MARIPOSA
(nona parte)
88.
FAITH !!!… la chiama una voce
nella testa…… una voce diversa da quella di prima, che le diceva di stare calma
……… reagisci o è la tua fine…… aggiunge la voce………però non è una voce sconosciuta……
questo no !!! …… la conosce…… l’ ha già sentita da qualche parte… ma adesso,
proprio non riesce a ricordare dove… e in fondo chi se ne frega !!! … … “STAI
PER MORIRE” …… e allora ???…… alzi la mano a chi gliene importa qualcosa !!!…
…le labbra si dischiudono in un
sorriso di scherno…
…non importa un’accidenti a
nessuno, se muoio…… a nessuno è mai importato che vivessi……… il sorriso viene
sostituito dalle labbra strette……simili ad una sottile ferita sul viso…… gli
occhi si inumidiscono e vorrebbero mettersi a piangere……… questa è l’analisi
impietosa della sua vita…
… a nessuno importa di lei…
…che sogno stupido e crudele……
presentarle il conto di una vita perduta…………(<FAITH…>) la chiama la voce
familiare…… “STAI PER MORIRE”…… e allora ???……adesso vi importa ??? …… adesso
che sto per morire, vi importa che io sia viva ???…… e prima ???…. DANNAZIONE …
e prima ??? …… a nessuno importava ??? …… FAITH…… qualcuno la chiama…… è ora di andare …… di rialzarsi…… ma lei è
così stanca…… così incredibilmente stanca…… perché non può restare distesa a
poltrire……FAITH !!! ……scuote la testa per scacciare quella voce…… e poi, perché
cavolo la stanno chiamando ???… chi è che rompe le scatole a quest’ora ??? …
FAITH !!! …… chiudete la finestra …… FAITH……… abbassate il volume…
FAITH… SVEGLIATI DANNAZIONE !!! … non fate tutto questo baccano, sto cercando
di morire…… no !… non è esatto…… non
voglio morire……così……… ma c’è altro… che…<FAITH… SVEGLIATI …>
…dannati scocciatori …… uno non può……morire con tranquillità…che…
…SVEGLIATI…
…scuote la testa e cerca di
chiudere gli occhi, per far fuggire via quella noiosa voce…… ma il suo nome
continua ad essere ripetuto…… infastidita riapre gli occhi e fissa la figura
della “farfalla” arrivata di fronte a lei…… almeno, fissare quella strana
creatura, servirà a distrarla…
…l’essere si inginocchia di
fronte a lei…… vuol renderle omaggio ???……… ma quale onore !!! ……FAITH…
continua a ripetere la voce…… ma lei si concentra sulla faccia della creatura……
sul volto liscio, nasce una spaccatura orizzontale, portando alla luce una
sorta di bocca…… le mani di lui (o lei ???…… bho !!!…) si appoggiano sui suoi
fianchi (“che tocco delicato”… osserva la ragazza fissando la creatura) e
premono con forza facendo distendere con le spalle sul pavimento …… le dita
dorate sfiorano il suo petto coperto dal giubbotto di Kevlar……… “qualcuno vuole
giocare al dottore !!!”…pensa Faith con un sorriso vago sulle labbra…… tutto è
così nebuloso…… così distante…… …stai tranquilla…… reagisci……non aver paura…… stai
per morire…… le dicono alternativamente le due diverse voci nella testa…
…il volto della Mariposa è in
perpendicolare alla pelle nuda della ragazza……la bocca del demone si apre fino
a formare un cerchio perfetto…… i denti simili a spilli si piegano verso
l’esterno, come la porta di un garage………… poi basta un suo semplice pensiero…
…reagisci………svegliati……… dice la voce che giunge da qualche
parte………… il pugnale…… prendi il pugnale……… suggerisce quella voce da scocciatore……… non sei ancora vinta……… puoi ancora reagire…
…due dei suoi succubi…… due
dottori del centro di ricerche, ma ormai ridotti a niente più che due
vegetali…… si inginocchiano vicino a Faith e le slacciano il
giubbotto……sollevando poi la camicia, mettendo a nudo il torace…
…IL PU…… GNA……… LE………… certo
!… giusto !…… ma è così tardi…… e io sono così stanca…… così stanca…… lasciate
che mi addormenti……solo un minuto…… non di più…
…un liquido trasparente fa la
sua comparsa sui denti della Mariposa e ne forma grosse gocce, simile a una siringa
prima di essere usata……mentre il demone farfalla avvicina la sua testa al petto
della ragazza……
…PRENDI IL PUGNALE…… dice la
voce sconosciuta…………sconosciuta ???……… strano… …… adesso che l’ ha sentita così
tante volte, le sembra familiare……… ma………… è distante ……… sfocato…………… e poi,
perché le rompono le scatole anche adesso ???…… lei vuole solo dormire……
chiudere gli occhi e perdersi in quel buio……PRENDI IL PUGNALE… È LA TUA SOLA
POSSIBILITÀ………le braccia (per qualche motivo a cui lei non ha minimamente
voglia di cercare una spiegazione) cercano di piegarsi…… le dita di chiudersi…
… ma inutilmente…… non ci riesco…… lasciatemi dormire……PRENDI IL PUGNALE
……ADESSO… FALLO ADESSO …… ordina la voce, strillandole con forza
nell’orecchio……… le braccia lentamente si piegano …… le sembra una cosa così
sciocca da fare adesso…… e la bocca forma un sorriso…… qualcosa di freddo le
gocciola sullo stomaco e lei rabbrividisce…… adesso si mette anche a piovere
???…… …un braccio continua a piegarsi…… ma le sembra di dover spostare cento
chili con una mano soltanto…… ci vuole un’eternità……le dita inerti sfiorano
qualcosa di freddo …… ma tutto è freddo…… meglio coprirsi bene con le coperte……
fuori soffia un vento gelido …… PRENDILO …… PRENDILO…… USALO……è così
difficile, dannazione …… ma perché non la lasciano in pace………le dita inerti
iniziano a flettersi…… si piegano con difficoltà, come se fossero traversine di
metallo ……… sui polpastrelli preme qualcosa di duro…… i suoi occhi sono fissi
sul volto Mariposa Roca…… la testa del demone, quasi addosso al suo petto…… una
manciata di centimetri prima che affondi i suoi denti nella carne…
…ADESSO FAITH !!!…
…grida la voce…… una voce che
adesso riconosce…… la sua stessa voce che urla da un punto distante del suo
cervello…
… ADESSO O MORIRAI…
… implora quella parte di lei che ancora non è sotto il
controllo mentale del demone farfalla…
… FALLO…
… grida Faith al resto di se stessa…
…con un ultimo, disperato
sforzo, la Cacciatrice sfodera il pugnale…… il suo braccio compie un arco a
casaccio …… come una molla di metallo………colpisce qualcosa……poi il braccio cade
a terra…………e l’urlo che le esplode nel cervello la fa gemere dal dolore…… una
voce che grida con tutte le sue forze, ma che non è la sua…… qualcosa di caldo
le cola sul petto, mentre il grido di dolore si decuplica………mani che la
toccano…… all’improvviso…… mani che l’afferrano…… qualcuno la colpisce e lei
sente il dolore da qualche parte vicino alle ginocchia…… un altro calcio le
arriva in piena faccia, ma non ha più nemmeno la forza di reagire…… un calcio
allo stomaco nudo…
…poi rumore di spari…… altre
urla……… appartengono a voci diverse……………d’improvviso sente qualcosa che sbatte
contro di lei…… lei rimane inerte con la sua arma insanguinata ancora stretta
in mano…………poi viene colpita al petto da qualcosa simile ad un pugno…
…poi più niente…
89.
