della
democrazia
«E
Castro ha letto don Giussani?»
I membri della piccola comunità di Comunione e Liberazione cubana mi hanno invitato a presentare Il Senso Religioso. Quello che era stato pensato come un piccolo e intimo incontro tra amici è diventato un evento. Più di 200 partecipanti hanno assistito alla presentazione del libro di monsignor Giussani, con gli interventi del Presidente del Centro Giovanni Paolo II, di un importante leader cattolico, del giovane responsabile della piccola comunità di Cl, di un poeta cubano e mio. Cinque anni fa, durante la visita del Papa, ho parlato del libro con Fidel Castro e, quando sono tornato a casa, gli ho mandato una copia autografata da don Giussani. Ho ricevuto un messaggio in cui diceva di averla ricevuta e sperava di discuterne con me quando sarei ritornato. Ci sono tornato la settimana scorsa, e non ho avuto nessuna discussione con Castro. Ma questa volta Il senso religioso è nelle mani di 200 intellettuali cubani che senza dubbio ne riparleranno tra loro. E c’è sempre il piccolo ma affascinante gruppo della comunità pronto ad aiutarli a comprenderlo.
