15 Agosto 2006
Fra' Elia da Calvi nuovo Padre Pio?!

 

Per la storia, Elia Cataldo, detto Fra' Elia da Calvi, risulta essere un laico che è stato in convento a Bergamo per un certo tempo, dopodiché è arrivato agli onori della cronaca molto rapidamente nel corso degli ultimi anni per via di certe sue somatizzazioni che, secondo le testimonianze, si verificherebbero in corrispondenza del periodo della Pasqua (segni della corona di spine sulla fronte, lacrime di sangue, marchi della flagellazione, ematomi, finché il suo volto diventa "una maschera di sangue").

"A Fra’ Elia vengono attribuiti numerosi carismi: dono della guarigione, lettura d’anime, bilocazione, apparizioni, visioni, stigmate, ( dalle quali sgorga del sangue profumato) profumazioni.Numerosi testimoni affermano che statue della Vergine e immagini del Sacro Cuore qualche volta si mettono a piangere e a sanguinare alla sua presenza. Alcuni sono stati guariti tramite la preghiera di Fra’ Elia. Ha la reputazione di un 'guaritore' guidato dal Signore e dagli Angeli. Testimonianze molto serie circolano sulle sue bilocazioni. Gesù, Maria e Padre Pio gli appaiono regolarmente. Il mondo angelico intrattiene con lui rapporti molto ravvicinati; Lechitiel, il suo Angelo custode lo guida, l’aiuta, lo sostiene durante le sue difficili prove. Vive spesso delle esperienze estatiche, separandosi dal suo corpo."
(cfr. http://www.edizionisegno.it/itstories/story$num=250&sec=9&data=stories&s=, intervista di Patrick Sbalchiero, “Chrétien Magazine” , Parigi, Nov. 2004)

Questo ventilato "odore di santità" è stato sottoposto alla verifica delle autorità ecclesiastiche (Monsignor Paglia, Vescovo della Diocesi di Terni e Narni) e della scienza medica (Carlo Marcelletti, cardiochirurgo infantile). Mentre le autorità ecclesiastiche, come al solito, sono ancora impegnate a decidere per la loro parte, della realtà di questo fenomeno fanno fede solo le frotte di seguaci che si presentano a Calvi, gestiti logisticamente da un "call center" di fedelissime, o anche a Modena, dove c'è un altro punto d'incontro con Elia Cataldo.

Alle masse accorrenti si volge, elemento sicurissimo, una certa Edizioni Segno di Udine, che distribuisce libri su di lui "con ordini minimi di 20E" e accetta abbonamenti al "Bollettino di Fra' Elia", già "periodico bimestrale teologico Angeli e Arcangeli".

Inoltre, esiste un veicolo di donazioni in denaro alla FONDAZIONE FRA’ ELIA (sede legale Convento Fra’ Elia, Via S. Francesco 1, Calvi dell’Umbria) mediante

versamento su Conto corrente 220943 ABI 05418 CAB 03303 CIN V
Veneto Banca
IBAN IT26V0541803303096570220943 per l'estero
oppure su conto corrente postale n. 40115438
oltreché con 5 x 1000 su CODICE FISCALE: 91045680559

(cfr.: http://www.edizionisegno.it/itstories/story$num=248&sec=7&data=stories&struct=story)

Intanto, sono attive anche voci "contro"; alcune di queste apparterrebbero a persone specializzate nell'identificare frodi di tipo settario-religioso ai danni dei malcapitati, un po' come pretende di fare il CICAP nei confronti dei fenomeni cosiddetti paranormali. Tuttavia, a leggere ciò che proviene da una di queste voci, c'è da chiedersi se non sarebbe meglio farsi difendere da Azzeccagarbugli, perché l'elenco delle obiezioni portate a Elia Cataldo detto Fra' Elia è una serie di illazioni, di giudizi aprioristici e di insulsaggini antiscientifiche scoraggianti:

