21 Settembre 2009
Trasferta osservativa (si fa per dire!...) a San Severino Lucano (PZ)
     
Le immagini contrassegnate da tre asterischi *** rossi possono essere ingrandite con un click.
     
NON SE NE PUO' PIU'!!!... Tre ore e mezza di viaggio per trovare un parcheggio!...
In un ristorante di San Severino, che per decenza non nomino, inizia la tragedia del gelato. Luca osserva sconvolto il misterioso oggetto solido da cui non riesce nemmeno ad estrarre il cucchiaino. Falliti i tentativi ordinari per sciogliere la misteriosa mistura, Valentina tenta con le buone versandovi sopra dell'alcool per poi tentare di incendiarlo, non si sa mai...
     
... ma solo l'intervento successivo di un rompighiaccio della Regia Marina Norvegese risolverà finalmente la situazione: la soddisfazione è sul viso di tutti.
Perplessi, osserviamo il cielo nella speranza di una schiarita, in mancanza della quale i nostri telescopi resteranno chiusi nelle proprie casse. Un gruppo di sacerdotesse intona canti propiziatori alla Luna che è Nuova, cioè c'è, lassù dietro le nuvole, ma non si vede. Il tentativo fallisce, forse perché mancano Siby e Ottaviano
     
***    Improvvisamente posseduta dalla Musa Tersicore, Antonella si lancia in una danza bacchica sotto un improbabile albero di gelsomini che pare, in passato, sia stato sacro a Dioniso.
***   Qualche risultato sembra sia stato raggiunto: sul campo sportivo, dove stasera monterem(m)o i telescopi, fa capolino un timido squarcio d'azzurro.
     
***  Illusoriamente soddisfatti, anche perché ci hanno raggiunto Siby e 7imio, ci disponiamo per la foto ricordo.

Verso sera ci dirigiamo a nord-est per andare a conoscere l'affascinante borgo di Chiaromonte, con il suo suggestivo castello e i suoi irraggiungibili parcheggi.

***  E' qui, dall'alto del parco dedicato ai Caduti, che vedremo l'unica stella della serata. Chi avrebbe mai immaginato un paese a forma di stella a cinque punte?
     

Ma Dioniso non s'è dimenticato di noi!... Con la complicità del suo sacerdote, Mimmo, fa circolare alcune bottiglie di Nero d'Avola. Le conseguenze sono terrificanti!!!   Ne farà le spese perfino la timida Valeria                  ***

       
   
  Gli dèi ci hanno definitivamente abbandonato. Neppure l'ultima danza anti-pioggia di Menadi e Satiri sortirà più alcun risultato.    
     
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