Il mio Angelo

 

 

 

 

 

 

Ho sentito una mano
sfiorarmi i capelli,
mi volto e controllo,
ma nessuno e' vicino.

Ho sentito qualcuno
trattenermi una spalla,
evitarmi sorprese
salvandondomi al volo.

Ogni volta ero solo,
pensavo di esserlo,
invece era Lui
il mio Angelo dolce.

Ho sentito la voce
una sera, indistinta,
sembrava una antica radio,
sfocata, fuori sintonia.

Concentro il mio udito
e Lo sento vicino,
distinguo qualcosa,
poi tutto e'piu'chiaro.

Il mio grandissimo Amico,
dalle candide ali,
che mi ama discreto,
mi vuole sereno.

La paura scompare,
ho il mio scudo celeste,
Lui si batte per me
e mi sento felice.

 

Giuseppe - 17.02.02

 

 

Torna alle poesie