Come funziona l'America

18 aprile 2005

di Jonathan Schwarz

 

Diversi anni fa collaborai ad organizzare un evento politico. Invitammo Gore Vidal a parlarvi e, mentre alla fine non riuscì, durante il processo fui abbastanza fortunato dal parlare con lui.

Parlammo perlopiù dell'impero americano, quale esso è e della sua descrizione da parte di Vidal nel suo libro. Ho fatto una prolissa discussione sul fatto che il braccio finanziario del nostro impero, sostanzialmente l'FMI, la Banca Mondiale ed il WTO, hanno in realtà ammazzato più gente del braccio militare. Vi fu una pausa. Quindi Vidal disse: "Bene...chiamiamolo un legame".

Ah, rido ancora ogni volta che ci penso. Cercavo di essere divertente, ma non ero un confronto per Vidal. Ho riso 200 volte durante quella conversazione. Ho fatto ridere anche lui una o due volte, lo dico sempre quando parlo di questa storia. Sono come un dilettante che parla costantemente di come stava leggermente dietro ad Alì prima di essere messo KO.

Ad ogni modo, fino ad oggi penso che tutti prestino molta attenzione all'aspetto militare della politica estera degli USA e non abbastanza all'aspetto economico. E persino quando delle persone prestano attenzione all'aspetto economico spesso non si rendono conto del grado al quale le politiche militari ed economiche USA siano intrecciate. Inoltre, ciò non dovrebbe essere sorprendente, dal momento che le politiche militari ed economiche sono condotte esattamente dalle stesse persone.

Questo è dimostrato da un peculiare artefatto antropologico che posseggo: il programma del funerale di Thomas Ostrom Enders, un personaggio di alto livello dell'establishment della politica estera USA.

Dovrei dire subito che non ero al funerale e neppure non ho nessuna relazione con Enders. Il programma è caduto nelle mie mani per caso. Così non voglio scherzare su questo, dal momento che pare scortese. Enders era un essere umano con una famiglia. Egli pure collaborò ad uccidere centinaia di migliaia di altri esseri umani.

Chi era Thomas Enders?

Come ho detto,  Enders era un membro d'elite dell'establishment della politica estera degli USA, forse un livello sotto di qualcuno come Henry Kissinger.

Enders è meglio conosciuto per due cose. Primo, era l'incaricato d'affari del Dipartimento di Stato a Phnom Penh durante i primi anni '70, quando diresse il bombardamento illegale della Cambogia. Ciò uccise un numero ignoto di cambogiani, 100.000? 500.000? 700.000? e preparò la scena ai Khmer Rossi.

Secondo, Enders era Assistente Segretario di Stato per gli Affari Interamericani dal 1981 al 1983, dove collaborò a dirigere la orrenda politica dell'amministrazione Reagan in America Centrale. Tra le altre cose, collaborò a coprire il famigerato massacro di El Mozote in El Salvador. Egli inoltre elogiò Rios Montt del Guatemala, un autentico nazista, per la sua "efficace contro insurrezione" poiché Montt era impegnato in un letterale genocidio. (Durante questo periodo Enders operava strettamente con John Negroponte, allora ambasciatore USA in Honduras).

Ma questa era soltanto la parte militare della carriera di Enders. Vi era pure un significativo aspetto economico.

Enders proveniva da una ricca famiglia del Connecticut che da generazioni mandava i propri membri a Yale. Lo stesso Enders si laureò a Yale nel 1953 come primo della sua classe.

Quindi Enders entrò al ministero degli esteri e, prima del periodo in Cambogia, era stato Vice Assistente Segretario di Stato per gli Affari Monetari Internazionali. Dopo la Cambogia fu Assistente Segretario di Stato per gli Affari Economici e Commerciali e guidò la risposta americana alla crisi petrolifera del 1973. Quindi fu Ambasciatore USA in Canada, dove spinse per l'Accordo di libero scambio Canada-USA, antesignano del NAFTA. Per completare il tutto, dopo il suo periodo nell'amministrazione Reagan fu un amministratore delegato della Salomon Brothers fino alla sua morte nel 1996. (Ho preso molti di questi dettagli qui da una biografia di Enders).

Questo groviglio tra diplomatici USA e dirigenti finanziari è chiaramente evidente da altre pagine del programma del funerale:

Apprezzamenti del defunto

Eccole, le persone che dirigono il mondo:

Amalia Lacroze de Fortabat è una miliardaria argentina. (O quasi miliardaria, dipende dalle condizioni economiche, recentemente ha dovuto vendere da Sotheby's alcuni dei suoi dipinti di Gauguin, Degas, Miro e Matisse). Possiede la maggiore società cementifera argentina ed anche imprese dei media come La Prensa.

Henry Kissinger non ha bisogno di presentazioni.

David Rockefeller, oltre ad essere un rampollo dei Rockefeller, ha fondato la tetra Trilateral Commission.

