biografia

  Ferdinando Bonapace è nato a Beirut (Libano) Il 5 / 7 / 1952 e fin dalla più giovane età si è appassionato alla musica classica e lirica ascoltando i dischi dei genitori. Fu proprio grazie a sua madre, che notando l'attitudine alla musica del giovane Ferdinando, gli propose di imparare a suonare la chitarra. La chitarra, nella mente del giovane Ferdinando, pareva essere uno strumento buono per strimpellare canzonette mai immaginando l'esistenza di una chitarra classica. All'età di 11 anni, precisamente il 13 Novembre 1963, iniziò i suoi corsi di chitarra con il Maestro Joseph Ichkhanian, che si era appena diplomato al Conservatorio reale di Madrid con Regino Sainz de la Maza e seguito corsi di perfezionamento con Narciso Yepes e Andrès Segovia e teneva dei corsi di chitarra classica presso il Centro Culturale Ispanico di Beirut..

Il giovane Ferdinando non tardò a scoprire che cosa si nascondesse dietro la chitarra classica, scoprendo un mondo nuovo e affascinante e non tardò quindi a distinguersi come uno fra i più validi allievi del Maestro Ichkhanian. La sua prima esibizione risale al Dicembre 1964, un anno dopo l'inizio dei corsi, in diretta alla TV libanese, in duo con un altro ragazzo della sua età.

Nel giro di qualche anno, si distinse per le sue capacità virtuosistiche e interpretative, proponendo e interpretando, ai saggi di fine anno, opere di livello sempre più alto, riscuotendo ampi elogi da parte della critica. Ebbe occasione anche di suonare in concerto con altri 3 validi allievi presso una delle sale da concerto dell'A.U.B. (American University of Beirut).

Nel 1970, terminato il Liceo presso la Scuola Italiana di Beirut retta dai Salesiani, è rientrato in Italia a Bologna dove si è laureato in Ingegneria, per poi entrare nel mondo del lavoro. Dal 1970, la chitarra è stata per Ferdinando solo una passione ed è per questo che ama definirsi un "amateur della chitarra".

Per i diversi impegni familiari, dal 1991 al 2004 è stato, suo malgrado, costretto ad abbandonare la chitarra per poi riprenderla con tanto slancio e passione da organizzare il 17 Dicembre 2005 un concerto nella chiesa dei SS. Saverio e Mamolo di Bologna dove, nel suo piccolo ha riscosso un grande successo.

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