la pasta ed il pane integrali, è una forma di alimentazione a più elevato valore nutritivo e meno dannosa all’organismo di una dieta ricca di cibi prodotti con farine raffinate.
Per gli alimenti composti da farina bianca si parla opportunamente di “calorie vuote” in quanto assumendo troppi carboidrati semplici si giunge a:
aumento del glucosio nel sangue (ha lo stesso indice glicemico dello zucchero)
produzione di insulina (essenzialmente ormone dell’accumulo e immagazinamento del grasso)
impedimento al riutilizzo del grasso
soppressione del glucagone (ormone che favorisce il consumo dei grassi e degli zuccheri)
soppressione dell’ormone della crescita (che è quello che favorisce l’aumento della massa muscolare a scapito di quella grassa)
aumento della sensazione di fame (per il calo del livello zuccherino nel sangue conseguente al picco di insulina).
Infatti la farina bianca veniva usata, sciolta in acqua, per attaccare i manifesti o per rilegare i testi antichi. E’ proprio questa proprietà che, sopratutto nell’ultima parte dell’intestino, il colon, crea degli strati collosi che, col tempo possono diventare incrostazioni molto spesse e restringere il passaggio intestinale.
Secondo il professor Arnold Ehret, metà delle persone hanno un accumulo nell’intestino di parecchi chili di scorie mai eliminate. [Vedi Rimuovere il muco intestinale e l’ehretismo]
Anche il Dr. Jensen, sottolinea come tutto questo materiale determina un cattivo funzionamento dell’intestino, e provoca una contrazione eccessiva o insufficiente con possibile alterazione della flora batterica intestinale. [Vedi Colon e Sistema Immunitario. Ecco dove risiede la nostra forza]
Si possono verificare delle infiammazioni delle pareti intestinali con perdita dell’impermeabilità delle stesse a sostanze tossiche, parassiti o particelle di cibo non ben digerite che entrano così in circolo nel nostro corpo tramite il sangue o altri liquidi org]anici. [Vedi Il nostro tempio sacro è il Colon è l’hanno usurpato
Le conseguenze possono essere: emicranie croniche, allergie, acne, psoriasi ed altre malattie della pelle, disturbi alla prostata, diverticoli, gravi costipazioni, prolassi intestinali, artriti, reumatismi, disturbi cardiaci, asma, problemi respiratori, noduli al seno, perdita di vitalità, stanchezza, depressione, mancanza di concentrazione, aggressività, attacchi di panico, infezioni, infiammazioni, poliartrite, problemi ai capelli, parassitosi intestinale che porta a digrignare i denti nella notte e diverse altre ancora. [Vedi Dott. Berrino: ‘Farina 00, Il più grande veleno della storia]
Una dieta basata sul pane bianco fatto con farina bianca che non mantiene vivi né gli insetti né gli animali da laboratorio, non può evidentemente mantenere in salute i nostri figli. L’alternativa è il pane biologico integrale.

http://acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/farinaperpane.htm

L’intolleranza al glutine e la Celiachia stanno crescendo in maniera esponenziale in Europa, negli USA e nel resto del mondo tanto da essere in forma epidemica e si stima che il 5% della popolazione Europea e Statunitense siano affette da questa patologia.
Uno studio pubblicato sulla rivista Interdisciplinary Toxicology (1) mette in discussione l’origine delle malattia che viene definita secondo la medicina ufficiale una malattia autoimmune, i cui effetti sono collegati al consumo di alimenti contenenti glutine una proteina presente nei cereali come frumento, orzo , segale e avena. Lo studio sostiene che un maggior uso del diserbante a base di glifosate, conosciuto principalmente con il nome commerciale di Roundup, nella coltivazione dei cereali e non solo, potrebbe essere la causa della crescita dei casi di celiachia, intolleranza al glutine, come mostra questo grafico riportato nell’articolo, ma anche della sindrome dell'intestino irritabile.
Hospital discharge diagnosis (any) of celiac disease ICD-9 579 and glyphosate applications to wheat (R=0.9759, p=1.862e-06). Sources: USDA:NASS; CDC. (Figure courtesy of Nancy Swanson).
I ricercatori suggeriscono che il glifosato, il principio attivo dell’erbicida Roundup, può essere il fattore principale che causa questa epidemia.
Secondo gli autori, la malattia celiaca è associata a squilibri nei batteri intestinali che possono essere completamente spiegati dagli effetti noti del glifosato sui batteri intestinali, tra cui la riduzione dei Lactobacilli e dei Bifidobateri da un lato e da una sovracrescita del C. difficilis e Desulfovibrio dall’altro come riportato in tabella 1.

