Gilbert O'Sullivan - Himself (1972)

Un personaggio indimenticabile per via dei suoi secondo e terzo album, difficili da reperire ma imperdibili per chi segue il soft-pop di classe, ovvero orchestrazioni, arrangiamenti Martiniani, diffuso e commovente senso nostalgico nelle sparse liriche a'la Taupin.

I consigli sono Back to Front (1972) e Himself (1972-73). Di quest'ultimo consiglio la versione per il mercato USA con copertina e scaletta differente per via dell'inclusione del capolavoro immortale Alone again (Naturally), tra i pezzi pop più belli di sempre.