Gattostanco Home Page / la moto logora chi non ce l'ha | ultimo aggiornamento: 27 novembre 2002 |
PRIME IMPRESSIONI (18/11/2002) Visto che il tempo teneva Claudia ed io abbiamo provato Black Magic fino al Muraglione, poi ci siamo mossi in direzione Castocaro, Predappio Alta, Predappio, Meldola (ti dicono niente, Aldo, i tornanti della Predappio - Rocca delle Caminate - Meldola????). La Futura, da guidare è entusiasmante (tanto io andrò piano anche con questa...) e non mi sembra "difficile" neppure sui tornanti secchi (tanto anche il TDM era un po' "vuoto" sotto i 3000 giri), perchè il baricentro basso e la potenza e la coppia del motore ti portano via da qualsiasi impaccio, senza esitazioni e strappi!!! La frizione è meravigliosa in confronto al TDM...
"Per tornanti" i polsi mi si sono un po' indolenziti (soprattutto si
soffrono gli asfalti sconnessi), e un po' ci si stanca (beh, abituato
alla regale sistemazione del TDM), ma il passeggero mi sembra abbia
retto bene alla prima uscita (d'altronde più che una sella pare una
poltrona!).
Sicuramente il 1000 Aprilia, invece, non gradisce la città...
borbottii, tendenza a spegnersi. E' un po' realcitrante, insomma. L'amore per la "bella" Sport Touring sopravviverà alla routine??? |
ELOGIO DEL TDM (16/11/2002) Ho acquistato il mio TDM 850 nel marzo dello scorso anno. Ero entrato in concessionaria per prenotare il tagliando della mia Fazerina. Bighellonando in attesa di interloquire con il meccanico ho visto un TDM nuovo, ma con i colori e le dotazioni di un paio di anni prima (1998), nel reparto usato: in effetti era un usato tenuto-come-nuovo-da-un-motociclista-da-bar. Era un TDM bellissimo ma triste: non aveva mai portato nè borse nè bauletto. Non era mai uscito dai confini del Libero Stato di Romagna. Non aveva mai conosciuto i brividi di freddo e le stilettate pungenti del sale sparso sul ghiaccio di gennaio. In quasi tre anni solo 8.800 chilometri!
Da quel freddo giorno di marzo 2001, il mio TDM, ha percorso altri 30.000 chilometri.
Certo, adesso non è più un TDM usato tenuto-come-nuovo: le pedane in gomma si sono consumate e lasciano
intravedere il metallo. La pelle ispida e resistente degli Alpinestar ha "sabbiato" un po' la
verniciatura del telaio e del codone in prossimità delle pedane di pilota e passeggero.
Ma è ancora una bella moto!
Un anonimo sabato pomeriggio di qualche settimana fa, Claudia ed io ci siamo fatti un giretto fino a
Rimini, e da perfetti patiti della moto, ci siamo fermati ad ammirare anche la vetrina di un
concessionario Aprilia (TOSI). C'erano una Caponord ed una Futura appena appena rientrate,
e, quasi per gioco, mi sono messo a trattare... beh, un TDM 850, pur se "vissuto" come il mio,
era ancora un assegno circolare!
Adesso è ora di Black Magic. Non so ancora cosa scrivere, ho fatto 200 chilometri e, siceramente, è una moto molto diversa.
E a mio parere bellissima. |
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