http://acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/germegranoglifosate.htm

Ho avuto l'onore di scrivere sulla pagina di Maurizio Blondet ed ho riportato questo:
"Chiedo scusa se mi permetto, ma vorrei riportare quanto Madre Natura ha messo a disposizione di OGNI ESSERE VIVENTE per la difesa del suo organismo, pena la ESTINZIONE.
In questo caso, degli animali che di questo grano se ne cibano ogni giorno loro possibile.
Si chiama ACIDO ASCORBICO, un "ALIMENTO ESSENZIALE" nel quale ogni animale è stato GENERATO poichè contenuto insieme agli altri nel liquido seminale maschile chiamato SPERMA, e non c'è nulla che lui non sappia fare.
Lo riporta Linus Paulig, detto da Irwin Stone:
"pagina 107/340------dice Irwin: 1) battericida, 2) disintossica, 3) controlla, 4) è innocuo
Irwin Stone (1972) ha descritto l'ACIDO ACORBICO in relazione alle malattie batteriche nel modo seguente:
1) E' battericida o batteriostatico e uccide o previene la crescita di organismi patogeni.
2) Disintossica e rende innocui le tossine batteriche ed i veleni.
3) controlla e mantiene efficace la fagocitosi.
4) E' innocuo ed atossico, senza danno per il paziente, gli effetti sopramenzionati.
http://digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/originalelp.pdf

Quindi tutto ciò che fà la monsanto non causa alcun danno al loro corpo, poichè dato che TUTTI gli animali che si nutrono di questo CIBO NATURALE, avendo la AUTOPRODUZIONE dai RENI o dal FEGATO di questo ACIDO ASCORBICO, escluso l'uomo, continuano a cibarsene senza alcun danno, altrimenti se così non fosse, ogni volta che il contadino sparge questi prodotti CHIMICI e da quel momento in poi, dovremmo vedere nei campi migliaia e migliaia di animali morti.
Questo però non mi risulta.
Ma allora il danno è SOLO per l'essere umano!
Certo, solo per lui, data la mancata AUTOPRODUZIONE (persa molto tempo fà), di questo "ALIMENTO ESSENZIALE".
Come dice Irwin Stone:
"I mammiferi con il gene intatto del GLO posseggono anche un meccanismo biochimico ereditario di feedback, che aumenta la sintesi di acido ascorbico da parte del fegato in risposta alle varie tipologie di stress. Questo meccanismo di feedback fu un’importante fattore nell’assicurare ai mammiferi la sopravvivenza e la dominazione sulla terra negli ultimi 165 milioni di anni di evoluzione. Alcuni miei recenti studi indicano come alcuni grandi gruppi di mammiferi si estinsero durante questo periodo, in quanto incapaci di produrre una dose giornaliera sufficiente di acido ascorbico che avrebbe garantito loro la sopravvivenza. L’Homo Sapiens ha pagato un forte tributo in termini di decessi, malattie e debolezze durante gli ultimi milioni di anni di evoluzione, cercando di sopravvivere senza i benefici derivanti dal gene intatto del GLO. Considero l’”Homo” come il mammifero più a rischio, prevedendo la sua estinzione nel ventunesimo secolo a causa dell’inquinamento da sovrappopolamento, a meno che non decida di prendere in mano il proprio destino evolutivo e si trasformi nella sua robusta sottospecie, l’Homo Sapiens Ascorbicus. Leggete i miei documenti sull’”Homo Sapiens Ascorbicus”; ne ho pubblicati diversi sin dal 1979."
http://acidoascorbico.altervista.org/prova30/Immagini/irwinprevisioni.htm

