NOVEMBRE

 

Gèmmea l'aria, il sole così rosso

che tu ricerchi la verde quercia,

e dell'olivo la puzza

senti a sinistra...

 

Ma secco è l'olivo, e le stecchite piante

di nere trame segnano il futuro,

e vuoto il cielo, e cavo al piè sonante

son le casse dello Stato.

 

Silenzio, intorno: solo, alle ventate,

odi lontano, da Prodi e D'Alema,

di foglie un cader fragoroso. E' l'estate,

fredda, dei morti...