Gruppo di Rievocazione Storica Risorgimentale di Mirandola (MO)
                 
Prossimi appuntamenti :
La Stagione 2011 è terminata. Ci rivedremo nel 2012

Enrico Petrelli :
Capitano Francesco Montanari. Ufficiale laureato in ingegneria proveniente dall'Accademia Militare Estense di Modena, combattè la I Guerra d'Indipendenza... nell'esercito piemontese e fu tra i difensori della Repubblica Romana, dove conobbe Giuseppe Garibaldi divenendone amico e collaboratore. Incaricato dai patrioti mantovani di studiare le fortezze di Mantova e Verona per trovare il modo di occuparle con un colpo di mano, fu scoperto, catturato e condannato a 12 anni di carcere duro - pena poi tramutata in esilio -. Esule, a Genova e poi in Svizzera, nella seconda guerra d'indipendenza fu capitano di stato maggiore tra i Cacciatori delle Alpi e combatté a S. Fermo e Varese. Al comando di distaccamento in Val Camonica, diede l'assalto a Ponte di Legno che costrinse alla resa gli austriaci asserragliati a difesa del Tonale. Partecipe alla Spedizione dei Mille, fu colpito gravemente nella battaglia di Calatafimi. L'ultimo ordine ai suoi garibaldini lanciati all'assalto, come ricorda Abba, fu : «Rispettate il nemico, rispettate i feriti ! Sono italiani anch'essi !». Trasportato nell'ambulanza allestita nel vicino paese di Vita, spirò poche ore più tardi. Le sue spoglie riposano nel sacrario di Pianto Romano.Mostra tutto



La Colonna Garibaldina "Francesco Montanari" è  intitolata al Capitano mirandolese morto eroicamente a Calatafimi il 13 maggio 1860.


Immagine tratta dalla Rievocazione Storica di Ronchi di Crevalcore (BO) il 25/7/2010




Foto Giuliano Ferrari  (RE)
                        




             
  • La "Francesco Montanari" è un gruppo di rievocazione storica di Mirandola (MO) che ha ricostituito un reparto garibaldino del 1860/1866 e partecipa alle piu' importanti manifestazioni Risorgimentali italiane.
    LA COLONNA "F.MONTANARI" PARTECIPA ALLE CELEBRAZIONI PER IL 150° ANNIVERSARIO DELL'UNITA' D'ITALIA




La Colonna garibaldina "Francesco Montanari" è aperta a tutti gli appassionati di storia risorgimentale italiana.


   Per Contattarci :

garibaldinimodenesi@libero.it
  • Nel 2011 ricorre il 150° anniversario dell'Unità d'Italia; per l'occasione ricordiamo i "Garibaldini": 1.088 uomini e una donna.
  • Il Generale Giuseppe Garibaldi, veramente degno di portare questo grado pur non proveniendo dall'Accademia, utilizzava l'ordine sparso quando gli eserciti regolari combattevano ancora in ordine chiuso, e non esitava a lanciare i suoi uomini all'attacco di forze nettamente superiori, ottenendo spesso brillanti vittorie.
  • I volontari, denominati "Cacciatori delle Alpi", sono suddivisi in sette compagnie comandante da Nino Bixio, Vincenzo Orsini, Francesco Stocco, Giuseppe La Masa, Francesco Anfossi, Giacinto Carini e Benedetto Cairoli; i carabinieri genovesi sono comandati da Antonio Mosto; il capo di stato maggiore è Giuseppe Sirtori, coadiuvato da Stefano Turr, Guglielmo Cenni, Francesco Montanari, Giuseppe Bandi e Pietro Stagnetti, segretario è Gio Battista Basso; all'intendenza sono Giovanni Acerbi, Paolo Bovi, Carlo Rodi e Ferdinando Maestroni.
  • I caduti saranno 80, di cui 34 a Calatafimi.
  • Ancora oggi si assiste a discussioni e polemiche circa la legittimità della scelta di unire Nord e Sud d'Italia; un brano del nostro Inno Nazionale recita: " ... noi fummo per secoli calpesti e derisi perchè non siam popolo, perchè siam divisi ... ". Non resta che citare la famosa frase di Garibaldi: " L'Italia è fatta, ora bisogna fare gli Italiani!"; e occorre fare in fretta se non si vuole entrare nella nuova Unione Europea come un insieme di singoli "campanili"!