…è il rumore dell’acqua a farla
tornare in sé…… apre gli occhi e vede l’acqua marrone che si allontana in
piccole onde, mentre l’imbarcazione di legno solca il fiume……… a remare con forza,
alternando una pagaiata a sinistra e una a destra, vede Navarro…… la sua
schiena eretta e il suo collo arrossato dal sole……accanto a lui, rannicchiata
quasi contro la sua schiena, Lien Wu……… i suoi occhi la fissano per qualche
secondo…… e da quanto la conosce è la prima volta che la vede sorridere verso
di lei…
…deve capire cosa è
successo………ricorda solo…… solo che lei è una Cacciatrice…… e che il demone
farfalla è morto…… tutto qua……… cerca di alzarsi ma le sembra che il suo corpo
pesi una tonnellata…………con un certo sforzo volta la testa dalla parte opposta e
fissa la faccia di Tersch…… è dalla parte opposta della canoa……… anche lui sta
remando…… il volto rosso di sudore, è una maschera di concentrazione ……
probabilmente non si è nemmeno accorto che lei si è ripresa……… remare, per ora,
è qualcosa a cui da un’importanza vitale…… e sta impegnando tutte le sue forze,
per spingere avanti un’imbarcazione con cinque persone e cesti di frutta che
occupano tutto lo spazio…
…ma c’è altro…… qualcosa vicino
a lei, che non è un canestro pieno di frutta………abbassa lo sguardo e fissa una
figura distesa accanto a lei……… una grossa benda (alla fine, l’ultima garza è
servita a qualcosa, dopotutto !!!) copre il volto di Marten…… il suo corpo è
immobile, ma un respiro regolare fa alzare e abbassare il suo torace…… solo le
sue mani si contraggono di continuo come per afferrare qualcosa…… e ora che
presta più attenzione, sente una nenia di parole incomprensibili gli sale dalle
labbra…
…la Signora, ancora oggi non sa
spiegarsene il perché, ma quando sentì che stava per sprofondare, di nuovo, nel
buio dell’incoscienza, prese una mano di Nicholas e la strinse delicatamente…
90.
Non sempre
è un piacere quando tutti i pezzi del puzzle vanno a posto…… perché ci si rende
conto che se si avesse intuito prima quali fossero stati tutti gli incastri, si
sarebbe potuto risparmiare molto tempo e fatica…
…in questo
caso, però, se tutto si fosse capito prima…… se si avesse potuto almeno
intuire, cosa fosse davvero il demone farfalla, si sarebbero potute risparmiare
decine di vite…
…l’immagine
è traballante…… i colori vanno fuori fuoco e mostrano corpi che si dissolvono
in sfumature di rosso intenso… e poi tornano normali……non che si possa
pretendere granché da una telecamera portata a spalla e un’antenna che spera di
poter trasmettere il suo segnale risalendo per oltre quaranta metri di terra,
cemento e metallo… ……… ma quello che si vede, basta da solo a far passare in
secondo piano le immagini scadenti…
…CORPI…
…corpi di
ricercatori, dottori e inservienti……… stesi a terra…… immobili…… i petti nudi e
le ferite circolari sul loro petto che pulsano come se qualcosa spingesse verso
l’esterno…… e così che accade…… la pelle del torace si squarcia quando, prima
una e poi molte altre, teste di piccoli Serpentoidi emergono verso l’esterno…
… sembra la
versione, da incubo, di un vaso da fiori………… le teste serpentine si agitano e
sibilano e il corpo che le fa da vaso, si agita debolmente……… l’unica
consolazione è che la mente di quei disgraziati era già morta molto prima del
corpo…… annullata completamente dalla volontà della Mariposa Roca……… e quando
questa è stata abbattuta dalle pallottole, anche le sue vittime sono cadute a
terra……… ancora vive, ma incapaci, persino, di reggersi in piedi…
…
nessuno ha ancora capito il perché, ma il Demone Farfalla, per i Serpentoidi, è
come una calamita… all’inizio sono pochi…… poi il loro numero cresce in maniera
esponenziale …
…<Ti
sbagliavi Nicholas…> commenta la donna sottovoce, fissando la nascita dei
piccoli demoni …<… il demone farfalla non attira i Serpentoidi…… ma li
genera lui stesso…> …
…QUANDO È
STATO ???……… le sembra qualche mese prima…… era a casa di suo figlio William……
lei e Rachel, la sua nipotina, erano sedute in poltrona a guardare un servizio
sui mari tropicali… (“Da grande voglio fare l’esploratrice”…… ha affermato con
tutta sicurezza la nipotina, fissandola con i suoi grandi occhi nocciola …………
