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Sedia pieghevole ricavata da un unico foglio in
multistrati di legno,
prodotta come complemento d'arredo dalla Citterio
s.r.l.
Quest’oggetto di design è motivato dalla necessità
plastica di unire il taglio al rilievo,
con il fine di plasmare esteticamente lo spazio esterno.
Il taglio e il rilievo sono delle categorie spaziali e allo
stesso tempo i mezzi espressivi ricorrenti
nella mia indagine sulla natura . cfr. pittura e pastelli in rilievo
Qui assumono un significato di unione:
di unire la superficie primaria del triangolo
al lavoro di spostarla dal piano della superficie primaria
del rettangolo del foglio multistrati
ad un punto considerato dello spazio
che è il volume primario della sfera di appoggio del triangolo,
in relazione alle misure antropomorfe della sedia.
Foglio multistrati di legno = superficie
primaria rettangolare
Taglio sulla superficie primaria rettangolare = superficie
primaria triangolare
Rilievo = spostamento di un punto del contorno del triangolo
rispetto alla superficie rettangolare, al punto
considerato.
Punto dello spazio locale = volume primario della sfera di
appoggio del triangolo
Superficie primaria circolare = inserimento del sedile lungo
una linea che appartiene alla superficie del
triangolo.
Il taglio e lo spostamento sono le azioni di design che si attuano nel gesto di ricomporre la sedia.
Essa plasma lo spazio esterno.
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In seguito, con gli stessi principi, è nato il tavolino
spazio e punto
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linea e punto & spazio e punto
E’ stata presentata alla Fiera di Milano nel Salone del Mobile nell’aprile 1998 e presentata anche alla Fiera di Colonia nell’ottobre 1998.