- "Che me
ne importa di quello che ha detto Gesù! In fondo è vissuto
2000 anni fa. Oggi è superato..."
- "La Chiesa?
Un ammasso di preti frustrati che non possono avere rapporti sessuali e
affettivi a causa di una mentalità retrograda!"
- "Basta
col peccato e con l'inferno, oggi vogliamo essere liberi, non vogliamo
che altri decidano per noi che cosa è giusto e che cosa è
sbagliato ... "
- "La Chiesa
ha fatto tanti errori nella sua storia, chi ci dice che anche oggi non
stia sbagliando? "
Sono corrette queste affermazioni? Che cosa c'è di giusto e di vero ?
Facciamo
un passo indietro e parliamo delle fondamenta del Cristianesimo, questo
"grosso errore" commesso nella
storia per cui sono morte e muoiono tutt'oggi migliaia di persone e per
il quale vivono milioni di persone. Gesù, un uomo che ha spaccato
la storia in due parti, prima e dopo di sé. Ma che cosa ha fatto
di tanto importante?
"Ecco
io sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la
porta io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me"
(Apocalisse 3,20). Da secoli la religione è considerata come un
mezzo per trascendere la realtà, per cercare Dio, per dare una spiegazione
a questa vita, troppo spesso senza senso.
Poi ci si imbatte nel Cristianesimo : non più l'uomo che cerca Dio, ma Dio che cerca l'uomo.
E perchè lo cerca? Per fargli fare un sacco di cose ingiuste che egli non vorrebbe mai fare? Per rivelargli i misteri nascosti dell'universo? No solo per avere con lui un rapporto personale, stare insieme, avere un rapporto d'amore. Non ti chiede di andare in chiesa, nè di avere un tesserino con su scritto "CRISTIANO"...
C'è
un ribaltamento della realtà : c'è qualcuno che pensa a te
in questo momento, e questo qualcuno è ... DIO.
Ve lo immaginate?
"Non siete voi che avete scelto me, ma
io ho scelto voi" (Giovanni 15,16). Quanto
spesso ci sentiamo soli, abbandonati, costretti a fare per morale centinaia
di cose che non vorremmo mai fare? Ci sentiamo in una pentola a pressione
: ma Gesù non è venuto per appiccicarci a dosso un sacco
di cose da fare o da non fare, ma come dice egli stesso:
"Io sono venuto perchè abbiate la vita e l'abbiate in abbondanza" (Giovanni 10, 10).
Siete vivi? Vi sentite vivi? O ci sentiamo vivi solo quando ci sballiamo, andiamo in discoteca oppure addirittura quando ci droghiamo ?
Ma chi è questo Dio di cui si sente tanto parlare nelle chiese diventate ormai fredde come blocchi di ghiaccio e spesso (per non dire sempre) ci sembra tanto lontano (per non dire completamente assente!!) ??.
Caro fratello o cara sorella che stai leggendo in questo momento sappi che chi ti scrive è già passata attraverso queste fasi di vuoto interiore. Adesso sono qui semplicemente per testimoniarti un uomo, l'unico vero RIVOLUZIONARIO VIVENTE : Gesù Cristo. Egli è stato veramente rivoluzionario, ci ha presentato Dio come l'Amore e l'Amore come Dio. Quindi:
Si, quando
ami tua moglie, tuo marito gli stai trasmettendo Dio. Quando ami i tuoi
figli, è Dio in incognito che parla loro delle cose Celesti. Quando
un amico è pronto ad ascoltarti è Dio stesso che ti ascolta
attraverso di lui. Quando riesci ad unire forza e tenerezza Dio-Amore costituisce
la tua energia interiore.
L'apostolo
Giovanni ci dice: "Chi ama è da Dio,
ma chi non ama non ha conosciuto Dio perchè Dio è amore!".
Perchè allora Dio, hai creato il dolore la sofferenza? Perchè non risolvi la fame e la guerra nel mondo? Sono domando che spesso ci assalgono e ci urlano dal di dentro ... No caro amico, la fame e la guerra non sono opere di Dio, sono opere nostre. Lui ti dice : "Io ho creato te, è solo attraverso di te che posso fare qualcosa, le tue mani sono le mie mani, il tuo cuore è il mio cuore".
Dio non è l'onni-qualcosa o il Perfettissimo, ma una persona che ti vuole amare, che vuole entrare nella tua vita, non ti vuole schiacciare, non ti vuole opprimere. Credere non significa abolire la nostra razionalità e neanche fare un salto nel buio, ma significa
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La rivoluzione prosegue: per il musulmeno il rapporto fra credente e Dio è un rapporto di sottomissione (MUSLIM = SOTTOMESSO). Nella Bibbia invece leggiamo "Non vi chiamo più servi, perchè il servo non sa quello che fa il suo padrone, ma vi ho chiamati amici" (Giovanni 15,15).
Ogni religione si basa su un insieme di regole e di concetti filosofici, il Cristianesimo si fonda su un FATTO storico: Gesù è risorto, è tornato in vita, ha sconfitto la morte per sempre, così anche noi possiamo smettere di avere paura della morte, continuando a rimandare il pensiero della morte (quasi che non pensandoci la morte non arrivasse...). Si, anche noi in LUI possiamo sconfiggere la morte e risorgere a VITA ETERNA. Possiamo smettere di avere paura.
Come credere che Gesù sia veramente risorto? Non può essere tutta una invenzione della Chiesa?
Allo ti chidelo
: come è possibile che un gruppo di sole 11 persone pochi giorni
dopo che il loro capo era stato ucciso, assassinato di morte infamante
proclamassero con tutte le loro forze gli ideali e la resurrezioen di Gesù
di Nazareth? Che proclamassero tali cose proprio nel luogo dove Gesù
era stato ucciso e dove potevano essere tranquillamente smascherati ?
Da dove
hanno preso la forza per testimoniare la sua resurrezione arrivando perfino
a morire per questa sola affermazione? Loro, che credevano che il Messia
dovesse essere un profeta forte, grande, che li avrebbe liberati
dall'oppressione dell'Impero Romano e che invece si trovano fra le mani
un uomo che si lascia uccidere, che non è in grado neanche di difendersi?
Moriresti
per qualcosa in cui non credi ? Moriresti per qualcuno in cui non credi
? Moriresti per testimoniare una menzogna, qualcosa di inventato? E quante
altre persone riusciresti a convincere di questa menzogna?
Si, gli apostoli potevano semplicemente, glissare sull'argomento della resurrezione e puntare ad altri valori cristiani. Ma tutti, dico tutti i loro discorsi erano sempre, e dico sempre incentrati su quel fatto davvero sconvolgente. Per questo sono morti e sono riusciti in pochi anni a coinvolgere una quantità esagerata di persone e di popoli che forse neanche oggi, con tutti i mass-media a disposizione riusciremmo a fare. Si, tutto il mediterraneo era a conoscenza e si era imbattuto in quell'uomo, nell'unico Rivoluzionario Vivente.
Si il cristianesimo
è davvero l'antireligione,
non più
riti,
non più
moralismi,
un solo
uomo può cambiare la tua vita:
Gesù
di Nazareth.