Quindi ascoltare il suo consiglio mi pare un OBBLIGO poichè questo ACIDO ASCORBICO è venduto da parecchie ditte sul web, la farmacia è da escludere per suo prezzo LUCROSO.
Noi lo acquistiamo insieme agli altri "ALIMENTI ESSENZIALI" dalla ditta Materia Madre che oltre ad avere un prezzo concorrenziale, ci offre uno sconto immediato del 10% e ricevuti comodamente a casa li ingoiamo a cucchiaini.
CONTROINDICAZIONE?
E quando mai se il loro nome è scritto a LETTERE DI FUOCO nel nostro DNA, dato che in questi siamo stati GENERATI?
Ecco che quindi ovviare ai lavori INUTILI della monsanto è facile, EVITANDO ANCHE LA CELIACHIA e probabilmente anche GUARIRLA, basta imitare l'AUTOPRODUZIONE di questi animali INGOIANDO COSTANTEMENTE ogni giorno quanto Madre Natura ha impostato all'inizio della vita per TUTTI gli esseri viventi, anche i vegetali (escluse le droghe)
Quindi onde poter far conoscere, chiedo ancora scusa se mi permetto di mettere dei link, ma data la mancata conoscenza di questo, ho fatto un sito dove si trovano in primis la mia esperienza personale di 23 anni, data la mia età attuale di 75 anni
http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/lettura.htm
e gestisco con piacere cinque gruppi su facebook
Acido Ascorbico (ALIMENTO ESSENZIALE)
https://www.facebook.com/groups/acidoascorbico/
Acido Ascorbico Pregi e Difetti
https://www.facebook.com/groups/1415891408656788/
Sessualità e Salute
https://www.facebook.com/groups/520769368046413/
Clorurodi magnesio, i veri amici
https://www.facebook.com/groups/892671707425090/
La vitamina D3 (ORMONE) un "ALIMENTO ESSENZIALE" come e quando
https://www.facebook.com/groups/1393838840860425/
Spermatozoi IPOMOBILI ed i VACCINI
https://www.facebook.com/groups/2311981679117924/
ACIDO ABSCISSICO un ORMONE AUTOPRODOTTO da tutti gli esseri viventi, ISSIMO
https://www.facebook.com/groups/2666566606791259/
Il FORNO MICROONDE ED IL TUMORE AL SENO
https://www.facebook.com/groups/171348150834904//
Sono a disposizione di tutti con mail a genfranco@libero.it
DEVO FAR PRESENTE CHE NON COSTO NULLA ED IL LUCRO NON E' IL MIO FINE.


 

La pagina riporta:
"Fabio Vizzari ha proposto questo articolo, in quanto cita l'uso di un "ALIMENTO ESSENZIALE", l'ACIDO ASCORBICO, per combattere il "coronavirus".
L'articolo è di un personaggio molto conosciuto e che personalmente seguo da anni:
Maurizio Blondet.
Sotto, prima dell'articolo in oggetto, riporto un altro articolo di questo giornalista che riguarda anche in questo caso l'"ALIMENTO ESSENZIALE": ACIDO ASCORBICO.

Su facebook nel nostro gruppo:

