29 Novembre 2004
ADDIO AL TG5

 

GIA' DAL PRIMO GIORNO S'ERA VISTO L'EFFETTO DELLA "APPOSIZIONE" DI MR. "MICONFORMO" ROSSELLA ALLA DIREZIONE DEL TG5, MA ORA IL BRIO E LA PERSONALITA' DEL TG DI MENTANA STA PROPRIO "DECEDENDO" IN UNA PALUDE NEBBIOSA IN PIENO STILE DESTRA NAZIONALE, TUTTO CASA, CHIESA E FAMIGLIA, SENZA ALMENO UN POCO DI QUELL'ACUME E SENSO CRITICO CHE DEVE CARATTERIZZARE LA PROFESSIONE GIORNALISTICA.

VERO E' CHE DA QUI AL NONSENSO DI EMILIO FEDE ANCORA C'E' SPAZIO, MA SE LO SCOPO ERA DI AZZERARE L'UTILITA' DEL TELEVISORE SI PUO' DIRE CHE CI STANNO RIUSCENDO MOLTO BENE.
E SI' PERCHE' COSA CI VORRA' ANCORA PER LOBOTOMIZZARE ANCHE LA TERZA RETE?!
IMMAGINO CHE LA DOMENICA IL SIG. ROSSELLA SI FARA' UN DOVERE DI FARCI ASSISTERE AL CATECHISMO IN DIRETTA, UNENDOSI ALLA SQUADRA DI A. C. PAONE (PSEUDO INFORMAZIONE + PSEUDO SCIENZA = PANCOTTO).

VUOL DIRE CHE SE NON SARA' POSSIBILE RIDURRE I DANNI EVADENDO IL CANONE RAI, SARA' IL MERCATO DEL PICCOLO SCHERMO A SUBIRNE ALLA FINE LE GIUSTE CONSEGUENZE - SEMPRECHE' LA GENTE CONSERVI ANCORA QUALCHE NEURONE ATTIVO.
A CHE SERVE INFATTI UNA TV CHE DEFINIRE UNI-PARTISAN E' EUFEMISTICO?!?
DOVREMMO SUBIRE UN INSULSO AMALGAMA DI SPOT PUBBLICITARI, CALCIO IMBECILLE, TRASMISSIONI IDIOTE, ALLA FINE ANCHE UN TG AD EEG PIATTO ED ANCORA PAGARE UNA GABELLA?!

MEGLIO FARNE A MENO, A TUTTO VANTAGGIO DEL CERVELLO E DELLE TASCHE!!!!!

 

F. G. Urbon