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SE QUESTO E’ UN UOMO

GLOSSARIO

· SS: abbreviazione di Schutz-Staffel, e cioè "squadre di protezione", istituite nel 1929 come guardie del corpo di Hitler. Fra le loro incombenze erano anche la ricerca e la cattura degli ebrei e dei nemici del nazismo, oltre all'amministrazione dei campi di concentramento.

· Milizia: è la Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale, organizzazione sorta con lo squadrismo fascista e legalmente riconosciuta nel 1923. Sciolta nel luglio del 1943, venne ricostituita dopo l’8 settembre.

· "Giustizia e Libertà": movimento fondato nel 1930 da Carlo e Nello Rosselli, propugnava la resistenza al fascismo e una democrazia socialista. Primo Levi aderì a una banda partigiana affiliata a tale movimento.

· Lager: il termine in tedesco ha diversi significati: giaciglio, deposito, accampamento. Da quest’ultimo è derivata la sua accezione più nota, di "campo di concentramento", Konzentrations-Lager, spesso abbreviato in KL o KZ, e di "campo di lavoro", Arbeitslager, o anche di "campo di annientamento", Vernichtungslager .

· Buna: oltre che del campo e della fabbrica, Buna è il nome della stessa gomma sintetica che vi veniva prodotta. Deriva dalle sillabe iniziali di due suoi ingredienti, il Butadiene e il Sodio (Natrium , in tedesco). La fabbrica è descritta a pag. 99: opaca, grigia, grande come una città.

· Häftling: prigioniero, detenuto, plurale Häftlinge. Primo Levi non usa mai il termine "deportato".

· Ghetto: quartiere in cui, in molte città d’Europa, erano obbligati a risiedere gli ebrei, dal 1300 circa fino all’emancipazione del secolo XIX . I tedeschi, a partire dal 1940 ricostituirono dei ghetti nelle principali città dell’Europa orientale.

· Camino: la ciminiera dei forni crematori di Birkenau.

· Block: baracca, plurale Blocks.

· Tagesraum: stanza di soggiorno, uno dei locali in cui è diviso ogni block (l’altro è il dormitorio).

· Triangolo verde: cucito sulla giacca dei criminali .

· Triangolo rosso: cucito sulla giacca dei politici.

· Stella: distingue i prigionieri ebrei, è rossa e gialla.

· Kapos: capi squadra dei Kommandos.

· Reichsdeutsche: cittadini tedeschi (ariani, politici, o criminali).

· Kommandos: squadre di lavoro, ciascuna comandata da un Kapo.

· Arbeitsdienst: ufficio del lavoro.

· Arbeit macht frei: "il lavoro rende liberi". E’ la cinica scritta all’ingresso del Lager, cinica perchè si promette la "libertà" attraverso il lavoro, invece si attua lo "sterminio" attraverso il lavoro.

· Prominenz: aristocrazia, ossia gli internati che ricoprono cariche, detti prominenti.

· Krätzeblock : baracca n. 24, riservata agli scabbiosi . Primo Levi vi viene ricoverato due volte .

· Ka-Be: abbreviazione Krankenbau, l’infermeria, che è anche mercato di scarpe, cucchiai e principale cliente e ricettatore dei furti in Buna.

· Schonungsblock: è la scritta sul Block n. 23 e significa "Baracca di riposo".

· Artztvormelder: così è designato chi si appresta a ricevere visita medica. Primo Levi lo apprende quando è ricoverato in infermeria per la ferita al piede.

· Wstawac, Aufstehen: "Alzarsi" rispettivamente in polacco e in tedesco; è la parola che rompe l’esile "carezza del sonno".

· Thorà: legge mosaica (i primi cinque libri dell’Antico testamento).

· Talmud: enciclopedia di studi e commenti alla dottrina giuridica ebraica.

· "Zwei linke Hände": "due mani sinistre", appellativo dato dai tedeschi agli ebrei italiani (contrassegnati dal numero centosettantaquattromila) per sottolineare la loro incapacità a lavorare ed arrangiarsi nel campo, in quanto "tutti avvocati, tutti dottori".

