Lunedi 6 Novembre 2006 sciopero di tutti i dipendenti S.e.a. di  Linate e Malpensa dalle ore 13:00 alle ore 17:00

COMUNICATO AI LAVORATORI DEI SERVIZI AEROPORTUALI   

 Conclusa la trattativa per il rinnovo del biennio economico 2006-2007
dei lavoratori aeroportuali.

 Il 4 Ottobre 2006, si e conclusa la trattativa per il rinnovo della parte economica dell’biennio 2006 / 2007

COMUNICATO STAMPA

La FLAI-Trasporti e Servizi, Organizzazione  Sindacale di base, che associa più di 300 lavoratori aeroportuali, ha indetto per il 6 novembre 2006 uno sciopero di 4 ore, dalle ore 13:00 alle 17:00 per i lavoratori SEA/SPA e SEA Handling di  Linate e Malpensa.

Comunicato Sindacale per i lavoratori della Centrale Elettrica

La F.L.A.I. Trasporti e Servizi, denuncia le criticità organizzative del settore elettricisti di Malpensa conseguenti ai compiti aggiuntivi e poco chiari che vengono assegnati agli addetti del settore. 

Spett.le Commissione di Garanzia

La scrivente Organizzazione Sindacale, FLAI-Trasporti e Servizi, in aggiunta alla dichiarazione rilasciata alla Prefettura di Milano in data 22.8 u.s. relativa al  tentativo di conciliazione precisa

Oggetto: indizione sciopero per i lavoratori di SEA/Spa e SEA Handling Spa di Linate e Malpensa dalle ore 13:00 alle ore 17:00 del 6 Novembre 2006

NOTIZIE UTILI DELLE ULTIME ORE          F.L.A.I. informa tutti i lavoratori della S.E.A. che l’incontro tra l’azienda e le OO.SS. del 31agosto 2006 sul riconoscimento del premio di risultato da erogare ai dipendenti non ha prodotto nessun risultato.                                   Vi terremo puntualmente informati sugli sviluppi futuri.

Comunicato Sindacale                                                    La F.L.A.I.-Trasporti e Servizi informa i suoi associati e tutti i lavoratori di aver espletato nel mese d’agosto u.s. le procedure di raffreddamento e di conciliazione ai sensi della legge 146/90 per poter esaminare i gravi problemi che attanagliano i lavoratori di precarizzazione e di sicurezza del posto di lavoro, di sviluppo di un modello aeroportuale, se non armonico, almeno meno iniquo per chi contribuisce, con il suo lavoro, a produrre servizi per gli utenti e ricchezza per l’impresa.