Dal 1914
Dublino è decisamente cambiata; ora è una città giovane (ci si sposa
presto e si fanno in media 2-3 figli) e brulicante di vita, specialmente
di notte, soprattutto nel quartiere Temple Bar. Dublino è, tra l'altro,
gemellata con Barcellona, e come nella città spagnola la gente è vivace e
si gode la vita nei pub (una sorta di movida irlandese).
Dublino è il centro principale dell'istruzione
irlandese, con ben tre università, ma la più conosciuta è senzaltro il
Trinity College, costruita ai tempi di Elisabetta I. Al suo interno è
conservato il prezioso manoscritto miniato Book of Kelly. La biblioteca è
completamente in legno scuro e riceve una copia di ogni nuovo libro (il
corrispondente di 2 km di nuovi scaffali all'anno).
Il nome in gaelico moderno di questa città
irlandese, è Baile Átha Cliath (o ridotto Áth Cliath), che
significa "la città del guado degli ostacoli di canna" e richiama
l'insediamento fondato nel 988 dall'High King Mael Sechnaill II. La
lingua gaelica è ancora molto considerata e non di rado si vedono cartelli
in inglese e gaelico.
Il fiume Liffey divide in due la città ed è
attraversato da numerosi ponti tra cui quello pedonale di Half Penny
Bridge (di ferro ed arcuato), chiamato così perchè una volta il pedaggio
costava appunto mezzo penny.
Molti sono i dublinesi famosi tra gli
scrittori (Oscar Wilde, Bram Stoker, James Joyce, William B. Yeats), tra
cantanti (Bono degli U2, Sinead O'Connor, Bob Geldof, Dolores dei
Cranberry) e tra gli attori (Colin Farrell, Gabriel Byrne).
Le cose
che distinguono questa città sono: la birra Guinness le porte
colorate, in stile georgiano il whiskey Jameson le croci
celtiche il trifoglio verde simbolo del paese
Nel corso
dell'anno Dublino ospita due grandi eventi che attirano l'interesse di chi
ha la fortuna di parteciparvi. Il Giorno di san Patrizio, la celebrazione
della cultura irlandese, prevede una parata che si snoda attraverso
l'intera città e un grande céilidh (tipica danza celtica) sul St Stephen's
Green, a cui intervengono migliaia di persone intente a divertirsi e a
ballare tutto il giorno e la notte. L'altra è il Bloomsday, il giorno
dedicato al capolavoro di James Joyce, originario di Dublino, considerato
forse il più grande scrittore del XX secolo. Gli episodi narrati nel suo
romanzo, Ulisse, vengono messi in scena in questa giornata e, se siete
appassionati di letteratura, potrete seguire tutte le orme di Leopold
Bloom, il protagonista del romanzo. Nel resto dell'anno Dublino ospita
una lunga serie di eventi musicali, sportivi e culturali. In marzo si
tiene il Dublin Film Festival, mentre in ottobre è la volta del Dublin
Theatre Festival. A settembre gli appassionati di sport potranno recarsi
al Croak Park per assistere alle partite dei tornei irlandesi di Hurling e
Gaelic Football. Se invece siete patiti di musica, a Dublino avrete solo
l'imbarazzo della scelta: sia l'Howth Jazz Festival (a Pasquetta) sia il
Temple Bar Blues Festival (luglio) costituiscono ottime occasioni per
ascoltare buona musica.
Consiglio di approfittare dell'ospitalità
di uno dei b&b numerosi sia in centro che nei quartieri residenziali
accessibili da una fitta rete di autobus.
Kilkenny
è rinomata per molti suoi edifici medievali, che le hanno procurato il
soprannome di marble city ("città di marmo"), anche se, a onor del
vero, la pietra nera fossile che compone l'ossatura principali dei tanti
palazzi in questione, è di roccia calcarea importata dalle zone vicine da
secoli. L'edificio principale che domina la città è senz'altro il
Kilkenny castle, imponente maniero che fu antica dimora dei Butler
(già FitzWalter), acquistato dal governo irlandese nel 1967per la cifra
irrisoria di 50 sterline e oggi visitabile dai turisti: nei suoi interni
c'è anche parte della National Art Gallery. All'esterno del
castello c'è un giardino ornamentale davanti all'entrata (la parte che dà
sulla città), e una vasta tenuta nelle zone posteriori.
Il
monastero di Glendalough fu fondato da Saint Kevin, appartenente alla casa
reale di Leinster, durante il VI° secolo. Come centro della chiesa celtica
divenne famoso in tutta Europa per la sua cultura e malgrado fu
saccheggiato dai Vichinghi nel IX° e nel X° secolo e dagli inglesi nel
XIV° venne ogni volta pazientemente restaurato. La vita monastica continuò
fino al 1539, quando il re d’Inghilterra Enrico VIII° ne ordinò la
soppressione. La cattedrale, risalente al X° e XII° secolo conserva ancora
la finestra ornamentale mentre la croce di St Kevin è una grande lastra di
granito incisa attorno al 1150. L’altra struttura ancora visibile è la
chiesa di St.Kevin, una piccola cappella di pietra con volta a botte alla
quale nell’XI° sec. venne aggiunta la torre rotonda del campanile.
Glen-dalough, significa valle dei due laghi. Il primo si raggiunge subito
dopo i resti del monastero, il secondo, il lago superiore, con una
camminata di mezz’ora nel bosco.
Consiglio una visita a Malahide
Castle; si dice che Malahide sia il castello piu’ antico, continuamente
abitato dalla stessa famiglia. Fino al 1976, eccetto un
periodo quando furono sfrattati da Cromwell, i Talbots risiedevano a
Malahide. Secondo la leggenda 14 cugini Talbot fecero colazione al
castello prima di cavalcare alla Battaglia del Boyne nel1690 per non
tornare piu’. Molti ritratti di famiglia sono ancora appesi
nella Great Hall medievale. Malahide Castle, situato su 250 acri di
parco nella graziosa cittadina di mare di Malahide, fu sia fortezza
che abitazione privata per quasi ottocento anni, ed un interessante
miscuglio di stili architettonici. Gustate qualche Tea & Scones a
Malahide Castle. |
![trinity.jpg (189513 byte)](http://digilander.libero.it/felipegonzales/dublino97/trinity_small.jpg) Trinity
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