Pur rifiutando i riferimenti, oggi di moda tra i figurativi, pur privilegiando la scuola del Novecento italiano, non sceglie il passato.

Piuttosto s’incammina su un’altra strada diversa e lontana dalla contaminazione dei linguaggi per il rinnovo della figurazione.

Una strada che recuperi la storia artistica del nostro paese senza rinnegare quanto fatto finora nel passato.

Gaetano Salerno

Nasce a Mazara del Vallo (Tp) nel 1955, dove vive e lavora.

Conseguita la Laurea in Scienze Politiche nell’anno 1982 all’Università degli studi di Palermo, inizia l’attività artistica esponendo in varie città. Nel 1997 espone nella Galleria “Potti Arte” di Castelvetrano (Tp). Nello stesso anno aderisce alla quinta edizione del Festival Int.le della Pittura Contemporanea di Sanremo.

Nel giugno 98 partecipa ad una collettiva presso la Galleria “ L’Occhio in Arte” di Roma e nel 1999 tiene una personale nella stessa. Una sua opera sarà selezionata ed esposta, il 12 febbraio 2000, in occasione del Giubileo, nella Chiesa Sant’Ignazio di Loyola di Roma insieme con opere d’altri artisti.

Nel 2001 espone con alcuni artisti Siciliani, presso la galleria “Artemix” a Madrid; nel 2002 prende parte al XX Premio “Mario Conti” di Firenze classificandosi tra i finalisti e nello stesso anno partecipa al Concorso Biennale Internazionale di Pittura “Filippo Salesi” di Sanremo.

Nel 2003 è invitato, dopo una selezione effettuata da 36 critici internazionali, alla 4° edizione della Biennale Internazionale dell’Arte Contemporanea di Firenze, diretta da John T. Spike. Successivamente partecipa alle seguenti manifestazioni: Dicembre 2005 colletiva al palazzo Pignatelli di Roma dal titolo “Natale a Roma”; Febbraio 2006 Biennale d’Arte Internazionale di Roma nelle Sale del Bramante, Piazza del Popolo; Dicembre 2006 premiato alla XXIV manifestazione “Mario Conti” città di Firenze; Febbraio 2007 Mostra al Palazzo della Provincia di Firenze sito in via Cavour; Dicembre 2008 premiato alla manifestazione internazionale di pittura, scultura e grafica “BOÈ” di Palermo; Apprezzamenti per il lavoro svolto gli sono conferiti da noti critici: Augusto Giordano, Dell’Arco Tallarico, John T. Spike, presidente della Biennale Internazionale dell’Arte contemporanea di Firenze, Matty Roca membro dell’Associazione Critici d’Arte Internazionale (A.I.C.A), Paolo Levi, Dino Marasà ed altri.

È inoltre menzionato in alcuni annuari d’arte moderna e cataloghi specializzati, ha alternato la sua attività artistica con alcune pubblicazioni di storia contemporanea siciliana.