per questo a lei piace stare con Rachel…… di tutti quelli che la conoscono è
l’unica, a parte i sui due figli, a non aver paura della sua presenza …… di non
aver paura di parlare con la Signora…… “d’accordo” ha risposto …… Rachel ha
annuito come per dare la sua approvazione alla nonna, ed è tornata a fissare le
immagini che scorrevano sul televisore…)…… e facevano vedere delle riprese di
un particolare pesce che, quando in gruppo, non c’era disponibilità di maschi……
una delle femmine cambiava sesso spontaneamente…
…forse,
questo spiega tutto……… forse questo piccola accortezza della natura, per
impedire l’estinzione di una razza, spiega anche il motivo della comparsa di
centinaia di Serpentoidi appena si presentava un demone Farfalla
……………quest’ultimo demone, era anche lui, in
origine, un Serpentoide…
…poi,
probabilmente, quando tutta la sua razza (… o forse anche solo il suo branco…)
è in pericolo, uno di loro muta geneticamente……una sorta di istinto di
sopravvivenza che spinge alcuni
Serpentoidi a cambiare…… (…di sicuro una piccola percentuale……forse meno
dell’uno per cento…)……qualcosa che neppure loro sanno spiegare, spinge queste
creature a usare il loro stesso corpo, come una crisalide per qualcosa che si
forma dentro di loro, e si nutre dei loro organi…
…e infine,
tra i loro branchi di creature voraci e aggressive, emergeva un essere che
poteva continuarne la razza… ……un essere che fosse in grado di generare
figliate sempre diverse, che si adeguassero alle diverse circostanze ……un
essere dotato di una ridicola forza fisica, ma con il potere di dominare e
guidare le menti dei suoi figli…… e di poter piegare la volontà delle menti più
semplici e impressionabili…… come, ad esempio, un intero villaggio di indios
Marioga……… e trasformare quelle persone in incubatrici viventi per i nascituri…
…ma i
Serpentoidi mutanti, che avevano la capacità di volare o nuotare,…… erano da
considerarsi come successi personali della Mariposa Roca, nella creazione di
nuove genie ???……… o anche loro tentavano di diventare demoni farfalla, e
invece, hanno subito una mutazione mancata, che però, gli ha conferito caratteristiche
potenziate ??? ………… chi può dirlo ???…
…la donna
scuote la testa e smette di perdersi nei suoi pensieri, mentre fissa le
immagini che cambiano all’improvviso …… una serie di getti di lanciafiamme che
colpiscono i corpi umani e che fanno accartocciare nel fuoco quelle piccole
teste…
… poi,
anche le immagini di corpi in fiamme, svaniscono e al loro posto, compare la
faccia del Comandante Powell……<Allora ?…> domanda la Signora…<Tutto a
posto…> replica lui…… <…il centro di ricerche è di nuovo nelle nostre
mani…… i Serpentoidi sono stati quasi
tutti eliminati…> <Quasi ?…> domanda la donna alzando un
sopracciglio…<Abbiamo tenuto qualcuno dei cuccioli in vita… nel caso che si
volesse…> <Eliminateli tutti quanti……… non possiamo rischiare un altro
demone farfalla…> <Si, Signora…> <E per quanto riguarda Faith ???
…> <È stata trovata ancora viva…> risponde l’uomo <…ma…… ecco…>
<Cosa…> <Ha dato in escandescenza …… e tre dei miei sono finiti nella
tenda ospedale…> la donna non replica e si limita a fissare l’uomo <…così
l’abbiamo dovuta calmare…> conclude il Comandante Powell <È ancora viva,
spero……… per lei, Comandante …> <Si, certo……… l’abbiamo impacchettata per
bene e messa dentro uno dei nostri veicoli corazzati, per il trasporto dei
demoni…> <Molto bene…… riportatela al campo di atterraggio e mettetela
sull’aereo che sta aspettando…> <Si, Signora…> <E fate ripulire il
centro di ricerche…… il nuovo personale arriverà fra due giorni e voglio che la
struttura riprenda a funzionare entro la fine della settimana…> <Si,
Signora…>
…lo schermo si chiude e la
faccia del Comandante Powell svanisce…………e nessuno può vedere il sorriso della
donna…
…Faith è ancora viva…
…com’è dolce la vendetta…
91.
<Che cos’è una Cacciatrice ?…>
chiede lei……l’uomo, vestito con un’impeccabile abito bianco, anche in
quell’ambiente umido dalle pareti di cemento, la fissa a lungo………… di solito,
tutti abbassano lo sguardo di fronte al Conte…… lei no !!!…… non stavolta !!!
