E’ il più vecchio club calcistico italo-americano degli Stati Uniti
GRAN GALA’ PER I 58 ANNI DEL BROOKLYN ITALIANS
Vincenzo La Gamba
Tom Petronis, Sportsman of the Year con accanto Frank
Casamento e Jerry Valerio
I 58 anni del Brooklyn Italians, il club calcistico italo-americano più vecchio degli Stati Uniti, sono stati celebrati alla grande con il 32.mo Gala, tenutosi presso "El Caribe" di Brooklyn.
Presenti oltre 350 persone, grazie ad uno straordinario Comitato Festa, che per la prima volta ha visto una Chairlady Giulia Scolareci, moglie del mai dimenticato massaggiatore del Brooklyn Italians,Michele.
Il saluto iniziale é stato dato dal Presidente Jerry Valerio, al timone del sodalizio da ben 20 anni, durante i quali non sono certo mancati i successi, tra i quali una prestigiosa US Challenge Cup (equivalente alla Coppa Italia), ottenuta nel 1991, la seconda dopo quella vinta nel 1979. Da rilevare i successi internazionali al Trofeo "Enzo Ferrari" di Maranello delle squadre Under 14 (nel 1997) e dell' Under 18 (seconda nel 1994 e 2001).
L' ininterrotta attività calcistica del Brooklyn Italians ha portato nelle bacheche della rinnovata sede, sita lungo la 18.ma Avenue, 124 tra trofei e Coppe, dei quali 54 conquistati dalla squadra maggiore e 70 dalle squadre giovanili.
Da circa 13 anni il Brooklyn Italians punta sui giovani, vantando 6 squadre che vanno dall' Under 8 fino alla Under 17, in cui militano oltre 200 giovanissimi, i cui allenatori e managers Antonio Superbia, Alfonso Manzo, Louis Flores, Juan Sanchez, Carlos Janguande, Paul Guzman, Rita Pace, Ludovico Masucci, James Calcedo, George Manas, Don Antaky, Mirsad Housenovic, Alessio Cannata, Tom Petronis, Joe Previtelli, Salvatore Abbate, Issam Daoud, James Ardizzone, dedicano il loro tempo ma soprattutto la loro passione al "soccer".
Per questo motivo é stato premiato Tom Petronis come "Sportsman of the Year", in qualità di Manager dell'Under 17.
Peter Pinori, nato in Italia (a Tagliacozzo, in Abruzzo) é stato invece prescelto come "Man of The Year" per i suoi meriti sportivi di grande rilevanza nel "soccer americano" a livello di calciatore prima e di dirigente successivamente.
Peter Pinori, Man of the Year, con il Presidente del
Brooklyn Italian Jerry Valerio
Ai due festeggiati sono stati conferiti riconoscimenti e "Citazioni" da parte del Borough Presidente di Brooklyn Marty Markowitz, tramite la sua rappresentante della comunità italo-americana, Camilla Socci; dal Senatore Statale Marty Golden, dal deputato statale Bill Colton e dai due City Councilmen Dominic Recchia e Vincent Gentile.
Alle mogli dei due festeggiati Sig.re Maureen Petronis e Debbie Pinori, sono stati consegnati degli omaggi floreali da parte rispettivamente di Sal De Marco e Sal Rapaglia.
Due targhe, raffiguranti due palloni di calcio, sono stati consegnati dal Chairman del Brooklyn Italians Frank Casamento a Peter Pinori e dal Presidente Jerry Valerio a Tom Petronis.
Un momento della riuscitissima serata é stato pure dedicato a quelli che lavorano da anni in silenzio a favore della famiglia del Brooklyn Italians: John Ryan, Giulio Mancuso, Louis Flores, Rita Pace e Atanasio Domino. A loro sono state consegnate targhe di merito rispettivamente da Joe Barone, Joe Antonacci, Joe Previtelli, Sal Di Marco e Stefano Conigliaro.
Hanno allietato la serata i "Caleps" dei fratelli Enzo e Lorenzo Venuto, assieme a John Venuto, cantante affermato nella zona metropolitana.
Foto di gruppo con premiati, festeggiati, ospiti e
dirigenti del Brooklyn Italians
