Università degli Studi di Napoli "Federico II"

Facoltà di Fisica

Monte Sant'Angelo

Inaugurazione del telescopio e dell'osservatorio dedicati a Ruggiero de Ritis

Napoli, Monte Sant'Angelo, venerdì 14 Ottobre 2011
     
Le immagini contrassegnate da un asterisco rosso (*) possono essere ingrandite
 
Foto originali di Rita Carano
 
     

Il pubblico ha completamente riempito la sala "Caianiello" dove si è svolta la manifestazione.

(*)       Da sinistra: il Preside di Scienze, il Direttore del Dipartimento, il Prof. Massimo Capaccioli, il Prof. Peppe Longo.
I relatori (foto a destra) sono: il Preside di Scienze, il Direttore del Dipartimento, il Prof. Massimo Capaccioli ordinario di Astronomia, il Prof. Peppe Longo, ordinario di Astrofisica. Il Prof. Capaccioli è stato Direttore dell'Osservatorio Astronomico di Capodimonte, il Prof. Longo è stato un Socio dell'Unione Astrofili Napoletani con cui ha mantenuto un affettuoso legame di amicizia. E' stato lui a volere fortemente questo telescopio ed a coordinarne la costruzione e l'allestimanto.
     
Il nuovo osservatorio, destinato alla didattica, è stato intitolato al Prof. Ruggiero de Ritis (nelle due foto accanto al titolo) che è stato protagonista della vita culturale di Napoli per oltre trent'anni, occupandosi di epistemologia, filosofia, cosmologia teorica, lensig gravitazionale, cosmologia osservativa ed astronomia.
     
Il telescopio è attualmente ospitato in un container con apertura motorizzata che si trova sul tetto dell'edificio M.
Alcune immagini del telescopio
(*)   Alcune immagini del telescopio
     
Alcune immagini del telescopio
(*) Edgardo Filippone, Presidente dell'UAN, Franco Ruggieri, Coordinatore della Sezione di Archeoastronomia dell'UAN, Peppe Longo e Diego Tesauro
(*)    Filippone, Ruggieri, Longo, Tesauro
     
(*)        Riflettore astrofotografico con specchio primario ellissoidale da 50 cm., di focale f: 6,8
Il container ospita anche un Telescopio Gamma, attualmente non ancora in funzione.
     
Stefania Iacobini, dellUAN
L'autrice delle foto: Rita Carano dell'UAN
La targa posta all'esterno del container
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