……… al massimo, la può solo uccidere……………<È un errore…> replica il Conte,
spostando la seggiola e mettendosi a sedere dietro la scrivania …<… la
natura non aveva abbastanza fiducia nel gruppo…… o forse era solo invidiosa del
nostro potere…… e ha dovuto creare qualcosa che ci assomigliasse…… una
creazione difettosa, però…… un essere disgraziato che nasce solo per soffrire e
non sopravvive più di venticinque anni, alla volta……… una creazione di cui,
noi…… il gruppo…… ha deciso di muoverne le fila e dirigerne i passi…> ……il
Conte Herbert Von Klaus-Sterlich, detto questo, si limita a fissarla in
silenzio con i suoi freddi occhi azzurri…
…per chi non lo conoscesse
veramente…… come lo conosce lei……… quel cinquantenne dai capelli ancora
biondi…… vestito sempre in maniera
impeccabile…… dai modi raffinati…… gran
conversatore…… dall’aria intellettuale…… superbo intenditore di quadri, vini e
libri rari……sottili baffi biondi sotto quel naso aquilino… carnagione pallida e
penetranti occhi azzurri … potrebbe sembrare l’archetipo perfetto dell’amante
che ogni donna vorrebbe…
…ma, appunto, può sembrare
questo, solo per chi non lo conosce come lo conosce lei…
…lei ha visto…… ha visto di cosa
lui è capace…… sempre freddo e insensibile in ogni momento …… sembra una
macchina più che un essere umano……… considera la vita degli altri alla stregua
di insetti che può schiacciare, se gli va di farlo………da trent’anni, comanda il
gruppo con pugno di ferro…… e due degli attentati che ha subito in passato, non
sembrano proprio del tutto, opera di qualche membro dell’Artiglio di Sangue………
e non sembra proprio un suicidio, quello che decretò la fine di Amber
Chesterton, una dirigente dell’Operativo Centrale, un mese dopo il secondo
“attentato”…
…<Non hai risposto…>
ribatte lei…… GLI HA DATO DEL “TU”……chi sarebbe così pazzo da farlo
???…… chiamare il Conte senza usare il rispettoso “LEI” ???…
…lui sorride freddamente…… c’è
una traccia di reale divertimento, in quello stiramento di labbra che pochi
potrebbero chiamare “sorriso”… <L’ ho fatto, invece…> replica lui <…
mi hai chiesto cosa sono le Cacciatrici e io ti ho risposto…> <Sono…… una
Cacciatrice ?…> chiede lei…<Si…> <Perché non me lo hai mai detto
?…> <Fino a poco fa, non sapevi neppure che esistevano……… a cosa ti
sarebbe servito saperlo ?…> <Avrei saputo……> <Chi eri ???…> <CHI
SONO…> lo corregge lei con la voce che trema dalla rabbia…<Ma tu non
sei niente…> risponde il Conte, tranquillamente……<… sono sicuro che sei
una Cacciatrice, solo perché nessun’altro essere vivente, che sia anche umano,
sarebbe potuto sopravvivere a quelle ferite…… per il resto, quello che sei
stata…… non ha importanza…> <NE HA PER ME…> replica lei con i pugni
stretti…
…POTREBBE…………… POTREBBE SALTARGLI ADDOSSO……… PICCHIARLO ………
COLPIRLO …………… CADERE A TERRA MORTA, CRIVELLATA DI PROIETTILI …… ……… CADERE A
TERRA MORTA PRIMA ANCORA DI SFIORARLO…
…<…ne ha per me…> ripete
di nuovo, con i pugni che si aprono……<Ma non ne ha, per il gruppo…>
replica lui… <…non ne ha per ME………… tu sei nostra…… MIA !!!……… questo conta
!!!……tu sei quello, che io ho aiutato a nascere per la seconda volta…… ecco
cosa sei…… una mia creazione…… che io dirigo a mia volontà…… e di cui IO ne
sono il padrone…> <Non stavolta…> replica lei…… l’uomo la guarda
lievemente sorpreso …… poi la bocca si distende in un sorriso, mentre si
rialza…… afferra il panama bianco e lo rimette in testa, con un gesto lento e
calcolato…
<Perché dici questo ?…>
chiede lui, mentre già si incammina verso l’uscita dalla baracca…
<L’Operativo Centrale ti ha scavalcato…… sarei potuta morire nella giungla……
e non avresti potuto fare niente per cambiare il destino di una tua
“creazione”…… per quanto potere tu abbia… …non sei un Dio……… ti illudi solo di
esserlo…> aggiunge lei con la piccola, perversa, soddisfazione di avergli
tenuto testa, almeno per una volta………… non importa se sarebbe potuta morire………
stavolta tutto il potere del Conte, non avrebbe cambiato le carte in tavola…
…ma Conte arrivato alla porta,
ma si ferma, con la mano sulla maniglia…<Davvero ?…> chiede lui con la
solita voce tranquilla…<…se è vero quello che dici…… come avrei fatto a dare
ordini ad un… angelo custode… di proteggere …… la mia creazione ???…> …detto
questo, apre la porta………e fuori, nel corridoio, in una nuova mimetica, si trova
un Operativo……… un “cane sciolto” …………e lei può soltanto fissare, con il
respiro accelerato, la figura di quell’uomo…
…NICHOLAS “ICEMAN” MARTEN…
…<Mia cara…> riprende il
Conte, ancora immobile…<… per oggi il tuo addestramento quotidiano è sospeso
……… fatti una doccia… poi recati nel mio ufficio…… … domani sera ho un
ricevimento di Gala, nella mia proprietà in Scozia …… e mi serve una compagnia
femminile al fianco……… niente di impegnativo, sia chiaro…… devi solo sorridere
e rispondere ai saluti…… ho fatto portare alcuni completi adatti per
l’occasione…… e sono curioso di vederteli addosso…>
…detto questo esce e chiude
silenziosamente la porta…
92.
