FlightLevel2000
Qualche consiglio "per appoggiare meglio le ruote sulla pista"
Mantenete sempre una traiettoria allineata con l'asse della pista, verso il vostro punto di mira su cui volete atterrare; una volta cominciata la richiamata non prendete come riferimenti degli oggetti vicini, il loro moto relativo potrebbe confondervi, rischiando di eseguire grosse correzioni. Il consiglio è quindi quello di guardare lontano.
Nella richiamata, mantenere l'aereo a pochi centimetri dal suolo, ricordatevi che per toccare ci vuole tempo! Osservate un atterraggio di un bravo pilota, noterete sicuramente quanti secondi passano tra fine della richiamata e la toccata. Il consiglio è quindi quello di essere pazienti.
Andate tranquilli senza irrigidire braccia e gambe: per impostare e mantenere la direzione e l'assetto, fate soltanto piccoli movimenti usando con estrema delicatezza i comandi, sicuramente i movimenti bruschi o troppo ampi non vi aiuteranno per niente. Il consiglio è di fare solamente piccole correzioni.
In caso di vento traverso, timone di direzione e alettoni contro il vento. Il consiglio è quindi di azionare le superfici contro il vento.
Molti non si rendono conto dell'importanza di gestire le salite e le discese solamente mediante la regolazione della potenza del motore: se i parametri di impostati per la discesa a rateo costante non sono cambiati, qualsiasi variazione di potenza comporterà una risposta dell'aero di alzare o abbassare il muso, allungando la traiettoria; Se si da più potenza il muso si alza, viceversa se si riduce la potenza il muso si abbassa. Il consiglio è quello di eliminare subito gli errori mediante un uso corretto della manetta.
Durante l'avvicinamento fate finta di seguire una linea invisibile che congiunge direttamente l'aereo al punto di contatto che avete scelto sulla pista. Non dovete mai smettere di seguire quella linea fino a che non siete giunti sulla testata della pista, solo qui dovete rompere la linea richiamando e livellando in prossimità del suolo. Il consiglio e quello di seguire la linea magica invisibile che per quanto sembra strana è molto efficace per seguire correttamente il sentiero fino all'atterraggio.
Dal punto di vista psicologico vi aiuterà ad essere più rilassati il fatto che potete eseguire una riattaccata: sapere che c'è sempre questa possibilità, vi aiuterà a stare più tranquilli. L'atterraggio più semplice è quello che non viene mai fatto per forza! Il consiglio è quello di tenersi pronti ad una riattaccata, poi se tutto riesce bene allora continuare l'atterraggio.
Una volta che il carrello principale ha toccato, mantenere leggermente alzato il carrello anteriore e accompagnarlo lentemente fino al suolo sfruttando la progressiva riduzione del carico aerodinamico sull'equilibratore. Il consiglio è di sostenere il carrello anteriore.
http://digilander.libero.it/flightlevel2000
By Roberto G. - Med1084©®