From: "Alberto Fornasier" Date: 29 Jan 1999 20:18:44 GMT -------- Visto che sono malato e non c'ho niente da fare, vi posto queste, sperando siano utili. La cittą vecchia LA- RE- SOL(7) DO Nei quartieri dove il sole del buon Dio non da' i suoi raggi, RE- LA- SI(7) MI ha gia' troppi impegni per scaldar la gente d'altri paraggi... LA- RE- SOL(7) DO una bimba canta la canzone antica della donnaccia, RE- LA- MI LA- quel che ancora non sai tu lo imparerai solo qui fra le mie braccia. E se alla sua eta' le difettera' la competenza, presto affinera' le capacita' con l'esperienza. Dove sono andati i tempi d'una volta, per Giunone, quando ci voleva per fare il mestiere anche un po' di vocazione ? Intermezzo: |-0-0-0-0-0-0-1-1-1-1-1-0-|-------0-3-1-0---0-| |-------------------------|-3-0-3---------3---| |-------------------------|-------------------| |-------------------------|-------------------| |-------------------------|-------------------| |-------------------------|-------------------| |-0-----------------------|-0-1-0-----------| |---3-3-3-3-3-3-1-1-1-1-1-|-------3-1-0-----| |-------------------------|-------------2-2-| |-------------------------|-----------------| |-------------------------|-----------------| |-------------------------|-----------------| DO- FA- SIb MIb Una gamba qua, una gamba la', gonfi di vino, FA- DO- RE7 SOL quattro pensionati mezzo avvelenati al tavolino. DO- FA- SIb MIb Li troverai la' col tempo che fa estate e inverno, FA- DO- SOL DO- a stratracannare, a stramaledir le donne, il tempo ed il governo. Loro cercan la' la felicita' dentro a un bicchiere, per dimenticare d'esser stati presi per il sedere. Ci sara' allegria, anche in agonia, col vino forte, porterai sul viso l'ombra di un sorriso fra le braccia della morte. Vecchio professore cosa vai cercando in quel portone forse quella che sola ti puo' dare una lezione. Quella che di giorno chiami con disprezzo pubblica moglie, quella che di notte stabilisce il prezzo alle tue voglie. Tu la cercherai, tu la invocherai piu' di una notte, ti alzerai disfatto rimandando tutto al ventisette. Quando incasserai, dilapiderai mezza pensione, diecimila lire per sentirti dire: "micio bello e bamboccione". [Intermezzo] Se t'inoltrerai lungo le calate dei vecchi moli, in quell'aria spessa, carica di sale, gonfia di odori: li' ci troverai i ladri, gli assassini ed il tipo strano, quello che ha venduto per tremila lire sua madre ad un nano. Se tu penserai e giudicherai da buon borghese, li condannerai a cinquemila anni piu' le spese; ma se capirai, se li cercherai fino in fondo se non sono gigli son pur sempre figli, vittime di questo mondo. --------------------------- Aberto Fornasier alfrnsr@tin.it ---------------------------