M
E
M
O
R
A
R
E

La gratuità è un'eccedenza rispetto alla semplice corrispondenza alle cose da fare. Se uno dicesse: <<Debbo fare fin qui, ho fatto fin qui, ora basta>> ( dire così poi significa non fare bene neanche <<fin qui>>: un impeto, se non eccede il limite che si prefigge, non fa nemmeno raggiungere il limite, ma fa rimanere al di qua di esso), alla sua azione mancherebbe qualcosa: la gratuità.(....) Ci deve essere, allora, in ciò che facciamo qualcosa che non ha i confini di ciò che facciamo.


  cit. in L'IO, IL POTERE, LE OPERE pag. 153 ed. Marietti £ 25000

a cura di Pino Mulone

Click qui per tornare indietro