Acido Ascorbico Pregi e Difetti

riporto quanto proposto dal membro Fabio Vizzari, al quale rispondo dandomi modo di scrivere quanto è il mio personale pensiero al riguardo di questo virus detto "coronavisus" e di conseguenza su tutti gli altri virus precedenti:
"Ciao Fabio Vizzari, posso solo dichiarare che le dosi aono IRRISORIE. In proposito mi permetto di riportare le dosi dichiarate dallo SCIENZIATO del secolo scorso Irwin Stone, che l'ACIDO ASCORBICO lo ha ingoiato per più di o0 anni, studiandolo nel contempo, che sui suoi libri scrive: "I mammiferi con il gene intatto del GLO posseggono anche un meccanismo biochimico ereditario di feedback, che aumenta la sintesi di acido ascorbico da parte del fegato in risposta alle varie tipologie di stress. Questo meccanismo di feedback fu un’importante fattore nell’assicurare ai mammiferi la sopravvivenza e la dominazione sulla terra negli ultimi 165 milioni di anni di evoluzione. Alcuni miei recenti studi indicano come alcuni grandi gruppi di mammiferi si estinsero durante questo periodo, in quanto incapaci di produrre una dose giornaliera sufficiente di acido ascorbico che avrebbe garantito loro la sopravvivenza. L’Homo Sapiens ha pagato un forte tributo in termini di decessi, malattie e debolezze durante gli ultimi milioni di anni di evoluzione, cercando di sopravvivere senza i benefici derivanti dal gene intatto del GLO. Considero l’”Homo” come il mammifero più a rischio, prevedendo la sua estinzione nel ventunesimo secolo a causa dell’inquinamento da sovrappopolamento, a meno che non decida di prendere in mano il proprio destino evolutivo e si trasformi nella sua robusta sottospecie, l’Homo Sapiens Ascorbicus. Leggete i miei documenti sull’”Homo Sapiens Ascorbicus”; ne ho pubblicati diversi sin dal 1979.
Vorrei mostrarvi a questo punto un campione di tre provette. La prima contiene la quantità di acido ascorbico che un essere umano di 70 kg produce giornalmente nel suo fegato. La provetta è vuota. La seconda è piena per più della metà di acido ascorbico, ovvero contiene 13.000 milligrammi ( 13 grammi ) che una capra di 70 kg, in condizioni normali, produce giornalmente nel suo fegato. In condizioni di stress la provetta non sarebbe abbastanza capiente da contenere tutto l’acido ascorbico prodotto. La terza piccola provetta contiene l’attuale RDA di acido ascorbico, 60 milligrammi appena sufficiente per coprire la base della provetta. Questa è l'assunzione giornaliera per adulti umani del peso di 70 kg raccomandato dai nutrizionisti, dai fisici e dal Consiglio per l’ Alimentazione e la Nutrizione dell’Accademia Nazionale delle Scienze di Washington. La mia dose giornaliera raccomandata di acido ascorbico si avvicinerebbe molto a quella sintetizzata quotidianamente dai mammiferi con il gene del il GLO intatto. In condizioni di stress le dosi devono essere incrementate Ho preso per molti anni circa 20 grammi di acido ascorbico giornalmente, oltre trecento volte l’attuale RDA, godendo sempre di ottima salute per tutto il periodo. Nelle mie pubblicazioni del 1983 relative agli effetti del regime mega-ascorbico sull’invecchiamento e sulla sindrome di Alzhaimer, cito come esempi lampanti del potere che l’acido ascorbico ha nel mantenere una lunga e sana vita attiva, senza malattie, i miei vecchi amici e colleghi: Albert Szent-Gyorgyi (età 91); Linus Pauling ( età 83); Frederick Klenner (età 77); me stesso (età 77). Stanno tutti lavorando ancora sodo e nessuno mostra la minima traccia di Alzhaimer.
http://digilander.libero.it/genfranco/Immagini/irwinstone50anni.pdf

dalla pagima:
http://acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/acidoascorbicoeclorurodimagnesiocorona.htm

Sono almeno 12 mila anni che l’umanità mediterranea si nutre di frumento, senza problemi. E di colpo, ecco sorgere la “intolleranza al glutine”, con relativo ipersviluppo degli affari relativi a questa “malattia”: paste senza glutine a 5 volte il prezzo delle normali, prodotti bio dove l’etichetta dichiara “senza glutine”, cibi spesso a carico del servizio sanitario nazionale… Il glutine è un veleno? Si deve sospettare del grano geneticamente modificato?

Per una volta no. Anche se c’entra il Roundup, il diserbante della Monsanto, specifiamente concepito dalla multinazionale per essere usato in abbondanza coi suoi semi geneticamente modificati (modificati appunto per resistere al diserbante, che uccide tutte le erbacce) .

Come ha scoperto la dottoressa Stephanie Seneff, ricercatrice senior al Massachusetts Institute of Technology (MIT), da una quindicina d’anni gli agricoltori americani, nelle loro vastissime estensioni, hanno preso l’abitudine di irrorarle di Roundup immediatamente prima della mietitura.

