Questo che segue è il manifesto dell'Associazione per l'eliminazione del tanga dal vestiario femminile, scritto ideato e sottoscritto da me medesima. Copyright mio, idea mia, mutande anche.

1. Noi siamo contro ogni tipo di tanga, in ogni tipo di variante di forma e colore.

2. Noi siamo a favore della mutanda, sia essa di qualsiasi colore, materiale e forma, dallo slip con gli elastichini laterali alla mutandona pantalone della nonna.

3. Noi combatteremo affinché il tanga, quell'orribile orpello simile più ad uno strumento di tortura medievale che ad un indumento, venga dismesso da tutte le donne e da tutti gli uomini, e cada in disuso.

Tesi numero uno: Il tanga è scomodo.

anzi, non solo scomodo, ma quanto di più scomodo possa esistere. Non c'è logica umana per cui sia sostenibile l'idea che un manufatto di stoffa così progettato possa essere comodo. Pensate un attimo agli elastici, e al filo interdentale che collega il triangolo davanti a tutto il resto che è dietro. Come è possibile che sia comoda una cosa del genere? Come è possibile che sia desiderabile indossare uno strumento simile? Hanno provato in tutti i modi a convincerci di ciò, hanno anche progettato dei salvaslip da poter utilizzare assieme al tanga, per farci credere che non c'è differenza. Ma la differenza c'è, e sarete senz'altro d'accordo con me nell'ammettere che si sente. Non c'è alcun motivo per torturare in questa maniera barbara il nostro corpo.

Tesi numero due: Il tanga è brutto.

come può essere bello? Innanzitutto la sua superficie non è sufficiente a sviluppare una qualsivoglia parvenza di bellezza, ma non solo: nella maggior parte dei casi la parte posteriore, che collega gli elastici laterali con il filo, è decorata con particolari che offendono il buongusto: fiorellini di stoffa, ghirigori, finiture dei più vari tipi che vanno oltre ogni idea di bruttezza. Poniamo anche che alla base dell'uso del tanga ci sia un problema di estetica: a molte non piace che si veda la forma della mutanda, se la gonna è troppo stretta, o se il pantalone lo è. Senza indugiare troppo sui Nostri gusti personali (a Noi piace la mutanda che si vede! e la mostriamo orgogliosamente), rispondiamo che è meglio, allora, non indossare nulla del tutto. Del resto il compito della mutanda è evaso dal tanga al 95%, quindi data la sua funzione puramente superflua si può eliminare. Inoltre, giusto per ricordarvi la bruttezza di tutto ciò, e la sua infinita coattitudine, richiamo la vostra attenzione sulle flotte di manze abbronzate che quest'estate, pantalone bianco trasparente e tanga nero in vistissima, affollavano spiagge e locali alla moda. So che a molti (maschile plurale) la cosa non dispiaceva, ma fermatevi un attimo a pensare allo squallore di tutto ciò. Ricordatevi di Mascia del Grande Fratello. Noi tifiamo per un'altra estetica.

Tesi numero quattro: Il tanga è inutile.

Almeno per quanto riguarda le funzioni della mutanda. Il tanga, come accennato, le evade tutte quante. Non copre, non contiene, non preserva. Ripeto: meglio nude, allora. Rincariamo la dose: spesso è anche dannoso, essendo fatto di stoffe completamente elaborate in laboratorio (questo per dargli quell'elasticità tipica). Può darsi che alcune/i lo ritengano utile per scopi secondari, ovvero l'abbellimento e di conseguenza il successo col sesso preferito (opposto o meno, non ci interessa in questa sede), ma credeteci, è un successo di breve termine: cosa accadrà quando lui/lei scoprirà la vostra collezione di mutande flanellate per l'inverno? Inoltre, se siete dei soggetti affascinanti, state tranquilli, vi andrà bene anche senza tanga. E, alla resa dei conti, ci arriverete nudi, come tutti.

conclusione: QUE VIVA LA MUTANDA!

La Mutanda è comoda, utile ai suoi scopi, e moooolto più bella del tanga. ha molta più stoffa a disposizione per sviluppare fantasiosi disegni, e può essere anche più coadiuvante nell'acchiappo del sesso preferito, se è bella. Pizzo, cotone, qualsiasi materiale: con la Mutanda si può dar sfogo alla fantasia! che sia una mutanda fighetta, a vita bassa, o un mutandone di lana che sembra un pantalone, ogni mutanda ha il suo posto e i suoi scopi. Ma tutte sono comode. Che siano boxer, o slip, i maschietti concorderanno sulla comodità, chi per uno e chi per l'altro partito. La Mutanda è intramontabile, è sexy, è casta, è coloratissima, è sobria, è pacchiana, è elegante, è di marca, è del mercatino, ma è sempre la', irremovibile... dimostriamole fedeltà, non abbandoniamola per un capriccio masochista.

Noi useremo sempre e comunque le Mutande, in tutte le loro infinite varianti di forma e colore, ce ne fregheremo se si vedono, e anzi le ostenteremo con orgoglio. Sapremo selezionare sapientemente il tipo di mutanda più adatto per ogni vestito, e ci sbizzarriremo sui materiali, dal cotone, al pizzo, all'avanguardia sartoriale più estrema.

Buttate via i vostri tanga striminziti e tristi, e ritornate al primo amore!