· Fressen: il mangiare delle bestie, in tedesco, contrapposto a essen il mangiare degli uomini. Il vocabolo fressen è il più appropriato ai prigionieri, osserva con amaro sarcasmo Primo Levi, è quello comunemente usato anche da loro .

· Feierabend: fine del lavoro, segnalato da una sirena.

· Wäschetauschen: cambio della biancheria.

· Organizzare: procurarsi illegalmente qualcosa. Templer è un organizzatore come Henri e, in generale, tutti i "salvati".

· Borsa: nell’angolo nord-est del Lager, c’è la Borsa del Lager dove ferve lo scambio di pane, zuppa, camicie. Mercanti di professione sono i greci di Salonicco. Circolano anche rape, patate, tabacco di scarto Mahorca, i buoni-premio della Buna. Il tabacco è dato spesso in cambio di pane, così come le camicie.

· E-Lager: è parte del lager destinata ai lavoratori civili, detti Häftlinge, dove E sta per Erziehung, educazione.

· Blockältester: capo baracca.

· Salvati: sono quegli Häftlinge che riescono a diventare "Organisator, Kombinator, Prominent" cioè ad arrangiarsi e specializzarsi, procurandosi illegalmente cibo e oggetti sia scambiandoli sia ottenendoli in virtù di certi mestieri che devono svolgere o di cariche che riescono ad assumere. Primo Levi fa alcuni esempi di salvati dal Kommando chimico, nel cap. I sommersi e i salvati , per illustrare come molte siano le vie della salvazione.

· Sommersi: (o Muselmänner, mussulmani) sono i deboli, gli inetti, i votati alla selezione. Essi e seguono tutti gli ordini, mangiano solo la loro razione di cibo e seguono il pendio verso il "fondo". Non hanno storia, non vivono più di tre mesi e Primo Levi ne fa il simbolo del male del nostro tempo.

· Mussulmano: equivalente di "sommerso" nel gergo del Lager.

· Pogrom: termine russo che significa "saccheggio" e designa le azioni popolari violente ai danni delle minoranze ebraiche nella Russia zarista.

· Sionista: il movimento sionista, fondato da Theodor Herzl nel 1896, si proponeva di promuovere l’emigrazione in Palestina delle minoranze ebraiche perseguitate e la costruzione di uno Stato ebraico. Otterrà nel 1948 la nascita dello Stato di Israele.

· Kazett: anzi propriamente Ka-Zet, è voce composta dalla pronuncia in tedesco delle due lettere KZ, iniziali di Konzentrations-Zentrum, cioè campo di concentramento: è il neutro singolare con i quali i civili definiscono gli Häftlinge perché sono indistinguibili (tutti abbietti, ladri, malfidi, fangosi, cenciosi, affamati), in un misto di commiserazione e disprezzo . Li giudicano degni della loro abiezione e confondono l’effetto con la causa.

· Selezione: Selekcjiä in polacco; viene descritto nel cap. Ottobre 1944 . Se ne comincia a parlare giorni prima e avviene durante una domenica lavorativa, preannuncuiata dal suono della campana che impone il Blocksperre, cioè la clausura in baracche senza che nessuno vi si sottragga e perché , quando i selezionati partono per il gas, nessuno li veda partire. Una SS sceglie se collocare se a destra o a sinistra (e non si sa quale delle due parti sia la più negativa; lo si scopre a selezione avvenuta) la scheda di ciascuno esaminandolo nella breve frazione di tempo in cui, nudo, correndo, varca la porta del Tagesraum e rientra nel Block da quella del dormitorio.

· Fenilbeta: prodotto chimico usato nell’ industria della gomma, molto tossico, che i componenti del Kommando chimico devono spostare più volte dal magazzino in altri posti e poi di nuovo nei magazzino, in sacchi pesanti sessanta chili.

· Menaschka: una specie di secchio per contenere la zuppa fornita da Lorenzo.

· Wehrmacht: nome ufficiale dell’ esercito del Terzo Reich.

 

Approfondimento a cura di Carena Roberto

5 E Telecomunicazioni

Anno scolastico 1998/99

I.T.I.S. G.B. Pininfarina

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