Deryck Maughan all'epoca del funerale di Enders era presidente della Salomon Brothers. Dopo è stato fatto cavaliere ed è diventato presidente e direttore della Citigroup International.

 

Il rito conclusivo del funerale è stato il canto di Star-Spangled Banner. Non credo di essere mai stato ad un funerale dove ciò sia accaduto. Potete trarre le vostre conclusioni su quello che questo dice di Thomas Enders e/o su di me.

 

Tra i portatori:

Christopher Kennan è molto probabilmente il Christopher Kennan nipote del defunto guru della politica estera USA George Kennan.

Frieder Roessler era Direttore degli Affari legali al WTO.

 

Tra i portatori onorari:

Albert Beveridge è l'ex presidente della George Marshall Foundation e (credo) nipote del senatore Albert Beveridge, che nel 1900 fece un famoso discorso a sostegno della colonizzazione USA delle Filippine. Qui  un estratto:

Le Filippine saranno nostre per sempre... Ed appena oltre le Filippine vi sono gli sconfinati mercati cinesi... Non rinunceremo a fare la nostra parte nella missione della nostra razza, istituzione, sotto Dio, della civilizzazione del mondo... E porteremo avanti la nostra opera, non mugolando i nostri rimorsi come schiavi fustigati ai loro fardelli ma con gratitudine per un compito degno della nostra forza e rendendo grazie all'onnipotente Dio che ci ha marcato come il Suo popolo eletto per guidare d'ora in avanti la rigenerazione del mondo.

Paul Boeker è stato Vice Assistente Segretario per la Finanza e lo sviluppo internazionali, quindi ambasciatore USA in Bolivia e Giordania. Più tardi è stato presidente dell'Istituto delle Americhe alla UCSD, che punta ad essere un "importante catalizzatore per promuovere lo sviluppo e l'integrazione, enfatizzando il ruolo del settore privato come un mezzo per migliorare il benessere economico, politico e sociale dei popoli delle Americhe".

Everett Briggs è stato ambasciatore USA in Honduras, Panama e Portogallo. Recentemente ha firmato una lettera a sostegno della nomina di John Bolton ad ambasciatore USA all'ONU.

Gustavo Cineros è un miliardario venezuelano magnate dei media. E' da lungo tempo sostenitore della proposta Area di libero scambio delle Americhe e potrebbe essere stato coinvolto nel tentativo di colpo di stato contro Hugo Chavez.

Richard Gardner è stato ambasciatore USA in Spagna ed Italia ed anche membro del Comitato consultivo sulla politica ed i negoziati commerciali di Clinton e membro della delegazione USA all'incontro del WTO del 1999 a Seattle.

Charles Anthony Gillespie è stato ambasciatore USA in Cile e Colombia. Più tardi spiegò che il "Plan Colombia" (un pacchetto di aiuti destinato a sconfiggere i ribelli colombiani) fu confezionato come programma antinarcotici perché "è quello che vende ". Ora è un associato dello Scowcroft Group (fondato da Brent Scowcroft). Secondo la sua biografia online, "ha organizzato e guidato l'impegno del Dipartimento di Stato per realizzare la legislazione di attuazione dell'Accordo di libero scambio Nord Americano".

Patrick Maugein è presidente della società petrolifera francese SOCO international. E' un intimo amico di Jacques Chirac e potrebbe avere illegalmente ricevuto buoni petroliferi dall'Iraq negli anni '90 in base al programma ONU Oil for Food.

Eduardo Mestre è vice presidente di Evercore Parners, una ditta di investimenti, e figlio di un ben noto mogul della radio cubano.

Edward Ney era ambasciatore USA in Canada. Secondo questo articolo, era anche capo della ditta pubblicitaria Young & Rubicam, e collaborò a creare l'annuncio di Willie Horton per George H.W. Bush nel 1998. La ditta di PR Burson-Marsteller, una sussidiaria della Young & Rubicam, è stata strumentale nelle pressioni per il NAFTA.

Alberto Verme adesso è il capo della Global Investment Banking per la Citigroup.

Paul Volcker, naturalmente, era il presidente della Federal Reserve prima di Alan Greenspan. Recentemente ha guidato l'indagine sul programma Oil for Food.

Il conte Wilhelm Wachtmeister è l'ex ambasciatore svedese negli USA, e pure un "decano del corpo diplomatico ed un affezionato compagno di tennis del primo presidente Bush".

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Dunque, avete tutto. Nell'impero USA le decisioni militari ed economiche sono prese da esattamente le stesse persone. Così non dovrebbe sorprendere se prendono in considerazione esattamente le stesse conclusioni in entrambe i casi.

Naturalmente, coloro che sono dalla parte dei recipienti di queste decisioni potrebbero metterla in un altro modo: i decisori militari ed economici sono due dita dello stesso pugno.