Memorare

"Ciò che dovunque, altrove, è una frustrazione,
qui non è che una dolce e lunga obbedienza;
ciò che dovunque, altrove, è costrizione di regola, qui non è che punto di partenza e movimento di abbandono;
 ciò che dovunque, altrove, è una lunga usura e logoramento, qui non è che sostegno e occasione di crescita;
ciò che dovunque, altrove, è confusione, qui non è altro che l'apparire sull'orizzonte della bella avventura."
...
 questo brano di Pèguy realmente deve stabilire, indicare, come
un traguardo di amicizia ideale, di convivenza ideale; deve indicare l'orizzonte  di una umanità realmente , concretamente diversa nel modo di pensare, di sentire, di comportarsi.

Memorare: «La compagnia deve indicare l'orizzonte  di una umanità diversa nel modo di pensare, di sentire, di comportarsi» - Don Luigi Giussani, cit. in LA FRATERNITA' DI COMUNIONE E LIBERAZIONE. pag. 99 - a cura di Pino Mulone

Click qui per tornare indietro