Galatro e
la politica

RIFLESSIONI DI MEZZA LEGISLATURA

 

 

 Verrebbe voglia di lasciarci andare nelle serate canterine e non, di questa metà del mese di agosto e dire anche noi come il poeta: “Lasciatemi sognare in questo incanto di monti e di verzura, de la cascata al fragoroso canto, al soave alitar de la frescura!....” (Mons. Morabito , vescovo di Mileto). Ma ahimè!! L’angolo paradisiaco cui si riferiva il vescovo Morabito è in disfacimento!: L’area e la struttura delle vecchie terme sono in stato di abbandono, la passeggiata verso la cascata avvolta nei rovi ed in parte franata ed il ponticello in legno sul fiume Fermano con stradina e panche completamente distrutti! Altro che verzure! Sterpi, solo sterpi! Un angolo da privilegiare, abbellire, armonizzare e’ stato reso impervio per l’incuria di chi amministra la cosa pubblica!

E, la pineta in contrada Tre Valloni? E’ forse meglio? Per la stessa incuria,milioni di lire accarezzati dal vento…. Opera abbandonata: panchine e tavoli rotti, recinzione divelta, ecc., ecc. E se domandate, vi sarà detto che… “l’incarico è già stato dato…” “E’ già tutto sistemato”…. .

L’ACQUA NON SI PUO’ BERE DA ALMENO UN DECENNIO E NESSUNO SI MUOVE! Fuori logica il pagamento della tassa acquedotto e acque reflue, i cui costi devono essere rivisti con la massima urgenza poiché non possono essere sostenuti completamente dagli utenti. E, intanto, i cittadini sono costretti ad una doccia forzata nel riempire i recipienti presso le fontane di “Donna Antonetta”!

Al turista (galatrese e non) quest’anno non resta che ammirare il bel verde del fiume Metramo. Noi abitanti di Galatro, ne siamo abituati. Quest’anno, purtroppo il contrattempo del servizio RAI sulla diga della Castagnara ha fatto saltare il piano che ogni anno viene preparato per l’arrivo dei “turisti”. Perché il punto principale non è la PULIZIA quanto la FORMA, diciamola meglio, “LA PARATA”, cioè, l’apparire per questi 15 giorni di agosto così come non si è! Sarebbe necessario pulire il fiume tutto l’anno e non solo per la parte che attraversa il paese, ma anche a monte e a valle, in modo da scongiurare e prevenire eventuali alluvioni!

Per non parlare poi della determinazione della TASSA RACCOLTA RIFIUTI:

-         Per le attività artigiane 6,00 € per mq.;

-         Per le attività commerciali al dettaglio, ecc. 4,70 € per mq.;

-         Per le attività industriali 6,00 € per mq.;

-         Per i supermercati alimentari 7,50 € per mq.;

-         Per l’albergo delle terme 1,26 € per mq.

Ci domandiamo e domandiamo sulla base di quale criterio le aziende di Galatro devono pagare di più rispetto alle terme? Ben venga la gestione privata, ma almeno vogliamo dare equo trattamento anche ai Galatresi?

Non si capisce perché i supermercati di Galatro con 300 mq. debbano pagare 2.250,00 € annui e l’albergo delle terme con circa 1750 mq. (cioè SEI VOLTE PIU’ GRANDE DEL supermercato) debba pagare appena 2205,00 € annui.

Non stiamo dicendo di far pagare alle terme tutti gli importi che gli abitanti di questo paese pagano a seguito della privatizzazione delle terme stesse (DA DUE A TRE VOLTE IN PIU’ IL CANONE ACQUA POTABILE E ACQUE REFLUE!!!) ma come minimo di abbassare le tasse dei cittadini in maniera proporzionata.

E per le aree di sviluppo industriale? Chiedete e vi sarà detto che “Tutto è fatto, che tutto è a posto!!!! E invece, niente!

E la giustizia? Meno male che per le case popolari c’è stato altro grado di giudizio, altrimenti chi avrebbe tutelato quei cittadini lasciati fuori dalla prima arbitraria graduatoria? Forse il difensore civico? Già dimenticavamo che in questo comune si amministra con norme vecchie e in disuso, statuti superati ed in contrasto con la legge, regolamenti obsoleti ed inconsistenti che non danno alcuna garanzia ai cittadini. Altro che difensore civico!!

“E”, di fronte a tutto questo……, “VUI PATRI VITTORIU (Sindaco, Vice Sindaco, Giunta, Consiglieri di Maggioranza), mangiati, fumati e dormiti.

 

TUTTI I CONSIGLIERI DI MINORANZA

 

    Galatro, lì 14 Agosto 2003

  

P.S. – Si coglie l’occasione per invitare la cittadinanza tutta ad essere più presente alle rare sedute Consiliari. Sarà così anche possibile constatare i puntuali interventi e proposizioni della minoranza, volti sempre e comunque, a tutela degli interessi dell’intera Comunità Galatrese.
 

 

Galatro e la Politica: «RIFLESSIONI DI MEZZA LEGISLATURA» I CONSIGLIERI DI MINORANZA, Galatro, 14 Agosto 2003

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