1996-1998 |
progetto REEDS: Optimization of Energy Dissipation Devices, Rolling-Systems and Hydraulic Couplers for Reducing Seismic Risk to Structures and Industrial Facilities Il progetto, a cui ho partecipato dal 1998, aveva lo scopo di studiare nuovi dissipatori antisimici per la protezione degli edifici. All'ELSA sono stati realizzati esperimenti su strutture a scala reale utilizzando il metodo PseudoDinamico. Con i dati ottenuti sono stati messi a punto i modelli dei dissipatori. [dettagli] |
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1998-2000 |
progetto ACE: Active Control in Civil Engineering Il progetto aveva lo scopo di progettare e realizzare dispositivi in grado di smorzare le vibrazioni indotte dal vento e dal traffico veicolare su ponti strallati. Sono stati quindi ideati speciali attuatori oleodinamici da collegare in serie agli stralli all'impalcato. I pistoni, guidati da una legge di controllo appositamente studiata, erano in grado di ridurre drasticamente i movimenti verticali dell'impalcato. [dettagli] |
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2002 |
progetto GERACI: identificazione del danno nel modello della facciata di Palazzo Geraci Il modello della facciata del palazzo Geraci di Palermo presentava gravi lesioni dovute ai test pseudodinamici condotti all'ELSA. Il progetto consisteva nella loro individuazione e localizzazione mediante prove dinamiche e misure accelerometriche. L'analisi della risposta dinamica della struttura ha anche permesso di valutare l'efficacia dell'intervento di risarcitura. [tesi di laurea sul progetto] |
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2001-2003 |
progetto CaSCo: Consistent Semiactive COntrol System Il progetto aveva lo scopo di migliorare i risultati del progetto ACE realizzando nuovi attuatori oleodinamici ed algoritmi di controllo di tipo semi-attivo funzionanti senza alcuna stazione di pompaggio attiva. Sono stati studiati dispositivi semi-attivi anche per sistemi a massa flottante e per l'adeguamento di vecchi ponti dove l'aumentata velocità dei treni che passano ha aumentato il rumore emesso. [dettagli] |
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2004 |
progetto CALCINATE: stima della tiro nelle catene della chiesetta di sant'Ambrogio a Calcinate degli Orrigoni (VA) In occasione del restauro della chiesetta, l'architetto incaricato del progetto chiedeva se fosse possibile rimuovere alcune catene poste in opera a fine '800, in particolare quella dietro all'altare che disturba la visione dell'affresco. Si è quindi proceduto ad effettuare prove di vibrazione sulle catene grazie alle quali è stato possibile stimarne la tensione. [stralcio della relazione] [analisi] |
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2004 |
progetto ARCO: identificazione del danno in un arco trionfale mediante indagini dinamiche L'arco trionfale è uno dei macroelementi di una chiesa che possono subire danni dovuti al cedimento di uno dei piedritti per problemi fondazionali o sismi. Il progetto consisteva nell'individuazione e nella quantificazione del danno mediante prove dinamiche e misure accelerometriche su un modello in muratura a scala reale realizzato a tale scopo all'esterno del laboratorio ELSA. [tesi di laurea sul progetto] |
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2005-2008 |
progetto MASNAGO: monitoraggio delle lesioni nella chiesa dell'Immacolata a Masnago (VA) Le numerose e diffuse lesioni presenti nella chiesa sono state monitorate mediante misure mensili con deformometro analogico millesimale per 3 anni. Ciò ha permesso di individuare un movimento stagionale di apertura e chiusura che però non si riassorbe completamente lasciando un'apertura annuale residua non trascurabile. [stralcio della relazione, animazione dell'apertura delle lesioni] |
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2007 |
progetto CASORATE: monitoraggio delle lesioni nella chiesa dell'Assunta a Casorate Sempione (VA) L'arco trionfale presentava lesioni di una certa ampiezza e abbastanza numerose. Cogliendo l'occasione di un recente restauro e la conseguente presenza di un ponteggio che permettesse di accedere all'arco, le fessure sono state monitorate con misure manuali quindicinali con deformometro analogico millesimale per 6 mesi. [stalcio della relazione] |
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2007 |
progetto BRUNELLO: valutazione dell'efficacia di dispositivi antivibranti posizionati sotto i telai della ditta Brunello s.p.a. (VA) La committenza voleva valutare l'efficacia di dispositivi antivibranti posti sotto gli appoggi dei nuovi telai acquistati. La misure effettuate con accelerometri e le analisi sui dati di seguito condotte hanno permesso di rispondere a tale quesito senza intralciare l'operatività dello stabilimento. [stralcio della relazione] |
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2007 |
progetto BASSETTI: valutazione dell'efficacia di dispositivi antivibranti posizionati sotto i telai della ditta Bassetti s.p.a. a Gallarate (VA) La committenza voleva valutare l'efficacia di dispositivi antivibranti posti sotto gli appoggi di alcuni telai ritenuti essere la causa delle vibrazioni lamentate nell'abitazione posta nelle vicinanze. Grazie alle misure e alle analisi effettuate si è potuta stimare la riduzione delle vibrazioni immesse nel terreno. [stralcio della relazione] |
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2008 |
progetto FAGNANO: valutazione dell'efficacia di dispositivi antivibranti posizionati sotto i telai della Tessitura di Fagnano (VA) La committenza voleva valutare l'efficacia di dispositivi antivibranti posti sotto gli appoggi di alcuni telai ritenuti essere la causa delle vibrazioni lamentate nell'abitazione posta nelle vicinanze. Le misure sono state effettuate sia all'interno della tessitura che nella casa accanto. [stralcio della relazione] |
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2008 |
progetto MABATEX: valutazione dell'efficacia di dispositivi antivibranti posizionati sotto i telai della ditta MABATEX a Carnago (VA) Progetto del tutto simile al precedente. Anche in questo caso la committenza voleva valutare l'efficacia di dispositivi antivibranti posti sotto alcuni telai allo scopo di eliminare le vibrazioni lamentate dal vicino. Le misure sono state effettuate in varie condizioni di funzionamento dei telai. [stralcio della relazione] |
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2008 |
progetto SMIT: valutazione dell'efficacia di dispositivi antivibranti posizionati sotto telai della ditta SMIT Textile a Schio (VI) Il progetto aveva lo scopo di valutare l'efficacia di alcuni dispositivi antivibranti posti sotto i 4 appoggi di nuovi telai tessili attualmente in produzione mediante una campagna di prove sperimentali ed elaborazioni dei dati condotte direttamente nel laboratorio della ditta, produttrice di telai a livello mondiale. [stralcio della relazione] |
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2008-2011 |
progetto EFAST: Design Study of a European Facility for Advanced Seismic Testing Il progetto EFAST è stato finanziato dalla Commissione Europea per preparare le linee guida per il futuro nuovo laboratorio antisismico europeo che, affiancandosi ai laboratori attualmente esistenti, potenzi la capacità dell'Europa di fare ricerca nel campo della protezione dai terremoti. Dopo aver investigato gli attuali bisogni di sperimetazione, si è redatto un progetto preliminare del nuovo laboratorio. [dettagli] |
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2011 |
progetto 1102: verifiche statiche su solaio portante tavolati in edificio di civile abitazione In una villetta di recente costruzione si sono formate delle crepe in alcuni tavolati portati da un solaio di luce del tutto ordinaria. La commitenza ha richiesto quindi specifiche verifiche statiche al fine di accertare la sicurezza del solaio e come passo preliminare prima di procedere alla sistemazione dei tavolati. I difetti costruttivi devono essere sempre indagati con particolare attenzione. |