In questo caso, profittano delle qualità disseccanti del prodotto, con il suo agente attivo, glisofato. Hanno scoperto che, spargendo tonnellate di glisofato, la resa per ettaro aumenta. Perché? Perchè, prova a spiegare la Seneff, “le brattee protettive si frantumano, la spiga muore, e con l’ultimo sospiro, rilascia i chicchi” che altrimenti resterebbero attaccati nel resti della spiga ancor umida. L’aumento di resa non è enorme, ma è importante per coltivatori stra-indebitati con le banche. Inoltre, il disseccamento facilita la battitura condotta coi giganteschi macchinari industriali (spesso affittati, quindi se li si può usare per meno giorni, si risparmia) e consente di anticipare l’operazione di mietitura. “Un campo di grano matura di solito in modo ineguale; una irrorata di Roundup consente di disseccare ugualmente le zone ancor verdi e quelle già gialle, e procedere alla mietitura nello stesso tempo”, ha spiegato un coltivatore di nome Keith Lewis.

E’ dunque l’estrema manifestazione della industrializzazione totale dell’agricoltura americana, nel quadro della violenza generale sulla natura (hanno abolito la rotazione agricola, coltivano sempre le stesse colture da denaro sullo strssso campo, compensando l’impoverimento del terreno con tonnellate di fertilizzanti chimici), hubrys che resterà sempre come lo stigma dell’americanismo quando avrà condotto all’estinzione di questa civiltà. Lo stesso ministero americano dell’agricoltura ha reso noto che, dal 2012, il 99% del grano duro, il 97% del frumento prinaverile, e il 61 % di quello invernale subisce il trattamento al glisofato: il che costituisce un aumento dell’88% per il grano duro, e del 91% per il primaverile rispetto a quanto si faceva nel 1998.

Piccolo particolare, l’industria della birra non accetta l’orzo da trasformare in malto, se è irrorato di Roundup; i piselli e le lenticchie, se irrorate, non hanno parimenti mercato. Invece il grano si può vendere, e dar da mangiare agli esseri umani, oltre che agli animali allevati per la carne e il latte.

Che esista una relazione diretta fra il consumo di grano così trattato e la misteriosa “intolleranza al glutine” non è dubbio. E’ stato comprovato da uno studio della dottoressa Senef e del suo collega Anthony Samsel, pubblicato già nel 2013 sulla rivista “Interdisciplinary Toxicology”. Chi è interessato può trovare i particolari (molto allarmanti) dell’interferenza patologica del glisofato nei processi di malassorbilento di minerali, inibizione dei citocromi, nella distruzione dei bio-batteri intestinali e persino nella sintesi della serotonina, senza dire che la celiachia quadruplica il rischio di cancro.

http://responsibletechnology.org/media/Glyphosate_II_Samsel-Seneff%281%29.pdf

A noi profani basterà la tabella qui sotto, del tutto eloquente:

Ora, è noto che quando in Sicilia il frumento è vicino al raccolto, arrivano nei nostri porti navi granarie delle sei “sorelle”, le multinazionali oligopoliste globali del grani, con i loro carihi: a prezzi stracciati. E’ grano americano, canadese, australiano – probabilmente conservato da più stagioni in quelle navi, dove controlli occasionali hanno rivelato grumi di muffa. Il mistero è come mai queste navi non vengano sistematicamente sottoposte ai controlli dei NAS e della Finanza, per procedere al sequestro, alla distruzione delle granaglie tossiche o muffite. Ciò che farebbe bene alla salute dei celiaci, e punirebbe il trasparente dumping che danneggia i nostri produttori.

Il video-giornalista francese (origine portoghese) Paul Moreira ha completato un reportage esplosivo sulle coltivazioni Ogm (e il conseguente spargimento dell’erbicida Roundup) nelle pianure argentine, dove ormai la coltivazione di soya e mais sono tutte geneticamente modificate.

