Scena XIII

Voce maschile; voce femminile; coro

 

(Voce maschile)
Sull'onda del ricordo
il mare argentato
dalla luna mi bagna
e trafigge con le sue lame
immagini immobili
e sbiadite dal tempo.
L'impercettibile suono
d'una foglia che cade
sull'acqua è il crepitio
del fuoco che annunzia
la fine del sogno.
(Voce femminile)
Tu che corri e corri
e corri fermati
un momento e ai bambini
biondi, neri, castani chiedi
quali siano le torri
della felicità e i castelli
incantati e i ponti lanciati
sull'eternità. Coi loro sorrisi
innocenti saltano di casella
in casella nel gioco
tracciato col gesso
che subito un soffio
cancella; ti guarderanno
e con gli occhi risponderanno.
(Coro)
"Tu li custodivi
e li hai distrutti".