SINDACO

di Luigi Cantù

recensione a cura di Giorgio Barba




Copertina libro "Sindaco" di Luigi Cantù è un libro che raccoglie le esperienze di un cittadino che per vent'anni si dedica alla vita politica e contribuisce alla crescita umana, sociale e culturale dei cittadini di un paese della Brianza, Ronco Briantino. Tutte le sue "battaglie" per gli ideali morali e cristiani sono raccontate in 332 pagine che non solo descrivono appassionatamente la microstoria di un paese che si inserisce nella macrostoria delle trasformazioni nazionali, ma anche rappresentano il tempo che scorre e le opere intraprese sempre nell'ambito della legalità e contro ogni speculazione di carattere edilizio per evitare la deturpazione del paesaggio.
Cantù non narra la vita ordinaria del Comune, ma il contesto multiforme della realtà italiana degli ultimi vent'anni. Egli ha saputo interpretare il suo ruolo di sindaco al servizio della gente, eletto dai cittadini per risolvere i problemi, non per cercare gloria, fama o altro.
Il sindaco come il missionario, ecco in sintesi l'idea del libro realizzato dal Sindaco-uomo che non scrive per se stesso, ma per testimoniare il suo impegno e, in un certo senso, per giustificare la sua assenza dalla scena politica.
Il volume si arricchisce di una prefazione di Maria Romana De Gasperi e il ricavato della sua vendita contribuirà alla donazione di Bibbie in cinese ai cattolici di Shangai.



TITOLO: Sindaco
AUTORE: Luigi Cantù
CASA
EDITRICE:
Mimep-Docete
PAGINE: 336
DATA DI
PUBBLICAZIONE
1996