“mi ha messo sull’avviso – racconta – un lancio della Asociated Press che segnalava che un numero crescente di bambini nelle zone agricole argentine nasceva malformato. Sul posto, telecamera a spalla, ho trovato cose indicibili. Si continua a ripetere che la cultura estensiva di OGM non presenta rischi per gli uomini? Ma non si dice che il Roundup e simili erbicidi sono sempre meno efficaci, e quindi gli agricoltori ne raddoppiano, o triplicano, la disseminazione per continuare a produrre le stesse quantità di mais e soia. Le sostanze restano duravolmente nelle falde freatiche.

“In un villaggio di venticinque case, nel mezzo della pampa, ho visto cinque casi di bamnini deformi e malati. Non ho avuto il coraggio di mostrarli tutti, ho ripreso le immmagini della bambina relativamente più bella che abbraccia la mamma. In queste famiglie nascondono i loro bambini, se ne vergognano come fosse colpa loro. Le autorità hanno cercato di dire che si tratta dei frutti di unioni fra consanguinei, poi hanno ammesso – davanti alla mia telecamera – la vera causa. Il gironalusta ha prodotto il documentario Bientôt dans votre assiette (de gré ou de force)” (presto nei vostri piatti, che lo vogliate o no) visibile su youtube

Anche la dottoressa Seneff ha segnalato l’abnorme comparsa di neonati malformati nello stato di Washington , 20 casi negli ultimi tre anni. “Hanno cercato le cause, hanno pesnato a tutto, tranne al glifosato. Non ci hanno pensato, ritenendolko innocuo. Ma ne gettano a tonnellate, e v finisce nei corsi d’acqua. Ci sono studi pubblicati che il glifosato causa l’anencefalia nelle rane (rane nascono senza cervello, ndr.): c’è una chiara connessione, e io ho anche appurato il motivo. Il glisofato blocca la degradazione naturale della’cido retinoico, che si accumula nel feto e è notoriamente la causa dell’anencefalia. …inoltre interrompe gli enzimi citocromo p450, che si accumulano nel fegato… è l’enzima che decompone l’acido retinoico”.

La speranza, conclude la dottoressa, “viene da Cina e Russia. La Russia ha preso una posizione fortissima contro gli Ogm. Putin ha detto: mangiate puro i vostri Ogm, noi non li vogliamo. E vengo adesso da una conferenza a Pechino organizzata dal professor Gu: ha raccolto tutti gli scienziati che hanno compiuto studi su Ogm e Roundup, ed hanno suonato l’allarme; Don Huber, Mae-Wan Ho, Jeffrey Smith, Judy Carman dall’Australia….i cinesi hanno visto che, in rapporto diretto con l’aumento della importazione di soya Ogm al Roundup, sono cresciuti infertilità, autismo, Parkinson. I cinesi possono fare la differenza, se cominciano a rifiutare le importazioni”.

Se l'italiano è la tua lingua leggi sotto.
Se hai cliccato sul traduttore e vuoi leggere la pagina nella tua lingua clicca sulla riga.

il link è: http://www.maurizioblondet.it/ma-quale-celiachia-chiamatela-roundup/

                         Sai cosa è il CLORURO DA MAGNESIO ? vai su
                                 
    http://clorurodimagnesio.altervista.org/

                                Ecco invece i siti che potrebbero cambiarti la VITA
                                                      www.dr-rath-foundation.org
                                                      www.massimopietrangeli.net
                                         www.aerrepici.org/forum/forum.asp?FORUM_ID=1

I link che NON ti devi perdere sono: cliccaci sopra poi te li leggi con comodo.

http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/lapelle.htm

http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/lettura.htm

http://acidoascorbico.altervista.org/VolontariWEB.com_files/esperienze.htm

Se NON hai ancora visitato il nostro sito ti consiglio di visitarlo e per capire cosa è l'ACIDO ASCORBICO devi leggere le pagine più importanti che sono: CHI SIAMO, LA DONNA,
SITO SECONDO, SITO TERZO, SITO QUARTO, SITO SESTO,
SITO DECIMO.

                           Quindi clicca per SAPERNE di più sull'ACIDO ASCORBICO
                         
oppure:
                                    http://acidoascorbico.altervista.org/index.html