…la porta si apre all’improvviso
e Faith alza immediatamente lo sguardo……c’è una specie di Deja-vu………lei in una
stanza, dalle bianche pareti imbottite……la porta che si apre e i due
“schermitori” che entrano, facendo subito posto all’ingresso della Signora…
…APPUNTO………una sorta di “già
visto”………ma la situazione non è esattamente uguale a quella precedente…
…per esempio, stavolta lei è
cosciente……e molto arrabbiata………e la stoffa della camicia di forza che le hanno
messo, dopo averla imbottita di sedativi, inizia a mandare suoni di lacerazione
……e i due guardiani la fissano con le mani già posate sui manganelli, che
portano legati alla cintura…
…la Signora sorride gelidamente
alla vista della Cacciatrice legata…… <Lasciateci sole…> ordina senza
neppure voltarsi verso i due guardiani… <MA…> replica uno dei due……<ORA
> ordina la donna voltandosi di scatto verso di lui…<Come
desiderate…> replica il guardiano, retrocedendo e uscendo dalla stanza,
seguito dal suo compagno…
…poi la porta si chiude……e la
Signora rimane immobile e fissare Faith che si sta sforzando di lacerare la
camicia di forza…
…<Ti ho presa in un brutto
momento Faith ?…> domanda gentilmente la donna, con la testa che si piega
leggermente di lato, per seguire le torsioni della Cacciatrice………che non si
interrompe e continua a tirare……le sue braccia doloranti che si tendono al
massimo, per vincere la resistenza del tessuto…
…le asole delle cinghie che
iniziano a stapparsi…
…gli bastano solo cinque secondi
dopo essersi liberata dalla camicia di forza……………non di più……CINQUE DANNATI
SECONDI………per saltare addosso alla donna e spezzarle il collo………cinque
secondi, e poi vada come vada……non avrà più importanza, di quello che le
capiterà dopo……e a questo pensiero, la ragazza moltiplica gli sforzi per
liberarsi…
<…rilassati Faith…>
esclama la donna con voce tranquilla, mentre infila una mano in tasca………e dopo
nemmeno un secondo, qualcuno inizia a squartare il suo corpo con un’accetta………o
almeno, queste sono le sensazioni che arrivano al cervello della ragazza…
…il corpo si irrigidisce…(…aghi
incandescenti gli bucano il cervello…)…poi si piega di lato e cade sul
pavimento …(…le ossa vanno in pezzi…)…dalla bocca aperta escono urla di dolore continue…(…la pelle
gli viene strappata di dosso, cento volte al secondo…)…gli occhi sbarrati che
vedono solo un colore rosso uniforme…
…le urla riempiono la stanza,
come l’acqua fa con un catino gettato in mare……le urla riempiono la stanza, ma
Faith non riesce nemmeno a sentirle, tanto è il dolore che prova………il corpo si
inarca all’improvviso con un grido acuto che fuoriesce dalle labbra…………poi il
dito smette di premere quel piccolo tasto rosso, e all’improvviso e il corpo di
Faith ripiomba a terra ansimando con forza …
93.
…passa qualche minuto in cui
l’unico rumore è il respiro affannoso della Cacciatrice……le palpebre che sbattono
con forza e grosse lacrime che scendono dagli occhi e le rigano il volto……
nelle sue orecchie solo il battito furioso del suo cuore…
…la sua faccia sofferente
rivolta verso la Signora………il petto che si alza e abbassa velocemente ……<Si
dice che il pentimento è doloroso…non è vero ?………adesso…… ora…… in questo
momento, in cui ti puoi considerare in Purgatorio… sei pentita per il male
fatto ???…> domanda la donna con tono del tutto casuale… …ma per Faith,
anche concentrarsi su queste poche parole, è uno sforzo terribile, e tutto ciò
che riesce a esprimere è un lungo singhiozzo di dolore…
…la donna, scuote la testa
delusa <Non penso che io e te, avremo un discorso molto stimolante…… e devi
scusarmi per questa, nuova, piccola lezione che ti ho dovuto dare……ma adesso,
almeno, sono sicura che sarai più calma…>
…<…era…… un’esca…>
balbetta Faith facendo uno sforzo terribile anche solo per esclamare quelle
poche parole………<ERO….. un’ESCA ?…> urla la ragazza, mentre il
dolore si sta placando ……piega a fatica il busto e riesce, alla fine, a mettere
la schiena contro la parete ……<Ma certo …> conferma la donna con un
sorriso di autentica soddisfazione, che le illumina il volto… <…certo che
eri un’esca……… non lo avevi ancora capito ? ……… proverò a spiegarti…… vedi Faith……
la mia politica personale, come capo del gruppo, è di non cedere nemmeno un
centimetro ai demoni……… se loro conquistano una delle nostre basi, io faccio
fare di tutto, per riconquistarla ……e solo come ultima, disperata, risorsa
faccio saltare in aria il posto ……… la stessa cosa è successa per il centro di
ricerche…… non volevo cederlo… …PUNTO…… ma non sono così inumana da
sacrificare, inutilmente, degli Operativi……… infatti, come ti avevo detto, ero
disposta a rischiare solo un’ultima vita…> <LA MIA !!!…>
<Si… chiaramente……… senza mezzi termini, ti ho usata per spianare la strada
ad alcune unità che ti seguivano a distanza di sicurezza……… la loro sicurezza,
per intenderci………il tuo giubbotto di Kevlar, così pesante e ingombrante, era
pieno di congegni elettronici che, non solo ci permettevano di avere una
lettura dei parametri vitali di tutte le creature nel raggio di dieci
metri…> <Allora…… riattivare le difese …… la mia missione…… tutto falso
!…> la consapevolezza si fa strada in lei come un’auto lanciata a cento
all’ora…… e diritta verso un robusto muro di cemento………<Se ti avessi detto
che eravamo quasi sicuri che le apparecchiature della stanza di controllo,
fossero in pezzi…… che non avevo intenzione di far auto distruggere il centro
di ricerche…… e che, passato il limite di due ore, NON saresti stata sepolta
viva dalle esplosioni ………… di certo, non saresti stata così motivata …… >
<Perché ?…… perché questo ?…> chiede la ragazza, non riuscendo a
esprimersi in una domanda precisa …<Quando ho dato una scorsa alla lista dei
demoni-cavia…> riprende la donna <… e ho notato la presenza di alcuni
Serpentoidi, ho avuto…… chiamiamola pure un’intuizione …… che, se si fosse
rivelata giusta, l’invio di altre unità speciali, dopo le prime due, si sarebbe
ridotto ad un nuovo massacro…… così ho pensato che era il momento di mettere in
campo la Cacciatrice…… ed ha funzionato……… hai ferito la Mariposa …… l’ hai
distratta…… e hai dato modo alle unità
speciali di intervenire senza cadere vittima del suo influsso mentale……ero
certa che anche tu, saresti caduta sua vittima…… il suo influsso mentale è
troppo potente …… abbastanza da sopraffare chiunque…… ma tu sei, anche se
immeritatamente, e questo lo aggiungo io, una Cacciatrice……… quindi ero
altrettanto sicura, che avresti trovato dentro di te, la forza di reagire……… e
infatti così è successo …> una breve pausa e la donna incrocia le
braccia al petto… <… congratulazioni
Faith…… hai superato la tua prima missione e nei uscita viva ……quindi sei stata
valutata idonea alle missioni attive ed entro un paio di giorni, te ne andrai
dall’Isola……assegnata a qualcuna delle nostre unità esterne……… ancora
congratulazioni …> esclama la donna voltandosi e dirigendosi verso la porta…
…ma si ferma dopo pochi passi…
…<Anche se…> riprende la
donna…<…in fondo, un po’, mi dispiace, che tu non sia morta…… bhe ………sarà
per la prossima volta…………e sta tranquilla di questo …… ci sarà, una
prossima volta…> esclama scotendo le spalle, come se parlasse di cose senza
importanza…
94.
