Quando l'interfaccia è collegata al PC, il pin4 del connettore femmina DB9 si trova ad un livello di circa -10V. In queste condizioni il diodo LED è correttamente polarizzato quindi si illuminerà. Quando utilizziamo il software per la connessione, il pin4 si porterà a +5V, il LED si spegnerà e sul display del vostro NOKIA apparirà la scritta "ACCESSORIO COLLEGATO". Poiché l'integrato IC2 deve essere alimentato a 3,3V si utilizzano le tensioni provenienti dalla porta seriale del PC. (Un grosso vantaggio in quanto non abbiamo bisogno di alimentatori esterni). Il regolatore IC1 stabilizza la tensione a +5V mentre i diodi Shottky D3, D4 e D5 provocano una caduta di tensione complessiva di 1,8V. Questo stratagemma consente di alimentare correttamente l'integrato IC2 alla tensione di 3,2V.

L'integrato IC2 cuore dell'interfaccia è un MAX3232, un chip realizzato dalla Maxim dedicato alla gestione dei segnali in uscita da una porta RS-232 (la nostra seriale). Questi sono convertiti in impulsi TTL e viceversa. Potete sostituirlo con altri chip di altre case come la serie ADM.

Per poter disporre delle corrette tensioni relative ai livelli logici della porta seriale, l'integrato è equipaggiato internamente di un convertitore di tensione. Grazie alla presenza dei condensatori C3, C4, C5 e C6 possiamo ottenere le tensioni di:
-10V per il livello logico 1 (per la porta RS-232) e +10V per il livello logico 0 (per la porta RS-232).

Facciamo un esempio..... se sul pin 11 applichiamo un livello logico 0 (ovvero 0 volt), sul pin d'uscita 14 ritroveremo una tensione di +10V, se invece  sul pin 11 applichiamo un livello logico 1 (ovvero +2.7 volt),  sul pin d'uscita 14 ritroveremo una tensione di -10V. Quando sul pin 13 abbiamo una tensione di +10V, sull'uscita corrispondente al pin 12, troveremo un livello logico 0 (ovvero 0 volt), quando sul pin 13 abbiamo una tensione di -10V, sull'uscita corrispondente al pin 12, troveremo un livello logico 1 (ovvero +2.7 volt). Osserva la tabella riassuntiva dei differenti livelli logici!

	RS-232	TTL
Livello logico 1	-10 volt	+2.7 volt
Livello logico 0	+10 volt	0 volt

I diodi D8 e D9 sono degli zener da 2,7V utilizzati come protezione per evitare che al cellulare giunga un segnale di tensione più elevata capace di danneggiarlo. Il JFET, R1, R3 e D6 grazie al collegamento al pin7 (RTS) gestiscono il segnale MBUS. Se desideri consultare  i Data Sheets relativi a questo componente approfittane ora!

Per evitare di danneggiare il cellulare controlla attentamente i collegamenti, (ricordi i colori dei fili di cui ti ho parlato nelle pagine precedenti?) ed il funzionamento del circuito prima di utilizzarlo.  Prima di connettere l'interfaccia al PC ed al tuo Nokia fai questa prova! Con un tester digitale seleziona la modalità ohm, un puntale collegalo al pin5 della porta seriale mentre l'altro puntale al pin9 del connettore Nokia. Sentirai la cicalina del tuo tester che segnala la continuità. Sposta ora i puntali sul pin2 della seriale e sul pin8 del connettore Nokia. Cortocircuita con due coccodrilli i pin14 e 11 dell'integrato IC2, sul tester dovrai leggere 1000 ohm. Sposta infine i puntali sul pin3 della seriale e sul pin7 del connettore Nokia. Cortocircuita con due coccodrilli i pin13 e 12 dell'integrato IC2, (ed il diodo D6 se hai costruito la versione completa F-Bus/M2-Bus), sul tester dovrai leggere 0 ohm, sentirai la cicalina del tuo tester che segnala la continuità.

Connetti ora il circuito al personal computer ma non al Nokia, con il tester, verifica i livelli di tensione sull'ingresso del regolatore IC1 (devono esserci circa 10 / 12V) mentre sulla sua uscita, (pin opposto), devono essere presenti 5V. Misura ora la tensione sul pin16 dell'integrato IC2 per verificare la presenza di 3,2 / 3,3V e le tensioni sul pin11 e pin12 (sempre di IC2) per verificare l'assenza di tensioni superiori ai 2,7V. Se tutte le verifiche non hanno evidenziato problemi, è possibile collegare il cellulare.

Ho visto che circolano schemi meno complessi che utilizzano l'integrato MAX232, ho evitato di utilizzarlo in quanto questo necessita di un'alimentazione a 5V mentre gli ingressi del NOKIA non tollerano più di 3V. Sono favorevole alle protezioni adottate in questi circuiti ma in caso di guasto le alimentazioni in gioco non sono rassicuranti. Ritengo valga la pena spendere qualche migliaio di lire in più per tutelare un bene come il Nokia 6150 che non costa poco!

Il connettore Nokia

Nella terza figura è visibile la piedinatura dei cellulari Nokia 5110, 6110, 6150 e 7110. Per il corretto funzionamento del circuito dobbiamo utilizzare i pin 3, 9, 5 per il kit vivavoce e i pin 6, 7, 8 e 9 per l'interfaccia. Vi rimando, per i dettagli tecnici, alle pagine che seguono.