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Le Mont St. Michel |
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Il Cimitero Americano |
Spesso paragonata alla campagna dell'Inghilterra meridionale, la Normandia (Normandie) è la terra del
bocage, termine che indica i campi delimitati da siepi e alberi. Le siepi di arbusti (haies) resero
difficili i combattimenti in questa zona durante la seconda guerra mondiale e negli ultimi cinquant'
anni si è diffusa la tendenza a tagliarle.
In molte aree, tuttavia, questi arbusti ancora frammentano il paesaggio in un mosaico di campi
recintati. Tra le siepi serpeggiano viottoli infossati dalle sponde erbose coperte di primule gialle
e di ginestre e così profondi in certi punti da nascondere alla vista le case in legno e mattoni.
Come tutte le regioni bagnate dall'Oceano, la Normandia gode del classico clima marittimo temperato
che garantisce inverni senza freddo eccessivo ed estati senza caldo soffocante. Unico guaio per gli
amanti dei bagni: l'Atlantico è quasi sempre freddo, almeno per chi è abituato alle temperature
piuttosto alte di mari chiusi come il Mediterraneo.
La costa della Bassa Normandia
Con non poco rammarico, siamo costretti a limitarci alla visita della bassa Normandia, porta d'accesso
alla Bretagna dove le grandi spiagge sull'Oceano del Calvados segnano più di ogni altra cosa il
paesaggio di questa regione.
Dopo aver attraversato Rouen, arrivando da Parigi, compaiono i primi tetti di paglia e soprattutto i
musei storici relativi alla Il guerra mondiale, come pure i cimiteri militari. Sarà per il tempo
spesso coperto e minaccioso, sarà per autosuggestione, sarà per il materiale cinematografico che
più volte ripropone questi luoghi, ma qui si sente veramente il gelo della tragedia che si è
consumata durante lo "Sbarco". Il paesaggio è aspro e dirompente, la vegetazione selvaggia,
le strade ricche di curve e poco trafficate.
Le città e i paesi della Normandia sorgono in questo pacifico paesaggio pastorale. Rouen, è ricca
di edifici medievali, tra i quali una spettacolare cattedrale; Caen vanta alcune belle abbazie in
stile romanico normanno; Bayeux, che ospita l'omonimo arazzo dell'XI secolo, dista appena una dozzina
di chilometri dalle spiagge dello sbarco alleato del D-day. Nell'angolo sud occidentale della
Normandia, al confine con la Bretagna, svetta la famosa isola di Mont-Saint-Michel. Le maggiori
città portuali della regione sono Le Havre e Cherbourg.
L'interno della Bassa Normandia
L'interno, basse colline, morbide valli, campi inquadrati da lunghe file di alberi, cieli tersi
attraversati da rapide nuvole cariche di pioggia che per fortuna in questi giorni ci ha risparmiato,
può essere visitato percorrendo a passo d'uomo le innumerevoli stradine non trafficate che la
attraversano.