La macchina e le sue parti

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  Standarta anteriore:  
    la piastra portaobiettivo  

           

  La piastra portaobiettivo è pressoché quadrata con gli angoli arrotondati, con l'altezza di 92,5mm e la larghezza di 94,20mm, di alluminio di spessore 1mm. Esternamente può essere indifferentemente in colore naturale o anodizzata in nero, all'interno è sempre in nero opaco. E' ripiegata lungo il bordo, in modo da ottenere una "cornice" alta 4 mm dal lato rivolto verso il corpo macchina, che si incastra a tenuta di luce in un apposito solco nella parte anteriore della standarta.

Al centro della piastra viene praticato un foro di diametro pari a quello dell'obiettivo da montare, che viene fissato nella parte interna da un anello di ritenuta, che si avvita strettamente in un'apposita impanatura dell'otturatore.  I diametri dei fori sono diversi secondo gli otturatori sui quali sono montati gli obiettivi; l'argomento è trattato in una pagina specifica.

L'obiettivo quindi non si avvita sulla piastra ma vi passa attraverso; è l'anello di ritenuta posteriore che assicura la solidità dell'insieme.

   
  La piastra può essere rimossa rapidamente dalla standarta spingendo verso sinistra i due cursori, superiore ed inferiore, che la mantengono in posizione.

Sulla piastra può essere montato un "solenoide", che principalmente serve ad assicurare il sincronismo di certi tipi di lampadine flash con l'apertura dell'otturatore.

     
  Qui vediamo la piastra corredata di un obiettivo da 90mm, fissato con l'apposito anello di ritenuta.

Sulla destra è stato applicato un minuscolo sacchettino che contiene la camma del telemetro, relativa a quell'obiettivo.
In questo modo la camma non si perde all'interno della borsa fotografica ed è sempre immediatamente disponibile.
Altre volte, si può trovare una specie di molla che, ancorandosi ad una sporgenza interna alla piastra che entra in un apposito foro della camma, la trattiene saldamente.

     
  In teoria, se si hanno più obiettivi e tutti richiedono lo stesso diametro del foro, basterebbe una sola piastra, dalla quale di volta in volta si svita un obiettivo e vi si avvita un altro.

In realtà, l'anello di ritenuta deve essere avvitato ben stretto per evitare che l'obiettivo ruoti quando si arma l'otturatore. Quindi la sostituzione di più obiettivi su una sola piastra diventa un'operazione macchinosa e pericolosa per l'integrità della lente posteriore.
Conviene quindi mantenere ogni obiettivo montato sulla propria piastra.

     
     
 

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