Schede biografiche

Martin Bormann

1900 - 1945

 

 

 

 

 

 

 

1900 - Dirigente del partito nazista, segretario di Hitler, capo della Cancelleria privata del Führer dal 1944. Nasce il 17 giugno ad Halberstadt, presso Weimar

1918 - Nella Prima Guerra Mondiale è arruolato come attendente di un ufficiale ma il suo reggimento non viene schierato

1923 - È condannato a un anno di prigione come complice di Rudolf Höss (futuro comandante del campo di Auschwitz) nell'omicidio di un maestro elementare, ritenuto "spia bolscevica"

1925 - Aderisce al Partito Nazista e in seguito fa parte delle squadre SA

1928 - 1930 - A Monaco di Baviera gli viene affidato il Centro di Assistenza che si occupa delle spese mediche per i nazisti rimasti feriti negli scontri di piazza

1933 - È chiamato da Hess a Berlino per occuparsi della sua segreteria

1935 - Ordina ai membri del partito di consegnare o denunciare alla Gestapo tutti coloro che esprimevano critiche nei confronti del regime

1938 - Chiede una più stretta collaborazione tra strutture di Partito e Gestapo.
Proibisce ogni attività religiosa ai membri dell'Organizzazione del Lavoro

1939 - Vieta l'appartenenza al partito di scienziati di fede cristiana, di preti e studenti di teologia

1941 - Diviene segretario di Hitler, dopo la fuga di Hess a Londra, con il compito di amministrarne le finanze personali, garantite dai fondi che gli industriali versavano al Führer. Il 16 luglio partecipa alla conferenza presso il Quartier Generale del Führer, in cui si stabilisce l'adozione di piani dettagliati per la riduzione in schiavitù, l'annessione di ampi territori in Russia e in altri Paesi dell'Est

1942 -Partecipa ad una seconda conferenza l' 8 maggio insieme ad Hitler, Rosenberg e Lammers sulla soppressione della libertà religiosa, l'insediamento forzato di contadini olandesi in Lituana, il programma di sterminio in Russia e il saccheggio economico dei territori dell'Est

1943 - Chiede un trattamento più duro per i prigionieri di guerra e il pieno utilizzo della loro forza lavoro. Dà istruzioni affinché il lavoro dei prigionieri di guerra sia ottenuto attraverso l'uso di armi da fuoco e punizioni corporali. Il 12 aprile  viene nominato ufficialmente segretario del Führer

1944 - Assume la giurisdizione su tutti i prigionieri di guerra consegnandoli al controllo di Himmler. Ordina che tutti i prigionieri di guerra siano sottoposti al controllo dei locali comandanti delle SS. Dopo l'attentato del 20 luglio a Hitler, si impegna nella caccia ai presunti responsabili

1945 - Negli ultimi mesi della guerra crea la Volksturm,  la milizia popolare di difesa composta da vecchi e bambini. Muore nella notte tra il 1° e il 2 maggio cercando di fuggire dalla Cancelleria di Berlino assediata dai Sovietici

1973 - Durante degli scavi a Berlino, vengono rinvenuti resti umani che gli anatomo-patologi tedeschi attribuiscono a Bormann

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