Essere competitivi gestendo il presente e immaginare/progettare il
futuro prima degli altri. Attualmente sono in atto 4 grandi rivoluzioni:
la fine dell'inflazione per un lungo periodo di tempo, cambiano
quindi le regole del gioco, "l'inganno non farà più parte della
gestione aziendale […] emergeranno i migliori, questa è la sfida che
attende le imprese" [Roger Bootle]. Tra le conseguenze il crollo
degli investimenti in titoli di Stato.
L'ingresso dell'Italia nell'Europa dell'euro con la corsa al
risanamento per rientrare nei parametri richiesti da Maastricht:
rapporto deficit/PIL non superiore al 3%, rapporto debito pubblico/PIL
entro il 60%, inflazione allineata alla media UE, tassi a lungo termine
bassi e stabilità monetaria (no svalutazioni nell'ultimo periodo).
Verrà meno la possibilità di facile spesa pubblica. Rimanere in
Europa necessiterà di uno sforzo strutturale permanente, l'attuale
rapporto debito/PIL è attualmente molto sopra il massimo richiesto
nonostante gli sforzi di questi anni. Information Technology:
maggiore disponibilità di informazioni nel futuro a costi sempre più
bassi con un'accelerazione evolutiva esponenziale.
Avvento del mercato globale: non c'è più nulla che avvenga
che non abbia ricadute in altre situazioni. Tutto il mondo è collegato
alla velocità della luce, non è più possibile nascondersi.
Le capacità dell'uomo saranno riportate al centro dell'economia con
business sempre più smaterializzati, si ribaltano i criteri
rispetto alla vecchia economia basata sulla disponibilità di materiali.
La nuova economia si basa sulle qualità umane, non solo competenze ma
anche creatività, disponibilità, curiosità. La sfida è il
cambiamento. La grande struttura del passato necessita ora di essere
frammentata, flessibile.
Lo schema del giornale (uno strumento di lavoro più che
un'enciclopedia, destinato ad un utilizzo basato su un progetto di lavoro)
I Pg.1) Vetrina
Pg.2-3) 2 pagine sull'Europa (No teatrino della politica italiana)
Pg.4-5) Notizie dal mondo
Pg.6-7) Commenti e inchieste
Pg…) Italia: politica, economia e lavoro
II Norme e tributi
III Economia e finanza
* * *
La spettacolarizzazione dell'economia facilita l'illusione, l'economia
è vista come un prodotto di consumo, l'informazione è smaterializzata (
