E' stato pubblicato oggi - sulla Gazzetta Ufficiale
4a serie speciale n.56 - il bando di
concorso a 2.386 posti di dirigente delle scuole, con l'annessa tabella di
ripartizione dei posti su base regionale e le tabelle di valutazione dei
titoli di servizio e culturali dei candidati.
Dopo una lunghissima quanto ingiustificata gestazione, è finalmente realtà il
primo concorso ordinario per i dirigenti scolastici che si svolgerà secondo
quanto previsto dalla riforma del reclutamento avutasi nel 2008 con
l'approvazione del regolamento contenuto nel DPR n. 140.
Ora è tempo di lavorare affinchè ci sia la massima
chiarezza intorno alle procedure concorsuali, a favore di chi intende
cimentarsi seriamente con la chance che si presenta. E quindi, ecco le
informazioni principali, fatta salva la lettura che ciascuno potrà fare del testo del
bando che integralmente riportiamo in allegato:
- il termine di scadenza delle domande è fissato al 16 agosto
prossimo;
- le domande possono essere presentate - per una sola regione -
esclusivamente on-line a partire dal 25 luglio, previa registrazione
tramite la procedura presente nell'area "istanze on-line" del
sito del MIUR. Abbiamo già avviato, nei giorni scorsi, un
apposito servizio di consulenza dell'Anp(cliccare
qui;
- i requisiti di ammissione al concorso sono quelli già noti, previsti
dal Regolamento (DPR n.140 del 2008): sono ammessi i docenti di ruolo
con un servizio effettivamente prestato di almeno 5 anni dopo la nomina
in ruolo ed in possesso di laurea. A tale riguardo,
l'Amministrazione ha comunicato che, immediatamente dopo aver emanato il
bando, preciserà con una sua nota i titoli di studio che saranno
considerati equipollenti alla laurea ai fini dell'ammissione al concorso;
- i titoli culturali e di servizio dei candidati non saranno
dichiarati all'atto della presentazione della domanda bensì successivamente
e soltanto da parte di coloro che supereranno la prova di preselezione. IMPORTANTE: coloro che hanno frequentato per
almeno 20 ore i corsi della Dirscuola per la
preparazione al concorso, hanno diritto ad avvalersi di 0,10 punti,
secondo quanto previsto dal punto 2, lettera g), della tabella di
valutazione di titoli culturali annessa al bando;
- la tempistica delle operazioni ipotizzata dal MIUR prevede che la
prova di preselezione si svolga intorno al 20 settembre prossimo;
- la prova oggettiva di preselezione consisterà nella soluzione di 100
quesiti a risposta multipla. Ad ogni risposta esatta verrà
attribuito un punto. Le risposte errate o non espresse non produrranno
punti di penalizzazione. La prova si intende superata con un
punteggio di almeno 80/100;
- per l'effettuazione della prova i candidati avranno a disposizione
un tempo totale di 100 minuti; la prova sarà effettuata
per tutti lo stesso giorno;
- il MIUR pubblicherà intorno al 25 agosto prossimo un set di 5.750
quesiti (con relativa griglia di correzione) fra i quali verranno scelti
i 100 oggetto della prova. La prova si svolgerà su moduli cartacei sui
quali i candidati indicheranno le risposte ai quesiti posti, risposte
che che saranno poi oggetto di correzione
mediante lettore ottico;
- le aree tematiche oggetto della prova saranno le seguenti (i
contenuti di ciascuna area sono meglio specificati nell'allegato tecnico
anneso al bando):
- l'Unione Europea, le sue politiche ed i suoi
programmi in materia di istruzione e formazione, i sistemi formativi e
gli ordinamenti degli studi in Italia e nei paesi dell'Unione europea,
con particolare riferimento al rapporto tra le autonomie scolastiche e
quelle territoriali e ai processi di riforme ordinamentali
in atto;
- la gestione dell'istituzione scolastica, la
predisposizione e la gestione del POF nel quadro dell'autonomia delle
istituzioni scolastiche ed in rapporto alle esigenze formative del
territorio;
- le aree giuridico-amministrativo-finanziaria,
con particolare riferimento alla gestione integrata del piano
dell'offerta formativa e del programma annuale;
- l'area socio-psicopedagogica, con particolare
riferimento ai processi di apprendimento, alla valutazione
dell'apprendimento e dell'istituzione scolastica, alla motivazione,
alle difficoltà di apprendimento, all'uso dei nuovi linguaggi multilmediali nell'insegnamento e alla valutazione
del servizio offerto dalle istituzoni
scolastiche;
- l'area organizzativa, relazionale e
comunicativa, con particolare riguardo alla integrazione interculturale
e alle varie modalità di comunicazione istituzionale;
- le modalità di conduzione delle organizzazioni
complesse e la gestione dell'istituzione scolastica, con particolare
riguardo alla gestione dei piani dell'offerta formativa;
- l'uso a livello avanzato delle apparecchiature
e delle applicazioni informatiche più diffuse;
- l'uso di una tra le seguenti lingue straniere
a livello B1 del quadro comune europeo di riferimento: francese,
inglese, tedesco, spagnolo.
- per ciascuna delle aree da 1 a 6 saranno proposti al candidato 15
quesiti, per un totale, quindi, di 90. Saranno proposti inoltre 5
quesiti per ognuna delle aree 7 e 8, il che porta ai 100 quesiti di cui
si è detto poc'anzi. I 5.750 quesiti che saranno pubblicati dal MIUR a
fine agosto (vedi sopra) saranno proporzionalmente distribuiti fra le
diverse aree tematiche.
Informiamo infine che la Dirscuola ha lanciato, pochi giorni fa (si veda il
relativo comunicato) la proposta di giornate di studio a fine agosto per
approfondire la preparazione al concorso ed effettuare prove simulate di
soluzione dei quesiti che verranno propsti in sede
di preselezione.
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