…<…perché ?…> chiede Faith
con un filo di voce <…perché mi odi così tanto ???……che ti ho fatto ?…… CHE
TI HO FATTO ???…> urla di rabbia la ragazza…
…la Signora si gira verso di
lei, fissandola in silenzio per diversi secondi……gli occhi sono freddi come
pezzi di ghiaccio…<Mi hai fatto del male, Faith……così tanto, che nemmeno lo
immagini …e continui a farmene tuttora ……anche in questo momento che sei a
terra legata…> replica lei …
…<Ma……ma se nemmeno ti
conosco…> …qualche secondo di pausa in cui il volto della Signora si
irrigidisce …….qualche secondo e una decisione presa senza riflettere…
…pochi passi veloci e una mano
della Signora afferra la gola di Faith, iniziando a stringere con tutta la
forza che possiede……… una vena si gonfia per lo sforzo a cui non è più abituata,
volendo impiegare tutta la sua forza di Cacciatrice…
…la bocca della ragazza si apre
ma ne esce solo un sussurro incerto……il corpo inizia a fremere e i piedi a
tamburellare sul pavimento……la testa preme con forza sulla parete……le labbra si
muovono come se potessero catturare l’aria che serve al corpo…(…qualcosa le
brucia nel petto ma lei non ne capisce il motivo……qualcosa che sembra voler
respirare aria rovente…)………cerca di respirare, ma senza risultato……le dita
premono sulla carne, serrando la gola sempre di più………e quando gli occhi della
Cacciatrice, stanno iniziando a ribaltarsi, per mostrare il bianco ……la mano
che gli stringeva la gola, lascia la presa…
…e Faith si può permettere, un
profondo respiro che fa vibrare tutto il corpo, gonfiandone il petto……sul suo
collo sono ben visibili i segni di una poderosa stretta di mano…… respiri più
brevi e più veloci, mentre si ritrova a fissare la faccia della Signora ad una
ventina di centimetri di distanza dalla sua…
…<Non mi conosci ?…>
chiede la donna con una punta di rabbia nella voce……<NON MI CONOSCI ???…>
chiede a denti stretti e gli occhi che fissano gelidamente Faith <…NON
… MI … CONOSCI ?…> domanda di nuovo la donna, con la mano che
si piazza di nuovo sulla gola della ragazza…………le dita calde, sulla pelle
sudata……gli occhi di Faith che saettano nella stanza……alla ricerca …… di qualcosa ……di qualcuno………che la possa
aiutare…
…la Signora chiude gli occhi e
fa un profondo respiro per calmarsi……… poi, quando è riuscita a recuperare il controllo,
fissa di nuovo la ragazza <…allora Faith…> esclama infine <…te lo
chiedo di nuovo………non mi conosci ?…> <Io… …io……non……non…so… chi…>
<Non sai chi sono ?…> domanda gentilmente la donna <…MA FAITH !!!…>
esclama la donna con aria falsamente stupita <…come puoi dire di non
conoscermi ?? ……io e te…… siamo state amiche… compagne di lotta ……… avremmo
potuto essere sorelle ……e, ancora, dici che non mi conosci ?…> il tono della
domanda è gentile … stupito, che ancora la ragazza non abbia capito…
…CHE NON ABBIA ANCORA CAPITO…
…poi la mano inizia a premere di
nuovo sul collo <GUARDAMI FAITH…> intima la donna <…non guardarmi la
faccia……non capiresti…………ma guarda il mio occhio sinistro……l’unica parte di me,
che è rimasta tale e quale……guardalo…> ringhia la donna con rabbia,
mentre la sua faccia si avvicina a quella della ragazza……la mano allenta la
pressione quel tanto che basta per non soffocarla…
…<GUARDALO…> ordina
la Signora…<…CAPISCI !!!…… e poi menti a te stessa……… di ancora “che
non mi conosci……che non sai chi io sia…”…… …MENTI FAITH…… di “ che
non sai chi sono”…> …<IO…> (l’occhio sinistro che la fissa)
…<…io non…> (l’occhio sinistro, spalancato……… non le dice niente di
niente………assolutamente niente………………ma i due occhi……insieme …… …quello sguardo
……che formano …………QUELLO SGUARDO………il barlume di un pensiero
(inconcepibile, assurdo, impossibile) le si forma nella mente…)
<…no…> geme la ragazza, con il corpo scosso da brividi…(QUELLO
SGUARDO) …<…no………non può…> la mano si allontana dal collo e la
Signora fissa la ragazza con un sorriso gelido <Cosa… “non può ???”………su,
Faith, dillo……… dimmi cosa “non può” ???> domanda gentilmente la donna
<TU……tu non puoi……essere…> <CHI ???…dillo Faith …>
incita la donna <…ci sei quasi……hai capito finalmente !!! …… DILLO !!!……chi
non posso essere ???…> <TU……non puoi …… essere… Buf…> due dita della
donna salgono di scatto e premono sulle labbra di Faith troncando quel nome,
mentre il volto di lei si avvicina ad una delle orecchie <…sssshhhh…>
esclama la Signora <…silenzio…… sssshhhh ………… basta così Faith…… cara
