DISCLAMER: Nessuno dei personaggi presenti nella fanfic mi appartengono. Mulder e Scully appartengono a CC e alla FOX.
Sono solo presi in prestito. La mia fanfic NON è' stata scritta ha scopo di lucro.

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Titolo: ANGELI
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Autrice: Macri dskully@libero.it 
NOTE: ==             ---------------------------------------------------------------

"Ultimamente la vedo stanca. Le sto sempre vicino, la proteggo, ne ha un gran bisogno; con il lavoro che fa... Certo che poteva scegliersi un lavoro un po' più tranquillo, che so insegnante, impiegata, dottore... A dire il vero ero così contenta quando aveva deciso di studiare medicina.
Che bello, le visite a domicilio, i pazienti da curare e poi una famiglia, dei bambini. Una vita normale...E invece no! Ha deciso di diventare agente dell'Fbi e me ne da da fare questa benedetta figliola!
Da mattina a sera devo sempre sorvegliarla, non ho mai un momento per me stessa. Che vita, non si concede mai un po' di riposo, ti credo che poi si ammala. Poco tempo fa stava per morirmi di cancro.Per fortuna che il suo collega ha avuto la brillante idea di reinnestarle il microchip che le avevano tolto. Fiuuu, scampato pericolo. Ancora uno spavento così e i
miei bei capelli rossi diventeranno tutti bianchi. Ecco che arriva il mio collega ha un'aria assonnata; certo che ha un bel da fare anche lui con il suo protetto. Ci hanno dato una bella missione quelli delle Alte Sfere, ma è un lavoro importante che non si può discutere."
"Ti vedo distrutto che ti succede?"
- Il mio protetto, ha deciso di andare a salvare la sua patner, gli hanno fatto un buco in testa ed è già in piedi.-
"Non pensi che lo faccia perchè ci tiene a lei?"
-Certo non lo metto in dubbio, ma non sarebbe meglio se gli e lo dicesse
che....-
"Sai bene che stava per dirglielo, stava per baciarla, accidenti all'ape..."
-Sai come sono fatti quei due, si amano ma non lo ammetteranno mai.-
"Allora sei pronto per una nuova missione? Andiamo ad aiutarli! Dov'è che hai detto che sono? In ANTARTIDE? Benedetti ragazzi, si ficcano sempre nei guai."
- Hei piantala di lisciarmi le ali, sai che non lo sopporto.-
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Antartide

Mulder aprì gli occhi. La prima cosa che vide fu il sorriso di Scully...
era ancora viva, era seduta accanto a lui, gli teneva la mano. Non capiva dov'era, come erano arrivati in quel posto che sembrava essere un'ospedale. L'unica cosa che ricordava era di aver trovato S. Lei era viva. L'incubo che aveva vissuto, l'orrore che aveva provato nel vederla in quel bozzo "alieno", nuda, pallida, fredda come la morte lo aveva annientato. Il vaccino aveva fortunatamente funzionato, la fuga, gli alieni; Già gli alieni, non certo i piccoli omini grigi che si era
immaginato, veri e propri mostri, aggressivi, affamati di carne umana. E poi l'astronave, un'enorme astronave aliena... Finalmente non era pazzo. Loro esistevano veramente! Infine il freddo, tanto freddo. Come mai non era morto?.
-Scully come?.."Come stai o come abbiamo fatto a
salvarci?" lo interruppe S.-Come stai?-le chiese; "Fisicamente stanca e dolorante, mentalmente confusa. Non ricordo niente, è tutto ofuscato.
Dal momento in cui sono stata portata via in ambulanza, non ricordo più nulla. L'unica cosa che so con certezza è che tu mi hai salvato la vita, rischiando la tua, grazie."
-Mille e mille volte ancora lo rifarei per te, lo sai.-
S. abbassò lo sguardo non riuscendo a sostenere quello di
M.ma continuando a tenergli la mano aggiunse: "Non so come siamo arrivati in questo campo, chi ci abbia portati in salvo. C'è una cosa che devo farti vedere...ecco..io ho trovato questa sul tuo letto. So che non ci credi ma..."
M.non riusciva veramente a credere ai propri occhi nel
vedere S.così imbarazzata, insicura che gli mostrava una lunga, candida, soffice piuma.

-Hai visto? te l'avevo detto di non lisciarmi le piume che poi le perdo!

FINE.
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Icoomenti sono bene accetti!!
Autrice: Macri dskully@libero.it