The Pleasure Fair s/t (1967)

Quartetto di Steve Cohn, Robb Royer, Michele Cochrane, Tim Hallinan, prodotto da David Gates poi nei Bread, considerati i successori ideali.
Pleasure Fair è un supergruppo da un Lp e due singoli, armonie orchestrali classiciste e a volte anche jazzy (Cohn viene dal conservatorio) e cori misti dolci e scoscesi da perderci la testa, arrangiamenti scrupolosi in vesti giocose e affabulate. E soprattutto melodie clamorose (stay around for the good times, remember who i am, barefoot in the park).

Album come questo omonimo debbono aver stimolato non poco l'immaginario swinging e "british" di etichette come El , Cherry Red e Siesta che attinsero in gran quantità, un paio di decadi dopo.