amica mia ……… questo, da ora in poi, sarà il nostro piccolo segreto…… e se
lo rivelerai a qualcuno…… o se mi sorgesse anche solo il dubbio, che lo hai
fatto………sarei costretta a premere quel pulsante rosso, che-tu-sai, e lasciarti
chiusa in questa stanza, finché non impazzirai dal dolore … o ti scoppierà la
testa ………… o, personalmente, gradirei entrambe le cose …>…il volto ritorna
indietro e fissa quello spaventato della Cacciatrice… <Comunque ……mi basta
che tu abbia capito…………e per rispondere alla tua domanda……sai perché ti odio
Faith ??? ……il vero motivo ???………non perché tu, un giorno, abbia tradito la mia
fiducia e quella degli altri, nostri, “amici”…… …… ormai tutto questo, per quanto mi riguarda, è successo ben più di
trent’anni fa…… e nemmeno ricordo tutta la storia………… ma il vero motivo perché
ti odio …………perché ti disprezzo con tutte le mie forze ……… è perché, guardandoti… vedo in te quello che
IO, oggi, sono diventata ………un mostro senz’anima …>
…detto questo la donna si alza e
si allontana a grandi passi dalla ragazza, che non può fare altro che fissarla
respirando grosse boccate d’aria…<E ho deciso di punirti…> aggiunge la
donna godendosi la vittoria sulla sua vecchia amica… <… farti passare quello
che ho dovuto subire io in questi decenni……………
Faith, sai cos’è peggio di morire ???…………… vivere da morti…> la donna
sorride per qualche secondo fissando gli occhi della Cacciatrice…<Capirai
queste parole…> promette la Signora voltandosi…<…prima di quanto tu pensi
…… capirai bene ciò che voglio dire…>
…la donna, batte con forza sulla
porta e questa viene aperta …poi si gira a fissare Faith <Fra due giorni
partirai per la tua nuova assegnazione………… fino ad allora, resterai qui
dentro………in questa stanza…………sola e al buio …………così potrai calmarti……
raccogliere le idee………… pensare in tutta tranquillità ……… e per toglierti,
definitivamente, dalla testa l’idea di suicidarti ……di strapparti a morsi la
lingua e morire dissanguata…… o spararti un colpo in testa alla prima occasione……voglio
darti una speranza………… so, per mia esperienza personale, che non si può vivere
senza alcuna speranza per il futuro……… quindi ti dirò, e ti prego di credermi,
che esiste UN modo per sottrarti al chip neurale………UN modo per disattivarlo e
farlo diventare nient’altro che un pezzo di silicio senza valore…… UN modo per
fuggire dal gruppo…… fuggire da ME…… senza la possibilità che io possa
rintracciarti… >
…<…quale ?…> domanda la
ragazza con un tremito nella voce…… ancora spaventata per la scoperta fatta
………ma la donna non risponde e si limita a sorride <Il gioco…… consiste
tutto, nel fatto che lo devi scoprire da sola…> risponde, prima di uscire
dalla stanza…
…poi la porta viene chiusa e le
luci sul soffitto si spengono………lasciando Faith in compagnia del suo solo,
incerto e spaventato, respiro …
95.
La porta dell’ufficio si apre
davanti a lei…… <…per mezz’ora, non voglio essere disturbata per nessun
motivo…> ordina la donna, alla giovane segretaria che risponde con un cenno
del capo, mentre continua a battere i tasti del suo computer…
…poi la porta si chiude…
…la stanza è immersa nel
buio……ma basta la sua presenza per far scattare le cellule fotoelettriche che
provvedono a far accendere le luci del pesante lampadario……… illuminando, così,
l’ufficio dalla pesante scrivania di mogano …… fornendo luce extra, ai ripiani
in plexiglas dove sono sistemati vasi con fiori rari…… rendendo più cupe le
pareti di broccato rosso…… facendo splendere le lame della sua collezione di
pugnali, fissati su una parete…
…la donna non spreca un’occhiata
per tutto questo e si dirige direttamente verso la scrivania e appena seduta
apre il primo cassetto……… qui, a fissarla come un cucciolo in attesa di una
carezza, trova un piccolo scanner…… ci appoggia sopra la mano e il congegno,
avendo riconosciuto l’impronta, sblocca tutti gli altri cassetti…
…può sembrare una blanda
precauzione… ma non che ci sia qualcosa di prezioso o compromettente in quei
cassetti …… tutti i documenti, VERAMENTE importanti, riposano in apposite
casseforti, guardate a vista da telecamere fornite di laser e sorvegliate
giorno e notte da guardie armate………ma dentro al secondo cassetto a sinistra
c’è, per la donna, quello che vale quanto, e forse di più, di tutti i tesori
segreti del gruppo……………solleva alcune cartelle gialle e azzurre e afferra una
foto, tirandola fuori dal cassetto e alzandola al viso con mano tremante…
96.
