magnitudo

determinazione della luminosità assoluta

delle stelle in funzione della luminosità

apparente e della distanza nota

un osservatore,dalla terra,vede le stelle più o meno luminose:
le stelle vengono suddivise in grandezze o magnitudo in funzione della
loro luminosità apparente(che non considera la reale luminosità delle
stelle e la diminuzione della luminosità dovuta alla distanza):si
passa da stelle di magnitudo 1 (più luminose) a stelle di magnitudo 6
(meno luminose ma ancora visibili a occhio nudo) a stelle di magnitudo
crescente 10..20..
nota:il numero che indica la magnitudo aumenta con il decrescere della
luminosità che si osserva

La luminosità apparente(e la magnitudo apparente collegata)varia
in funzione della luminosità assoluta emessa dalla stella e in
funzione inversa con il quadrato della distanza dalla terra

per poter disporre quindi in sequenza di luminosità reale(dalle stelle
più luminose in assoluto alle stelle meno luminose)si deve conoscere
la luminosità apparente(misurata con gli strumenti a terra)e la reale
distanza delle stelle dalla terra

immaginando di disporre tutte le stelle alla stessa distanza dalla terra
(scelta a 10 parsec per convenzione) le vedremmo con una luminosità
che rispecchia la reale luminosità:a tale valore si assegna il nome
di magnitudo assoluta M

la formula che permette di calcolare la magnitudo assoluta conoscendo
la magnitudo apparente m e la distanza D in parsec risulta:

M = magnitudo apparente + 5 - 5 Log*(Distanza)

M = m + 5 - 5*logD