Il piccolo mondo di Galatro

 

 

Mongiana / Tradizionale appuntamento con la cultura
 


SATRIANO – Annuale appuntamento di primavera con la cultura calabrese per domenica 25 aprile.

 L'incontro culturale, giunto alla quattordicesima edizione e organizzato dall'Associazione culturale Acre di Mongiana della quale è instancabile guida e animatore don Peppino Scopacasa, chiama a raccolta ogni anno esponenti qualificati della cultura attiva non solo della Calabria, ma anche di illustri personalità di altre regioni. Il dibattito di questa tornata si preannuncia quanto mai vivo, attuale, interessante, stimolante: «La nostra lingua: il ruolo della donna calabrese nel passato e nel presente anche alla luce dei proverbi». 

I lavori saranno presieduti dal sovrintendente regionale scolastico dott. Antonio Anziani, già provveditore agli studi di Catanzaro. Relazioneranno la dottoressa Bruna Filippone, giornalista e delegata nazionale per i problemi della donna nel mondo del lavoro, e la dott.ssa Ernesta Zadra, docente universitaria. Moderatore sarà il sacerdote Giuseppe Scopacasa. Da sottolineare che, anche per questa «tornata» come per le precedenti edizioni, l'Associazione ha sempre curato la pubblicazione di tutti gli atti («gioielli» li definisce il presidente Scopacasa) relativi alla giornata culturale e che sviscerano i problemi della nostra lingua legati alla religione, alla famiglia, al mondo agricolo-pastorizio e alla gente di mare, alle arti e professioni, ai vizi capitali, al tempo, al pianeta uomo e alle norme giuridiche della civiltà contadina.

È l'unico sodalizio che ha cercato di salvaguardare la «nostra lingua» non tenendo in un cassetto le ricerche, il materiale, che ogni anno affluisce da tutta la Calabria, selezionato e approfondito fino alla sua scomparsa dallo studioso di storia patria don Antonio Alagia e poi dal collega e scrittore Umberto Di Stilo da Galatro

In questo afflato culturale dell'Acre non va neppure sottaciuto, con oltre dieci anni vita, la pubblicazione e divulgazione a «L'Eco di Mongiana» che serve a tenere i legami con gli emigranti e con la grande schiera di amici sparsi un po' dovunque in Italia e nel mondo, specie in Svizzera, Germania e Canada. 

Nel quadro delle manifestazioni culturali, che si protrarranno fino ad agosto, sono tra l'altro previste un'estemporanea di pittura ed esposizione di tele di autori viventi e un concorso di poesia.

  Raffaele Ranieri
Gazzetta del Sud, 21/04/1999

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