La foto è vecchia…… consunta……
gli angoli sono arrotondati e sull’immagine delle cinque persone, ci sono i segni
di diverse piegature, che segnano corpi e coprono facce……fu scattata diverso
tempo dopo la missione Mariposa…
…dopo la morte del Demone
Farfalla, impiegarono una settimana, risalendo il Mato Grosso, a giungere al
primo centro abitato……… e arrivarono nel bel mezzo dell’Operazione Fenicie……
durante il suo svolgimento…
…contattare il gruppo, in quel
momento, era impossibile…… tutte le sottosezioni si erano chiuse a riccio…… e
del resto non avrebbero rischiato, neppure, la vita di qualche Controllore di
zona, per salvare gli scampati di una missione suicida…
…così si sono dovettero
nascondere…(per fortuna Marten aveva l’accesso ad un piccolo conto bancario del
gruppo, che permise a tutti loro di cambiare le tute mimetiche in vestiti…… e
di poter vivere in una stanza d’albergo, anziché per strada…)… … aspettare……
sperare che fosse il gruppo a vincere lo scontro contro Colchiltas…… in caso
contrario, tutte le sottosezioni del gruppo sarebbero state eliminate …… il
vampiro avrebbe esteso il suo dominio incontrastato su tutto il territorio… … e
loro cinque si sarebbero trovati in piena zona nemica…senza alcuna possibilità
di salvezza…
…alla fine, dopo due settimane,
fu il gruppo a mettersi in contatto con loro, attraverso un canale riservato
che solo Marten, per sicurezza, conosceva e controllava ogni due giorni…
…l’Operazione Fenicie era stato
quasi un successo completo…… i conti bancari, le proprietà e i branchi di
non-morti e demoni di Colchiltas erano stati distrutti o dispersi………… solo il
vampiro mancava all’appello…… fuggito, chissà dove, in mezzo alla confusione
generale durante l’assalto alla sua ultima roccaforte…
…BHE !!!…poco male…… per poter
ricostituire un potere simile a quello che aveva perso, gli sarebbero occorsi
decenni…… sempre che, non fosse stato eliminato prima da qualcuno dei suoi
antichi compagni………in ogni caso, almeno per il momento, era fuori gioco………e per
quanto li riguardava, ricevettero l’ordine di attendere l’arrivo di un
contatto…… Tersch, Lien e Navarro, esultarono a questa notizia…… lei finse solo
di partecipare alla loro gioia… Marten, come sempre, rimase imperturbabile…
… “l’arrivo di un contatto”……
o forse sarebbe arrivata un’unità speciale che avrebbe sfondato la porta e
sparato a qualunque cosa si muovesse ???…… in fondo, loro erano ancora gli
Operativi di una missione “vuota”…… quello che rimaneva di una squadra, “dopo
aver ripulito la soffitta”…era impossibile prevedere cosa sarebbe successo…
così, alla proposta di Tersch di prendersi una pausa…… andare a fare un giro in
città per l’ultima notte, nessuno, stranamente neppure Marten, ebbe niente da
dire…
…ed ecco la foto…… loro cinque…
e un locale di spogliarello come sfondo…(<ACCIDENTI !!! ……. non immaginavo
che tua sorella lavorasse qui…> commentò ironicamente Tersch, indicando a
Navarro la foto di una delle spogliarelliste, che campeggiavano su un cartello
vicino all’ingresso ……… i due scoppiarono a ridere…)………… a quanto lei ricorda,
quella sera, fu uno dei pochi momenti felici della sua nuova vita…
…poi ci fu il ritorno all’Isola…
…Oliver Tersch morì alcuni
giorni dopo…… fu investito da un’auto pirata, mentre usciva da un negozio di
fiori, con un mazzo di rose rosse, comprate per regalare alla moglie……… il
guidatore e l’auto non furono mai trovati……… … neppure dal gruppo…
…tre mesi dopo, Paul Navarro, e
metà dell’unità di cui faceva parte, cadde in un’imboscata di un gruppo di
vampiri, in una missione a Tremont, un paesino in Francia…………Lien (entrata
poche settimane prima, a far parte di un’unità investigativa di Boston…………
letteralmente “spinta” da una marea di favori che Marten aveva chiesto di ricambiare
a gente a cui aveva salvato la vita……… i motivi ???…… lei non lo ha mai chiesto
e Marten non lo ha mai detto… ma la Signora, dopo Mariposa, capì che dietro al
“Marten-robot” c’era comunque un essere umano…) che gli era stata molto vicino,
durante quei giorni di attesa, durante Fenicie, dopo aver saputo della tragica
notizia, si vestì a lutto per due settimane…… due mesi dopo chiese un permesso
per maternità…… e dieci anni dopo venne uccisa in Namibia dagli “uomini di
sabbia”, i vampiri al servizio di Ranga, un’altro dell’Artiglio di Sangue…
…attualmente, suo figlio,
Anthony Navarro …… è Supervisore Centrale della sottosezione di Honk Kong……
dalla madre ha ereditato gli occhi neri e dal padre la passione per
l’insubordinazione…
…di Marten…… Bhe !!!…… la sua
faccia, sempre impassibile, anche in una foto ricordo, viene fissata a lungo……
gli occhi della donna iniziano a inumidirsi di lacrime…(ACCIDENTI !!! … si era
ripromessa di andare a trovarlo…… ma con tutte queste cose da fare,
difficilmente riesce a ricavare un’ora libera al giorno…)… la foto viene
riposta con cura nel cassetto e seppellita da un mucchio di scartoffie…
…Nicholas Marten …… iceman ………
lo stesso giorno che il Conte aveva imprigionata lei nel “sepolcro”, Marten fu
spedito in una piccola località della Polonia…… e i parametri della missione,
che la valutavano con rischio Alto, vennero, deliberatamente, modificati dal
Conte in medio-basso…
… fu una carneficina………… tra le
decine di cadaveri di demoni e resti di vampiro, vennero trovati solo i corpi
di (più o meno) otto Operativi……gli altri, Marten compreso, svanirono nel nulla……si
ebbero notizie di lui solo dodici anni più tardi……e quando lo trovarono…… …del
Nicholas Marten che lei aveva conosciuto e amato, rimaneva ben poco……torturato
per anni in una delle Malebolgie di quei psicopatici dei gemelli Kroona, era
scappato da quell’abisso di sofferenze nell’unico modo possibile…… escludendo
tutto quanto lo circondava…
…un vegetale …… né più né meno…
…MA È VIVO !!!…… ANCORA VIVO
!!!… questo è importante…… e prima o poi si desterà……… di questo lei è sicura…
…sicura, quanto è vero che lei lo ama ancora…
…sicura, quanto è vero che lei è una Cacciatrice…
…sicura, quanto è vero che lei si chiama Buffy Summers…