.. ben pompato .. Segue una preghiera (teologicamente molto discutibile) .. Vi pare una preghiera logica? .. ma allora frate Elia agisce per grazia o per doti pranoterapeutiche naturali e misurabili con la Kirlian? C’è una bella differenza! Mah! .. prima si è detto che in quella congregazione si conduce una vita di fraternità, poi si dice che la vita di fraternità è impossibile. Ci sono molte congregazioni religiose che sono approvate eppure non conducono necessariamente vita di fraternità: la chiesa cattolica non richiede questo requisito per dare approvazione ad una regola religiosa .. Io vorrei vedere mons. Hnilica cosa ne pensa e in cosa consiste questo suo beneplacito .. come certo saprete non è vero: forse è entrato ad un certo punto nei francescani - cappuccini di dove? - ma ne è uscito subito dopo .. cioè lui si è fatto la sua congregazione e emette voti da se stesso, ma va .. Fra’ Elia è seguito da più padri spirituali (Questo è purtroppo vero: ma non basta e avanza un confessore e direttore spirituale? Proprio nella nostra parrocchia qualche mese fa una donna è morta in un incidente stradale e al suo funerale si sono presentati una ventina di sacerdoti tutti convinti di essere il suo personale padre spirituale e confessore. Questa donna aveva seguito i dettati di ‘sto fra Elia) .. E ci voleva fra Elia a dirglielo!! .. boh!! .. Lo ha messo sulla sedia elettrica? A quanto risalgono le scariche elettriche alla massima potenza? Potremmo ripetere l’esperimento in altro ambito scientifico? .. carina questa, chiama “Madonna!!!” .. ah, come ... se n’erano andati sul più bello? .. Ci dobbiamo credere subito o possiamo aspettare un po’? non è mica nato il Messia! .. giustamente: si potrebbe pure scoprire il trucco, magari! .. I suoi angeli? Ma stiamo scherzando, vero? .. Un po’ troppo facile come trucco caro fra’ Elia! .. Ma che cavolo: questo sta “morendo” e gli operatori se ne vanno a prendere una boccata d’aria!!!! .. sospiri? deglutizione? .. Se era sdraiato è assolutamente normale! .. Dove si trovava fra Elia? In camera d’albergo? In casa sua con coinquilini? In un Istituto religioso dove sotto avevano messo a dormire altri? .. Posseduto no? .. Lechitiel? Che servilismo ‘sto angelo!!! .. Svegli ‘sti tipi! .. I miracoli di Lechitiel!!! O finalmente si era lavato ... Incommentabile!!!!

(cfr: Silvana Radoani, http://www.asaap.org/silvana.htm, http://members.xoom.virgilio.it/radoani/fraelia.htm)

A titolo ulteriormente esemplificativo, il testo della preghiera giudicata "teologicamente molto discutibile" dalla signora Radoani sarebbe: “In nome di Nostro Signore Gesù Cristo, *IO* vengo a voi come preghiera e purificazione: datemi una guarigione!”, dove l'IO tra asterischi è un'enfasi della scrittrice. Ora non c'è ombra di teologia (=discorso su Dio) in quest' invocazione (non preghiera!), perfino troppo elementare, a Uriele e Lechitiele (figure angeliche non di natura esoterico-occultistica, perché Uriele è un classico degli scritti anticotestamentari e Lechitiele è un angelo, di introduzione quasi moderna, adibito alla tutela dei disperati come San Cristoforo lo è a quella degli automobilisti).
Perciò, temo che l'unica cosa in discussione qui sia la capacità di giudizio della signora in questione.

Davvero "incommentabile"!

Una sola frase in tutta l'ipercritica della Radoani aveva una qualche logica: "Che fine hanno fatto tutti i soldi che si raccolgono in favore di fra Elia durante le sue sedute oceaniche?"; ma è rimasta priva di risposta!

Sicuramente sono in tanti quelli che si propongono come mistici o santi e invece sono emanazioni del "Lato Oscuro della Forza", esaltati se va male, maligni se va peggio, specialmente in tempi come questi; perciò, bisogna essere più prudenti della Chiesa cattolica, che ha comunque convenienza a incrementare la casistica del gregge, e più intelligenti dell'inutile sarcasmo e della sterile saccenza, non meno servi del "Lato Oscuro". Se è vero che il mondo è pieno di disonesti e di ciarlatani, pure è vero che la santità più di frequente si manifesta nelle persone semplici, quelle che magari inventano "preghiere" strane, e se a riconoscerla hanno difficoltà preti e alti prelati, che in teoria sarebbero i preposti, figurarsi un poco che capacità potrebbero avere degli scettici ad oltranza, produttori di nulla.

"... Dai loro frutti dunque potrete riconoscerli"; Mt 7,15-20

 

F. G. Urbon