GALLIPOLI E I SUOI GIOIELLI

di Salvatore Coluccia

a cura di Giorgio Barba






Chi è abbagliato dall'oro e dalle pietre preziose, certamente non troverà ciò che più brama nel libro di Salvatore Coluccia, nonostante il titolo accattivante: Gallipoli e i suoi gioielli.
I gioielli di Gallipoli, infatti, secondo Salvatore Coluccia, sono i pesci che si pescano nei mari di Gallipoli e che, al di là di ogni riferimento sul prezzo con il quale vengono venduti, hanno costituito e costituiscono la vera ricchezza di una città protesa geograficamente ed economicamente sul mare. Salvatore Coluccia è un medico umanista, attento osservatore degli usi, dei costumi e delle tradizioni locali, che sono intrisi di cultura marinara e mediterranea. Quindi a lui non poteva sfuggire un aspetto fondamentale che accomuna la Gallipoli di un tempo a quella di oggi: il patrimonio ittiologico.
Naturalmente Coluccia, nello scrivere le pagine di questo libro, non ha avuto nessuna intenzione di fare un trattato né di ittiologia né di culinaria, egli ha scelto deliberatamente di affrontare gli argomenti in maniera disincantata e in uno stile semplice e al tempo stesso accattivante. Anzi l'autore fa una similitudine tra il mondo dei pesci e quello degli uomini in questi termini: "Anche nei pesci, come nella società umana, vige una divisione di classe; e non solo si distingue per censo, ma anche nel modo di vestire, come da secoli abbiamo imparato osservando i nostri concittadini, nel caso i pesci; perché a noi gallipolini piace considerarli consanguinei, immersi come siano nel mare da generazioni, tanto che quando ce li mangiamo, quasi quasi abbiamo l'impressione di essere cannibali".
L'autore si sofferma su alcune specie particolarmente presenti nei mari di Gallipoli e preferite dai pescatori e dai consumatori, come l'orata, il cefalo, il capone, la murena, il grongo, il cupiddhu, lo scorfano, la tenchia, la 'nzorba lu sciuteu ecc. Di questi pesci, oltre che di altri animali marini come il polpo, il delfino, la tartaruga, la foca monaca, il Coluccia dà alcune informazioni sul nome scientifico, sul nome comune, sull'etimologia, sull'habitat naturale, su come si pescano, raccontando spesso alcuni aneddoti di carattere storico e antropologico.
Nella seconda parte Coluccia si sofferma su alcuni aspetti della tradizione gallipolina, fornendo tra l'altro un itinerario gastronomico e notizie sulla pastorale gallipolina.

TITOLO: GALLIPOLI
e i suoi gioielli
AUTORE: Salvatore Coluccia
CASA
EDITRICE:
Grafo 7 editrice
PAGINE: 104
DATA DI
PUBBLICAZIONE:
1988