Nadal contro Federer

Roger Federer è il campione gentile e metodico, il numero uno del tennis mondiale. Rafael Nadal è il ragazzino fenomenale e spettinato, il numero due. Potrebbero sfidarsi sui campi di Wimbledon. E scambiarsi i posti in classifica.

 
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

RAFAEL NADAL è nato il 3 giugno 1986 a Manacor, nell'isola di Maiorca (Spagna). Nel 2005 è diventato numero 2 del mondo a 19 anni, come, prima di lui, solo Boris Becker. Può farsi bello di un parziale di 6 match vinti sui 7 giocati contro Roger Federer, il più forte di tutti.

RAGAZZINO FENOMENALE, Rafael Nadal l'anno scorso ha cominciato a sfrecciare sulla terra rossa annichilendo chiunque gli capitasse a tiro e dando mostra di divertirsi moltissimo. Poi è cresciuto, tanto da vincere più di tutti gli altri, di seguito, sulla terra battuta.

A WIMBLEDON, torneo iniziato il 26 giugno che si gioca sull'erba e vestiti di bianco, Nadal è atteso per due ragioni. La prima, piuttosto frivola, è che noi ragazze di buon gusto non vediamo l'ora di ammirarlo nella versione "total white" della sua tipica tenuta hip hop: pantaloni a tre quarti e maglietta smanicata. La seconda ragione, a provare genuino interesse sportivo, è che la consacrazione autentica del grande tennista avviene solo sui prati d'Inghilterra. Nonostante un problema alla spalla, a Wimbledon avrà tutti gli occhi addosso. Perché farebbe notizia, per sua stessa ammissione, anche solo ad arrivare alla seconda settimana, figurarsi in finale. E magari contro Federer

 

ROGER FEDERER è nato l'8 agosto 1981 a Basilea (Svizzera). E numero uno nelle classifiche ATP dal febbraio 2004, cioè da 126 settimane (la terza permanenza in vetta alla classifica ATP di sempre). Campioni più longevi di lui sono stati solo Ivan Lendl e Jimmy Connors.

UOMO GENTILE, Roger Federer è il campione svizzero, pigro e assai metodico, pettinato con la riga da una parte. E fin qui famoso anche per non concedersi mai uno scatto di nervi. Ultimamente, però, pare abbia un problema: ogni tanto gli capita di trovarsi stizzito. E vinto.

A WIMBLEDON il suo problema si chiama Rafael Nadal. È stata tutta colpa di questo spagnolo scatenato, infatti, se lo svizzero elegante ha dovuto rinunciare all'ambizione più grande, quella di infilare il Grande Slam e aggiudicarsi i quattro tornei principali della stagione tennistica. Tutta colpa di Nadal e della sua ostinazione a vincere sempre, sulla terra battuta. E quindi anche al torneo Roland Garros di Parigi. Nonostante le condizioni di forma finora non esaltanti, la verità è che a Wimbledon, Roger Federer può far notizia solo perdendo. Che arrivi in finale o persine che vinca per il quarto anno di seguito, è quello che tutti si aspettano da lui. A meno che non lo fermi Nadal.