LE ALI DELL'ESOCETO
di Maria Rosaria De Vitis

recensione a cura di Giorgio Barba


Le ali dell'esoceto: un titolo strano a prima vista, ma certamente emblematico e metaforico se si legge l'ultima favola del libro di Maria Rosaria De Vitis. L'esoceto è un pesce volante che scorre come una freccia a fior d'onda, balzando in aria grazie alle sue pinne e, sul piano simbolico, a causa della sua voglia di conoscere il mondo, di non vivere nelle tenebre, di vincere la paura del buio che attanaglia e condanna all'inerzia. La volontà di esplorare l'universo e di interpretarlo si esplica attraverso la fantasia che alimenta dimensioni alogiche facilmente comprensibili soprattutto dai bambini che ancora sono privi di schemi mentali e non hanno sviluppato la freddezza della logica che stronca ogni volo e mantiene ancorati alla realtà.

Maria Rosaria De Vitis con questo libro di favole offre ai più piccoli, e non solo a loro, una nuova chiave di lettura del mondo e dell'uomo moderno tutto preso e compreso nel suo sogno di onnipotenza e di distruzione e autodistruzione, con l'intento di educare alla vita allettando con favole la fervida fantasia capace di intravvedere al di là del significato letterale.

Ad una società di odio e di egoismo, che riescono a vanificare ogni sentimento umano e a trasformare gli uomini, distruttori della natura, in robot, si contrappone l'innocenza fanciullesca non ancora contaminata dal seme del male e sempre pronta a combattere attivamente a favore del bene, affrontando l'orrore della solitudine.

Maria Rosaria De Vitis invita i bambini, attraverso la lettura di queste favole, a non arrendersi di fronte all'egoismo, ma ad opporsi con tutte le forze perché il bene, prima o poi, ristabilirà l'ordine nell'universo e porterà la luce laddove avevano vinto la paura e le tenebre. Non occorre arrendersi e disperarsi per nulla (Ridi e piangi per nulla), bisogna tentare il volo e aprire le ali come l'esoceto che guizza libero sulle onde del mare per una conoscenza non fine a se stessa, ma che porti a tempi nuovi e albe d'amore.

Una visione incantata della vita quella che propone Maria Rosaria De Vitis, un universo armonioso che riesce a ristabilire equilibri interrotti dall'odio e dall'orgoglio. Un libro di favole da contrapporre alla violenza che quotidianamente la televisione propina ai bambini, i quali inconsapevolmente acquisiscono comportamenti non consoni alla loro età, caraterizzata dalla scoperta, dalla meraviglia e dal gioco.

Le favole si leggono tutte d'un fiato e sino alla fine lasciano sospeso il lettore che, vagheggiato e coccolato da un periodare armonioso, resta come incantato dalla "favola bella" della vita.

 

TITOLO: Le ali dell'esoceto
AUTORE: Maria Rosaria De Vitis
CASA
EDITRICE:
Zena Editrice
PAGINE: 148
DATA DI
PUBBLICAZIONE
1996